Dopo il suo esordio con il romanzo “Il palo della doma”, edito da Artemia Nova Editrice nel 2020, Paolo Galassi propone ai lettori un altro avvincente racconto: “La marchiatura”, sempre per i tipi dello stesso editore. Già urologo, Galassi conferma le sue doti di narratore misurandosi con una trama assai intrigante, che vede l’intrecciarsi delle vite, delle carriere e degli amori di personaggi controversi, capaci di improvvisi chiaroscuri in cui avviluppano le loro esistenze. L’ispirazione è la stessa del suo romanzo d’esordio, di cui continua la scia intrisa di metafore finanche nel titolo. Nel suo primo libro viene evocata la doma dei cavalli selvaggi, in questo secondo la marchiatura delle pecore, immagini che vengono accomunate da una frase, che è quasi una legenda: “Nessuno, uomo o animale può sfuggire alla merca”. La “merca” e la “doma” sono pratiche severe e dure imposte ad animali ed uomini con la stessa severità e con la stessa durezza, perché la vita “merca” e “doma” anche i più riottosi, per un’imposizione che sembra essere dettata dal Fato, dal Destino. Con sapiente discorsività e con dialoghi sagaci, Galassi descrive vite spericolate e prudenti di uomini e donne che tagliano e cuciono le loro esistenze come fossero fili da annodare e poi sciogliere, avviluppandoli alla fine in gomitoli inestricabili. La sottile vena di ironia che sottintende il racconto dà al lettore il gusto di una lettura sapida e divertente, non priva di rimandi ad una ipertestualità fin troppo trasparente e palese. Insomma, una seconda prova d’autore perfettamente riuscita.
Il libro sarà presentato giovedì 22 giugno alla Biblioteca “Delfico” alle ore 18. Presenterà l’evento l’attrice Sara Palladini, dialogherà con l’autore Elso Simone Serpentini, saggista e scrittore
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