Le minacce ricevute dal sindaco di Giulianova, Jwan Costantini, peraltro ripetute con illecite manifestazioni, devono trovare ferma ed immediata risposta delle Autorità. Rammento, sul punto, che il tulps (per le manifestazioni non autorizzate) e il codice penale (per la resistenza a pubblico ufficiale) prevedono che in tali casi si possa procedere finanche con arresto e reclusione. Sono convinto, anche perché diversamente rischierebbero di commettere un reato omissivo, che Prefetto e Questore abbiano già deferito alla Procura della Repubblica quei quattro scalmanati affinché, subendo i provvedimenti sanzionatori, comprendano come nella nostra società tutti siano tenuti al rispetto della persona e delle regole. Al sindaco va la mia solidarietà; attendo di leggere altrettanto sentimento dal mondo politico di sinistra, che sovente urla allo squadrismo anche quando non ve ne sono i presupposti.
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