DICHIARAZIONE DI PIO RAPAGNA’: “A NOME DEL COMITATO CITTA’ PER VIVERE DI ROSETO DEGLI ABRUZZI HO CHIESTO AL MINISTRO PER LE INFRASTRUTTURE E TRASPORTI MAURIZIO LUPI DI AVVIARE, DOPO 20 ANNI DALLA SUA APPROVAZIONE, LE PROCEDURE PER LA PER LA REALIZZAZIONE DELLA VARIANTE ALLA STATALE 16 ADRIATICA”.
Il Comitato Città per Vivere si è rivolto direttamente al “nuovo” Ministro per le Infrastrutture e TrasportiMaurizio Lupi, per la realizzazione della “programmata” Variante alla Statale 16 Adriatica nel territorio del Comune di Roseto e per il completamento dei tratti già iniziati e rimasti incompiuti tra i Comuni di Montesilvano e Città Sant’Angelo.
Il Comitato Città per Vivere, tra l’altro, nella circostanza della presenza a Pescara dello stesso Ministro e del Presidente della Regione Gianni Chiodi, ha chiesto al Sindaco di Roseto Enio Pavone e gli altri Sindaci interessati, di presentare al Ministro Lupi un atto formale con il quale sollecitano l’attivazione di tutte le procedure per la realizzazione della Variante alla Statale 16, la quale è stata sempre considerata anche dalla stessa Comunità Economica Europea quale opera infrastrutturale “strategica” ad integrazione e completamento del “Corridoio Adriatico”.
E’ noto da tempo che la la Variante alla Statale 16 nel Comune di Roseto è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione della ANAS già nella seduta del 12 marzo 1992 e che la Direzione Generale del Coordinamento territoriale del Ministero dei Lavori Pubblici, “autorizzava già 20 anni fa” l’esecuzione dell’opera per la quale tutti i pareri necessari erano stati acquisiti.
Pio Rapagnà – ex Parlamentare
