Incontro in Comune per la riconsegna del termoscanner di ultima generazione in dotazione al presidio sanitario della stazione di Giulianova

 

Incontro Protezione Civile, Di Silvestro e Costantini in Sala Consiliare

I ringraziamenti del Sindaco ai volontari e alla ditta Di Silvestro

Questa mattina, nella Sala Consiliare del Comune di Giulianova, è avvenuta
la riconsegna del termoscanner di ultima generazione, concesso in comodato
d’uso gratuito alla Protezione Civile dall’azienda giuliese Di Silvestro,
sotto l’egida del Sindaco Jwan Costantini.

Il sistema per la misura automatica della temperatura corporea, tramite
termoscanner ad infrarossi con intelligenza artificiale e sistema di “face
detection”, è stato installato l’8 aprile scorso all’interno del presidio
sanitario della Stazione Ferroviaria di Giulianova, a disposizione dei
volontari, per il controllo dei soggetti in transito nello scalo
ferroviario.

Tale apparecchiatura, installata in Italia all’aeroporto internazionale di
Fiumicino, ma prima ancora nello scalo cinese di Wuhan, epicentro mondiale
dell’infezione da Covid-19, è stata la prima in assoluto presente in
Abruzzo in dotazione al comparto ferroviario di riferimento, ed ha
permesso di individuare soggetti che mostravano possibili sintomatologie
di febbre in maniera sicura e rapida, rilevando con elevata precisione un
valore anomalo, senza contatto, a partire da 1 metro di distanza, con
l’ausilio di un software di supervisione su tablet wi-fi ed un in sistema
di allertamento automatico.

“Ringraziamo la ditta giuliese Di Silvestro per averci messo a
disposizione, gratuitamente, un così importante e moderno apparecchio per
monitorare le sintomatologie di febbre di coloro che transitavano in
stazione e di segnalare possibili casi sospetti – dichiara il Sindaco Jwan
Costantini – grazie ad esso siamo stati in grado, quindi, di garantire
davvero un supporto di sicurezza maggiore per la comunità. Il termoscanner
ha rappresentato un efficace ausilio all’impegno dei volontari di
Protezione Civile e Croce Rossa, ai quali non posso che essere
infinitamente grato. Al loro lavoro si deve la operatività del C.OC., che
abbiamo deciso di tenere ancora aperto per raccogliere necessità e
segnalazioni dei cittadini, in merito all’emergenza sanitaria ancora in
atto”.

“Un ringraziamento sentito alla ditta Di Silvestro che ci ha affidato la
gestione e l’uso di questo bene di valore messo a disposizione della
comunità – dichiara Mauro Iaconi Presidente della Protezione Civile di
Giulianova – grazie a questa strumentazione abbiamo potuto monitorare, con
estrema precisione, la temperatura corporea di tutti i passeggeri di treni
e pullman, in arrivo ed in partenza, alla stazione di Giulianova
attraverso l’organizzazione di un percorso obbligato, individuando alcuni
casi sospetti che, dopo i successivi accertamenti, non sono stati
diagnosticati come affetti da Covid. Ringraziamo il Sindaco Costantini,
che ha voluto fortemente dotare lo scalo ferroviario giuliese di questa
attrezzatura di ultima generazione, anche per tutelare la salute di tutti
i volontari di Protezione Civile e Croce Rossa, che, giornalmente, si sono
sottoposti alla misurazione della temperatura corporea grazie alla
presenza del termoscanner. In conclusione il mio pensiero va a tutti i
colleghi che si sono fin qui prodigati nella gestione delle attività
emergenziali a favore del territorio”.

