UNA NOTTE AL MUSEO – PRIMA EDIZIONE
NOTTE BIANCA IL 25 OTTOBRE AL MUSEO DELLA LETTERA D’AMORE DI TORREVECCHIA TEATINA
Venerdì 25 ottobre, a partire dalle ore 18 e fino a notte inoltrata, si terrà la notte bianca al Museo della Lettera d’Amore di Torrevecchia Teatina, per la prima edizione di “Una notte al Museo”.
Per l’occasione, si svolgerà la cerimonia di premiazione dei concorsi riservati alle lettere alla Bellezza, alle lettere d’amore dal carcere, a cui hanno partecipato circa 300 detenuti ristretti nei diversi istituti di pena italiani, alle cartoline d’amore e ai racconti partecipanti alla sezione del “Bene Nascosto”.
– I vincitori della sezione B (Il Bene nascosto) sono: Generoso D’Agnese, Daniele Poto, Assunta Spedicato, Cruz Lezcano Yuleisy, Chiara Lariccia, Sergio Bianchi.
– I vincitori della sezione C (Lettera alla Bellezza) sono: Luisa Gasbarri, Mauro Barbetti (primi ex aequo), Vanes Ferlini (seconda), Federico Sinatti, Maria Oggioni (terzi ex aequo). I segnalati: Sharon Galano, Monica Pennacchietti, Barbara Bettelli.
– I vincitori e i segnalati della sezione D (Cartolina d’Amore) sono: Ilaria D’Argento, Maria Concetta Selva, Alice Collepalumbo, Lucia Radica, Maria Barreca, Maria Lucia Polli, Francesca e Angelo Menna, Donatello Pisanello, Marisa Fabiani Vallone, Giampiero Margiovanni, Paola Di Nino, Mietta Piatti, Luciano Troisio, Marialuciana Di Santi, Antonella Tissot, Stefania Mercatali, Roberta Spigolon, Iva Polcina, Leda Panzone Natale, Maria Cristina Biasoli, Cristina Desideri, Claudio Romano, Paola Verga, Daniele Poto, Letizia Lusini.
Saranno recitate lettere d’amore da Simonetta Caminiti, Francesca Tombari, Sabatino Ciocca, Elena Malta, Fantino Mincone, Rosanna Di Iorio, Lucia Guida, Giulia D’Angelo, Anna De Francesco, Albertina Minissa, Samantha Pantalone, Luigi Antonio Marchese, Luciano Emiliani, Lucilla Adamo, Gabriella Cocciglia, Daniela Basti, Enrica Buccione, Claudia Ruscitti, Diana Mazzone, Benito Crea, Giorgio De Luca, Luciana Piccirilli.
Si terranno il concerto rock del gruppo “Near” e il concerto “Lettere d’Amore” per soprano, pianoforte e voce recitante con il gruppo “Sinergie d’Arte” composto, per l’occasione, da Valentina Paolini, soprano, Maria Gabriella Ciaffarini al pianoforte e Manuel Dominioni voce recitante.
Si potrà visitare una mostra di cartoline d’amore d’epoca di notevole valore e bellezza, che sarà esposta per la prima volta in Abruzzo. Previste inoltre donazioni di lettere d’amore da parte di Annamaria Albertini, Vincenzo Apollonio, Diana e Benito Crea, Maria Pia D’Amario, Adelchi De Collibus, Luciana Piccirilli, Carmen Cinzia Santoro. Stevka Smitran.
Verrà assegnata una targa a Vittorio Esposito, per la cura del Museo.
Alla manifestazione, patrocinata dal Comune di Torrevecchia Teatina, parteciperanno il Sindaco di Torrevecchia Teatina Avvocato Katja Baboro e il Direttore del Museo, Cavalier Massimo Pamio.
Il programma della serata:
CONCERTO “LETTERE D’AMORE”
per Soprano, Pianoforte e Voce recitante.
