Il Teramo Basket 1960 non riesce nell’impresa di espugnare il campo di Recanati ed esce sconfitto, a testa altissima, 71-63.
È stata una partita condizionata in negativo dalla pesante assenza del centro titolare Cicognani, allo stesso tempo però, guardando il bicchiere mezzo pieno, ha dimostrato ancora una volta il carattere che hanno i ragazzi di coach Piero Bianchi, bravi in più di un’occasione nel non perdere la testa, rientrare a contatto e mettere in seria difficoltà una delle formazioni più forti del Girone C.
Da questo concetto bisognerà ripartire per affrontare al meglio il prossimo match contro Senigallia.
Eppure i biancorossi non hanno sempre rincorso, tutt’altro. Il primo quarto infatti è interamente di marca teramana, i cinque uomini dello starting five vanno tutti a referto, Musso e Milojevic firmano il primo allungo (8-16 all’8’) ed una tripla di Salamina chiude la prima frazione sul 12-19.
Recanati però non a caso è una squadra costruita per vincere e, ad inizio del secondo quarto, ha una rabbiosa reazione. Il break è devastante e Di Viccaro con una tripla porta i leopardiani a contatto (19-20 al 12’). Bianchi chiama immediatamente minuto ma sono i padroni di casa a sorpassare con Pierini dalla lunetta (21-20 al 14’).
Il Teramo sembra subire il colpo (33-24 al 18’) ma non affonda e, grazie a Musso e Salamina, va all’intervallo sul 33-29.
Nella ripresa Recanati tenta ancora la fuga sul 37-31 ma capitan Lagioia, con due triple, dà il meno uno ai biancorossi (37-36).
I padroni di casa però vivono il loro momento migliore e, con i canestri di Guarino, Broglia e Pierini, ricacciano nuovamente indietro il Teramo sul 54-44 al termine del terzo quarto.
Sembra l’inizio di una garbage time e invece i ragazzi di coach Bianchi hanno una reazione strepitosa ad inizio dell’ultimo periodo, il parziale di 9-0 è fulmineo, tramortisce Recanati e Nolli segna il canestro del 54-53 al 32’.
A questo punto è come assistere ad un incontro di pugilato con i due contendenti a rispondersi colpo su colpo. A Guarino e Gurini rispondono infatti Nolli e Milojevic che, dall’arco dei 6.75, riportano il Teramo ad un solo punto di distacco (60-59 al 37’).
I leopardiani hanno l’ennesima reazione ed una tripla di Broglia sembra mandare ko i teramani (65-59 al 38’). Staffieri però non ci sta e segna due canestri consecutivi per il 65-63, purtroppo però è l’ultimo tentativo e Recanati riesce a portare a casa il match, sigillando la vittoria dalla lunetta con l’mvp Guarino.
Il rammarico c’è perché perdere non è mai positivo ma queste sono le sconfitte che fortificano e il Teramo sicuramente può uscire a testa alta, consapevole di aver messo alle corde – e con un uomo in meno nelle rotazioni – una delle corazzate del girone.
TABELLINO
BASKET RECANATI – TERAMO BASKET 1960 (71-63)
(12-19, 21-10, 21-15, 17-19)
Basket Recanati: Cuccoli, Pierini 11, Zampolli 11, Gurini 7, Fall 8, Di Viccaro 3, Broglia 9, Vidakovic, Guarino 22, Pesce, Ballabio. Coach: Piero Coen
Teramo Basket 1960: Milojevic 13, Musso 10, Lagioia 11, Salamina 8, Staffieri 10, Piccinini 4, Di Eusanio, Errera 2, Nolli 5, Ceci, Manente. Coach: Piero Bianchi