Giulianova. Aperte le iscrizioni per il servizio di Trasporto Scolastico

scuolabus

A partire da oggi giovedì 13 agosto 2020 e fino al 31 agosto 2020 sono
aperte le iscrizioni per il servizio di trasporto scolastico per le scuole
dell’infanzia, le primarie e secondarie di primo grado degli Istituti
Comprensivi Statali 1 e 2 di Giulianova.

Le domande d’iscrizione potranno essere effettuate esclusivamente on-line
previa registrazione dell’utente, mediante il nuovo servizio digitale
dedicato alla gestione dei servizi scolastici del Comune di Giulianova,
raggiungibile all’indirizzo web https://www.planetschool.it/psgiulianova/
Il servizio è accessibile mediante qualsiasi dispositivo fisso e mobile
(PC, tablet, smartphone, etc.)
Si può consultare la guida per la registrazione dell’utente alla
piattaforma.

“Precisiamo che l’attivazione e l’organizzazione del servizio saranno
definite in ossequio alle disposizioni governative in materia di
prevenzione della diffusione del COVID-19 e secondo i parametri fissati
dalle Linee Guida per il trasporto scolastico dedicato di cui al DPCM 7
agosto 2020 – dichiara l’Assessore alla Pubblica Istruzione Katia
Verdecchia – pertanto invitiamo i genitori o tutori degli studenti a
leggere con attenzione le Linee Guida per il trasporto allegate all’avviso
per le iscrizioni e pubblicate sul sito dell’ente.”

In virtù dell’attuale situazione di emergenza, l’ Amministrazione Comunale
si riserva di valutare, sulla base delle istanze di iscrizione che
perverranno all’ufficio, il numero massimo di alunni/scolari da poter
ammettere, per effetto della riorganizzazione del servizio e sulla base di
criteri che saranno all’uopo adottati, al fine di assicurare
l’implementazione delle misure di sicurezza disposte dal Governo.

Per qualsiasi ulteriori informazione è possibile contattare il Servizio
Pubblica Istruzione ai seguenti numeri: 085.8021 300 | 412 | 422

Al seguente link è possibile reperire l’avviso e la Guida per procedere
all’iscrizione:
https://www.comune.giulianova.te.it/archivio10_notizie-e-comunicati_0_2912.html




Giulianova. Continuano anche a Ferragosto le iniziative di solidarietà promosse dall’hotel Baltic.

Continuano anche a Ferragosto le iniziative di solidarietà promosse dall’hotel Baltic.

Colibrì – FOTO ARCHIVIO

A solo qualche settimana dalla raccolta fondi per “Una macchina per Federico” che ha avuto una risposta
straordinaria in termini di persone coinvolte e di cifra raggiunta e superata, l’hotel Baltic non si ferma e per
il Ferragosto 2020 rinnova l’impegno ad affiancare progetti rivolti a sostenere situazioni di bisogno. Ed
anche per questa volta la scelta ricade su di una realtà locale, l’associazione Colibrì Onlus Progetto.
L’associazione molto conosciuta sul territorio, invia da anni container di materiale sanitario, materiale
scolastico e materiale per la popolazione in Senegal, dove ha anche una propria sede nel villaggio di Sindia.
Con il progetto “IO FACCIO LA MIA PARTE”, già sostenuto da diverse realtà locali, si stanno realizzando
concretamente aiuti sanitari, didattici ed altro ancora.
L’iniziativa dell’Hotel Baltic andrà a sostenere in particolare la realizzazione di un pozzo, per far fronte
all’emergenza acqua soprattutto a ridosso della struttura del Poste de Sante, il piccolo ospedale realizzato
dal Colibrì nel villaggio di Sindia, al fine di garantire la costante fornitura di acqua per il personale, malati e i
bambini accolti. Il pozzo permetterà inoltre di dare acqua ai vicini, alle famiglie dei bambini o, al bisogno, a
famiglie indigenti.
Per contribuire a questo progetto l’hotel Baltic metterà in vendita un kit che comprende la maglietta di
Ferragosto, un aquilone, una girandola, una sacca zaino ed organizza un’Aquilonata sulla spiaggia, dove si
potranno ammirare anche aquiloni acrobatici e sarà seguita da un aperitivo.
L’appuntamento per chi volesse comprare il kit è giovedì 13 alle 12 presso l’hotel Baltic, l’appuntamento
per l’Aquilonata è venerdì 14 dalle ore 10 presso lo stabilimento la Rotonda.
Come sempre, la proprietà dell’hotel Baltic devolverà l’intero ricavato dell’iniziativa al progetto
dell’Associazione Colibrì.