“La nostra azienda seleziona e propone da sempre sistemi innovativi ad
elevato contenuto tecnologico – dichiara l’ingegnere Mauro Di Silvestro –
abbiamo creduto da subito che l’utilizzo di termoscanner intelligenti
potesse costituire un’arma efficace per contrastare la diffusione
dell’infezione da Covid-19. Le nostre strumentazioni sono state installate
in molti ospedali, tra cui le strutture ospedaliere della ASL Roma 5 di
Tivoli, Monterotondo, Palestrina, Colleferro, ma anche in molte aziende
della zona, che ci hanno scelti per migliorare la loro sicurezza. Grazie
all’operosità della Protezione Civile e del Comune di Giulianova, la
nostra città è stata la prima in Abruzzo a dotarsi di un presidio
tecnologico di così alto valore, un in un varco importante come la
stazione FS, dove transitano centinaia di persone al mese. Sappiamo dai
volontari che lo strumento è stato utile e molto efficace, grazie a
segnalazioni mirate e precise, in piena sicurezza per gli operatori
preposti. Siamo molto orgogliosi del risultato conseguito e auspichiamo
che vi sia sempre questa forte sinergia tra operatori addetti alla
pubblica sicurezza ed aziende del mondo tecnologico”.




Giulianova. Lettera aperta di una mamma dopo l’inaugurazione della spiaggia libera “Granelli… di Gioia”

Riceviamo e pubblichiamo la lettera aperta di una mamma in merito alle polemiche seguite all’inaugurazione della spiaggia libera “Granelli… di Gioia”di Giulianova.

Spiaggia – Foto Archivio

Spett.le redazione giornalistica,
Non sono un amministratore e non sono un medico… sono solo la mamma di un ragazzo nello spettro autistico.
E ognuno di noi ragiona e parla sulla base delle esperienze che la vita gli propone.
Quando all’inizio della fase 2 ho letto del progetto Granelli di gioia, mi era sembrata un’iniziativa lodevole.
A quell’epoca non si poteva uscire liberamente e, questo tipo di costrizione, unitamente al fatto che la ASL di Teramo aveva sospeso tutti i trattamenti per la riabilitazione dei ragazzi nello spettro, aveva davvero sottoposto ad uno stress ulteriore le famiglie che dovevano affrontare ogni giorno una quotidianità non certo facile.
Perciò dare la possibilità a questi ragazzi di poter uscire all’aria aperta in una situazione di sicurezza, mi era sembrata davvero una svolta.
Quindi la buona intenzione del comune e della ASL voglio riconoscerla tutta.
Il problema è che il progetto si è concretizzato ora a distanza di 2 mesi e si è concretizzato male.
Potrei sbagliare ma io ho visto questo:
Le condizioni di sicurezza sono un cordone che delimita la spiaggia riservata e un bagno chimico, un piatto su cui puoi portare il tuo ombrellone.
Oltretutto mi sembra che alla spiaggia può accedere un bambino e un accompagnatore (così era scritto nella prima comunicazione del comune).
Quindi a meno che non sia cambiata questa cosa, non é vero che i ragazzi potranno stare con le loro famiglie.
Il fatto che questo lido sia nella parte più a nord del lungomare forse è una cosa buona, perché si sappia che per l’autismo a Giulianova non viene rilasciato il bollino per il parcheggio.
Avoglia a spiegare che quando mio figlio mi vedeva girare tre ore per parcheggiare si agitava a tal punto da dover rinunciare alla giornata in spiaggia…. niente il bollino non gli spetta.
Aggiungo che la ASL non ha ancora ripristinato i servizi di riabilitazione per l’autismo.
É di questi giorni la notizia della lettera di sollecito che il sindaco di Teramo ha presentato all’ASL
Segnalo pure, perché si sappia, che durante tutto il periodo di lockdown, questi ragazzi non sono stati assistiti dagli assistenti educativi, che pure li seguivano a scuola e che forse di autismo, di integrazione e di battaglie per l’inclusione ne sanno più di tutti.
Mi chiedo se per questa iniziativa sono state contattate le famiglie o le associazioni.
Preciso anche che non parlo solo del mio caso personale: sono sensibile all’argomento ovviamente perché in famiglia ho una disabilità.
Ma quella di mio figlio, seppur complicata, è assolutamente una situazione di minor disagio rispetto alle realtà di altre famiglie che conosco.
A volte penso a loro e alla stanchezza che ci prende nel combattere contro i mulini a vento.
Le istituzioni DEVONO promuovere una cultura di inclusione e di accoglienza… fattivamente.
Nella mia personale esperienza ho avuto ed ho aiuti, soprattutto dalle persone SENSIBILI e DI BUONA VOLONTÀ’.
Sto cercando di inserire mio figlio nel mondo del lavoro grazie ad un imprenditore che se ne fa carico indipendentemente dai costi e alla sua commercialista che fino a stamattina sta spostando mari e monti per realizzare questa cosa.
Mio figlio gioca a BASKET ed è un arbitro tesserato grazie ad una squadra che lo include senza pensare alla prestazione.
Quest’anno l’ombrellone ci è stato offerto da una famiglia che conosce le nostre difficoltà ad andare al mare e sa che spesso il gioco di un ombrellone estivo non vale la candela.
Da anni mio figlio è uno scout e lì, senza sconti di pena, non c’è proprio bisogno di parlare di integrazione o di diversità.
Perciò il buono c’è… ma non basta.
E’ necessario un impegno istituzionale alla base ed è necessario che ognuno di noi faccia la sua parte e si chieda cosa può fare concretamente.



