Teramo. Nell’ambito di mirati servizi straordinari di contrasto all’uso di sostanze stupefacenti soprattutto dai parte dei giovani lungo la costa teramana da Silvi a Roseto, anche nei locali della “movida”, nella serata di ieri gli Agenti del Commissariato di Atri, unitamente all’unità cinofila antidroga della Questura di Pescara e alle pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine hanno proceduto al pattugliamento dei territori e al controllo di vari esercizi pubblici e delle aree maggiormente interessate dalla presenza di ragazzi.
Nel corso dell’operazione mirata sono state identificate 38 persone, controllati 22 veicoli ed elevate nr. 4 contravvenzioni al codice della strada a carico di altrettanti automobilisti di cui nr. 3 per mancata sottoposizione alla revisione periodica e nr. 1 per inosservanza delle condizioni di sicurezza per il sorpasso per un importo complessivo di euro 850 circa. Inoltre, gli Agenti hanno sottoposto a verifica e ispezione tre esercizi pubblici di Roseto degli Abruzzi, di cui due nel centro cittadino e uno sul lungomare: sono stati rivenuti circa 10 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana a carico di due avventori, perquisiti sul posto dai poliziotti. Entrambi sono finiti nei guai: al primo, un 35enne, è stata contestata la sanzione amministrativa di cui all’art. 75 del D.P.R. nr. 309/90 ovvero il possesso di sostanza stupefacente ed è scattata la segnalazione al Prefetto di Teramo mentre il secondo, un giovane 19enne, di origini campane ma dimorante sulla costa, è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio di marijuana in quanto presso la sua abitazione sono stati successivamente rinvenuti ulteriori 35 grammi della sostanza stupefacente. Per i titolari dei bar sono in corso le verifiche per la possibile adozione di provvedimenti amministrativi di sospensione della licenza.