Giulianova. Il Cittadino Governante: riduzione della Tari, non basta il rinvio

TARI : L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE LA RIDUCA ALLE ATTIVITÀ
CHE HANNO CHIUSO E ALLE FAMIGLIE DISAGIATE.
È  CONSENTITO DALLE NORME.  NON BASTA IL RINVIO DEI PAGAMENTI.

I consiglieri Franco Arboretti e Pietro Carrozzieri

L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) con la Deliberazione del 5 maggio 2020 ha adottato alcune importanti misure urgenti a tutela delle utenze del servizio di gestione dei rifiuti alla luce dell’emergenza sanitaria e della conseguente crisi economica. Il Comune di Giulianova avrebbe potuto, e dovuto, ridurre la TARI  tenendo conto delle suddette opportunità.
Conseguentemente all’attuale pandemia si stanno registrando, anche nella nostra città, gravi criticità di tipo economico e occupazionale che investono l’intero tessuto sociale. È importante quindi che l’amministrazione comunale metta in campo tutte le iniziative possibili per attenuare le evidenti difficoltà per gli utenti del servizio di gestione dei rifiuti che si trovano a dover pagare significativi importi nonostante l’impossibilità di usufruirne. Tali somme rappresenteranno un costo insostenibile. Non basta, quindi, il mero rinvio del pagamento delle rate deciso dalla Giunta comunale.
L’ARERA con il provvedimento sopra richiamato stabilisce le misure che consentono una reale riduzione della TARI, anziché uno spostamento di pochi mesi del pagamento.
In particolare la Deliberazione del 5 maggio 2020 n.158/2020/R/RIF stabilisce misure che prevedono riduzioni tariffarie della TARI commisurate ai minori quantitativi dei rifiuti prodotti per tutte le attività che hanno dovuto o voluto sospendere le attività in questo periodo di pandemia. Inoltre essa si occupa delle famiglie e prevede un’agevolazione tariffaria alle utenze domestiche economicamente svantaggiate. La riduzione va applicata sia alle famiglie con disagio economico precedentemente inserite negli elenchi comunali (bonus sociale elettrico/gas/idrico), sia a quelle famiglie in grave difficoltà economica sopravvenuta a causa dell’emergenza da COVID-19.
In generale dobbiamo registrare che, purtroppo, ad oggi questa amministrazione non ha mostrato nessuna attenzione per le buone prassi in grado di ridurre i costi di gestione dei rifiuti per poi alleggerire la TARI. A Giulianova nonostante i cittadini si impegnino nella raccolta differenziata ottenendo buone percentuali la TARI non scende, anzi. Almeno si tenga conto delle misure straordinarie e urgenti indicate dalla ARERA per mitigare l’attuale situazione di criticità, sostenere i cittadini giuliesi e dare a Giulianova una spinta in più verso la ripresa.

Giulianova 11 maggio 2020

IL CITTADINO GOVERNANTE
associazione dei cultura politica




Convocazione Consiglio Comunale in seduta straordinaria a porte chiuse per il 12 maggio 2020

E’ convocato il Consiglio Comunale per domani, martedì 12 maggio 2020,
alle ore 17.00, nella Sala Consiliare del Palazzo Municipale di
Giulianova (Corso Garibaldi, 109). In osservanza alle disposizioni del
Presidente del Consiglio dei Ministri, al fine di evitare gli
assembramenti, causa emergenza Coronavirus, la seduta si volgerà a “Porte
Chiuse”, per discutere il seguente ordine del giorno:

1. Approvazione verbali seduta del 28/02/2020;
2. Surroga Consigliere dimissionario Sig. Simone Paesani;
3. Comunicazione prelievo dal fondo di riserva disposta con deliberazione
di Giunta Comunale n. 31 del 06/03/2020;
4. Ratifica variazioni di bilancio disposte con deliberazioni di Giunta
Comunale n. 18 del 12/02/2020, n. 37 del 27/03/2020 e n. 41 del 31/03/2020;
5. Approvazione modifica al programma biennale degli acquisti di beni e
servizi 2020/2021 – Annualità 2020;
6. Variazioni di bilancio di previsione 2020/2021;
7. Approvazione nuovo Regolamento per parrucchieri ed estetiste.
8. Variazione elenco annuale dei lavori 2020 del programma triennale dei
lavori pubblici 2020/2022 e del programma biennale degli acquisti di Beni
e Servizi 2020/2021, annualità 2020. Approvazione;
9. Emergenza epidemiologica da Covid-19. Misure straordinarie e temporanee
in materia di canone di occupazione di spazi ed aree pubbliche per il
sostegno alle attività commerciali ed ai pubblici esercizi;
10. Modifica regolamento per la Consulta del Commercio:
11. Ordine del giorno urgente presentato dal gruppo consiliare “Il
Cittadino Governante”.

La pubblicità della seduta consiliare sarà garantita dalla diretta
streaming sul portale web del Comune di Giulianova e relativa
registrazione.

Tutti i partecipanti al Consiglio Comunale sono invitati a rispettare le
distanze di sicurezza e ad indossare la mascherina.

Qualora la seduta andasse deserta, la seconda rimane convocata il 13 maggio
2020, alle ore 17.30.




Giulianova. Continuano i lavori di ampliamento del sistema integrato di videosorveglianza comunale con l’installazione di nuove telecamere

Telecamere

Il Sindaco assicura: “entro l’estate oltre cento telecamere dispiegate sul
territorio”

Oggi sul territorio comunale di Giulianova sono iniziati i lavori di
installazione delle prime cinque telecamere sulle quattordici complessive
previste dal progetto provinciale denominato “Paride”. Il progetto, nato
con l’obiettivo di efficientamento energetico e la messa a norma della
pubblicazione illuminazione, ha previsto la fornitura di servizi
aggiuntivi quali il servizio Totem e l’installazione di telecamere di
ultima generazione che vanno ad integrare l’attuale sistema di
videosorveglianza comunale, quest’ultimo collegato con le forze
dell’ordine oltre che alla Polizia Municipale.

I lavori di installazione sono stati effettuati dalla ditta Di Silvestro
Srl del Consorzio Paride per conto della società Hera Luce, sotto il
coordinamento tecnologico e direzione lavori del Project Manager Gabriele
Massimiani del Servizio comunale Sviluppo sistemi Informativi per la
transizione digitale.

Le cinque telecamere installate vanno a coprire ulteriori zone centrali
sensibili della città come, piazza Fosse Ardeatine, Via Nazario Sauro,
piazza del Mare e il Lungomare Zara.

“Continueremo a sviluppare capillarmente la videosorveglianza sul
territorio giuliese a supporto delle attività del Corpo di Polizia
Municipale che sta operando in sinergia con le altre forze di polizia
presenti sul territorio – dichiara il Sindaco Jwan Costantini –
l’impianto, infatti, costituisce uno strumento fondamentale per rafforzare
le misure per la tutela del patrimonio e la sicurezza pubblica nonché per
il supporto nell’individuazione e identificazione dei responsabili di atti
di vandalismo, danneggiamenti, furti, ed altro a danno del patrimonio
pubblico locale”.

“Entro l’estate è prevista l’installazione di ulteriori telecamere ad alta
definizione sul territorio – conclude il primo cittadino – attualmente
non coperte, fino ad arrivare ad un dispiegamento di oltre 100”.




Giulianova. Assessore Lidia Albani: ulteriori pacchi per le famiglie bisognose. Il modulo

La Spesa Sospesa

L’Assessore Albani ringrazia i cittadini per la loro generosità ed invita
ancora i nuclei familiari che hanno necessità ad inoltrare la domanda per
ricevere i pacchi alimentari

Il Vicesindaco della città di Giulianova, Lidia Albani

Modulo da scaricare qui:
II domanda pacco solidale 2 (2)

Sono stati tanti gli attestati di generosità dei cittadini giuliesi, che
hanno aderito all’iniziativa solidale “La Spesa Sospesa”, promossa dal
Comune di Giulianova, donando generi alimentari in favore delle famiglie
che stanno vivendo un momento di difficoltà a causa dell’emergenza
sanitaria.