Giulianova. Carabinieri: ancora arresti nel centro storico giuliese

La merce sequestrata a Giulianova

Giulianova. I Carabinieri del Nucleo Operativo di Giulianova hanno arrestato una coppia di coniugi per possesso di droga. L’uomo, durante la precedente operazione di polizia denominata “Scacco al Torrione” condotta dalla stessa Compagnia di Giulianova, il mese scorso, danneggiò il parabrezza della sua auto con una mazza da baseball mentre i militari la stavano sottoponendo a sequestro poiché priva di copertura assicurativa. In casa della coppia, i militari di Giulianova, hanno trovato quasi due etti di eroina, nascosti all’interno del frigorifero. I due hanno provato a giustificarsi dicendo che non si trattava di eroina ma di due grossi tartufi. In casa, inoltre, durante la perquisizione è stato trovata una pistola giocattolo ma simile ad un revolver vero, privo anche del prescritto tappo rosso, nonché materiale per il confezionamento delle dosi e la loro pesatura. I due, dopo le formalità di rito in caserma, sono stati ricondotti presso la loro abitazione, agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida che si terrà domattina. Quanto trovato in casa di illecito è stato sottoposto a sequestro probatorio e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.




Cittadino Governante. L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE: IL CINEMA ALL’APERTO NEI QUARTIERI NO, IL CARNEVALE ESTIVO FORSE SI’!

Franco Arboretti, Consigliere

È praticamente impossibile essere costruttivi con questo sindaco e con questa amministrazione comunale. Ieri hanno bocciato persino la mozione fatta dal nostro gruppo consiliare per  organizzare una rassegna itinerante di cinema all’aperto durante la stagione estiva.

Abbiamo proposto di arricchire la tradizionale rassegna di film che organizza l’Ente Porto sulla banchina di riva con una decina di proiezioni all’aperto di cinema d’autore, toccando varie piazze della nostra città, in modo da offrire gratuitamente quella che in genere è una proposta culturale molto gradita. L’intento era, anche, quello di far riassaporare ai cittadini e ai turisti una vita sociale in sicurezza, dopo il duro periodo del “lockdown”, a costi molti molto contenuti.

Dopo aver annunciato che avrebbe votato a favore (con dichiarazioni del sindaco e dell’assessore Di Carlo) la maggioranza con l’espediente di un emendamento ha, di fatto, detto no!

È stata, addirittura, addotta la risibile motivazione dei costi: 10.000 euro circa da trovare all’interno di una spesa prevista dal bilancio del 2020 di oltre 22 milioni di euro!

E non basta, il sindaco è riuscito persino ad affermare, in un’intervista a Radio G, che il Cittadino Governante in tutti questi mesi è riuscito a fare solo la proposta del cinema all’aperto, quando per lui le priorità son ben altre e cioè la disoccupazione, il sociale.

