L’appello di Orsa alla Tua: dove effettuare ora le nuove fermate?
Un’azione intrapresa a tutela del passeggero, dell’automobilista in transito e del conducente stesso è quella adottata dal sindacato Orsa Trasporti Abruzzo in merito alle due fermate bus pericolosamente ubicate in prossimità del bivio di Barisciano in direzione L’Aquila e del bivio di Castelnuovo. Una collocazione critica che non poneva le benché minime condizioni di sicurezza durante le operazioni di carico e scarico dei passeggeri. E proprio al fine “di sollevare dalla responsabilità soggettiva il lavoratore per eventuali accadimenti nell’espletamento del servizio”, la sigla sindacale ha ottenuto l’intervento della Regione nello scorso mese di gennaio, attraverso un sopralluogo tecnico richiesto dai vertici aziendali a seguito di una segnalazione di Orsa nel mese di ottobre e ad un successivo esposto al Prefetto de L’Aquila. L’ispezione regionale ha attestato e confermato l’elevata pericolosità dei due stalli, con conseguente soppressione temporanea da parte della Tua a partire dal 6 febbraio.
Ora, l’appello di Orsa Trasporti Abruzzo è rivolto alla Tua Spa perché attui un “problem solving” che risolva il disagio dovuto a tale soppressione:
“Prendiamo atto – ha spiegato in una nota Alex Orlandi, segretario regionale del sindacato – che l’azione intrapresa, prettamente indirizzata alla salvaguardia di passeggeri, conducenti e automobilisti in transito, comporta al momento disagi per l’utenza di quelle località, così come per i conducenti dei pullman. Fermo restando dunque l’impellenza di un intervento tempestivo che tutelasse l’incolumità fisica delle persone coinvolte, ci appelliamo ora ai vertici aziendali perché indichi sia a noi dipendenti sia all’utente dove effettuare ad oggi le fermate che vanno a supplire quelle soppresse”.