In programma:
lettura dai “Carmina Burana”, da “Il mare nel cielo” di Manuel Dominioni, A vucchella, di Francesco Paolo Tosti e D’Annunzio, Sogno di Tosti, letture dai Sonetti di Shakespeare, Pour un basier di Tosti, letture di rime di Neruda, First Waltz di Tosti, lettura di poesie di Tagore, Moon River di Henri Mancini, Over the rainbow di Harold Arlen.
Soprano: VALENTINA PAOLINI
Pianoforte: MARIA GABRIELLA CIAFFARINI
Voce recitante: MANUEL DOMINIONI
VALENTINA PAOLINI, soprano. Nata ad Ortona. Nel 2009 si diploma brillantemente presso il Conservatorio G. Rossini di Pesaro per poi conseguire la Laurea specilistica presso il Conservatorio G. B. Pergolesi di Fermo con 110 e lode. Ha partecipato a masterclasses tenute da docenti di fama internazionale (Miatiello, Bastlein, Anderson… ecc.). Da tanti anni collabora con diverse formazioni musicali e corali che le hanno permesso di esibirsi in Italia e all’estero. Nel 2006 ha preso parte all’allestimento dell’Italiana in Algeri presso il Rossini Opera Festival, ricoprendo il ruolo di Zulma, sotto la regia di Dario Fo. Dal 2008 collabora con l’Istituto Nazionale Tostiano di Ortona, prendendo parte all’attività concertistica. In collaborazione con il Tenore Nunzio Fazzini ed il Pianista Giacomo Di Tollo ha inciso il cd “La Viuletta” contenente brani della tradizione popolare abruzzese. Collabora costantemente con le scuole statali presso le quali svolge progetti musicali. Nel maggio 2012 ha preso parte al Festival Internazionale “Printemps Musical de Silly” in Belgio, assieme al Pianista Giacomo di Tollo. Dal 2008 è preparatrice vocale della Cappella Musicale San Francesco. Collabora con l’Associazione Culturale “Moti Armonici” di Francavilla con la quale si è esibita in diversi concerti e con l’Associazione Culturale “Sinergie d’Arte” di Pescara con la quale ha eseguito la performance “Metafore” di M. Dominioni-Ciaffarini-Sidonio (Ed. Tracce), e di M. G. Ciaffarini la Missa Prima -“Humilis” presso il Duomo di Atri e “Il Libro dell’Amico e dell’Amato” (su testo di R. Llull – Ed. NOUBS) presso la Cattedrale di Ortona.
MARIA GABRIELLA CIAFFARINI è pianista, clavicembalista e compositrice. Brillantemente diplomata in Pianoforte al Conservatorio di Parma ed in Clavicembalo al Conservatorio di Pescara, si è perfezionata con i Maestri G. Agosti, M. Delli Ponti e B. Mezzena. Ha tenuto concerti in Italia, Canada, Stati Uniti. All’attività concertistica affianca con successo quella di compositrice. Con pezzi musicali da lei composti, ha vinto diversi premi. Ha trascritto le musiche da scena per la rappresentazione teatrale del “Sogno di una notte di mezza estate” realizzata a Pescara nel 1996. Ha pubblicato un testo di prove per l’esame di solfeggio e alcune raccolte di poesia. Insegna filosofia e storia al Liceo “Da Vinci” di Pescara. Come critica d’arte, ha curato alcuni cataloghi, di Goffredo Civitarese, Ester Crocetta, Rita D’Emilio, ha curato letture critiche di numerosi altri artisti. Ha fondato l’Associazione “Sinergie d’Arte” per la quale ha composto e interpretato le musiche da scena de “Il cantore e la luna”, “Metafore”, Missa Prima “Humilis”, Notte all’eremo, “Il Libro dell’amico e dell’Amato” (tratto dall’opera di Raimondo Lullo, pubblicato dalle Edizioni Noubs), “Le rose nel mare”.
