PD: A GIULIANOVA TUTTI I CITTADINI FESTEGGIANO IL 2 GIUGNO.


La Festa della Repubblica Italiana si celebrerà come ogni anno il 2 giugno per ricordare il referendum con il quale gli italiani votarono nel 1946 per scegliere la forma di governo dell’Italia dopo la fine del fascismo: Repubblica o Monarchia.
Gli Italiani scelsero la Repubblica e contemporaneamente votarono per eleggere i membri dell’Assemblea Costituente, che diede forma e approvò la nostra Costituzione entrata in vigore il 1 gennaio del 1948.
Furono le prime elezioni dopo 22 anni di regime fascista, le ultime erano state nel 1924 e per la prima volta a suffragio universale, in quanto votarono anche le donne, finalmente incluse a pieno titolo nelle decisioni politiche.
Il significato che oggi, nel 2020 in tempo di emergenza coronavirus, ha la Festa della Repubblica è ancora più forte che nel passato.
Oggi, tutti noi abbiamo consapevolezza che le conquiste di quegli anni, a partire dalla Liberazione dal nazifascismo e dalla scelta della Repubblica democratica fino alla nostra Carta Costituzionale, sono stati il frutto dei valori ispiratori dell’agire del popolo italiano. Nelle drammatiche circostanze di questi giorni possiamo apprezzare con rinnovata energia i principi in cui si riconosce il nostro Paese: libertà e democrazia, uguaglianza e fratellanza, pace e solidarietà economica e sociale, unità civile e culturale.
Gesto significativo da non dimenticare è l’omaggio al Milite Ignoto all’Altare della Patria, per ricordare sempre il sacrificio dei soldati italiani alla costituzione dell’Unità d’Italia.
Per questi motivi il popolo italiano tutto ricorda e omaggia le Feste Nazionali, perché un popolo che non ricorda la sua storia sempre è come un albero senza radici.
E’ per questo che il Partito Democratico di Giulianova si unisce all’invito del nazionale, chiedendo a tutti i cittadini giuliesi di esporre il 2 giugno il tricolore alle finestre delle nostre case per l’Italia e per la sua rinascita, perché la Festa della Repubblica è la festa di tutti gli italiani e non di una sola parte.
Il Partito Democratico di Giulianova




Giulianova. Riapertura dell’Ecosportello di Corso Garibaldi e del Centro di Raccolta Rifiuti di Colleranesco

Comune di Giulianova

La Eco.Te.Di. Scarl ed il Comune di Giulianova comunicano che da domani,
giovedì 21 maggio, verranno riprese le attività dell’Ecosportello di Corso
Garibaldi n.109 per la distribuzione delle attrezzature per la raccolta
della differenziata e quelle del Centro di Raccolta Rifiuti a Colleranesco
per il conferimento gratuito dei rifiuti differenziati urbani e
assimilati.

Il ritiro è consentito alle utenze domestiche e non domestiche iscritte al
pagamento della TARI nel Comune di Giulianova.

Gli utenti potranno accedere ai servizi dell’Ecosportello nelle giornate di
lunedì, mercoledì, venerdì e sabato dalle ore 8.30 alle 13.00, mentre il
martedì ed il giovedì dalle 15.00 alle 17 e 30.

L’accesso agli uffici dell’Ecosportello verrà gestito secondo le seguenti
norme:

• È consentito l’accesso di UN SOLO utente per volta;
• È severamente VIETATO accedere senza mascherina;
• L’Utente, anche all’interno dell’Ecosportello dovrà rispettare la
segnaletica e la distanza sociale di almeno 1 metro dall’operatore.

La permanenza negli spazi interni è consentita per il tempo strettamente
necessario alla consegna dell’attrezzatura.

Le informazioni e gli appuntamenti relativi ai servizi dedicati (ad esempio
rifiuti ingombranti, RAEE, rifiuti verdi) saranno gestiti attraverso il
Numero Verde 800.701.601, l’app differenziatagiulianova, il sito
www.differenziatagiulianova.it e l’indirizzo di posta elettronica
ecosportello@ecotedi.it.

Il Centro di Raccolta Rifiuti, situato nella zona industriale di
Colleranesco, sarà aperto nelle giornate di lunedì, mercoledì, venerdì e
sabato dalle ore 9.00 alle 13.00 e il martedì e giovedì dalle 14.00 alle
18.00.

