Il Rotary Club Teramo tra arte e poesia
Giovedì 9 maggio 2013, nel ristorante “I Tigli” dell’Hotel Abruzzi di Teramo, il Rotary Club Teramo, presieduto da Domenica Arangiaro ha organizzato una serata dedicata all’arte con un percorso emozionale a cura della professoressa Grazia Di Lisio, intitolato “I miei luoghi”, un vero e proprio excursus tra testi poetici editi e inediti e un “Viaggio nella Stazione dell’Arte” di Maria Lai recentemente scomparsa con la Dottoressa Paola Di Felice, Direttrice dei Musei Civici di Teramo.
Dopo i consueti ringraziamenti, il presidente, ha sottolineato come il Rotary “con una targa, un pannello o una didascalia in siti archeologici, chiese, musei testimoni la propria vicinanza a livello nazionale e internazionale nei confronti dell’arte in tutte le sue espressioni. D’altronde siamo sempre più rinchiusi nelle nostre case, ad ubriacarci di TV, con pessimo vino: programmi televisivi demenziali, clonati. Un famoso architetto ed ecologista diceva che l’arte è generatrice di bellezza, di armonia naturale, pace e gioia. Alla globalizzazione della cultura – veicolata prevalentemente dalla TV – asservita al potere economico, egli contrappose una vita coltivando l’arte, la bellezza e concentrando in tutto questo la creatività umana. L’arte come legame fra l’uomo creativo e la natura. Insomma, forse, dovremmo ritornare a scrivere poesie e dipingere. Anche perché la poesia è l’arte delle parole che trovano una strada per effetto dei loro ritmi e della loro grazia”.
Dopo la lettura dei curriculum da parte della socia Serafina Garbati, le due relatrici hanno sottolineato come “l’emozione dei luoghi può trasformarsi in emozione poetica recuperando quello che c’è del passato per guardare al futuro” e come “esiste una bellezza dei luoghi che a volte ignoriamo e che rappresentano la bellezza dell’anima e della nostra identità”.
Info: www.rotaryteramo.it