MANUEL DOMINIONI, nato a Pescara nel 1991, coltiva da sempre la passione per la musica, per il teatro e per la scrittura. Conosce il tedesco, parla correntemente l’inglese, suona la chitarra ed altri strumenti, si interessa ai fenomeni artistici a tutto campo, inclusa la narrazione filmica. Scrive poesie, narrazioni in prosa nella forma di flussi di coscienza e racconti che contengono sempre risvolti simbolici e metaforici; il suo stile, tra l’onirico ed il filosofico, ben si presta alla realizzazione teatrale. Come poeta ha partecipato a diversi recital e a progetti nazionali come “Ottobre… piovono libri”, la “Giornata Mondiale della Poesia” nel 2010, 2012, 2013, nonché a diverse manifestazioni organizzate dal MIBAC presso importanti Musei abruzzesi.
CONCERTO DEI NEAR
Il progetto NEAR nasce da un’idea di Marco De Filippis e dalla sua esigenza di esprimere in musica, in qualità di cantante, autore e compositore di brani, le esperienze della propria vita.
Il sound è un pop-rock con influenze elettroniche, fresco, originale e che arriva direttamente all’ ascoltatore nella sua più semplice essenza. Il nome NEAR, attualmente attribuito all’intera band composta da cinque elementi, è stato ispirato da uno dei personaggi dell’anime giapponese “Death Note”: Marco decide di adottare il nome del personaggio, un orfano, abbracciando l’idea di “avvicinamento” come raggiungimento di una maggior coscienza di sé e quindi, di riflesso, come vicinanza alle persone.
Il primo CD è Gente controcorrente, il singolo Veri pensieri è il terzo del CD.
MARCO DE FILIPPIS In casa ha sempre respirato musica, grazie alla passione della sorella per il canto. Ma la vera passione per la musica nasce durante gli anni della scuola media, quando Marco sceglie il flauto come primo strumento e viene subito notato dall’ insegnante, che contatta la sua famiglia per segnalarne il talento innato, considerandolo uno dei suoi migliori allievi di sempre. La sua prima composizione fu orchestrale: il riarrangiamento, in prima media, un intero concerto di Natale per tastiere, chitarre e flauti.
Nel ’99 Marco inizia a scrivere non solo musica, ma anche testi, spinto dalle emozioni che il testo di “In bianco e nero” di Carmen Consoli aveva suscitato in lui: in quelle parole rileggeva il rapporto conflittuale con sua madre e quel modo di esprimerlo gli piacque talmente tanto che iniziò a farlo anche lui. In quegli anni scrive la sua prima composizione, “Un Grande Salto”, che è infatti il brano di apertura del suo primo lavoro discografico.
Vive le prime esperienze live con una cover-band dei Muse, che, più avanti, si trasformerà nel gruppo rock che lo accompagna nell’esecuzione delle sue canzoni.
Dopo l’esperienza con la band, per diversi motivi, Marco decide di tentare la strada del solista, venendo a contatto con realtà discografiche di dubbia professionalità, per cui decide di rimettere in piedi una band con l’intento di rappresentare al meglio la sua interiorità ed il bisogno di sentirsi vicino a sé stesso.
MARCO GIANVITO Da piccolo amava i cartoni e i suoi occhi brillavano estasiati quando nella cornice nera della tv compariva quella macchia di colore che avrebbe poi scoperto essere il Cantagallo: uno dei personaggi del cartone “Robin Hood” della Disney. Non è passato molto prima che Marco chiedesse al padre di poter seguire delle lezioni di chitarra. L’inizio però non fu dei più soddisfacenti: nonostante la grande curiosità verso lo strumento, la passione tardava ad arrivare. E’ in terza media che il rock, con i Guns N’ Roses, lo travolse in pieno, e da allora tutta la sua vita è stata rivolta alla musica.
Ben presto ha cominciato a sperimentare i vari strumenti: batteria, basso, primi rudimenti di tastiera e persino il tamburello salentino. Con il progetto NEAR ha donato le sue dita, in un primo periodo, alle corde dure e sinuose del basso. Con il cambio di formazione, nell’estate 2013, è poi tornato al suo strumento principale, la chitarra, riappropriandosi così di una migliore padronanza dello strumento per affacciarsi alla nuova stagione musicale con un miglior approccio qualitativo.