Anche l’accesso al Centro Raccolta sarà garantito secondo le seguenti
specifiche disposizioni:

1) È fatto obbligo di rispettare la distanza interpersonale di almeno 1m
all’esterno ed all’interno del Centro;
2) È fatto divieto di ingresso con furgoni, rimorchi e similari;
3) È fatto obbligo di accedere indossando mascherine di protezione delle
vie respiratorie;
4) L’utente deve attendere il proprio turno di accesso esclusivamente
all’interno della propria autovettura;
5) In ogni veicolo può essere presente una sola persona;
6) È consentito l’accesso al Centro esclusivamente 1 utente per volta;
7) L’accesso all’utente successivo è consentito solo dopo l’uscita
dell’utente precedente;
8) Per l’accesso e per le modalità di conferimento attendere le indicazioni
esplicite dell’addetto;
9) l’addetto al Centro di raccolta rifiuti, in caso di violazione di uno
più dei punti precedenti ha l’obbligo di negare il conferimento e
segnalare l’utenza alla Polizia Municipale.




L’azienda giuliese Sinergia FD dona al Comune un dispenser automatico di igienizzante

 

Donazione dispenser igienizzante al comune di giulianova

Questa mattina il Sindaco Jwan Costantini ha ricevuto la visita
dell’imprenditore Paolo Damiani dell’azienda Sinergia FD srl di
Giulianova, che ha donato al Comune un dispenser automatico di gel
igienizzante per le mani, con sistema a fotocellula di nuova generazione.

“Ringraziamo il giovane imprenditore Paolo Damiani per la gentile
donazione, che posizioneremo all’interno del Palazzo Comunale ad uso dei
dipendenti e dei cittadini – dichiara il Sindaco Costantini – l’azienda
che rappresenta è riuscita a rinnovarsi durante l’emergenza sanitaria con
un impegno sociale concreto, per destinare dispositivi di protezione
individuale a livello locale e nazionale. Ha la nostra gratitudine come
tutte quelle aziende locali e quei privati che in questi mesi hanno
mostrato vicinanza alla comunità giuliese, con continui e spontanei
attestati di solidarietà, regalandoci dispositivi sanitari di protezione e
strumentazioni con cui abbiamo potuto sostenere il nostro ospedale e le
realtà sanitarie ed assistenziali del nostro territorio”.




Giulianova. Bandiera Blu 2020 Di Carlo: “anche se a qualcuno dispiace il vessillo sventola nella nostra città”

L’Assessore al Turismo Marco Di Carlo replica al gruppo politico “Il
Cittadino Governante”, in merito al comunicato diffuso oggi
sull’assegnazione della Bandiera Blu 2020 solo per il tratto di litorale
del Lungomare Zara.

“Siamo ancora in attesa che la FEE ci fornisca i dati ufficiali e solo a
questi ci atterremo – dichiara l’Assessore Di Carlo – ma possiamo ribadire
che la nostra città anche quest’anno ha ottenuto l’ambito vessillo, che
qualifica l’eccellenza delle acque di balneazione. Anche qualora non fosse
riconosciuta la certificazione sul tratto di spiaggia Sud (Lungomare
Spalato e Rodi), possiamo sostenere l’eccellenza delle nostre acque
così come dimostrato dai prelievi dell’Arta, effettuati in più punti nel
corso del 2019 e confermare che, a scanso di qualsiasi
strumentalizzazione, quella parte di litorale è perfettamente balneabile.
Ci teniamo inoltre a precisare che i dati considerati negativi
dall’Agenzia Regionale per la Tutela dell’Ambiente, si riferiscono a
prelievi avvenuti nei mesi di maggio, giugno e luglio 2019, quando la
nostra amministrazione non si era ancora insediata o lo aveva appena
fatto. Confermiamo l’impegno di seguire con particolare attenzione i
prossimi campionamenti, fissati per questo mese ed il prossimo. Come già
detto sarà la FEE a darci comunicazioni in merito e ci metteremo al lavoro
immediatamente per il prossimo anno. Ci dispiace molto constatare come una
parte politica, che oggi siede nei banchi dell’opposizione, pur di
ottenere visibilità continui a voler screditare in tutti i modi il lavoro
dell’amministrazione comunale e, in questo caso, a tentare di adombrare la
qualità delle nostre ricchezze territoriali, soprattutto in un periodo
così delicato ed importante per la ripartenza dell’economia e del turismo”.