Costantini dovrebbe sapere come si redige e cosa contiene il bilancio comunale, dovrebbe sapere, cioè, che tra le poste delle Entrate e della Spesa c’è tutto quello che riguarda l’intera comunità, dall’economia alle opere pubbliche, dal sociale alla cultura, dal verde alle attività ricreative etc. Quindi, se si propone qualcosa per la cultura non è che si sta trascurando l’economia o il sociale

Per fortuna, poi,  la cittadinanza è testimone di quante proposte la nostra associazione e il nostro gruppo consiliare vanno continuamente presentando in campo sociale, sanitario, urbanistico, in quello delle opere pubbliche e delle attività economiche; tutti ricordano ad esempio la recente proposta – anch’essa inascoltata – di operare una variazione di bilancio per mettere in campo, in un momento di così grave crisi, una benefica riduzione della tassazione locale, indicando concretamente dove reperire le risorse.

Ma tant’è, noi veniamo fatti passare per frivoli e leggeri se proponiamo il cinema all’aperto, loro possono tranquillamente spendere soldi pubblici per organizzare tavolate da un chilometro e carnevali estivi in piena pandemia dopo averci fatto correre il rischio di avere un grave focolaio con le iniziative del carnevale del febbraio scorso, quando persino quello di Venezia fu responsabilmente annullato.

Giulianova 16 giugno 2020

IL CITTADINO GOVERNANTE   associazione di cultura politica




Giulianova. dott. Paolo Calafiore: spiace leggere sulla stampa parole al vento che puntano a mettere ombra su un progetto ‘sensibile’

Spiace leggere sulla stampa parole al vento che puntano a mettere ombra su un progetto ‘sensibile’ come quello di “Granelli di gioia”. Era dietro l’angolo la sciocca critica ad una iniziativa che di certo non ha nulla a che fare con il tema dell’inclusione e dell’esclusione.

Proviamo a fare chiarezza e cerchiamo di riportare “un granello di gioia”  su questa iniziativa. Il progetto nasce all’inizio della fase 2 dell’emergenza covid, quando l’accesso alle spiagge pubbliche non era liberalizzato.

Si usciva dalla fase 1 dell’emergenza, quando le necessarie restrizioni avevano già impattato profondamente sulla popolazione, limitandone la libertà di movimento e le occasioni di socializzazione.

Sono ormai molti i contributi scientifici che hanno evidenziato il peso negativo della pandemia da Coronavirus sulla popolazione giovanile italiana: il 40,4% dei giovani ne ha conseguito problemi psicologici, il 14,4% ha raggiunto i criteri per un Disturbo Post Traumatico da Stress (PUBMED The effect of covid-19 on youth mental Health, 2020 Apr 21).

Questa condizione di disagio è sembrata ancora più grave per le famiglie con disturbi del neurosviluppo ed in particolare dei disturbi dello spettro autistico, tanto da portare molte Regioni alla concessione di brevi uscite accompagnate per le persone per le quali se ne certificava la necessità di prevenzione e gestione di crisi comportamentali.

In questa cornice, nel rischio paventato di negare l’accesso ai lidi pubblici, è’ nato l’appoggio scientifico al Comune di Giulianova per la creazione di uno spazio libero ed in ‘sicurezza’ secondo le indicazioni del Ministero della Salute in favore delle persone con disturbi dello spettro autistico che altrimenti avrebbero rischiato l’esclusione ad una estate ‘tipica’ . 

Si leggono parole di critica come “ GHETTIZZARE, che per la definizione stessa della parola si intende: zona che è riservata a una minoranza etnica o religiosa , nella quale vivono in gruppo volontariamente o forzatamente…

Invece questa esperienza è nata come una opportunità in più che il Comune di Giulianova ha voluto offrire a famiglie di  bambini con specifici disturbi del neurosviluppo , CHE NE FACCIANO  LIBERA RICHIESTA , per poter dare una alternativa di scelta in base alle specifiche esigenze in uno spirito collaborativo e sociale necessario in momento così delicato per tutti .

