Lutto. Il cordoglio del Sindaco Costantini per la scomparsa dell’ex Consigliere Regionale giuliese Riccardo Mercante

Riccardo Mercante, già Consigliere emerito della Regione Abruzzo. Archivio giulianovanews.it

Apprendo la terribile notizia della scomparsa di Riccardo Mercante, cittadino giuliese esemplare, ex consigliere regionale appassionato e leale ed amico di tante competizioni calcistiche.

 

Esprimo a titolo personale, dell’amministrazione comunale e dell’intera comunità giuliese, i sentimenti di profondo cordoglio a tutta la famiglia. In un momento così doloroso, che ci lascia increduli, non possiamo che stringerci intorno ai suoi cari con incondizionata vicinanza.

 

Il Sindaco Jwan Costantini

 




Giulianova. Il Sindaco Costantini revoca l’ordinanza con la quale si vietava l’utilizzo dell’acqua in rete per uso potabile in un punto di via Gramsci

Comune di Giulianova

Nuovi prelievi effettuati nello stesso tratto ne ristabiliscono le
condizioni di conformità

Il Sindaco Jwan Costantini sta per firmare la revoca dell’ordinanza emanata
ieri, che vietava l’utilizzo dell’acqua in rete per uso potabile in via
Gramsci, tra via Cerulli e l’incrocio con la Statale 80 e rispettive
traverse. Provvedimento resosi necessario visti i risultati di un
campionamento non conformi.

Il SIAN della Asl di Teramo ha comunicato, in mattinata, l’esito di nuove
analisi effettuate, prelevando un campione di acqua erogata dallo stesso
tratto di rete, che ne ristabiliscono le condizioni di conformità ad uso
potabile per la popolazione.




GIULIANOVA. MOBILITAZIONE A DIFESA DI PIAZZA DALLA CHIESA E DEL MERCATO DEL KM. ZERO

 

ex mercato coperto. Foto Archivio

L’acquisto di prodotti alimentari a Km. zero è una prassi ormai consolidata nella società contemporanea. Tutti conoscono l’importanza della valorizzazione dei prodotti locali e stagionali. Si tratta, inoltre, di un settore economico fondamentale con grandi potenzialità di sviluppo, anche in termini occupazionali, che ha il pregio di consentire un’alimentazione sana, buona ed a prezzi equi.

Non a caso in moltissime città italiane si sta prestando grande attenzione al settore anche attraverso la realizzazione di strutture e circuiti dedicati alla promozione della filiera corta e di qualità.

 

Giulianova e i comuni limitrofi hanno campagne, aziende agricole, piccoli coltivatori e produttori per cui era stato costruito negli anni ’80 un mercato coperto in piazza Dalla Chiesa. Noi crediamo che questo strategico spazio urbano, con una consolidata vocazione per tali attività, debba essere valorizzato, ammodernato e reso funzionale per accogliere quotidianamente il mercato del km. zero.

 

L’attuale amministrazione comunale, dimostrando una visione politica arretrata, non solo non ha all’ordine del giorno tutto ciò ma addirittura ha deciso di togliere il mercato alimentare da piazza Dalla Chiesa – particolarmente idonea per collocazione, viabilità e parcheggi – e trasferirlo altrove nei soli giorni dei mercati rionali, cosa che, purtroppo, ne potrebbe determinare la flessione.

 

Noi riteniamo che i produttori agricoli locali vadano sostenuti per l’importanza dei servizi che offrono alla comunità. Perciò è importante che piazza Dalla Chiesa conservi la sua originaria vocazione strategica di luogo ameno ospitante il mercato coperto della città, ripensando a una struttura adeguata e a norma, dato che quel mercato – nonostante le condizioni di disagio in cui sono gli operatori (mancanza di acqua e servizi igienici, pavimentazione dissestata e pericolosa) –  continua ad essere florido e capace di attrarre tanti utenti, anche da fuori comune. Francamente non si comprendono le ragioni che hanno portato alla decisione di mandare via il mercato da quel luogo!