Giulianova. Federico Montebello nominato Vicecommissario della Lega.

Il neo-Commissario della Lega Giulianova, Fiore Febbraro, in accordo con il Segretario Regionale l’Onorevole Luigi D’Eramo, ha deciso di nominare vice-Commissario cittadino, il giuliese Federico Montebello.
“Consapevole della grande responsabilità e del grande lavoro che mi attende – dichiara il giovane Montebello – ringrazio i vertici del Partito regionale per aver riposto la loro fiducia nella mia persona”.
“Il comune intento – dichiara Montebello – nostro e di chi ci affiancherà, è quello di ridare nuova linfa ad un Partito che ha saputo raggiungere la più alta percentuale di voti nelle scorse amministrative e che sarà senz’altro capace di rinnovare la fiducia accordatagli dai cittadini Giuliesi”

Federico Montebello




Giulianova. L’azienda “Europa Acciai Srl” dona una nuova insegna turistica per la città.

Europa Acciai srl dona una nuova insegna di benvenuto alla Città.
Nella giornata odierna è stata installata la nuova insegna di benvenuto recante la scritta Città di Giulianova e il profilo caratteristico della nostra cittadina, all’ingresso del sottopassaggio ferroviario che immette nella zona turistica e alberghiera a nord della città.
“Ringrazio la ditta Europa Acciai srl per aver accolto la mia richiesta di sponsorizzazione e aver donato alla Città questa bellissima insegna che reca uno dei nostri simboli più importanti, la cupola del Duomo di San Flaviano – dichiara il Sindaco Jwan Costantini – Il supporto e la vicinanza degli imprenditori locali, che stanno rispondendo al mio invito ad aiutare l’ Amministrazione comunale ad abbellire la città, mi emoziona e mi riempie di orgoglio.”

Giulianova

Nella foto il Sindaco Jwan Costantini, il socio unico di Europa Acciai, sig.ra Lorella De Luca insieme all’ amministratore unico sig. Maurizio Molinari



Giulianova. Il Cittadino Governante: la verità sul chiosco di Parco Franchi.

PARCO FRANCHI: LA VERITÀ STA NEI FATTI

Parco Franchi

Negli ultimi giorni sui social alcune persone si sono sbizzarrite con ricostruzioni fantasiose della vicenda riguardante il chiosco nel parco Franchi per poi aggredire il Cittadino Governante, giungendo persino agli insulti e alle offese personali. Ovviamente siamo ben consci che facebook oltre a post seri, utili al confronto, permette la diffusione delle menzogne e della volgarità. Ovviamente noi non scenderemo mai su questo terreno.

Pregheremmo però tutti coloro che vorranno ancora parlare di questo tema e tutti coloro che hanno già affermato cose non vere e talvolta inaccettabili di tenere bene a mente questi fatti:

Lavori finiti al Parco Franchi

  • In consiglio comunale nel 2012 quando ci fu l’approvazione del Piano Chioschi dicemmo che era inopportuno realizzare un chiosco-ristorante di 100 mq. con giardino riservato nel parco Franchi e suggerimmo che quantomeno si prevedesse un piccolo chiosco, posizionato nelle zone più interne. La maggioranza non volle ascoltare.
  • Nel 2016 quando si ebbe notizia dell’apertura del cantiere, con un comunicato facemmo presente che quanto era stato assentito dall’amministrazione non poteva essere realizzato perché non rispettoso del PRG e del Piano Chioschi.
  • Promuovemmo, poi, un’assemblea pubblica molto partecipata al Kursaal insieme al M5S.
  • Infine all’indomani della colata di cemento armato su cui è stato poi eretto il chiosco-ristorante organizzammo un partecipato flash-mob attorno all’area interessata dalla costruzione – realizzata poi, irregolarmente, con forte impatto, in prima fila sul lungomare monumentale, giacchè il piano chioschi approvato dal consiglio comunale lo prevedeva al centro del parco – a cui parteciparono oltre al Cittadino Governante, il M5S, e anche l’ex sindaco Gerardini, uno degli artefici principali della destinazione a parco pubblico della proprietà Franchi.
  • Tutto questo è stato detto e fatto prima che venisse realizzato il chiosco-ristorante anche con l’intento di evitare di far spendere inutilmente soldi al titolare.
  • Non siamo stati ascoltati, si è voluto andare avanti con la costruzione ma quando ormai era finita è arrivata la sentenza del TAR (Tribunale Amministrativo Regionale) a cui aveva inoltrato ricorso un confinante.
  • Una sentenza che ha annullato il Permesso di costruire rilasciato dal Comune. Una sentenza non sanabile in alcun modo e che prevede il ripristino dei luoghi.
  • Infatti il Sindaco dell’epoca si è ben guardato sia dall’appellarsi, sia dall’autorizzare l’apertura; e quello attuale ha permesso di forzare  la legge per consentire l’apertura.

Alla luce della sequenza dei fatti sopradetti, tutti incontrovertibili, documenti alla mano, si evince facilmente che noi del Cittadino Governante non abbiamo alcuna responsabilità in quello che è successo:

  • Da una parte perché non governavamo noi e quindi non siamo stati noi a rilasciare il permesso di costruire.
  • Dall’altra perché il provvedimento di annullamento del Permesso di costruire l’ha adottato la magistratura su esposto di un privato confinante e non Il Cittadino Governante.

Semmai abbiamo avuto, invece, il merito di dire, prima che iniziassero i lavori, che era opportuno fermarsi per evitare di compiere irregolarità.

Se ci avessero ascoltato il Comune non avrebbe avuto una problematica giudiziaria così spinosa da affrontare e soprattutto il proprietario del chiosco non avrebbe effettuato un investimento incauto.

Purtroppo a Giulianova da anni non c’è più il buon senso e pur di assecondare richieste inopportune le amministrazioni sono arrivate persino a violare le leggi e le norme. Noi del Cittadino Governante in più occasioni abbiamo preventivamente cercato di evitare errori che sono stati compiuti in aree molto delicate della nostra città.

Chiediamo, quindi, a tutti coloro che hanno parlato, sentenziato, offeso o aggredito volgarmente la nostra associazione e alcuni nostri esponenti, non sapendo nemmeno di cosa stessero parlando, se non ritengano di aver esagerato e di averci accusato ingiustamente.

La partecipazione alla vita pubblica da parte di tutti, in democrazia, è assolutamente necessaria e noi siamo i primi ad auspicarlo –  non a caso abbiamo scelto il nome di Cittadino Governante – ma per partecipare occorre seguire per bene, nel corso del tempo, il dibattito pubblico, documentarsi e poi dire la propria, specialmente quando si lanciano pesanti accuse che diffamano persone per bene che vogliono bene alla propria città e si impegnano per proporne la salvaguardia del bello esistente e la valorizzazione delle tante potenzialità ancora inespresse per rinvigorire l’economia locale turistica e non solo, e per accrescerne la vivibilità.

Giulianova 11 agosto 2020

 

IL CITTADINO GOVERNANTE

associazione di cultura politica




Giulianova. Il Cittadino Governante: LETTERA APERTA AI GIULIESI. PER UNA GIULIANOVA MODERNA E PROSPERA SONO DECISIVI GLI SPAZI PUBBLICI

 

Chico Mendez

I bravi amministratori, con una cultura politica adeguata, sanno che parchi urbani, piazze, luoghi panoramici, opere pubbliche strategiche per l’economia, per la cultura e per il tempo libero migliorano una città.