Credo che un’esperienza simile, caratterizzata da estrema sicurezza, controllo costante durante l’orario di apertura, approvata dalle società scientifiche specifiche, come risulta da messaggi ed email in nostro possesso, possa essere traslata e migliorata sicuramente in molti altri settori come già esistono le aree riservate alla disabilità.

I medici che non fanno politica, offrono il loro supporto scientifico e di esperienza quando viene richiesto, per giuste cause, indipendentemente da colori politi o protagonismi organizzati.

 Spero di aver chiarito ogni dubbio e resto a disposizione di tutti in privato,  per consigli o domande che passano portare a migliorare la nostra  Città in ambito Sanitario e soprattutto  pediatrico, branca che ho abbracciato 40 anni fa.

Grazie a voi tutti e alla Amministrazione Comunale.                

 

Paolo Calafiore




Giulianova. Comune: la nostra posizione sulla Spiaggia libera “Granelli… di Gioia”

 

Garantire in emergenza sanitaria alle famiglie un luogo sicuro e protetto secondo le indicazioni scientifiche dell’Osservatorio Nazionale, Dipartimento di Salute Mentale e U.O.S.D. di Neuropsichiatria Infantile della Asl di Teramo

 

 

L’Amministrazione Comunale si è attivata di concerto con le strutture sanitarie, implementando l’iniziativa sulla base delle indicazioni scientifiche fornite dalla Asl di Teramo, Dipartimento Salute mentale e U.O.S.D. di Neuropsichiatria Infantile ed in linea con quelle fornite, in data 30 aprile 2020, dall’Osservatorio Nazionale Autismo ISS.

 

Il progetto vuole essere un valore aggiunto per le famiglie con specifico carico di disabilità, offrendo la possibilità di fruire gratuitamente di una spiaggia sicura, di un contesto protetto all’aperto, in cui è possibile anche svolgere terapia. La qualità dell’iniziativa è tanto più significativa se si pone l’attenzione sul fatto che, al momento, le spiagge libere non sono organizzate in modo da garantire il distanziamento sociale. Questa spiaggia, invece, è stata opportunamente allestita, a beneficio della fragilità dell’utente ed in relazione alle difficoltà che lo stesso può avere nel rispettare le regole per la sicurezza sanitaria.

 

L’iniziativa, promossa dal Comune con la consulenza scientifica della Asl di Teramo, non può essere valutata al di fuori del contesto emergenziale che si sta ancora vivendo e che, a tutela dei soggetti più fragili, impone un distanziamento sociale, che comporta ex se una deroga di processi di inclusione ordinaria. L’iniziativa è un servizio in più che si è voluto dare ai minori in spettro autistico e che non preclude scelte diverse, ed è stata già accolta positivamente da alcune famiglie che, in questi giorni, hanno prenotato l’ingresso alla spiaggia.

 

Inoltre l’accesso alla spiaggia libera “Granelli… di Gioia”, regolamentato da orari e dalle attività di triage ad opera dei volontari, è consentito anche a tutte quelle persone, familiari ed amici, che vogliono accompagnare i minori e vivere con loro momenti di socialità.

 

Si ribadisce che la finalità del progetto è quella di garantire a questi bambini e alle famiglie un luogo sicuro e protetto, e smentisce ogni accusa rivolta all’Ente di voler “ghettizzare” una categoria svantaggiata. Si conclude ricordando inoltre che, negli anni, il litorale giuliese ha già ospitato diverse spiagge libere dedicate, come quella per diversamente abili “Mare per Tutti”, inaugurata dalla passata amministrazione nel 2017, ed il lido ex Fand e Helios




Spiagge Sicure-Estate 2020. Il Comune avvia la campagna di controllo del litorale giuliese per il rispetto delle norme anti-contagio

Foto Archivio di www.giancarlomalandra.it LUNGOMARE MONUMENTALE (foto Giancarlo Malandra)

Il Comune di Giulianova, nell’ambito dell’iniziativa “Spiagge Sicure –
Estate 2020”, promossa dal Ministero dell’Interno per la verifica del
rispetto delle misure di distanziamento sociale e delle ulteriori
prescrizioni contenute nei protocolli o nelle linee guida per prevenire o
ridurre il rischio di contagio da Covid-19, ha avviato la campagna di
controllo sul litorale giuliese ad opera degli agenti di Polizia
Municipale.