Giulianova. Il Cittadino Governante: DOVE SVENTOLA LA BANDIERA BLU?

 

I consiglieri Franco Arboretti e Pietro Carrozzieri

Giulianova ha potenzialmente le carte in regola per essere inclusa stabilmente fra le località consigliate del turismo balneare italiano:

Il suo meraviglioso sito che la pone amenamente tra mare, colline e fiumi; il suo ampio arenile;  il suo Centro Storico; la sua qualità urbanistica, grazie all’accorta gestione pubblica del territorio nel momento di  maggiore crescita; il suo porticciolo turistico;  le sue attrezzature ed i suoi servizi; la sua ricettività turistica; la tradizione di eventi culturali di livello; la sua gastronomia.

Per valorizzare tutto questo, realizzato nel corso del tempo dalla natura, dalle attività umane e dalle scelte politiche è necessario anche fregiarsi pienamente di riconoscimenti apprezzati anche a livello internazionale quali la Bandiera Blu.

Nei giorni scorsi è stato annunciato con trionfalismo dal sindaco Costantini e dall’assessore al turismo Di Carlo che la nostra città aveva “riconquistato” la Bandiera Blu.

La notizia ci ha fatto molto piacere e ci è sembrata importante, specialmente in un momento di crisi come quello che stiamo attraversando.

Con amarezza  però abbiamo appreso dal sito della FEE (l’organismo che assegna la Bandiera Blu) che Giulianova ha ottenuto per il 2020 l’assegnazione dell’ambito riconoscimento solamente per l’arenile del lungomare Zara e non per il lungomare Spalato e per il lungomare Rodi. Cioè solo gli stabilimenti balneari a nord del porto potranno fregiarsi del prestigioso vessillo, quelli a sud non potranno farlo rischiando così di essere, ingiustamente, penalizzati.

E questa, purtroppo, non è una bella notizia. Ci dispiace molto per la nostra città.

A questo punto due cose, sommessamente, vorremmo affermare:

  • Ai cittadini va sempre detta la verità. Quello che è stato dichiarato, nei giorni scorsi, dagli attuali amministratori non corrisponde al vero.
  • Essendo in carica dal giugno 2019 l’attuale amministrazione avrebbe dovuto sorvegliare evidentemente di più la qualità delle acque del mare che nei prelievi fatti quando già erano in carica da mesi non sono risultati eccellenti come erano nel 2019 e negli anni precedenti quando la Bandiera Blu è stata ottenuta anche per l’arenile sud.

Auspichiamo, quindi, per il futuro, un’attenta gestione di tutto il territorio basata non sui proclami ma sul ben fare.

Giulianova 19 maggio 2020

IL CITTADINO GOVERNANTE

associazione di cultura politica

 




Giulianova. Il cordoglio del Sindaco Costantini e dell’Amministrazione Comunale per la scomparsa di Santina Di Domenico, professoressa ed attivista nel mondo del volontariato e dell’associazionismo

LUTTO

Proclamato per domani il lutto cittadino

La Città di Giulianova piange oggi la scomparsa di Santina Di Domenico,
stimata ed amata professoressa di religione all’Istituto Comprensivo
Giulianova 2 ed instancabile attivista nel mondo del volontariato e
dell’associazionismo nella parrocchia di San Pietro Apostolo. Dopo una
lunga malattia, Santina si è spenta oggi all’Ospedale “Mazzini” di Teramo.
Il suo cammino nella direzione della solidarietà e dell’aiuto verso i
giovani e i bisognosi iniziò negli anni ’90, quando incontrò Madre Teresa
in occasione di un viaggio a Roma, nella comunità della congregazione
delle Suore Missionarie della Carità, accompagnata da Don Ennio Lucantoni
e dal volontario Stefano Scartozzi. Questo incontro fu ispiratore di tutta
l’attività di volontariato di Santina Di Domenico, la quale, nel dialogo
con la Santa, le chiese cosa potesse fare per aiutare i poveri e Madre
Teresa le rispose: “costruite una casa di accoglienza, perché io ho sete”.
E così fece, istituendo a Giulianova il Centro d’accoglienza “Il Dono di
Maria”, che negli anni è diventato un punto di riferimento per i giovani e
per le persone in difficoltà. Nel 2019, insieme al lavoro dei volontari,
si impegnò nella fondazione del Centro Diurno Parsifal di Giulianova, in
memoria di Don Ennio Lucantoni, con cui condivise esperienze e battaglie
sempre a favore delle persone in difficoltà.

