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Italia. Ancora un anno positivo per il mondo del volo libero in deltaplano e parapendio: i piloti italiani si confermano ai vertici internazionali delle due specialità.

Ancora un anno positivo per il mondo del volo libero in deltaplano e
parapendio: i piloti italiani si confermano ai vertici internazionali delle
due specialità.
Il 2010 si chiude con il doppio oro ai campionati europei di parapendio, in
Austria, dove Luca Donini, di Molveno (Trento) e gli azzurri si aggiudicano
i titoli individuale ed a squadre per la seconda volta in pochi anni. Nel
2009 dai mondiali in Messico erano tornati con la medaglia d’argento.
L’estate scorsa in Umbria la nazionale di deltaplano ha vinto i campionati
pre-mondiali e in Spagna quelli europei, dopo la conquista nel 2009 dei
titoli del mondo a squadre ed individuale con il trentino Alex Ploner.
L’Italia è al primo posto nel ranking mondiale.
Il prossimo agosto ci rimetteremo in gioco stavolta anche come
organizzatori, visto che la 18.a edizione dei campionati del mondo di
deltaplano avrà come sfondo le splendide scenografie del Monte Cucco, presso
Sigillo (Perugia) e quelle medievali delle cittadine umbre che piloti di
tutto il mondo sorvoleranno, vestigia ancora più spettacolari viste
dall’alto, a bordo di questi mezzi privi di motore che, sfruttando l’azione
del sole sui pendii e le correnti ascensionali da esse prodotte, sono in
grado di percorrere centinaia di chilometri.
Il comprensorio del Monte Cucco, grazie alla fortunata collocazione rispetto
ai venti ed i rilievi, è storicamente uno dei luoghi più apprezzati per il
volo libero, frequentato da centinaia di piloti che colorano il cielo con
ali variopinte. Da qui i tracciati di gara sconfineranno nelle vicine
Marche, verso il mare Adriatico.
Se i migliori scalano le vette delle classifiche, alla federazione resta
l’inderogabile compito di organizzare migliaia di piloti riuniti in 150
associazioni, mentre la formazione è affidata a 50 scuole che portano
l’allievo al conseguimento dell’attestato VDS (volo da diporto e sportivo),
obbligatorio per legge ed impropriamente detto brevetto. In pratica il
passaporto per visitare il cielo.

Gustavo Vitali – Ufficio Stampa FIVL – Federazione Italiana Volo Libero
http://www.fivl.it – vitali.stampa (AT) fivl.it – 335 5852431 – skype:
gustavo.vitali

foto:
http://www.gustavovitali.it/pagine/comfivl/fine-anno-24-12-10.html
http://www.gustavovitali.it/pagine/menu-sinistra/ufficio-stampa.html

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