Ottima scelta quella di creare l’AREA PROTTETA DEL CERRANO per assicurare qualche impiego a livello locale ,e DISTRUGGERE di conseguenza un settore produttivo ,quella della pesca delle vongole ABRUZZESI ,IL COGEVO PESCATORI DI VONGOLE che sono fermi in porto dal primo AGOSTO senza stipendi ne ammortizzatori sociali e niente di niente annunciano proteste eclatanti atte a smuovere questa politica di immobilismo che non tutela affatto il mondo del lavoro la gente di mare e tutto l indotto .,è scandaloso quello che sta accadendo per questo settore che nel contempo deve anche onorare le assurde normative imposte dalla COMUNITATà EUROPEA con spese aggiunte nella gestione delle imprese di pesca che non tutelate dalla REGIONE rischiano di fallire ,i PESCATORI DI VONGOLE VOGLIONO PORTARE TUTTE LE IMBARCAZIONI DAVANTI ALLA TORRE DEL CERRANO ,QUESTA è LA VOLONTA DI CHI STA SUBENDO UN INGIUSTIZIA. E pensare che il nostro settore era il fiore all occhiello della regione distrutto ora da una errata politica ANTILAVORO
WALTER SQUEO
FEDERPESCA ABRUZZO E COGEVO.