Giulianova nella città già costruita ha a disposizione solo poche aree non edificate con potenzialità strategiche che, se ben utilizzate, possono aumentare la sua qualità ambientale, naturalistica, paesaggistica, accrescere la sua attrattività, donare ai suoi abitanti e ai turisti maggiore vivibilità, nonché indirizzarla verso l’economia sostenibile, l’unica in grado di durare nel tempo e di accrescere stabile occupazione.

In particolare:  l’area di parco Franchi e di parco Willerminl’area del Chico Mendes, il cosiddetto  “cannocchiale verde” tra lungomare Spalato e via Trieste, piazza Dalla Chiesa e la collina del centro storico retrostante, il lungomare monumentalel’area panoramica alla fine di viale dello Splendore, accanto al vecchio ospedale.

Parco Franchi – foto Archivio

Farà la differenza se sapremo salvaguardare e valorizzare queste aree in maniera consona assecondandone le vocazioni o se le comprometteremo magari penalizzandole con ulteriore cemento, costruzioni o opere pubbliche sbagliate. Si tratta di decidere se vogliamo una città più bella e prospera o più brutta e impoverita.

Una comunità lungimirante nel corso del tempo deve saper individuare gli spazi pubblici che possono dare identità e qualità urbana. I nostri avi ci hanno lasciato il Centro Storico (con piazza Buozzi, corso Garibaldi ed il sistema di piazze caratteristicamente inclinate), il Belvedere, piazza della Libertà, viale dello Splendore, il lungomare monumentale, viale Orsini, le pinete davanti agli hotel. Noi contemporanei non dovremmo sentire il bisogno di compiere scelte strutturali dello stesso livello da aggiungere al patrimonio dei beni pubblici?

Noi del Cittadino Governante ci battiamo da oltre 16 anni perché negli spazi pubblici sopra indicati, preservati dal PRG, si facciano le scelte più adatte a dotare la nostra bella città di beni comuni in grado di farle compiere il salto di qualità che merita: piazze, parchi, isole pedonali, punti panoramici, infrastrutture per la mobilità sostenibile, spazi per la cultura ed il tempo libero, mercato coperto per l’agricoltura a km zero.

Parco di Via Matteotti foto Archivio

Soffermiamoci brevemente sui parchi. La crisi ecologica e l’emergenza climatica assegnano al verde urbano ruoli decisivi nel rendere più vivibili le città, tanto che si parla ormai della necessità di impiantare boschi urbani. Ci sembra logico e doveroso, quindi, almeno tutelare il più possibile un parco urbano, come parco Franchi costato alla collettività ben 4 milioni di euro. Si tratta di soli 8.000 mq che dovrebbero rappresentare il polmone verde nella parte centrale del lungomare:  per questo pensiamo che avrebbe bisogno di essere arricchito di alberi, prati, fiori, aiuole, arbusti, giochi per i bambini e di essere liberamente fruibile piuttosto che essere occupato da una costruzione edificata su una base di cemento armato in prima fila, e nella parte meglio esposta, dove prima c’erano prato e giochi (ricordiamo che il piano chioschi ed il bando prevedevano la collocazione in una zona più interna, meno impattante).

New York dal 1856 ha Central Park, un parco urbano di 3,4 kmq  nella Manhattan dei grattacieli, e nessuno si sogna di toccarlo; noi a Giulianova, invece di aumentare il verde nei nostri piccoli e insufficienti parchi, li cementifichiamo e li riempiamo di strutture improprie.

Così nel Chico Mendes, nel parco Willermin (ormai ridotto ad una landa desolata attorno ad un chiosco), nei Giardini Matteotti (dove il chiosco che lo deturpa è spesso chiuso) ed ora anche nel  centralissimo parco Franchi  (già contornato di bar e ristoranti esistenti)  nonostante, tra l’altro, il TAR – il Tribunale Amministrativo Regionale, e non Il Cittadino Governante – nel 2017 abbia annullato il Permesso di costruire rilasciato.

Magari un ristorantino aveva un senso all’interno di un parco 10 volte più grande di parco Franchi, quello dell’Annunziata, ma lì è stato fatto abbattere!

