Cultura & Società

Kaos Festival – L’identità siciliana tra musica e gesti concreti. Premio speciale agli abitanti di Lampedusa

 

 

 

AGRIGENTO – Sarà assegnato ai cittadini lampedusani il premio “Identità siciliana” nell’ambito di KAOS, la manifestazione che si terrà a Montallegro (AG) il 25 e 26 gennaio.

 

“Si è scelto di premiare l’intera isola” dichiara il direttore artistico della manifestazione, Peppe Zambito, “perché ha dimostrato e dimostra, nel costante avvicendarsi degli sbarchi dei migranti, di incarnare in maniera esemplare le migliori caratteristiche della gente di Sicilia: disponibilità e accoglienza, solidarietà e condivisione, dignità e decoro”. Il premio verrà ritirato, il 26 gennaio, dal Sindaco dell’isola Giusi Nicolini, che sarà a Montallegro in rappresentanza dei suoi concittadini.

 

Sarà anche la musica a rappresentare a KAOS l’identità siciliana. Qualificatissimi interpreti delle sonorità siciliane si avvicenderanno nel corso della due giorni. Ezio Noto, e Disìu – gruppo costituito dai musicisti Tony Truncali, Totò Randazzo, Francesca Cristaldi, Nicola Pollina, Nanni Cicatello, Fabrizio D’Angelo – saranno presenti a ricordare il 24 pomeriggio, ad apertura del festival –  la figura di Salvatore Coppola, editore trapanese scomparso nell’ottobre 2013.

 

Nella serata del sabato i Pipituni Project presenteranno “Kaossocaramello”, una performance musico-teatrale con la partecipazione di Piera Lo Leggio, voce, chitarra e voce narrante; Domenico Termini, chitarra: Marco Abbruscato, chitarra solista; Salvatore Burgio, voce, kazoo, voce narrante; Federico Termini, basso; Gioacchino Mannarà, percussioni; Claudio Ganci, giocoliere di fuoco.

 

Il pomeriggio di domenica 25 sarà la volta dei Quelked Cesare, con Cesare Lo Leggio, chitarra acustica e voce; Giovanni Farruggello, basso e cori, Tommaso Minacori, chitarra elettrica, Gino Erba, batteria, che porteranno a KAOS la loro ricerca musicale proprio nell’ambito dell’incontro/dibattito sull’identità siciliana.

 



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