Lo scopo è quello di prevenire l’utilizzo degli stessi per attività illecite e per situazioni che potrebbero comunque inficiare la sicurezza dei cittadini.
Si è svolta ieri, in Prefettura, una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica avente ad oggetto i primi esiti di una ricognizione, disposta dal Prefetto Graziella Patrizi in esito a specifica direttiva ministeriale, sugli immobili pubblici e privati, presenti sul territorio provinciale, che versano in condizioni di particolare abbandono e degrado.
Lo scopo è quello di evitare, attraverso iniziative di vigilanza e di recupero, che gli stessi possano costituire elementi lesivi della sicurezza dei cittadini e di decadimento della vivibilità dei territori.
Alla riunione hanno partecipato il Presidente del Tribunale di Teramo, le Forze dell’Ordine ed i rappresentanti della Regione Abruzzo, di altri Enti pubblici proprietari di immobili e dei Comuni che hanno evidenziato situazioni di abbandono o degrado sul loro territorio comunale.
Agli Amministratori comunali presenti il Prefetto ha chiesto di implementare la vigilanza da parte delle Polizie Locali, nonché di svolgere un’azione di sensibilizzazione nei confronti dei soggetti privati proprietari di tali strutture, affinché vengano assunte iniziative di difesa passiva e vigilanza (videosorveglianza, vigilanza privata, teleallarme, ecc.).
L’adozione di analoghe misure è stata chiesta anche ai referenti degli Enti e delle Amministrazioni pubbliche proprietari di immobili, invitati anche ad accelerare e definire gli iter amministrativi di destinazione e di utilizzo degli stessi.
Gli esiti della ricognizione saranno inoltrati, come disposto dal Prefetto Patrizi, alle opportune sedi ministeriali e regionali, per i rispettivi profili di competenza.
Teramo 25 gennaio 2019