numero 4 – Marzo 2013
– Qualità dei laboratori, ARTA accredita nuove prove su glutine, DDT e radionuclidi
Per garantire una risposta adeguata e tempestiva alle richieste eterogenee e in continua evoluzione dei committenti istituzionali e privati, l’ARTA Abruzzo prosegue l’iter di accreditamento e certificazione dei propri laboratori avviato nel 2005. In particolare, sono in fase di accreditamento secondo la norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025 ulteriori prove in multisito oltre a quelle sulle matrici delle acque di scarico superficiali e sotterranee, sulle acque potabili e di piscina, sulla concentrazione di fibre di amianto aerodisperse e per l’identificazione qualitativa delle fibre di amianto, che hanno già ottenuto il marchio Accredia negli scorsi anni. Le nuove verifiche cui l’Agenzia dovrà essere sottoposta per veder riconosciuta ufficialmente la qualità del proprio operato riguardano il glutine nelle matrici alimentari, il DDT e suoi derivati nei sedimenti marini e i radionuclidi emettitori gamma in matrice latte e matrici agroalimentari. Le strutture interessate dalle prove saranno rispettivamente il Laboratorio di riferimento alimenti, acque minerali e legionella del Distretto Provinciale di L’Aquila, il Laboratorio di riferimento diossine e microinquinanti del Distretto Provinciale di Pescara e il Laboratorio di fisica della stessa sede distrettuale.
Consulta on line le prove ARTA accreditate e le certificazioni ottenute e il questionario per la verifica della qualità percepita dei servizi offerti da parte degli utenti .
– Proseguono i lavori per l’accorpamento dei laboratori di Pescara e Chieti
Proseguono a pieno ritmo i lavori di ristrutturazione e adeguamento del Distretto provinciale ARTA di Pescara. Gli interventi, che interessano il primo piano dell’edificio di via Marconi 51, porteranno essenzialmente ad una riorganizzazione degli spazi funzionale all’accorpamento del laboratorio di Chieti con quello pescarese. Sono in rifacimento i servizi igienici e gli impianti idrico, elettrico, del gas, igienico-sanitario, la linea dati e quella telefonica. Saranno completamente rifatti i tramezzi ed è stato già assegnato l’appalto per la sostituzione degli infissi. E’ stata inoltre avviata la gara per la realizzazione dell’impianto di condizionamento e presto verrà sistemato il piazzale antistante l’ingresso della sede distrettuale. La riconsegna dei lavori, compreso il trasferimento del laboratorio di Chieti, è prevista per fine giugno 2013 .
– Acqua bene prezioso: ARTA ne spiega l’importanza agli alunni della scuola primaria di Cappelle
Nell’ambito delle attività di educazione ambientale, oltre ai percorsi formativi in corso negli Istituti superiori delle quattro province, l’ARTA ha avviato una collaborazione con la scuola primaria “Gianni Rodari” di Cappelle sul Tavo, in provincia di Pescara. Ad aprile i tecnici dell’Agenzia terranno nel plesso di via Cocchione 6 incontri rivolti agli alunni delle classi terza A e terza B nei quali sarà approfondito il tema “L’acqua: un bene prezioso”: si parlerà di uso e riuso dell’acqua, di ecologia fluviale, i ragazzi conosceranno al microscopio gli organismi animali e vegetali che popolano i nostri fiumi e il percorso dell’acqua dalla sorgente al mare, impareranno infine come le acque vengono depurate. Il tutto, naturalmente, all’insegna dell’apprendimento ludico e interattivo.
IL PUNTO SU
I Centri di riferimento regionale del Distretto Provinciale di L’Aquila
– Il Centro di riferimento regionale per la legionellosi
esplica la propria attività sull’intero territorio regionale fornendo supporto tecnico alle ASL, sia a scopo preventivo che a seguito di notifica di nuovi casi di malattia, in conformità a quanto previsto nelle Linee Guida italiane per la prevenzione della legionellosi.
