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Ap – Teatro
Per le manifestazioni in onore del Musicista Catanese
Il “Bellini Festival” approda a Puteaux in Terra di Francia
di Caterina Rita Angiò
PARIGI (PUTEAUX), 11 dicembre ’10 – Il BELLINI FESTIVAL diventa internazionale e si sposta, al suo secondo anno di vita, in terra di Francia, a Puteaux, nei pressi di Parigi, dove Vincenzo Bellini morì il 23 Settembre 1835. Un evento significativo che rende il BELLINI FESTIVAL protagonista della scena lirica mondiale.
Dal 13 al 18 Dicembre 2010, in sinergia con il Comune di Puteaux, il Théâtre des Hauts-de-Seine e l’Associazione Musicarte, il BELLINI FESTIVAL promuove LES RENCONTRES MUSICALES DE PUTEAUX, con il sostegno del Ministero della Cultura del Governo francese e della Commissione Cultura dell’Unione Europea.
«La collaborazione con il Comune di Puteaux per valorizzare la figura e l’opera di Bellini – ha dichiarato Enrico Castiglione, fondatore e direttore del Bellini Festival – è stata eccezio-nale. Sono molto contento che l’iniziativa sia stata realizzata grazie all’immediato, concreto sostegno del Governo francese e dell’Unione Europea, e soprattutto che sia partita subito dopo la nascita del festival, in virtù della stretta collaborazione con Marco Guidarini, uno dei migliori direttori d’orchestra italiani della sua generazione. Possiamo senz’altro dire che l’avvento del nostro BELLINI FESTIVAL a Catania abbia contribuito in maniera determinante a promuovere una manifestazione così prestigiosa in Francia, nazione che come risaputo investe moltissimo nella cultura e nello spettacolo.»
Ma c’è di più: nasce infatti a Puteaux il Concorso Internazionale Belcantistico Vincenzo Bellini, presieduto da Alain Lanceron, con in giuria Enrico Castiglione, June Anderson (eccezionale interprete della NORMA prodotta dal BELLINI FESTIVAL nel 2009 per il Teatro Romano di Catania con la regia dello stesso Castiglione), Gioachino Lanza Tomasi, Sergio Segalini, Daniele Borniquez, Vincenzo De Vivo e Alessio Vlad.
«Un concorso – prosegue Castiglione – alla cui prima edizione si sono iscritti giovani cantanti provenienti da ogni parte del mondo, a riprova della straordinaria importanza di Bellini nell’universo del melodramma e del “belcanto”, come del resto abbiamo dimostrato lo scorso anno con l’istituzione del festival a lui dedicato.»
Nel 2009 il BELLINI FESTIVAL ha programmato la sua prima edizione nel capoluogo etneo per rendere omaggio in patria al musicista in occasione dell’inaugurazione del Teatro Romano appena restaurato, sulle cui rovine si erge la casa dove il compositore nacque nel 1801. Una manifestazione che ha riscosso un vivo successo di pubblico e di stampa internazionale, promosso da Provincia Regionale di Catania, Comune di Catania e Regione Siciliana -Assessorato Regionale ai Beni Culturali, in collaborazione con RAI e Pan Dream, nell’intento di valorizzare la Città e il Teatro Romano, attraverso la figura e l’opera del sommo operista. In questa visione, gli enti promotori hanno accolto con entusiasmo il calendario messo a punto da Enrico Castiglione con rappresentazioni operistiche e concerti animati da artisti di fama internazionale, mostre, dibattiti, conferenze e un’ampia valorizzazione dei Beni culturali, storici, archeologici e naturali della Città e della Provincia, con la collaborazione della RAI e delle principali reti televisive internazionali, dando vita – come mai era stato fatto prima – ad una collaborazione tra tutte le realtà cittadine (Arcidiocesi, Università degli Studi/Facoltà di Lettere e Filosofia, Teatro Massimo Bellini, Istituto Musicale “Vincenzo Bellini”, Museo Diocesano, Accademia di Belle Arti, Teatro Stabile, Società Catanese Amici della Musica, con il contributo di Fondazione Banco di Sicilia e Camera di Commercio della Città di Catania.