“ Il corpo di Polizia Urbana si occuperà di pattugliare la spiaggia tutti i
giorni, in turni mattutini e pomeridiani, anche nei fine settimana e nei
giorni festivi – dichiara l’Assessore al Turismo e alla Polizia Locale
Marco Di Carlo – questa attività di controllo capillare delle spiagge,
anche di quelle libere, servirà per verificare il rispetto delle norme
anti-contagio, del distanziamento sociale e scongiurando ogni tipo di
assembramento, per offrire un supporto di assistenza efficace ai gestori
dei lidi e di informazione ai turisti sui protocolli di sicurezza da
adottare. Le attività di controllo verranno supportate anche grazie
all’aiuto dei corpi civili di volontariato”.




Giulianova. FIDAS-CUORE: il Kursaal si colora di rosso per la giornata mondiale del donatore

Il 14 giugno è la Giornata Mondiale del Donatore e anche quest’anno, nonostante i limiti che hanno impedito le manifestazioni in pubblico, si è voluto dare risalto al tema della donazione di sangue.

La Fidas ha segnato la sua presenza su tutto lo stivale coinvolgendo le federate in momenti di sensibilizzazione con una comunicazione visiva che permettesse una visibilità maggiore.
Tantissime le iniziative virtuali ma altrettanto quelle sul territorio locale.
La Fidas Cuore Giulianova ha voluto dare un segno della propria presenza sul territorio e grazie alla collaborazione dell’amministrazione comunale e della Giulianova Patrimonio, che hanno dato immediatamente il loro assenso, lo storico Palazzo Kursaal posto sul lungomare di Giulianova, si è vestito di rosso nelle serate di sabato 13 e domenica 14 giugno.
Le luci rosse che hanno inondato la facciata, si sono unite virtualmente a quelle di tutti gli altri monumenti sparsi lungo la penisola dando quel senso di unità e di appartenenza a tutti i donatori di sangue.

Kursaal nella giornata mondiale del donatore




Giulianova. La fascia tricolore torna nelle mani del Sindaco Costantini

Il Sindaco di Giulianova, Jwan Costantini, riprende la fascia Tricolore dal Santuario mariano di Giulianova. In occasione di una partecipata celebrazione eucaristica all’aperto, tenutasi nel piazzale antistante il Santuario della Madonna dello Splendore, è avvenuta la riconsegna della fascia da Primo Cittadino al Sindaco Jwan Costantini, che l’aveva affidata alla Madonna all’inizio dell’emergenza sanitaria.



Nasce a Giulianova la spiaggia libera “Granelli… di Gioia” riservata ai minori con disturbi dello spettro autistico

Inaugurata, questa mattina, a Giulianova la spiaggia libera dedicata ai
minori con disturbi dello spettro autistico del progetto “Granelli… di
Gioia”, nato dalla sinergia tra Comune di Giulianova, Dipartimento di
Salute Mentale ed équipe di Neuropsichiatria Infantile della Asl di Teramo.

Situata su Lungomare Zara Nord, tra gli stabilimenti Portofino e Blu Relax,
a partire da oggi la spiaggia ospiterà i bambini ed i ragazzi autistici,
assieme a familiari o accompagnatori, al fine di offrire loro la
possibilità di rivivere un frammento della quotidianità perduta a causa
dell’attuale emergenza sanitaria e momenti di libertà in sicurezza.