La legionellosi è una malattia soggetta a notifica obbligatoria in classe II, secondo il D.M. 15/12/90. Il medico segnalatore deve comunicare il caso, entro 48 ore dall’osservazione, al Servizio di Igiene e Sanità Pubblica della ASL che, previa validazione della diagnosi, deve inviare uno specifico modello alla Regione e al Ministero della Sanità.
Il SISP dell’Azienda Sanitaria invia una richiesta di campionamento e analisi anche al Centro di riferimento dell’ARTA corredata di indagine epidemiologica effettuata sul paziente dalla quale risultano informazioni precise su una eventuale esposizione al rischio di contrarre la malattia nelle due settimane precedenti l’insorgenza dei sintomi. La scheda, allegata alla richiesta, contiene informazioni riguardanti la professione, il contatto con acqua nebulizzata, il luogo di soggiorno (ospedale, casa di cura, alberghi, bagni termali, piscine idromassaggio), la partecipazione a crociere, fiere o esposizioni, eventuali terapie respiratorie o trattamenti odontoiatrici, il soggiorno in ambienti climatizzati.
Il Centro di riferimento nell’anno 2012 ha ricevuto 73 richieste di intervento dai SISP delle ASL abruzzesi: 20 per effettuare attività di indagine a seguito di casi accertati di malattia e 53 per effettuare indagini di sorveglianza.
Due richieste, sempre per indagini di sorveglianza, sono pervenute da strutture private.
La legionella viene ricercata negli impianti idrici di case, alberghi, centri turistici, piscine, case di cura, ospedali, residenze per anziani, ecc. su diverse matrici ambientali a rischio. In particolare la legionella è ricercata nell’ambiente idrico artificiale (impianto idrico, impianto di climatizzazione con refrigerazione ad acqua o ad aria, fontane decorative, idromassaggi, apparecchiature mediche per la respirazione assistita, stabilimenti termali) limitando i prelievi ai punti che possono essere critici in base alla struttura dell’impianto. Nel corso del 2012 sono stati effettuati 75 sopralluoghi e prelevati 478 campioni (acqua, tamponi per raccogliere il biofilm e incrostazioni calcaree da tubature e serbatoi), 139 dei quali risultati positivi alla ricerca di legionella. Sono state quindi eseguite 1434 determinazioni analitiche e 900 determinazioni sierologiche per la tipizzazione delle colonie positive.
Una volta accertata la fonte di infezione viene effettuata la bonifica ambientale, la cui efficacia è verificata attraverso la ripetizione delle indagini microbiologiche e sierologiche.
– Il Laboratorio di riferimento per l’aerobiologia
In Abruzzo la presenza di pollini in atmosfera è controllata durante tutto l’anno solare dalle Stazioni della Rete Regionale di Monitoraggio Aerobiologico, realizzata e gestita da ARTA Abruzzo. Il campionamento dei pollini e delle spore avviene su base settimanale, nel periodo gennaio–novembre. L’identificazione dei pollini e la loro quantificazione viene eseguita dal Distretto provinciale di L’Aquila tramite due stazioni localizzate nelle province di L’Aquila e Pescara. Le stazioni di monitoraggio dei pollini dell’ARTA rientrano nella rete POLLnet, che è la rete di monitoraggio aerobiologico istituzionale del Sistema delle Agenzie Ambientali e fa parte del Sistema Informativo Nazionale Ambientale (SINAnet). Due le finalità prevalenti: in campo ambientale integrare il monitoraggio della qualità dell’aria con la stima della biodiversità di specie vegetali e la rilevazione di fenomeni legati ai cambiamenti climatici; in campo sanitario produrre informazioni di estrema utilità nella diagnostica, nella clinica, nella terapia, nella ricerca e nella prevenzione di patologie allergiche respiratorie.
