Roseto degli Abruzzi, 9 gennaio 2023 – L’Amministrazione Comunale di Roseto degli Abruzzi punta a rendere più efficienti dal punto di vista energetico tre edifici di sua proprietà, con l’obiettivo di favorire la transizione verde e contrastare gli effetti negativi dell’aumento dei prezzi delle forniture energetiche.
Un passo fondamentale verso questa direzione è avvenuto con l’approvazione della Delibera di Giunta N.433, proposta dall’Assessore al Patrimonio Gianni Mazzocchetti e pubblicata lo scorso 29 dicembre.
Si tratta di un documento di indirizzo nel quale si esprime l’unanime volontà dell’Amministrazione Comunale di Roseto di aderire all’Avviso “C.S.E. 2022 – Comuni per la sostenibilità e l’efficienza energetica 2022”, presentando la propria candidatura per il finanziamento degli interventi di miglioramento energetico che andranno a riguardare tre edifici di proprietà del Comune.
Le aree su cui si intende proporre gli interventi di efficientamento energetico previsti dall’Avviso sono: L’edificio del Palazzo Comunale in Piazza della Repubblica da dotare di un impianto fotovoltaico e di un impianto a pompa per la climatizzazione; Il Palazzo del mare, sul Lungomare Trieste, in cui collocare chiusure trasparenti con infissi e sistemi di schermatura solare; La Palestra della Scuola Media D’Annunzio, che sorge all’inizio di via Manzoni, in cui realizzare un impianto solare termico ed un generatore a combustibile gassoso e a biomassa, nonché a condensazione.
Gli interventi in questione non risultano inseriti nel programma triennale delle opere pubbliche e dei servizi in quanto si tratta dell’approvazione di un documento di indirizzo per l’individuazione degli interventi da candidare a finanziamento. In caso di ammissione a finanziamento si provvederà, con un successivo e separato provvedimento, ad inserire gli interventi nel programma triennale delle opere pubbliche e dei servizi.
Un passo fondamentale verso questa direzione è avvenuto con l’approvazione della Delibera di Giunta N.433, proposta dall’Assessore al Patrimonio Gianni Mazzocchetti e pubblicata lo scorso 29 dicembre.
Si tratta di un documento di indirizzo nel quale si esprime l’unanime volontà dell’Amministrazione Comunale di Roseto di aderire all’Avviso “C.S.E. 2022 – Comuni per la sostenibilità e l’efficienza energetica 2022”, presentando la propria candidatura per il finanziamento degli interventi di miglioramento energetico che andranno a riguardare tre edifici di proprietà del Comune.
Le aree su cui si intende proporre gli interventi di efficientamento energetico previsti dall’Avviso sono: L’edificio del Palazzo Comunale in Piazza della Repubblica da dotare di un impianto fotovoltaico e di un impianto a pompa per la climatizzazione; Il Palazzo del mare, sul Lungomare Trieste, in cui collocare chiusure trasparenti con infissi e sistemi di schermatura solare; La Palestra della Scuola Media D’Annunzio, che sorge all’inizio di via Manzoni, in cui realizzare un impianto solare termico ed un generatore a combustibile gassoso e a biomassa, nonché a condensazione.
Gli interventi in questione non risultano inseriti nel programma triennale delle opere pubbliche e dei servizi in quanto si tratta dell’approvazione di un documento di indirizzo per l’individuazione degli interventi da candidare a finanziamento. In caso di ammissione a finanziamento si provvederà, con un successivo e separato provvedimento, ad inserire gli interventi nel programma triennale delle opere pubbliche e dei servizi.
“In diversi edifici di proprietà dell’Ente presenti sul territorio comunale, purtroppo, sono state riscontrate varie criticità e carenze nel settore energetico che rendono prioritarie le linee di azione richiamate dall’Avviso – affermano il Sindaco Mario Nugnes e l’Assessore Gianni Mazzocchetti – Abbiamo quindi deciso di individuare questi tre stabili dove le bollette sono più elevate e dove, al contempo, sarà più semplice effettuare gli interventi. Si tratta di una opportunità che punta da un lato a portare importanti risparmi per le casse dell’Ente che andrebbe, in caso di realizzazione dei lavori, a spendere molto meno sulle bollette anche tramite la produzione di energia rinnovabile. Dall’altro lato, poi, sarebbe un passo in avanti nel percorso già avviato dalla nostra Amministrazione per favorire la nascita delle Comunità Energetiche e la transizione ecologica. Buone pratiche sempre più importanti in un’epoca segnata dai cambiamenti climatici e dove ognuno, anche l’Istituzione, deve fare la sua parte. Infine, riuscire a realizzare questi interventi rientra nell’ambito della riqualificazione generale degli edifici di proprietà comunale, già avviata ad esempio con il restyling del piano terra del Municipio”.
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