 

Pensiamo, a questo punto, che siano indispensabili iniziative dei produttori, dei venditori, dei fruitori, delle associazioni di categoria e dei cittadini in generale affinché con una opportuna mobilitazione democratica, dando voce alle ragioni che stanno alla base della difesa di piazza Dalla Chiesa e del mercato dei prodotti agricoli locali, si possa conseguire l’obiettivo.

Invitiamo a partecipare aderendo e scrivendo sul gruppo pubblico facebook “Difendiamo Piazza Dalla Chiesa e il mercato dei prodotti agricoli a km 0” creata per informare e far esprimere la cittadinanza.

 

Annunciamo che abbiamo costituito un movimento per la difesa di piazza Dalla Chiesa e del mercato coperto del Km. zero formato da numerose forze politiche che hanno a cuore la città di Giulianova.

 

Giulianova 16 settembre 2020

 

MOVIMENTO PER LA DIFESA DI PIAZZA DALLA CHIESA E DEL MERCATO DEL KM ZERO

 

(Il Cittadino Governante, Articolo uno, M5S-Giulianova, Partito Democratico, PRC, PdCI, SI)

 




Giulianova. I Consiglieri di Maggioranza della Commissione Sanità e la Maggioranza tutta prendono le distanze dal documento diffuso dal Consigliere Arboretti, frutto di un’iniziativa personalistica e non condivisa

FOTO ARCHIVIO

 

I Consiglieri di Maggioranza della Commissione Sanità e la Maggioranza
tutta del Comune di Giulianova restano sbigottiti da quanto riportato nel
comunicato stampa a firma del Presidente della Commissione Sanità, il
Consigliere Franco Arboretti. Un documento da loro non condiviso e frutto
dell’iniziativa personalistica del Consigliere Arboretti, a discapito
dell’autonomia di pensiero degli altri componenti.
I Consiglieri ricordano al Presidente che tale organismo istituzionale non
può essere considerato come un palcoscenico dove mettere in piedi una
bagarre politica a firma del Cittadino Governante, che rappresenta in
Consiglio in qualità di Consigliere e pertanto non può esercitare la
propria autorità in modo dispotico ed arbitrario, sposando l’ennesima
iniziativa di carattere personale su un argomento assai delicato come la
sanità pubblica, di cui non condividiamo i contenuti.
E’ evidente il tentativo del Consigliere Arboretti di strumentalizzare la
Commissione per attaccare personalmente e politicamente il Sindaco Jwan
Costantini, il quale nel periodo più duro dell’emergenza sanitaria è
riuscito a gestire egregiamente la situazione, tant’è che in città si è
riusciti a contenere i contagi, risultando una delle realtà cittadine meno
colpite in Abruzzo.
La Maggioranza tutta in passato ha dato piena fiducia al Presidente della
Commissione Sanità, affinché rimanesse al di sopra delle parti ed
assumesse delle decisioni condivise con gli altri membri, per il bene
della città e della sua collettività.
Ricordiamo che già una volta il Consigliere Arboretti intraprese un’impresa
simile, diffondendo la notizia di un presunto contagio a Giulianova,
sostituendosi all’autorità preposta ad informare i cittadini, ovvero al
Sindaco. False e tendenziose sono poi le sue affermazioni sulla conferenza
del dottor Parruti annullata dal primo cittadino. Stesso tentativo di
diffamare l’operato del Sindaco quando si attribuisce a lui
l’organizzazione dell’incontro con l’Assessore Regionale alla Sanità
Nicoletta Verì, tenutosi all’Ospedale di Giulianova, qualche giorno fa. Si
precisa che tale iniziativa si è concretizzata grazie all’impegno dei
Consiglieri Comunali della Lega e che non si è trattato di una conferenza
stampa, ma di un incontro informale con il personale medico e paramedico
della struttura sanitaria.
Ringraziamo il Direttore Generale della Asl di Teramo, dott. Maurizio Di
Giosia, che ha dimostrato un reale interesse nei confronti del nostro
Ospedale in questi 14 mesi, potenziandolo con continui investimenti.