Gli indici descrittivi utilizzati per caratterizzare le pollinazioni dell’ambiente abruzzese sono l’Indice Pollinico – totale pollini anno (IP), espresso come somma delle conte giornaliere di tutto l’anno solare e l’Indice Pollinico – totale pollini anno (IP) per Genere/Famiglia, espresso come somma delle conte giornaliere di tutto l’anno solare per ciascuna unità sistematica considerata nel bollettino pollinico.
Dai risultati delle analisi condotte nel 2012 emerge che il valore dell’IP di L’Aquila è più alto rispetto a quello di Pescara. Per L’Aquila il periodo dell’anno in cui è massima la concentrazione dei pollini in aria va da maggio ad agosto, con il picco massimo a giugno, mentre per Pescara il periodo va da febbraio a giugno, con picchi più alti a marzo, aprile e maggio. I pollini allergenici maggiormente rilevati presso la stazione di L’Aquila sono stati quelli delle specie appartenenti alla famiglia delle Urticaceae (Parietaria e Ortica) e delle Pinaceae; presenti con IP medio sono anche le Graminaceae, le Platanaceae e le Salicaceae. A Pescara i pollini maggiormente presenti sono quelli appartenenti alle Famiglie delle Urticaceae e delle Cupressaceae; valori di IP medi sono stati registrati per le Famiglie delle Oleaceae, Pinaceae e Graminaceae. Come evidenziato, per i medici e le persone allergiche è importante conoscere l’andamento stagionale delle emissioni di polline e spore fungine attraverso dati attendibili, per adottare terapie e prescrizioni mediche più mirate.
– Il Centro di riferimento per la micologia
L’articolo 15 della legge regionale 33 del 2007 (“Disciplina della raccolta e della commercializzazione dei funghi epigei spontanei nella Regione Abruzzo”) ha individuato nel Distretto di L’Aquila uno dei due Centri Micologici Regionali. Successivamente la legge regionale 9 del 2010 ha identificato il Distretto di L’Aquila, l’Istituto Zooprofilattico di Teramo e l’Azienda Sanitaria Locale (SIAN) di Pescara come Centri di Controllo Micologico Regionale.
Oltre ai malcapitati raccoglitori, il problema delle intossicazioni da funghi interessa i Centri antiveleni, i Pronto soccorso degli ospedali e i Laboratori micotossicologici specializzati, inclusi i Centri Micologici Regionali. In caso di intossicazione alimentare da funghi occorre che vi sia una tempestiva e stretta collaborazione tra il paziente e i suoi familiari, nonchè tra il clinico e il micologo, in quanto più si è tempestivi e più si è agevolati nell’attuare le terapie atte a salvare una vita, o a migliorare le condizioni cliniche dell’intossicato.
Il Centro di riferimento per la micologia di l’Aquila ha predisposto una scheda di accompagnamento per le intossicazioni da funghi, che è stata fornita ai vari servizi SIAN e ai Pronto Soccorso degli ospedali. La scheda compilata va allegata al materiale fungino: in essa sono riportati i dati del campione fungino, i riferimenti telefonici per le risposte di urgenza, il tipo di materiale inviato per la diagnosi, la scheda informativa riferita all’intossicato, la natura dei funghi ingeriti (freschi, surgelati, congelati, ecc.), i trattamenti eseguiti sul fungo, la sintomatologia clinica del paziente, tutte informazioni utili al micologo microscopista per una valutazione analitica più corretta.
Le analisi effettuate presso il Distretto di L’Aquila comprendono esami morfobotanici, macroscopici, microscopici, macrochimici e microchimici.
Nel 2012, in media con gli anni precedenti, sono pervenuti al Centro aquilano due campioni fungini: in entrambi i casi ci sono stati ricoveri ospedalieri guaribili nell’arco di una settimana e senza lasciare postumi.