Nell’area del “cannocchiale verde” addirittura con la variante urbanistica, fatta prima dalla Giunta Cameli e poi confermata dalla Giunta Mastromauro, il parco previsto nel precedente PRG è stato eliminato per buona parte.

Ora in città viene ricordato incessantemente che chi è stato eletto sindaco può fare ciò che gli pare. Chi governa dovrebbe sapere che la democrazia non si interrompe tra una elezione e l’altra. In democrazia: i cittadini hanno il sacrosanto diritto-dovere di partecipare alla vita pubblica e di dire la loro a difesa dei beni comuni, degli interessi generali e delle pari opportunità in tutti campi; il sindaco, se è veramente democratico, dovrebbe tenere costantemente vivo il dialogo con i cittadini e trarne spunti anche per rivedere le proprie decisioni.

Pensiamo che tanti cittadini, esercitando la partecipazione consapevole e ragionando dalla parte dei beni comuni, potrebbero dire al sindaco che sarebbe molto meglio per il futuro della città:

  • Se i parchi pubblici fossero veri parchi, con molto verde e servizi igienici, non aree pubbliche asservite alle attività commerciali.
  • Se accanto alla pineta del Chico Mendes si realizzasse l’arena estiva per lo spettacolo dal vivo, immersa nel verde. Una struttura che ha solo Pescara col Teatro D’Annunzio.
  • Se si facesse un completo restyling del lungomare monumentale eliminando il traffico nella carreggiata est e ridefinendo tutta l’area da piazza Dalmazia al Caprice con un progetto dall’alta valenza botanico-paesaggistica a disposizione di pedoni e ciclisti.
  • Se si realizzasse una vero Corso Nazario Sauro con arredo urbano di qualità per poi pedonalizzarlo.
  • Se si riqualificassero e si valorizzassero piazza Dalla Chiesa e i due percorsi collinari, Montegrappa e delle Fontanelle, vera e propria area cerniera tra Lido e Centro Storico che nessuna città del medio Adriatico possiede.
  • Se si ristrutturasse il mercato coperto per ospitare al piano terra il mercato agricolo del Km zero e ai piani superiori la “Cittadella creativa” spazi e servizi per attività culturali e del tempo libero destinati ai giovani.
  • Se si modificasse il PRG per riottenere il parco sull’area del “cannocchiale verde” tra lungomare Spalato e via Trieste.
  • Se si realizzasse un altro belvedere alla fine di viale dello Splendore, nell’area appena a sud est del vecchio ospedale.

La città verrebbe migliorata di molto a favore degli abitanti, dell’economia e del turismo e soprattutto avrebbe nuovi peculiari beni comuni che le future generazioni apprezzerebbero molto.

Ovviamente questa  è solo una proposta che rivolgiamo ai nostri concittadini come piattaforma di confronto, visto che l’attuale classe dirigente è chiusa a qualsiasi proposta costruttiva.

Ci farebbe però piacere se si riflettesse attentamente intorno ai temi sopra elencati, liberi da pregiudizi, magari avviando un dibattito in città sul futuro di Giulianova a cui noi siamo disponibili a partecipar sin d’ora.

Giulianova  7 agosto 2020

IL CITTADINO GOVERNANTE

associazione di cultura politica

 




8 Agosto 2020. “Giornata del sacrificio del lavoro italiano nel mondo”

Sala consiliare del Comune di Giulianova foto Archivio

Il Comune di Giulianova, in occasione della Giornata del sacrificio del lavoro italiano nel mondo, istituita in memoria della tragedia di Marcinelle, ricorda tutti i connazionali caduti sul lavoro in Patria e all’estero.
Il ricordo di eventi drammatici come questo deve mantenere vivi la riflessione e l’impegno di tutte le istituzioni affinché certe tragedie non accadano mai più e tutti i lavoratori siano tutelati nello svolgimento dei loro compiti, senza discriminazione alcuna.