I Consiglieri di Maggioranza della Commissione Sanità e la Maggioranza tutta




Comitato di Quartiere Annunziata. Primo mercato all’Annunziata: tanti utenti ma poche bancarelle

Mercato all’Annunziata

GIULIANOVA – Lunedì mattina è stato il primo giorno del mercato delle erbe al Quartiere Annunziata. Un mercato molto atteso e voluto dal Quartiere, infatti, tantissimi utenti si sono recati al nuovo mercato rionale in via Di Vittorio ma, purtroppo, si sono trovati di fronte a sole 6 bancarelle di agricoltori locali che, già alle 9:30, avevano terminato tutta la merce.

Era presente anche il  Presidente della CIA Teramo-L’Aquila Roberto Battaglia che ha dichiarato: “Ci sono state delle incomprensioni di ordine tecnico tra le varie Associazioni di Categoria, ma dal prossimo lunedì entreremo in piena operatività e ci saranno più di 20 banchi di frutta, verdura e prodotti tipici”.

Ci sono tutti i presupposti perché il mercato vada al meglio visto il notevole afflusso di persone già all’apertura e la vendita, in poche ore, di tutta la merce da parte degli agricoltori presenti.




Convocazione Consiglio Comunale in seduta straordinaria a porte chiuse per il 18 settembre 2020

E’ convocato il Consiglio Comunale per domani, venerdì 18 settembre
2020, alle ore 17.00, nella Sala Consiliare del Palazzo Municipale di
Giulianova (Corso Garibaldi, 109). In osservanza alle disposizioni del
Presidente del Consiglio dei Ministri, al fine di evitare gli
assembramenti, causa emergenza Coronavirus, la seduta si svolgerà a “Porte
Chiuse”, per discutere il seguente ordine del giorno:

1. Approvazione verbali sedute del 10/07/2020 e del 31/07/2020;
2. Comunicazione del Sindaco relativa alla nuova composizione della Giunta
Comunale;
3. Surroga del Consigliere dimissionario Paolo Giorgini;
4. Modifica Commissioni Consiliari in conseguenza della surroga del
Consigliere Giorgini Paolo;
5. Ratifica variazioni di bilancio disposte con Deliberazioni
di Giunta Comunale n. 108 del 21.07.2020 e n. 114 del 04.08.2020 –
adottate ai sensi dell’art. 175, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000.

La pubblicità della seduta consiliare e la relativa registrazione saranno
garantite dalla diretta streaming sul portale web del Comune di
Giulianova.

Tutti i partecipanti al Consiglio Comunale sono invitati a rispettare le
distanze di sicurezza e ad indossare la mascherina.

Qualora la seduta andasse deserta, la seconda rimane convocata il 19
settembre 2020, alle ore 20.00.




Il Comune di Giulianova illustra le soluzioni trovate, in collaborazione con la Dirigenza Scolastica dell’Istituto Comprensivo Giulianova 1, per scuola di Colleranesco

In base a quanto comunicato dall’Ufficio Tecnico del Comune, si rende noto
che non sarà possibile procedere alla riapertura della scuola di
Colleranesco alla data di avvio delle attività didattiche, prevista dal
calendario scolastico regionale 2020-21 e fissata al 24 settembre prossimo
per le scuole di ogni ordine e grado.

Attualmente sono infatti in corso gli ultimi interventi di rifinitura sul
plesso da parte della ditta incaricata dei lavori, ai quali dovranno, poi
seguire, come da protocollo ministeriale, le attività straordinarie di
pulizia e sanificazione dei locali, nonché di organizzazione degli spazi e
disposizione degli arredi scolastici nel rispetto delle stringenti
prescrizioni dettate dalle linee guida nazionali in materia anti Covid-19.
La riapertura del plesso è in programma per il mese di ottobre.

