Schiavi di Abruzzo, nasce il Museo per i templi italici
Sabato 3 agosto l’inaugurazione della struttura dedicata a una delle
aree sacre di culto del II secolo a.C. meglio conservate
Si terrà sabato 3 agosto alle ore 11.00 l’inaugurazione del Museo Archeologico Schiavi di Abruzzo, dedicato a una tra le più importanti e meglio conservate aree sacre di culto utilizzate dai Sanniti Pentri nel II secolo a.C.
La struttura è frutto della collaborazione tra la Soprintendenza beni archeologici dell’Abruzzo, il Comune di Schiavi e la Cooperativa Parsifal. Ospitato nel centro storico, il museo è incentrato sui due templi che campeggiano nell’area sacra e che risultano di grande interesse sia per la storia dell’architettura etrusco-italica sia per i votivi anatomici in terracotta emersi dalle ricerche archeologiche.
All’interno del museo è previsto un percorso obbligatorio ad anello con il quale il visitatore può approfondire due tematiche. La prima è quella riguardante l’Arte Sacra, con un’analisi delle soluzioni architettoniche adottate nei due templi e i rituali a essi legati. La seconda riguarda, invece, le sepolture e i riti funerari. Ampio spazio, inoltre, alle installazioni tridimensionali volte a “spiegare” in maniera diretta alcune tematiche rilevanti.
Il Museo è aperto tutti i giorni dall’1 al 25 agosto dalle 17.00 alle 20.00. Dal 1 settembre al 29 dicembre sarà invece aperto dalle 10.00 alle 13.00 solo la domenica.