Si sono da poco concluse le indagini partite in seguito alla manifestazione di protesta svoltasi durante la conferenza stampa del 20 febbraio che sancì il passaggio del sindaco Costantini alla Lega. La polizia ha pertanto denunciato una decina di giovani che presero parte alla protesta, per i quali i reati ipotizzati sono quelli di manifestazione non autorizzata e resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, in seguito al ferimento di due agenti finiti poi al pronto soccorso.
La Lega Giovani Abruzzo esprime la propria solidarietà agli agenti feriti ed il proprio supporto alle forze dell’ordine, ricordando che la lotta politica non deve mai scadere nella violenza.
Le manifestazioni di protesta, che spesso ci hanno visto protagonisti come movimento politico giovanile, sono perfettamente legittime purché siano pacifiche.
Allo stesso modo i social devono essere strumento finalizzato a veicolare idee e progetti, piuttosto che odio, soprattutto da parte di noi giovani che più di tutti conosciamo il grande potenziale di questi media.
Solo così le libertà democratiche costituiscono un valore aggiunto per la società e non uno strumento di sopraffazione – mascherato da diritto di dissenso – per minoranze sediziose.
Lega Giovani Abruzzo