“Oggi la nostra comunità giuliese è più povera – dichiara il Sindaco Jwan
Costantini – ognuno di noi costudisce nel cuore un ricordo della cara
Santina. La simpatia contagiosa e quell’energia dirompente, come
insegnante ed attivista nel sociale, sono state motivi di ispirazione per
centinaia di giovani e di volontari. Io stesso, come studente, ho nel
cuore tanti ricordi legati a Santina. A lei si deve la creazione della
virtuosa onlus “Il Dono di Maria” e di un centro di accoglienza dedicato
alla figura e alle opere del nostro Don Ennio Lucantoni. Santina ha speso
la sua vita al servizio dei più bisognosi fino agli ultimi giorni, in cui
insieme al direttivo dell’associazione e al Vice presidente Antonio Maisano ha
dato il suo contributo nel coordinare le attività di assistenza dei
volontari alla popolazione giuliese, in occasione dell’emergenza
sanitaria. Fino alla fine coraggiosa, caparbia, unica nelle intenzioni,
nei gesti, nel diffondere generosità ed amore. A nome mio,
dell’Amministrazione comunale e dell’intera Città voglio esprimere le mie
più sentite condoglianze alla famiglia, in particolare al marito Pietro e
al figlio Salvatore, ma anche a tutti i volontari”.

In occasione dei funerali di Santina Di Domenico, che si svolgeranno domani
18 maggio alle ore 17, nella Chiesa di San Pietro a Giulianova Lido, il
Sindaco Jwan Costantini ha proclamato la giornata di lutto cittadino.




Giulianova. Il vecchio faro del porto arriva all’Annunziata

Il faro

GIULIANOVA – Un’installazione verrà ospitato nella rotonda al Quartiere Annunziata per onorare il mare e le sue tradizioni che prevede il restauro del vecchio faro rosso del porto ed il posizionamento di un’ancora ed una catena degli anni’50 ed una sagoma metallica di un pescatore.

L’installazione verrà ospitata all’interno della grande rotonda vicino al Parco dell’Annunziata, compresa tra via Dei Cedri, Via Di Vittorio, Dei Pioppi e Lombardi.

Inoltre un’altra figura metallica rappresentante un pescatore ed un’altra ancora verranno posizionati nella rotonda in via Lombardi a fianco alla barca con il benvenuto a Giulianova.

Il progetto del Comitato di Quartiere Annunziata è stato approvato dall’Amministrazione Comunale e prevede il restauro del vecchio faro e la sua installazione all’interno della rotonda insieme alle ancore, alla catena e alle sagome metalliche.

“E’ un omaggio alla nostra cultura marinaresca ed un opera che, insieme alla barca, impreziosirà il nostro quartiere – dichiara il Presidente del Comitato di Quartiere Annunziata Sandro Brandimarte – per questo ringraziamo il Sindaco Jwan Costantini e l’Amministrazione per aver accoltola nostra proposta già nella prima assemblea, il Presidente Marco Verticelli ed il Consiglio di Amministrazione dell’Ente Porto ed il Comandante della Capitaneria di Porto Claudio Bernetti che si sono impegnati affinché la nostra proposta sia arrivata a buon fine”.

Inoltre i ringraziamenti del Comitato vanno all’Architetto Marco Lucidi Pressanti che ha curato nei minimi dettagli il progetto dell’installazione, ai Servizi Portuali di Pilotti che realizzeranno le due sagome metalliche dei pescatori, al Cantiere Navale di Angelo Ruffini per il dono dell’ancora ammiraglia e la Casa del Marinaio per la catena antica entrambi degli anni ‘50. Un ultimo ringraziamento ad Alfonso Sacconi che appresa la notizia dell’installazione del vecchio faro ha voluto far dono di un’altra ancora antica del motopeschereccio della propria famiglia.




