Giulianova

Giulianova. Il Sindaco Jwan Costantini interviene per tutelare le risorse idriche provinciali: “Inaccettabili le richieste dell’ Ersi”

Netta presa di posizione del Sindaco Jwan Costantini sulla questione idrica locale, alla luce delle recenti richieste da parte dell’ Ersi, l’ente regionale per la gestione dell’ acqua. “In qualità di Sindaco di un comune socio della Ruzzo Reti – dichiara ho accolto con stupore la nota dove l’Ente regionale per il servizio idrico, Ersi, di cui anche il mio Comune è socio, fa presente che la Ruzzo Reti è obbligata a soddisfare il bisogno idrico del gestore pescarese Aca. La Ruzzo Reti ha sopperito alle carenze idriche segnalate dall’Aca provvedendo a fornire oltre il doppio della quantità concordata per garantire il fabbisogno idrico del Comune di Pineto, territorio dove insiste una promiscuità delle reti. Oggi si impone alla Ruzzo Reti un ulteriore sforzo che sicuramente, visti i numeri, porterebbe i nostri comuni a dover affrontare una crisi idrica. Da sindaco e socio dell’Ersi, nonché della Ruzzo Reti, devo far rilevare che questo è inaccettabile. Mi preme ricordare che la nuova governance della Ruzzo Reti ha impresso un segno di discontinuità con il passato provvedendo a migliorare la gestione della risorsa idrica sia in termini di disponibilità (impianti di pompaggio, potabilizzatore ecc…) sia in termini della qualità dell’acqua distribuita con il Piano Sicurezza delle Acque. E’ recente, inoltre, lo studio che annovera la provincia di Teramo tra le più virtuose a livello nazionale con il 27,3% di perdite idriche rispetto ad una media regionale che supera, a volte, anche il 60%. Questo è stato possibile grazie anche ad investimenti mirati come la sostituzione delle reti vetuste, il potenziamento dei sistemi di telecontrollo, una migliore organizzazione aziendale, nonché con l’incremento del personale operante sul territorio e numerosi progetti innovativi come le recenti campagne di ricerca delle perdite tramite tecnologia satellitare.

image_pdfimage_print
Condividi:

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Controllo anti spam: * Time limit is exhausted. Please reload CAPTCHA.