Abruzzo

Abruzzo: cancellati i limiti della stagione venatoria : accontentata la lobby dei cacciatori

cancellati i limiti della stagione venatoria :  accontentata la lobby dei cacciatori 

Roma. Giovedì 28 gennaio in Senato è stato votato un articolo della Legge comunitaria che, modificando una delle norme più importanti della Legge sulla caccia (l’art. 18, comma 2), ha cancellato i limiti della stagione venatoria attualmente compresi tra il 1° settembre ed il 31 gennaio. Alle Regioni è stata così lasciata la facoltà di variare il periodo di caccia come meglio credono. Se questo voto del Senato sarà confermato dalla Camera, si potrà quindi aprire la caccia tutto l’anno.

Sono evidenti le conseguenze nefaste sulla fauna, in particolare su quella migratoria. Inoltre aumenteranno il numero di morti e feriti che ogni anno si registrano tra cacciatori che si sparano tra di loro e, peggio, che sparano a contadini, escursionisti, ecc. che hanno la sola colpa di trovarsi tra il loro fucile e le povere “prede”. Consentire la caccia anche nei periodi di massimo afflusso turistico renderà praticamente impossibile farsi una passeggiata in natura senza correre il rischio di vedersi impallinati.

Gli agriturismo subiranno l’ingombrante presenza di soggetti armati che potranno sparare a poche decine di metri da luoghi dove i bambini dovrebbero essere liberi di giocare ed i cacciatori invaderanno i campi coltivati tutto l’anno con conseguenze negative per il settore agricolo.

La maggioranza degli italiani è contraria alla caccia. In vista della prossima discussione alla Camera è possibile ricevere tutte le informazioni  su  http://cacciastop.wordpress.com.

(ufficio stampa lega nord Abruzzo).

image_pdfimage_print
Condividi:

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Controllo anti spam: * Time limit is exhausted. Please reload CAPTCHA.