Giulianova. PD: in consiglio comunale va in scena la maggioranza dalla doppia morale

A GIULIANOVA VA IN SCENA LA MAGGIORANZA DALLA DOPPIA MORALE

FOTO ARCHIVIO PD

Il Partito Democratico di Giulianova si meraviglia sul contenuto e sul significato politico degli interventi delle liste di maggioranza che hanno votato in modo contrario sull’ o.d.g. inerente la sfiducia al Presidente del Consiglio Paolo Vasanella, presentato dal gruppo consigliare Il Cittadino Governante e sintesi di un documento sottoscritto, condiviso e diramato da tutte le forze democratiche ed antifasciste presenti sul territorio.

Certo, nessuno si attendeva che la richiesta di dimissioni venisse accolta! Era ovvio e scontato il risultato. Non era ovvio e scontato, invece, il voto di astensione dei gruppi consiliari della Lega (che precedentemente si era espressa favorevolmente) e di Idea.

Tutte le liste di maggioranza hanno riconosciuto, compreso il Sindaco, tesserato ANPI, l’alto valore della Festa Nazionale di Liberazione per il popolo italiano, ma hanno, con grande imbarazzo, velocemente relegato a “opinione personale” le frasi offensive, denigratorie e sminuenti, nonché generatrici di contrasto, riferite dal presidente del Consiglio Comunale sulla stampa in occasione del 25 aprile.

Inoltre hanno glissato in maniera banale sulla comparazione tra la gravità delle espressioni e concetti usati dai consiglieri Vasanella e Paesani con una posizione di comodo: da un lato c’è Paesani, già dimesso, a cui tutte le liste di maggioranza avevano chiesto le dimissioni, dall’altro c’è Vasanella per cui nessuna di esse ha richiesto ugual trattamento.

Rimaniamo anche sorpresi che Vasanella non abbia fatto un volontario passo indietro dimettendosi autonomamente dalla carica di Presidente del Consiglio, ruolo dove oramai è sostenuto solo dai partiti di maggioranza.

Ci auguriamo, per i cittadini di Giulianova, che oltre all’amministrazione civica del fare, abbiano votato un’amministrazione che non applichi concetti e regole solo per qualcuno e non per tutti, che abbiano votato una maggioranza che non applichi “due pesi e due misure”.

Perché oggi questo appare a tutti i cittadini di buon senso!

Noi non sappiamo il perché sia potuto accadere tutto ciò, solo loro lo sanno; ma  lo scopriremo a breve quando saranno costretti a gettare la maschera.

Siamo convinti che non tutti i candidati che hanno sostenuto il Sindaco Costantini, né  tutti i sinceri democratici che lo hanno votato, abbiano apprezzato quanto si è consumato in Consiglio Comunale.

Con costoro e con tutti quei cittadini delusi ed amareggiati, noi intendiamo dialogare nell’interesse esclusivo della città e della cittadinanza perché a Giulianova si possa proporre quanto prima un progetto politico che non solo persegua ed interpreti gli interessi di tutti i cittadini e non esclusivamente di una parte, ma che sia nuovamente fondato su quei temi, su quei principi, su quelle sensibilità, su quei valori, su quelle unioni di intenti che hanno portato, nel passato, non solo l’Italia intera ad una Liberazione dal nazifascismo, ma la Città di Giulianova ad essere un punto di riferimento non solo per la Provincia di Teramo, ma per tutto l’Abruzzo!




COVID-19, arte e solidarietà. Con Giuseppe Stampone nasce la “mascherina d’artista” che verrà donata da Elio e Claudio D’Archivio ai 360 ospiti delle quattro Case di riposo della ASP 1 della provincia di Teramo.