I tecnici esperti del Distretto hanno inoltre ripreso i sopralluoghi nel Parco Sirente-Velino per il monitoraggio dei macromiceti, finalizzato alla conoscenza della diversità biologica della flora micologica esistente. Sono state raccolte e classificate circa 200 specie di funghi, reperite in varie località dell’area protetta. Dalle analisi condotte sui macromiceti raccolti si può osservare che nella zona non vi è un alto accumulo di metalli pesanti (arsenico, cadmio, piombo, mercurio, ecc.): dal momento che i funghi si comportano come spugne, assorbendo tutto ciò che è nel terreno con processi di bioaccumulo, i riscontri analitici ottenuti indicano un territorio dove le attività umane non hanno influito negativamente, compresi i siti dove esistono discariche. Nel 2013 le attività del Centro aquilano proseguiranno a pieno ritmo, sia a supporto delle ASL regionali che per conto di ISPRA: l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale l’ha infatti inserito nell’elenco dei “Centri di eccellenza per lo studio delle componenti di biodiversità del suolo”, istituiti nell’ambito del “Progetto Speciale Funghi” per realizzare studi multidisciplinari.
Scade il 30 aprile il termine di presentazione del Mud
Ombrina Mare. Mise e Ambiente: il progetto sarà approfondito
Autorizzazioni Ambientali, lettera di Clini al presidente Confindustria Squinzi
Progetto LIFE+, progetto del mese di marzo: EXPAH “Population Exposure to PaH”
Procedure VAS e VIA: nuova modulistica e aggiornamento delle specifiche tecniche per l’invio della documentazione in formato elettronico
Gas fluorurati a effetto serra – Attivazione del Registro nazionale delle persone e delle imprese certificate
Imballaggi: dal 30/9 nuovo regime di raccolta (Direttiva 2013/2/Ue)
Approvato in via definitiva il decreto di riordino della disciplina riguardante la trasparenza nella PA
Registrazione, valutazione, autorizzazione e restrizione delle sostanze chimiche (“Reach”) secondo le modifiche del regolamento 126/2013/Ue in vigore dal 6 marzo 2013
Responsabilità ex Dlgs 231/2001, sanzione anche se manca il profitto del reato (da Reteambiente.it)
Appalti, istituzione della Banca dati unitaria delle amministrazioni pubbliche
Legno, parte il sistema di tracciabilità
Il Consiglio dei Ministri ha approvato il 15 febbraio 2013, invia definitiva, il regolamento che disciplina l’AutorizzazioneUnica Ambientale (AUA)
Terre da scavo, il Dm 161/2012 non si applica al riutilizzo in sito (da Reteambiente.it)
Ispezioni ambientali: lanciata dalla CE una consultazione pubblica per la revisione e il rafforzamento del Quadro normativo UE
LA NOTIZIA
Voto, ambiente sparito da campagna elettorale dei leader (da Reuters Italia del 7 febbraio 2013)
IL LINK
POLLnet pubblica ogni settimana i bollettini dei pollini e delle spore fungine in Italia, utili non solo a chi soffre di allergia ai pollini (pollinosi, asma bronchiale).
10, 11, 19 e 26 aprile 2013: incontri di educazione ambientale presso la scuola primaria “Gianni Rodari” di Cappelle sul Tavo (PE)
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ARTA SEGNALA
Concorsi Reach e CLP per insegnanti e studenti delle scuole
SolarExpo 8-10 maggio 2013 presso Fiera di Milano
Settimana Europea della Mobilità Sostenibile 2013 16-22 settembre 2013
Rapporto Rifiuti Speciali – Edizione 2012
Valutazione dello stato ecologico attraverso le comunità diatomiche (seminari)
Non solo pollinosi. Pollini e alimenti: la sindrome orale allergica (convegno)
Marchio Ecolabel UE per il turismo e il campeggio (corso)
Valutazione del rischio da esposizione a campi elettromagnetici in ambienti di vita e di lavoro e tecniche di misura (corso)
Corso di formazione Elementi conoscitivi di base dello schema di certificazione secondo la Buona Pratica di Laboratorio (BPL)
La bonifica dei siti inquinati (corso)
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Nadia Miriello
Comunicazione, Formazione, Educazione Ambientale
ARTA Abruzzo (Agenzia Regionale per la Tutela dell’Ambiente)
Pescara