“In accordo con la dirigente scolastica, la dottoressa Carmen Di Odoardo,
che ringraziamo per la disponibilità e lo spirito di collaborazione
dimostrati anche in questa occasione – spiega l’assessore alla Pubblica
Istruzione, Katia Verdecchia – nel corso del tavolo tecnico tenutosi nella
mattinata del 14 settembre, abbiamo stabilito che, alla data di avvio
dell’anno scolastico, le quattro classi della scuola primaria di
Colleranesco saranno temporaneamente dislocate nella scuola primaria De
Amicis; mentre le due sezioni della scuola dell’infanzia di Colleranesco
avranno come sede temporanea due locali che saranno reperiti nelle
immediate vicinanze della scuola, in modo da ridurre al minimo i disagi
per le famiglie e agevolare le successive operazioni di trasferimento.
Inoltre, per tutti gli alunni che andranno da Colleranesco alla scuola
primaria De Amicis, come per quelli che dalla Pagliaccetti sono dislocati
nelle scuole di Bivio Bellocchio e dell’Annunziata, sarà garantito il
servizio di trasporto scolastico. Per quanto concerne gli orari di
apertura dei plessi, gli ingressi restano fissati alle ore 8.00 per la
Pagliaccetti e alle ore 8.30 per la scuola primaria De Amicis, mentre per
gli alunni della scuola dell’infanzia l’ingresso sarà alle ore 8.30.
Considerata la situazione emergenziale senza precedenti che ci siamo
trovati ad affrontare, chiediamo alle famiglie pazienza e collaborazione,
affinché bambini e ragazzi possano riprendere le attività didattiche in
condizioni di massima sicurezza e tranquillità per un proficuo e sereno
avvio dell’anno scolastico”

“L’impegno dell’Amministrazione comunale e della Dirigenza scolastica –
conclude l’assessore Verdecchia – è naturalmente quello di ridurre al
minimo i disagi e favorire il rientro degli alunni nei rispettivi plessi
nel più breve tempo possibile, non appena saranno conclusi gli interventi
necessari”.




Il Sindaco Costantini emana un’ordinanza con la quale si vieta l’utilizzo dell’acqua in rete per uso potabile in via Gramsci, tra via Cerulli e l’incrocio con la Statale 80 e rispettive traverse

Il provvedimento sindacale si è reso necessario visti i risultati di un
campionamento non conformi

Il Sindaco Jwan Costantini sta per firmare un’ordinanza di divieto dell’uso
dell’acqua in rete per uso potabile nell’area circoscritta di via Gramsci,
tra la via Cerulli e l’incrocio con la Statale 80, e rispettive traverse.

Il provvedimento, contingibile e urgente, si è reso necessario a seguito
dei risultati di un campionamento, sull’acqua in rete, non conformi
all’uso potabile.

L’ordinanza sindacale limita l’uso dell’acqua unicamente per fini
igienici, fino a quando le Autorità competenti non comunicheranno il
ripristino delle condizioni di conformità.




Giulianova. Franco Arboretti: OSPEDALE E COVID-19, SINDACO COSTANTINI COSÌ NON VA.

Franco Arboretti, Consigliere Comunale de Il Cittadino Governante

La pandemia causata dal Covid-19 ha messo in luce quanto importante sia la sanità pubblica, cosa ha funzionato e cosa non,  e quanto ci sia da fare per renderla perfettamente rispondente alla domanda di tutela della salute.

A Giulianova la commissione sanità, da me presieduta, sin dall’insediamento ha lavorato sia per  proporre un assetto migliore della rete ospedaliera provinciale con la previsione di un ospedale di primo livello nella nostra città, sia per promuovere, dopo il lockdown,  una serie di iniziative per contrastare la ripresa dei contagi.

Le proposte sono state pienamente condivise da tutti i componenti della commissione sanità dopo numerose sedute di lavoro. Ci si sarebbe aspettati, allora, uno sviluppo coerente tra le decisioni della commissione sanità comunale e i comportamenti dell’amministrazione.