TERAMO – Un artista di fama internazionale, Giuseppe Stampone, il cui nome è tra quelli coinvolti nel progetto I have a gift a cura di Francesca Guerisoli a sostegno degli ospedali in lotta contro il virus, e due fratelli, Elio e Claudio D’Archivio, l’uno odontoiatra e l’altro medico radiologo. Insieme sono i protagonisti di un’iniziativa originale nel segno della creatività e della beneficenza.

dott. Claudio D’Archivio

Si tratta di una mascherina artistica che reca la “bocca d’Artista” disegnata da Stampone e ispirata a Frida Kalo, la celebre artista messicana divenuta icona internazionale per la sua caparbietà ed indipendenza.
«La mascherina, a seguito del Coronavirus», dichiara Giuseppe Stampone, «è divenuta un dispositivo inscindibile di protezione e continuerà ad essere nei mesi a venire una componente essenziale del nostro quotidiano. Ho pensato quindi di fare della mascherina un oggetto d’arte, che recasse la grammatica unica e personale propria di ogni artista. Il riferimento è alla bocca perché è quella che ci permette di respirare, di mangiare ma soprattutto di veicolare il pensiero attraverso le parole. Parole – prosegue Stampone – che oggi più che mai sono necessarie per ricostruire un nuovo dialogo dopo aver patito, a causa del virus, l’isolamento fisico e il distanziamento sociale. Questa mia espressività ha incontrato il deciso supporto di Elio e Claudio D’Archivio, da sempre vicini all’arte e alla cultura, e intelligentemente attenti al territorio».

dott. Elio D’Archivio

Saranno infatti i due fratelli di Ornano Grande di Colledara a farsi carico delle spese per le “mascherine d’artista” che una volta realizzate verranno donate agli ospiti delle Case di riposo “G. De Benedictis” di Teramo, “Alessandrini” di Civitella del Tronto, “C. Campanini” di Sant’Omero e “R. Rozzi” di Nereto, tutte dipendenti dalla Azienda Servizi alla Persona 1 della provincia di Teramo.
«Si tratta di strutture – dichiara Elio D’Archivio – che complessivamente ospitano 360 persone, con la “De Benedictis” di Teramo che, disponendo da sola di oltre 200 posti, è tra le maggiori Case di riposo in Abruzzo. Il nostro pensiero è corso subito agli anziani giacché tutti, siano o meno autosufficienti, abbiano o no disabilità fisiche, psichiche e sensoriali, costituiscono uno dei segmenti più vulnerabili della popolazione».

Giuseppe Stampone

«Una decisione, la nostra, direi naturale. Perché – aggiunge Claudio D’Archivio – io e mio fratello abbiamo sempre ritenuto che gli anziani meritino speciale attenzione e riconoscenza per le lezioni di vita e di umanità che ci hanno dato, oltre che per i sacrifici che hanno reso migliore la nostra vita. Io ed Elio non avremmo fatto ciò che siamo riusciti a realizzare senza la guida e i saggi consigli dei nostri nonni e genitori».
Già in lavorazione, una volta realizzate le mascherine verranno consegnate direttamente da Elio e Claudio D’Archivio alla presidente della ASP 1 Elisabetta Cantore insieme con la direttrice Sandra Di Domenico.



Giulianova. Il Sindaco Costantini in visita alla Di Remigio & Di Diodoro

Il sindaco Costantini con gli imprenditori Enzo e Giovanni Di Diodoro

L’azienda, guidata dagli imprenditori giuliesi Enzo e Giovanni Di Diodoro,
porta in alto il nome della città all’estero nel settore dell’alta moda

Nella mattinata di oggi il Sindaco Jwan Costantini ha avviato un tour per
conoscere più da vicino le aziende imprenditoriali del territorio. Dopo la
visita alla Citigas Coop, il primo cittadino ha incontrato i proprietari
dell’azienda Di Remigio & Di Diodoro srl, ubicata nella zona
industriale di Mosciano Sant’Angelo.

L’impresa, nata nel 1984, opera nel settore del prêt-à-porter e delle
confezioni per importanti marchi di alta moda, e vede alla guida gli
imprenditori giuliesi Enzo e Giovanni Di Diodoro.

“L’esperienza trentennale di questa azienda a conduzione familiare, creata
dall’imprenditore giuliese Enzo Di Diodoro, ed oggi guidata insieme al
figlio Giovanni, porta alto il nome della nostra città all’estero –
dichiara il Sindaco Jwan Costantini – per me è stato motivo d’orgoglio
poter conoscere da vicino la qualità e la professionalità di una impresa
che dà lavoro a cinquanta dipendenti, la cui storia può rappresentare un
valido esempio di sviluppo industriale locale oltre i confini nazionali”.