Giulianova. Comune: piena balneabilità della costa

Balneazione – Spiagge libere – Tutela Fratino

Porto di Giulianova molo sud (C) Ph. Giancarlo Malandra (C)

Nella giornata di lunedì 3 agosto l’ARTA ha eseguito i campionamenti sulle acque di balneazione. “I risultati ottenuti in tutti e 5 i punti campionati sono molto lusinghieri e attestano la piena balneabilità dell’intero litorale giuliese – dichiara il Sindaco Jwan Costantini – Nonostante la grande presenza di bagnanti e le alte temperature dei giorni scorsi, i prelievi hanno registrato cariche microbiche nulle o minime rispetto ai limiti di legge, dando conto dell’ottima qualità del nostro mare. Si evidenzia che anche i monitoraggi di maggio, giugno e luglio hanno registrato valori nulli o molto bassi.”

“Per ciò che concerne le spiagge libere – dichiara l’ Assessore al Demanio Giampiero Di Candido – dal 5 agosto è attivo il servizio steward per la gestione del distanziamento sociale. Gli addetti svolgeranno quotidianamente attività di controllo e sensibilizzazione degli utenti presenti in spiaggia relativamente alle norme che disciplinano il distanziamento. Il servizio, garantito dalla società Costa Sicura, si svolgerà tutti i giorni, fino al 6 settembre, dalle ore 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30 .”

“Inoltre – continua l’Assessore Di Candido – per tutelare la nidificazione del Fratino nel tratto di spiaggia libera sito a sud del molo sud, nei prossimi giorni si provvederà a delimitare l’ area interessata con paletti e corde e ad apporre la cartellonistica informativa con la descrizione della flora e della fauna presenti nella zona.”




Ospizio Marino, Il Sindaco Costantini chiederà di effettuare un sopralluogo con il Direttore Generale della Asl Di Giosia e con il Direttore dell’Area Distrettuale Adriatico Pinto

Ospizio Marino di Giulianova Archivio De Berardinis Walter

Il Sindaco Jwan Costantini interviene sulla questione dell’Ospizio Marino, la struttura che da anni ospita il distretto sanitario di base e che versa, ormai da troppo tempo, in condizioni disastrose.

“Oggi sulla stampa si torna a parlare dell’Ospizio Marino – dichiara il Sindaco Jwan Costantini – grazie alla denuncia di una turista che, da anni sceglie la nostra città per le sue vacanze e che ha posto l’accento sulla condizione indecorosa e fatiscente della struttura che ospita un servizio fondamentale per la salute dei cittadini, nella quale lavorano diversi operatori. Ecco perché chiederò immediatamente al Direttore Generale della Asl di Teramo Maurizio Di Giosia e al Direttore della U.O.C. Area Distrettuale Adriatico Giandomenico Pinto un incontro a Giulianova, al fine di  effettuare insieme un sopralluogo e cercare di concordare gli interventi più idonee per restituire dignità alla struttura”.

Area degli allegati



CONFERENZA STAMPA COMUNE DI GIULIANOVA 2° PARTE GIULIA EVENTI ESTATE

Giulianova Lido, Foto Archivio

Giovedì 6 agosto, alle ore 10.00, sul Lungomare Zara, all’altezza dello slargo di fronte al monumento dei Caduti del Mare, si terrà la conferenza stampa di presentazione della seconda parte del calendario “Giulia Eventi Estate 2020” con particolare riferimento alle iniziative “Anteprima Castelli di Sabbia”, a cura dell’Associazione Arts Academy e ADMO, la rassegna musicale “Giulia Rock” ed altre numerose manifestazioni, con il patrocinio del Comune di Giulianova.

In attesa di ripristinare la tradizionale manifestazione dei Castelli di Sabbia, a cui molti giuliesi sono affezionati, interrotta nel 2007, gli artisti dell’Accademia della Sabbia di Roma realizzeranno, sul quel tratto di lungomare, una scultura di sabbia con un tema scelto che verrà illustrato in conferenza stampa.

Parteciperanno all’incontro con i giornalisti l’Assessore alle Manifestazioni Marco Di Carlo, il Consigliere Comunale Paolo Giorgini, l’organizzatore Emidio Calvarese, gli scultori della sabbia Antonio Molin, Paolo Fontecchia e Michela Ciappini, l’organizzatore della rassegna “Giulia Rock” Marco Sbruzzo.