In realtà non è andata così:

  • Ci sono voluti oltre due mesi perché il sindaco, dopo mie rimostranze, facesse diffondere il documento elaborato il 30 maggio dalla commissione sanità sulle cose da fare, a fini preventivi, dopo la “riapertura” del 3 giugno.
  • Tra le iniziative proposte e organizzate dalla commissione sanità e rese note in conferenza stampa il primo agosto scorso,  c’erano anche, in vista della riapertura delle scuole,  due conferenze rivolte alla cittadinanza per diffondere ulteriori informazioni utili alla prevenzione. La prima tenuta dal responsabile regionale della task force contro il Covid-19 prof. Giustino Parruti e l’altra dal responsabile del reparto malattie Infettive dell’ospedale di Teramo dr. Pierluigi Tarquini. Il prof. Parruti aveva già dato la disponibilità per venerdì 11 settembre, ma il sindaco ha deciso senza relazionarsi con la commissione di annullare l’importante evento.
  • Inspiegabilmente, e senza avvisare né il presidente né la commissione sanità,  qualche giorno fa è stata organizzata una visita dell’assessore regionale alla sanità Verì e del direttore generale della ASL di Teramo Di Giosia al nostro ospedale. In quella circostanza  sono state espresse generiche rassicurazioni sul futuro dell’ospedale giuliese.  In realtà in commissione era stato deciso che avremmo dovuto invitare in consiglio comunale il presidente Marsilio e l’assessore Verì con lo scopo di ottenere un tavolo di lavoro per approfondire tra regione e Comune la argomentata proposta di ospedale di primo livello nell’ambito della rete ospedaliera provinciale, approvata lo scorso anno all’unanimità in consiglio comunale. Ma dopo un anno ciò non è stato ancora ottenuto dal sindaco. Eppure l’assessore Verì, nel corso del suo intervento nell’aula magna dell’ospedale, ha detto che occorre costruire una rete ospedaliera ben strutturata e che  gli addetti alla sanità locale  hanno il compito di dire come realizzarla.

 

Va aggiunto, inoltre, che la commissione sanità ha indicato anche di fornire gratuitamente le mascherine alla fascia di popolazione con indicatore ISEE  inferiore a 20.000 euro inserendo la copertura nel bilancio comunale. Ebbene anche questa indicazione, nonostante l’importanza del suddetto presidio sanitario, è stata ignorata.

Alla luce quanto detto sopra e del fatto che  nei giorni sono stati individuati a Giulianova 5 nuovi casi  positivi per il Covid-19, mi sorgono spontanee alcune domande e considerazioni:

  1. Che senso ha istituire la commissione sanità, coinvolgendo anche gli esperti, se poi si ignorano e si disattendono le indicazioni date unitariamente da tutti i componenti?
  2. Perché durante tutta l’estate sono scomparsi gli inviti al rispetto delle regole fissate contro il Covid-19 e nella nostra città sono stati consentiti assembramenti, in ogni dove, senza il minimo rispetto delle misure di prevenzione? Consiglierei, inoltre, al sindaco di essere sempre puntuale – perché è un suo dovere – nell’informare i cittadini sui casi di nuovi contagi, evitando magari di sottolineare che trattasi di stranieri  in quanto ciò non ha alcun rilievo per la prevenzione.
  3. Le iniziative del sindaco sui temi della sanità devono essere finalizzate al conseguimento di un reale miglioramento dell’ospedale e della sanità pubblica giuliese nel contesto provinciale, lasciando perdere la propaganda perché in questa città ne è stata fatta sin troppa.
  4. Dovremmo sapere tutti quanto sarebbe importante lavorare in maniera unitaria e concreta per la realizzazione di un ospedale di primo livello ubicato a Giulianova per la sua posizione baricentrica sulla costa, per i suoi collegamenti e per la significativa presenza turistica sulla costa provinciale teramana. Ma se il sindaco Costantini non ottiene un tavolo di lavoro con ASL e Regione in cui poter esporre le solide ragioni che stanno alla base della proposta  elaborata dalla commissione sanità sarà sempre ben lontano dall’ottenere questo risultato.

