Venerdì 19 marzo 2021 – incontro online
Continua il progetto “Variazioni su tema: riscritture di legalità” dell’IISS “Peano-Rosa” di
Nereto, guidato dalla Dirigente scolastica Maria Rosa Fracassa. Così come continua la voglia di
tutti gli studenti e docenti di sentirsi uniti in tempo pandemico, per ritrovarsi in uno spazio di
incontro – seppur virtuale – e riflettere insieme su importanti temi di educazione alla legalità.
Il terzo appuntamento del percorso formativo e didattico dell’Istituto vibratiano è fissato per
venerdì 19 marzo 2021, alle ore 10, e vedrà come ospite l’On. Caterina Chinnici, magistrato,
europarlamentare e figlia del giudice Rocco Chinnici, ucciso dalla mafia a Palermo, il 29 luglio
1983.
Con l’autorevole presenza dell’On. Chinnici l’IISS “Peano-Rosa” traccia un segno importante
all’interno delle giornate commemorative che si avranno in tutta Italia, anticipando la “Giornata
Nazionale della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie” del 21
marzo 2021.
Che cosa significhi vivere rispettando la Legge in nome della Giustizia e che cosa sia oggi la mafia,
con tutte le sue forme e modalità di azione, sono solo alcuni dei temi che verranno affrontati, grazie
alla lettura – già affrontata dagli studenti – del libro “È così lieve il tuo bacio sulla fronte” di cui la
Chinnici è autrice per Mondadori. Promuovere la cultura dell’antimafia nel mondo scolastico resta
uno degli obiettivi principali cui si mirerà raccontando la vita del giudice Rocco Chinnici che
chiamò a sé Paolo Borsellino, Giovanni Falcone e Giuseppe Di Lello per istituire a livello
informale quello che, sotto la guida di Antonino Caponnetto, prenderà il nome di “pool
antimafia”. Un esempio seguito con forza e professionalità da sua figlia.
Al dialogo online, oltre all’ospite d’eccezione, interverranno la Dirigente scolastica Maria Rosa
Fracassa, lo Staff Legalità costituito dai professori Alessandra Angelucci, Alessandro Di Nucci,
Monica Martelli e Gianna Ferri, gli studenti della scuola.
Info su Caterina Chinnici: Caterina CHINNICI è nata a Palermo, dove ha conseguito la laurea in
Giurisprudenza, a soli 21 anni, con il massimo dei voti e la lode accademica. Ha intrapreso la
carriera di magistrato, professione svolta dal padre, Consigliere Istruttore Rocco CHINNICI, ucciso
dalla mafia il 29 luglio 1983, del quale, nell’ambito delle funzioni svolte, ha sempre ricalcato
l’impegno e la professionalità. È stata il più giovane magistrato in Italia a essere nominato capo di
un Ufficio Giudiziario. Dal 20 settembre 1995 al 19 novembre 2008 ha ricoperto l’incarico direttivo
di Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Caltanissetta, in un territorio
con realtà di devianza minorile particolarmente complesse, connotate dal coinvolgimento anche dei
più giovani nei reati di criminalità organizzata mafiosa. Dal 20 novembre 2008 al 2 giugno 2009 è
stata Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Palermo. Durante lo
svolgimento della delicata attività giudiziaria, si è impegnata costantemente nella prevenzione della
devianza minorile. Da europarlamentare, componente della commissione Libe (Libertà, giustizia e
affari interni) e presidente dell’Intergruppo sui diritti dei minori (di cui è stata fondatrice), nel corso
della legislatura Caterina CHINNICI ha lavorato a importanti atti legislativi dell’Unione Europea in
materia di lotta al crimine organizzato, giustizia e sicurezza.