Abruzzo

Tortoreto (TE). PD: Dopo il mancato spostamento del mercato, il caos dei dehors nel Centro Storico, la farsa del regolamento delle Sagre finita a tarallucci e vino, “l’Amministrazione delle regole ” supera se stessa con la tragicommedia dell’appalto del servizio di trasporto scolastico.

Dopo il mancato spostamento del mercato, il caos dei dehors nel Centro Storico,
la farsa del regolamento delle Sagre finita a tarallucci e vino,
“l’Amministrazione delle regole ” supera se stessa con la tragicommedia
dell’appalto del servizio di trasporto scolastico.
La delibera di riferimento votata in Consiglio Comunale  n.3 in data
23.02.2010 stabiliva i punti fermi per il futuro appalto: durata 3 anni più un
anno di proroga,valutare l’anzianità dei mezzi impiegati, meglio se a basso
impatto ambientale, la disponibilità ad acquistare gli attuali mezzi di
proprietà comunale…ecc.
Esce dal magico cilindro del responsabile del servizio, sempre quello della
chiusura della scuola di Cavatassi, autentico Don Chisciotte-capro espiatorio
della Maggioranza, un capitolato d’appalto che stabilisce la durata dello
stesso in 1 anno senza proroga, gli altri criteri a questo punto spariscono e
non hanno senso…
L’effetto è che gli scuolabus sono quelli del Comune dello stesso anno,
l’impatto ambientale è lo stesso, la confusione è naturalmente aumentata,
magari il risparmio che poteva esserci in un’offerta per un servizio di tre
anni non può esserci in uno di un anno senza proroga….
Ma perchè tutto questo? Ma perchè non rispettano le regole che loro stessi si
danno? perchè un appalto chiaramente irregolare?
O c’è dilettantismo o poco rispetto per i cittadini tortoretani, per il
Consiglio Comunale…che in fondo è la stessa cosa.

Rolando Papiri


——————————————————————
PARTITO DEMOCRATICO

image_pdfimage_print
Condividi:

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Controllo anti spam: * Time limit is exhausted. Please reload CAPTCHA.