L’apertura di “Granelli… di Gioia” è avvenuta alla presenza del Sindaco
Jwan Costantini, del Vice Sindaco ed Assessore alle Politiche Sociali
Lidia Albani, del Presidente del Consiglio Paolo Vasanella, dei
Consiglieri Comunali Livio Persiani e Valentina Piccione, del Direttore
dell’Assistenza Sanitaria Territoriale Valerio Filippo Profeta, della
Responsabile della U.O.S.D. di Neuropsichiatria Infantile Chiara Caucci e
del Dottor Paolo Calafiore del Gruppo di Lavoro Covid della Asl di Teramo.

“Siamo davvero felici che sia Giulianova ad ospitare la prima spiaggia
libera d’Abruzzo riservata ai minori con disturbi dello spettro autistico
frutto di un’importante sinergia tra Comune ed Asl – dichiara il Sindaco
Costantini – abbiamo ricevuto già tante prenotazioni e messo a
disposizione il servizio di salvamento ed il triage gestito dai volontari
di Protezione Civile, Croce Rossa ed Associazione Polizia Penitenziaria,
che si alterneranno nei weekend e che ringraziamo per la disponibilità e
l’impegno. Possiamo già annunciare che, in collaborazione con la Asl, ci
sono ancora tante iniziative volte al sociale, che presenteremo nei
prossimi mesi”.

“Mi associo ai ringraziamenti rivolti alla Asl di Teramo per averci
presentato questo bellissimo progetto- dichiara la Vice Sindaco Albani –
ci auguriamo che la spiaggia risponda in pieno alle esigenze dei minori e
dello loro famiglie e siamo disponibili ad accogliere qualsiasi richiesta
che arriverà in corso d’opera. Ne approfitto per ringraziare gli operai
comunali che, in tempi brevi, hanno proceduto all’allestimento della
spiaggia”.

“E’ la Asl di Teramo che ringrazia il Comune di Giulianova per aver accolto
il progetto con così tanto entusiasmo – dichiara il Direttore Profeta –
avere l’opportunità di offrire ai nostri assistiti momenti di socialità e
di supporto alla famiglia è davvero importante. Quando il dottor Calafiore
ci ha presentato questa iniziativa il Direttore Generale f.f. Di Giosia
l’ha fatta subito sua, dandoci tutto l’appoggio necessario. Siamo sicuri
che, in un comune come quello di Giulianova che ha una grande vocazione
rispetto a questi progetti sociosanitari,potremo realizzare tanti altri
progetti”.

“Ai minori con disturbi dello spettro autistico non è importante solo
offrire diagnosi e servizi di riabilitazione ma anche un’integrazione con
il sociale – dichiara la Dottoressa Caucci – quindi con il territorio per
la possibilità di occuparci in modo completo della loro vita, creare per
loro un vero e proprio ‘progetto di vita’. Già sono tanti genitori della
provincia di Teramo che ci hanno chiesto informazioni su questa nuova
realtà sociale e siamo certi che sarà un’esperienza che coinvolgerà tanti
utenti non solo dell’Abruzzo ma anche da fuori regione”.

“Il Comune di Giulianova ha approvato il progetto ed avrà tutto il sostegno
della Asl – dichiara il Dottor Calafiore – i minori autistici in questo
periodo di lockdown hanno sofferto forse più di tanti altri e così abbiamo
pensato di poter recuperare questi mesi di isolamento forzato con questa
spiaggia riservata a loro. Il progetto nasce con la consulenza scientifica
dei medici della Neuropsichiatria Infantile della nostra Azienda Sanitaria
e seguendo le normative anti-contagio”.

Il Comune di Giulianova ricorda che l’ingresso degli utenti avverrà previa
prenotazione, da effettuare al numero telefonico 085/8021224, il giovedì
ed il venerdì, dalle ore 8.30 alle 14.00.

L’Accesso alla spiaggia è consentito tutti i giorni rispettando,
rigorosamente, i seguenti orari, al fine di permettere ai volontari di
effettuare le operazioni di triage: dalle ore 8.30 alle 10.30 e dalle
15.30 alle 17.30. Gli utenti, una volta effettuato l’ingresso nei suddetti
orari, potranno permanere sulla spiaggia senza limiti di tempo.