Il Sindaco Jwan Costantini replica in una breve nota a Manola Di Pasquale. Il Presidente regionale del Pd, alle sottolineature indirizzate dal gruppo “Jwan Costantini Sindaco” al Presidente di Rigenerazione Democratica Giorgio D’Ignazio circa il ruolo di primo piano giocato nel commissariamento del Pd giuliese, ha risposto, nelle scorse ore, accusando di ingerenza il Sindaco di Giulianova. La Di Pasquale ha pure smentito il coinvolgimento di D’ Ignazio nell’operazione commissariale.
“Innanzitutto – afferma Costantini – invito la Presidente del Pd a leggere con più attenzione i comunicati dei partiti e dei gruppi. Ci meravigliamo infatti di come una politica navigata, quale indubbiamente è Manola Di Pasquale, possa attribuire al sottoscritto frasi e posizioni espresse da un gruppo consiliare. Riflettere prima di prodursi in dichiarazioni scoordinate può, a volte, risultare decisivo.
Se poi, ancora la Presidente, leggesse, con la stessa attenzione, l’articolo odierno del Messaggero che, virgolettate, riporta le dichiarazioni di Giorgio D’Ignazio, si accorgerebbe di star “difendendo” un esponente politico attraverso la smentita delle sue stesse parole. Alla Di Pasquale, secondo esponente politico non giuliese che, nel giro di 24 ore, interviene su vicende giuliesi, ricordiamo che questa Amministrazione ha preso in consegna una città in ginocchio, dopo averla democraticamente ereditata da giunte di centrosinistra. Speriamo di poter proseguire il dibattito politico confrontandoci, nei prossimi giorni, con persone e personaggi giuliesi, e non con voci isolate, di altri comuni. E’ necessario infine non dimenticare come io abbia giocato sempre la partita con i colori del centrodestra, mentre le persone che lei crede di tutelare, peraltro smentendole con le proprie dichiarazioni, sono scese in campo con schieramenti politici diversi e addirittura in città diverse, pur di guadagnare uno strapuntino nello scenario politico regionale e locale”.