La redazione del quotidiano online “Primadanoi.it” merita la solidarietà di tutti i cittadini che abbiano a cuore il diritto ad una informazione completa e non reticente. La sentenza con la quale il giudice di Ortona impone al giornale una pesante sanzione economica non contesta infatti la correttezza dell’informazione fornita dal sito, ma interpreta il diritto alla privacy in modo incompatibile con l’esercizio del diritto-dovere di cronaca. Non è accettabile che – in nome di una malintesa idea di riservatezza – si voglia indurre l’informazione a “resettarsi” ogni giorno, cancellando la memoria dei fatti.
Roberto Natale
(ex Presidente della Fnsi, il sindacato unitario dei giornalisti,
ora candidato al Senato in Abruzzo come capolista di SEL)