L’Assessore alle Politiche Sociali Lidia Albani ringrazia tutti coloro che
hanno effettuato una donazione, acquistando i prodotti di prima necessità
negli esercizi commerciali convenzionati, per un totale di:

– Pasta 1500 kg
– Olio extravergine di oliva 50 bottiglie
– Farina 400 kg
– Zucchero 50 kg
– Scatolette di tonno 1000
– Latte 100 litri
– Caffè 70 kg
– Biscotti 300 confezioni
– Legumi 100 barattoli
– Pelati 100 barattoli
– Riso 50 kg
– Prodotti per bambini e per l’igiene personale e della casa

L’iniziativa si chiude ufficialmente e l’Assessore Albani informa che, ad
oggi, sono stati consegnati quasi 200 pacchi, di cui alcuni donati dai
privati. Ricorda, inoltre, che i pacchi sono ancora disponibili e tutti
coloro che ne hanno necessità, possono inoltrare domanda compilando
l’apposito modulo online sul portale web del Comune di Giulianova ed in
allegato al presente comunicato.

“Ancora una volta i cittadini giuliesi si sono dimostrati generosi e
solidali – dichiara l’Assessore Albani – a nome dell’Amministrazione li
ringrazio ed invito tutti i nuclei familiari che ne hanno bisogno ad
inoltrare l’istanza per i pacchi alimentari. Un grazie di cuore anche a
tutti i volontari che si sono occupati della composizione dei pacchi e
della consegna, in particolare a quelli dell’associazione “Il Dono di
Maria”, della Croce Rossa e della Protezione Civile di Giulianova”.

In allegato modulo da compilare per la richiesta dei pacchi alimentari.




Giornata Mondiale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa Bandiera esposta all’esterno del Palazzo Comunale per celebrare i volontari

L’8 maggio è la Giornata Mondiale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, un
momento di festa dedicato a 17 milioni di volontari che operano in tutti
il mondo, oltre 160 mila dei quali in Italia, presenti ovunque,
quotidianamente, per aiutare chi soffre.

Questa mattina il Sindaco Jwan Costantini ha ricevuto la visita di una
delegazione della Croce Rossa Italiana Comitato di Giulianova, che ha
portato in dono al primo cittadino la bandiera dell’organizzazione di
volontariato, la quale è stata esposta all’esterno del Palazzo Comunale di
Corso Garibaldi per celebrare i volontari nella giornata a loro dedicata.

“Oggi celebriamo i nostri volontari di Croce Rossa, fondatori di
solidarietà e generosità – dichiara il Sindaco Jwan Costantini –
encomiabile il loro impegno, sempre presente e vivo, ancor di più
riscontrato nella gestione di questa emergenza sanitaria, come supporto
alla comunità. A nome di tutta l’Amministrazione li ringrazio e vogliamo
celebrarli esponendo, fuori dal Comune, la bandiera simbolo dei valori di
umanità e coraggio che essi rappresentano”.




Il Sindaco Costantini replica a Ferretti: “mai sottovalutato il ruolo di Atri ma ci siamo difesi dopo anni di umiliazioni e spoliazioni del nostro ospedale

sindaco Costantini al pre-triage dell’ospedale di Giulianova

In merito alla lettera aperta inviata dal Sindaco di Atri Piergiorgio
Ferretti, a seguito delle dichiarazioni rilasciate dal Sindaco Jwan
Costantini ad una emittente locale, il primo cittadino replica quanto
segue.