Col Covid-19 non si scherza e l’ospedale di Giulianova non può continuare ad essere la cenerentola della sanità provinciale.

 

 

Franco Arboretti

presidente della commissione sanità Comune di Giulianova




I GIGANTI DEL MARE: DA GIULIANOVA AL VIA IL VIAGGIO A VELE SPIEGATE ALLA SCOPERTA DEI TRABOCCHI

Porto di Giulianova 2020

Porto di Giulianova

 

“Una barca a vela, non è certo il mezzo ideale per una troupe cinematografica, molto più funzionale sarebbe una spaziosa e veloce imbarcazione a motore. Ma il nostro viaggio vuole essere lento, in rapporto diretto con il mare, accompagnato solo dal rumore del vento.Per poter avvistare e raccontare i trabocchi con lo stesso sguardo di pescatori e navigatori nel corso dei secoli”.

Così il regista abruzzese Daniele Di Domenico, prima di salire sulla Matuca 3, e salpare dal porto di Giulianova direzione Ortona.

Prima tappa di un viaggio in barca a vela lungo 130 miglia nautiche assieme alla troupe del documentario “I Giganti del Mare”, prodotto da Kairos studio di Parma, che racconterà, dall’Abruzzo al Gargano pugliese, passando per il Molise, le meravigliose macchine da pesca ancorate a terra e protese verso il mare, i trabocchi, la loro avvincente e in parte misteriosa storia, e anche e soprattutto i loro attuali custodi, i traboccanti, trabucchisti o trabuccolanti.

La Matuca 3 rimarrà sulla costa del trabocchi abruzzese fino al 16 settembre, poi veleggerà in direzione Puglia, con arrivo a Vieste il 18 settembre, scelta come base fino al 24 settembre per escursioni via mare e via terra nelle varie location di ripresa, in particolare i trabucchi  di Peschici, e nella stessa Vieste.

Il viaggio si concluderà il 26 settembre a Termoli in Molise.

A bordo, a comporre l’equipaggio, oltre a Di Domenico, regista che vanta collaborazioni con le trasmissioni Rai Geo&Geo e SuperQuark, e diverse produzioni realizzate alle Isole Svalbard, arcipelago a pochi chilometri dal Polo Nord, anche il viestino Fabio Abatantuono, collaboratore dal 2005 di Mediaset,

“I trabocchi, o trabucchi, – spiega Abatantuono – accomunano la storia e il paesaggio dell’Abruzzo e del mio Gargano. C’è una diversità nelle strutture, i trabucchi pugliesi si spingono dalla spiaggia al mare, quelli pugliesi sono aggrappati agli scogli. Ma in ogni caso incommensurabile è la loro bellezza, come pure la passione dei loro custodi, abruzzesi, pugliesi e molisani, la ricchezza delle loro storie, della loro artigianalità”.

A comporre l’equipaggio anche l’operatore di macchina Eric Tornaghi, che ha lavorato per trasmissioni televisive come Geo&Geo, Atlantide, Impero, Un Mondo a Colori e Missione Natura, l’assistente di scena Daniele Sicuro, originario di Vieste anche lui, e la social media manager Chiara Cervigni. Al timone il comandante Ivo Olivieri.

Il progetto ha ricevuto il sostegno della Camera di Commercio di Chieti e Pescara, dell’ l’associazione Rinascita dei Trabucchi Storici di Vieste, degli sponsor Astra srl e Cantina Colle Moro, dell ha come partner tecnici Legambiente Abruzzo, Taumat, Nissan e Marketing Digital Mind, si fregia del patrocinio del Parco Nazionale del Gargano, del Comune di Peschici e del Comune di Vieste, e del sostegno del Comune di Vasto e del GAL Costa dei trabocchi.

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