La domanda non ha a tutt’oggi una risposta basata su evidenze scientifiche accertate. Ma anche per il DDT, come per l’amianto ci si è resi conto della loro pericolosità solo dopo decine di anni.
Nel dubbio l’Amministrazione di Giulianova, come tante altre amministrazioni avvedute si è dotata di un Regolamento che stabilisce delle prudenti linee guida alla luce delle conoscenze attuali, questo perché i cittadini sono in allarme e pur essendo favorevoli alle nuove tecnologie, vogliono che le antenne siano installate lontane da siti sensibili come scuole, ospedali, case di riposo ed abitazioni.
Il Comitato di Quartiere Lido è preoccupato soprattutto per la sistemazione di alcune antenne, in particolare quella posta in Piazza Dalla Chiesa per la sua vicinanza alle scuole, per cui sta conducendo uno studio sulla legalità del posizionamento della nuova antenna; sul perché non è stata rispettata la sentenza del TAR che ne impediva l’adeguamento con conseguente potenziamento delle emissioni; se sono state rispettate tutte le norme di sicurezza che la legge e il regolamento Comunale prevedono ed anche per l’evidente impatto visivo essendo un luogo strategico da cui si può godere di una straordinaria vista del paese immaginandone la cinta muraria antica
.A tal fine, il Comitato ha instaurato un dialogo costruttivo e propositivo con l’Amministrazione Comunale, nell’auspicio che, pur nella legittimità delle opinioni di ognuno, risulti primario il principio di salvaguardia della salute dei nostri figli e dei cittadini tutti.
Un bel risultato al momento ottenuto è stato quello di fare effettuare all’ARTA un controllo secondo i parametri di legge e i protocolli di competenza per la verifica della potenza delle onde elettromagnetiche erogate dalla nuova più grande installazione posta in essere da ILIAD a Giulianova, pur in assenza di un formale nulla osta del Comune di Giulianova.
Sebbene ad oggi non ci siano uniformità di vedute sugli effetti alla salute legati all’esposizione a campi elettromagnetici, in base a studi scientifici mondiali si è ritenuto opportuno adottare cautela e prudenza.
Molti studi italiani evidenziano preoccupazione e possibile pericolo per la salute in coincidenza sia delle radiazioni delle antenne telefoniche che dei cellulari (cit. Dottoressa Fiorella Belpoggi, Direttrice dell’area ricerca dell’istituto Ramazzini)
Pur non essendo contrario alle nuove tecnologie, il Comitato intende soprattutto informare i cittadini della reale situazione a Giulianova, consigliare i genitori a non far usare i cellulari ai propri figli al di sotto dei 10 anni, come anche consigliato dai pediatri, promuovere presso le istituzioni una campagna d’informazione presso le scuole. E ribadisce la volontà che l’antenna in Piazza Dalla Chiesa ed altre siano dislocate in luoghi lontani dalle scuole.
Noi siamo responsabili verso le nuove generazioni perciò chiediamo di investire su una tecnologia più sicura ed efficiente. Non facciamo in modo che la tecnologia tanto decantata e persino amata oggi, si trasformi, domani, in fumo o amianto, cioè rischi ignorati per tanti, troppi anni
.Questo tema sarà un argomento della prossima Assemblea Pubblica del Comitato di Quartiere Lido.