STRADA-PARCO: IRRESPONSABILE NON SOSPENDERE I LAVORI
FOTO MANIFESTAZIONE: http://www.facebook.com/album.php?aid=76204&id=1667432035
Il successo oltre ogni previsione della manifestazione di ieri è la migliore risposta a chi ha scelto la linea dell’arroganza e del fatto compiuto.
Nel giro di dieci giorni i cittadini hanno per ben due volte riempito l’aula consiliare del Comune e ieri hanno manifestato in migliaia sulla strada-parco.
Il Presidente della Gtm Michele Russo ha reso noto che la Balfour Beatty avrebbe presentato un esposto contro ignoti.
Ritengo irresponsabile l’atteggiamento del Presidente della Gtm e del sindaco Luigi Albore Mascia e della maggioranza di centrodestra che hanno respinto prima col voto e poi con un trucco la nostra richiesta di procedere alla sospensione dei lavori.
Avvalersi della norma contrattuale che consente al committente, cioè alla GTM, di sospendere il cantiere dovrebbe essere un dovere per chi ha assunto il governo della città.
Nel contratto c’è scritto chiaro e tondo che la decisione del committente di sospendere i lavori è “insindacabile” e che non comporta oneri nei confronti della ditta.
Non vi è ragione per non avvalersi del contratto se non la volontà di non sottoporsi al confronto approfondito carte alla mano che finora non c’è stato.
E’ evidente che Mascia, Fiorilli e Masci hanno scelto di usare l’arma dell’intimidazione per piegare la protesta dei cittadini.
Il loro atteggiamento consentirà a un’azienda estera di intraprendere azioni legali contro centinaia di pescaresi.
Se questo dovesse accadere le responsabilità politiche e morali saranno ricadranno interamente su chi non ha voluto tutelare il diritto al dissenso di una parte consistente della cittadinanza.
Per discutere seriamente va innanzitutto garantito un clima di serenità procedendo alla sospensione dei lavori.
Maurizio Acerbo, consigliere PRC
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