ANDREA FAIETA Ha cominciato a suonare all’eta’ di 11 anni, “obbligato” a scegliere uno strumento dalla professoressa di musica delle scuole medie. Andrea sceglie la chitarra. Da lì in poi l’ “obbligo”, sia nei confronti della musica che nei confronti della chitarra, si è trasformato in passione, crescendo ogni giorno di più.
Con il passare del tempo, Andrea si avvicina alla musica rock e blues attraverso i suoi grandi miti, come Hendrix, Stevie Ray Vaughan, BB King, Eric Clapton, ecc. In eta’ adolescenziale cominciano le prime esperienze con le band tra scantinati e sale di prova. Nello stesso periodo, inizia ad approfondire lo studio della chitarra attraverso diverse scuole di musica.
La maturazione avviene durante gli anni dell’università quando, entrando a far parte della band “Doppio Malto”, Andrea inizia ad assaporare le prime esperienze di palco. Da quel momento in poi si aprirà la strada dei live concert, con esperienze musicali di vario genere, dalle cover di musica pop italiana al rock made in USA., permettendo ad Andrea di diventare un chitarrista di maggiore versatilità.
Nell’ estate del 2013 viene in contatto con Marco De Filippis ed i NEAR, che gli propongono di entrare a far parte della formazione, aprendo così un nuovo capitolo dedicato alla musica inedita.
LELLO DE LELLIS nasce come pianista all’età di 5 anni grazie a suo padre che lo introduce nel mondo della musica: dopo svariati anni di pianoforte, all’età di 13 anni prende in mano il basso e non lo molla più formando le prime band con gli amici liceali ed iniziando a suonare per locali e pub della zona.
Da lì il talento e la passione l’hanno portato a suonare con i suoi amici per l’intero Abruzzo, fino a quando nel 2007 è entrato a far parte dell’orchestra spettacolo di Casadei e a collaborare con artisti come Gigi Sabani, Emanuela Foliero, Carmine Faraco. Nel 2008 abbandona l’orchestra per motivi familiari ma non smette di suonare, infatti entra a far parte dei 17RE, una cover band dei Litfiba (suoi idoli) e con i quali nel 2011 organizza 2 concertoni-evento portando a suonare con loro Pino Fidanza, Federico Sago Sagona e Daniele Barny Bagni (elementi della formazione Litfiba) i quali poi, a loro volta, lo invitano a passare una serata del tour europeo a Parigi dove conoscerà anche Piero Pelù e Ghigo Renzulli. I concertoni con i Big dei Litfiba hanno segnato la fine del progetto 17RE: da lì in poi si è dedicato a più progetti, come i Valium (tribute band Vasco Rossi), gli Efusion (gruppo dance-revival) ed un terzetto acustico. Nel luglio 2013 viene contattato da Pasquale Di Febbo e Marco De Filippis per entrare a far parte del progetto NEAR e, sentendo già i primi brani, se ne innamora subito.
PASQUALE DI FEBBO La passione per la batteria inizia tra i banchi di scuola, con percussioni improvvisate grazie ad astucci e matite; sono i professori a consigliare ai genitori di Pasquale di assecondare questa sua stravagante passione. In età adolescenziale milita in diversi gruppi di stampo punk-rock dove, oltre a suonare cover dei suoi stereotipi dell’epoca quali Green Day, Offspring, Sex Pistols, Ramones, Rancid, Blink 182, suona anche pezzi inediti All’età di 18 anni entra in studio con la sua band e registra il suo primo cd composto da 10 brani di puro punk-rock.
In seguito si appassiona al genere metal e, dopo svariati live, entra in studio e registra il suo secondo lavoro, questa volta un EP di cinque tracce. Passa il tempo, ma non passa la sua sfrenata passione per la musica. La voglia di cimentarsi in nuovi progetti e l’idea di aprire i propri orizzonti musicali fremono dentro di lui ed è per questo che decide di prendere parte al progetto in cui è attualmente membro fisso: i NEAR.