Pescara, 5 maggio 2013
Evento storico, ieri 4 maggio, per il mondo del Lavoro. A Ribolla, comune di Roccastrada (Gr), si sono incontrati ed abbracciati, per la prima volta, i figli di due diverse tragedie minerarie quella di Ribolla (1954) e quella di Marcinelle (1956).
Per il Segretario Confederale Ugl Geremia Mancini “ Occorre costruire, una orgogliosa, memoria condivisa intorno alle sciagure minerarie, perché le stesse diventino poi simbolo di riscatto per tutti il lavoratori”. E ha poi continuato: “Per questo ieri a Ribolla comune di Roccastrada (Gr) a 59 anni dalla tragedia del 4 maggio 1954 la Ugl per “non dimenticare” ha organizzato il Convegno “4 maggio 1954: Ribolla nel cuore della tragedia ho fatto in modo che, per la prima volta, fosse presente una delegazione dell’Associazione dei Minatori di Marcinelle. E ho voluto che al momento della consegna al Comune di Roccastrada/Ribolla della “Lampada del Minatore” * accanto a me ci fosse il Presidente dell’Associazione “Minatori- vittime del Bois du Cazier-Marcinelle”. Particolarmente toccante è stato l’abbraccio tra il Sindaco e Nino Di Pietrantonio giunto dall’Abruzzo per onorare i “fratelli” di Ribolla.
* Il riconoscimento della “Lampada del Minatore” va a quei comuni che hanno pagato in tributo umano nelle tragedie minerarie e comunque hanno reso onore a quel mondo.
Nella foto: Geremia Mancini consegna la “Lampada del Minatore” a Giancarlo Innocenti Sindaco di Roccastrada/Ribolla e accanto a loro Nino Domenico Di Pietrantonio con lo storico gonfalone dell’Associazione “Minatori vittime del Bois du Cazier-Marcinelle”.
