CIRCOLO SEL ROSETO DEGLI ABRUZZI
Il circolo di SEL di Roseto degli Abruzzi, intende denunciare quanto posto in essere in questi giorni dalla Soget nei confronti dei cittadini rosetani. Nella fase più delicata della economia italiana, mentre il governo cerca di tagliare le mani ad Equitalia, la Soget cosa fa? Mette in esecuzione tutte quelle ingiunzioni che fino a ieri dormivano nei cassetti dei vari agenti di riscossione, e dispone veri e propri blocchi nei conti correnti di pensionati, operai e commercianti. La scena è sempre la stessa. Il cittadino ignaro, in quanto nessuna notifica e/o informativa viene inviata ai debitori, all’improvviso viene contattato telefonicamente dalla propria banca, la quale informa che il rapporto bancario è bloccato, fin quando non viene pagato il debito alla Soget. Così la nonna, che percepisce una pensione, o l’operaio che ha appena percepito lo stipendio, all’improvviso si vede bloccato il proprio conto corrente, e non ha più un euro per fare la spesa. Mentre i commercianti e gli imprenditori, vengono contattati dalla propria banca non solo per pagare quanto dovuto alla Società di riscossione, ma anche per rientrare di eventuali fidi concessi! Ci si domanda perché tanto accanimento e soprattutto così all’improvviso. Poi leggendo tra le varie ordinanze e delibere, ci si accorge che il Comune di Roseto degli Abruzzi ha avviato le procedure per espletare da sola le riscossioni. Tutto chiaro quindi, solo una piccola guerra tra il Comune e la Società di riscossione che si è vista all’improvviso licenziare. E chi ci rimette? Ovviamente il povero cittadino, il quale non solo è quotidianamente vessato, ma deve subire anche la Gogna di un pignoramento, in totale spregio dei fondamentali diritti alla dignità e al decoro.
SEL di Roseto vuole rappresentare tutta la propria vicinanza e solidarietà a tutti coloro che hanno subito una tale ingiustizia, e che per pudore non ne parlano. A tal proposito si segnala che il REGOLAMENTO GENERALE DELLE ENTRATE COMUNALI, del Comune di Roseto degli Abruzzi, n.5 del 5 marzo 2013, prevede al punto 6: “ Il dirigente del servizio economico-finanziario, in presenza di somme per le quali sia stata notificata l’ingiunzione fiscale e sia scaduto il termine di pagamento indicato nell’ingiunzione stessa, su richiesta – anche in fase esecutiva – che dichiari di trovarsi in una situazione di obiettiva e grave difficoltà …, può disporre con Determinazione motivata il pagamento rateale delle somme dovute, maggiorate di interessi e spese, fino ad un massimo di 72 rate mensili, alla stregua di quanto previsto dall’art. 19 del D.P.R. 29.9.1973, n. 602 e s.m.i. per le imposte sul reddito”.
E’ possibile, previa presentazione di documentazione, rateizzare il debito anche in fase esecutiva, facendo domanda al Comune. Diciamo ai cittadini di non disperare, facciano valere il regolamento comunale e tutelino i loro diritti!
Circolo SEL Roseto Degli Abruzzi
—
Sinistra Ecologia e Libertà