ARRIVA A PESCARA LA “JUNIOR TIM CUP – IL CALCIO NEGLI ORATORI
Le parrocchie pescaresi Sant’ Antonio e Santa Lucia giocheranno il 3 marzo
all’ ‘Adriatico Cornacchia’ prima del fischio di inizio di Pescara-Udinese
Pescara, 6 febbraio 2013 – Sarà derby pescarese, fra le squadre degli oratori Sant’ Antonio e Santa Lucia le fortunate protagoniste della “Junior TIM Cup – Il calcio negli oratori” che si sfideranno domenica 3 marzo allo stadio “Adriatico G. Cornacchia”, prima del fischio d’inizio di Pescara-Udinese. E’ questo l’esito del sorteggio avvenuto oggi a Pescara, presso la parrocchia Cristo Re, tra le squadre partecipanti alla “Junior TIM Cup” il torneo calcistico promosso da Centro Sportivo Italiano, TIM e Lega Serie A. Grande euforia per i piccoli calciatori delle squadre sorteggiate che, grazie a questo torneo, potranno vivere l’emozione di giocare sullo stesso campo della Serie A TIM. Ad estrarre dall’urna i nomi dei due oratori abruzzesi le mani del portiere del Pescara, Ivan Pelizzoli.
Presenti all’incontro con Vincenzo Zucchini, team manager del Pescara Calcio, Fabio Santoro, direttore marketing Lega Nazionale Serie A, Angela Cutrera (Sponsorship Telecom Italia), Angelo De Marcellis, presidente del Csi Abruzzo e Carlo Masci l’assessore regionale delle attività sportive.
Le dichiarazioni dei presenti:
Ivan Pelizzoli: “Orgoglioso di partecipare a quest’evento in quanto anch’io ho iniziato dagli oratori e so quanto questi siano importanti nell’avvicinare i giovani tra loro e nell’avvicinarli al calcio. Orgoglioso di essere partito dall’oratorio ed aver conquistato un riconoscimento quale la Saracinesca d’oro come premio d’imbattibilità in campionato, di aver partecipato all’Olimpiade da fuori quota e aver ottenuto la cittadinanza onoraria a Reggio Calabria per la salvezza raggiunta con la Reggina partendo da -15. Salvezza che sono sicuro raggiungerò anche con il Pescara”.
Vincenzo Zucchini: “Sono orgoglioso di rappresentare qui il Pescara Calcio perché provengo io stesso dall’oratorio. Ma se ai miei tempi l’attività oratoriale era fine a se stessa, oggi, grazie al Csi, i ragazzi hanno la possibilità di conoscere realtà nazionali altrimenti impossibili da conoscere”
Fabio Santoro: “Porgo i saluti del presidente Beretta e ringrazio il Csi e i nostri partner per quest’iniziativa che avvicina concretamente i ragazzi al calcio. Speriamo, insieme, di riportare le famiglie negli stadi”.
Angelo De Marcellis: “Stiamo costruendo un’iniziativa di sostanza, perché svolgere attività in parrocchia dà valori veri ai ragazzi in quanto luogo attuale e non desueto dove è possibile trovare testimonianze reali di vita e di sport”.