“Caro Piergiorgio, non comprendiamo davvero il senso di questa lettera che
appare scomposta. Nessuno si è permesso di denigrare il lavoro del
personale medico e paramedico dell’Ospedale di Atri, anzi di sicuro il
loro operato è stato fondamentale per la comunità e va riconosciuto e
lodato. Dal mio canto mi sono limitato a rilasciare una intervista in cui
si spiegava, in maniera del tutto serena, quanto realizzato in questi mesi
per l’Ospedale di Giulianova e si ricordava che, mentre qualcuno voleva,
in maniera ingiustificata, trasformare il nostro nosocomio in una
struttura Covid, nonostante non si trovasse nell’area maggiormente colpita
dal contagio, altri hanno espresso valutazioni più oggettive ritenendo
l’Ospedale di Atri, per la sua posizione geografica, il più adatto a
rivestire tale funzione. La nostra comunità si è sempre spesa, mettendo a
disposizione di tutti gli ospedali, i volontari della nostra Protezione
Civile, la migliore in provincia di Teramo e quelli della nostra Croce
Rossa, che si sono impegnati a sistemare la struttura di triage in 3
ospedali su 4, mentre dobbiamo purtroppo ricordare che in passato il
nostro ospedale è stato continuamente smembrato, di reparti e servizi
fondamentali. Il popolo giuliese si è sempre distinto per umanità e
solidarietà nei confronti di altre realtà territoriali, in tutte le
emergenze che abbiamo vissuto, da quella legata al terremoto a quella
vissuta con il maltempo. Inoltre, come dimenticare, che grazie al nostro
lavoro siamo riusciti a far aprire, dopo 18 anni, la Rsa di Bivio
Bellocchio che ad oggi ospita i degenti Covid in via di guarigione, che
altrimenti avrebbero ulteriormente intasato gli altri ospedali della
provincia. E quindi è arrivato il momento adesso di ridare dignità al
nostro nosocomio e ai nostri concittadini. Nell’intervista, tra l’altro,
non ho mai nominato l’Ospedale di Atri per cui se qualcuno ha preso la
palla al balzo per finire sugli organi di informazione, lo comprendiamo.
Caro Piergiorgio, ho sempre e solamente adempiuto agli interessi della mia
comunità, aspettando che chi ha per anni bistrattato il nostro Ospedale
vada definitivamente in pensione”.




Ospedale Covid. Lettera aperta del Sindaco di Atri al primo cittadino di Giulianova: “Occasione persa dal punto di vista umano”

Piergiorgio Ferretti

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ATRI. “Caro Jwan, non posso non replicare ai contenuti della tua intervista ascoltata ieri su una emittente radiofonica, poi ricondivisa sui social, per farti comprendere quella che è stata ed è l’esperienza di fronteggiare l’emergenza epidemiologica CoVid-19. Solo perché non l’hai vissuta pensi che  la possibilità di ospitare un Ospedale Covid nella città da te amministrata sia una ‘condanna’. Posso dirti che hai perso grandi occasioni. Innanzitutto, l’opportunità di contribuire, concretamente, nel far superare un’emergenza sanitaria che richiede il forte impegno di tutti, indipendentemente dai confini territoriali comunali. Hai speso le tue energie per ‘giocare una partita dura […] attorno a un tavolo […] con la Asl di Teramo […]  per avere un ospedale pulito’ e non ti sei accorto che devi ringraziare il San Liberatore di Atri che, con il proprio personale, ‘ha giocato un ruolo fondamentale’ nella situazione emergenziale e mi ha altresì, dato l’occasione di vivere un’esperienza, nella carica che ricopro, lontana da sotterfugi e strategie politiche ma profondamente umana”. Inizia così la lettera aperta del Sindaco di Atri, Piergiorgio Ferretti, al primo cittadino di Giulianova, Jwan Costantini, in riferimento alle dichiarazioni di quest’ultimo sull’avere un Covid Hospital sul territorio comunale come accaduto nella città ducale.

“Te la racconto e con questa lettera mi farò, anche, interprete dei sentimenti di tutta la mia comunità – prosegue Ferretti – che si è, in questi ultimi due mesi, stretta intorno al presidio Ospedaliero San Liberatore, unita da un forte senso di solidarietà verso il personale medico, infermieristico e non, che combatteva per sconfiggere un male invisibile che tragicamente tante vite  ha portato via. La conversione dell’Ospedale San Liberatore, avvenuta in poche ore, mi ha condotto, nel  mio ruolo di Sindaco, a dover operare con sollecitudine ed urgenza per garantire l’operatività dei servizi sanitari, per tutelare tutti gli operatori del presidio ospedaliero (la cui professionalità e competenza sono ormai riconosciute in ambito nazionale) e quindi proteggere i malati che si sottoponevano alle cure presso il presidio ospedaliero di Atri. A tal fine, il Comune di Atri si è reso disponibile a fornire i locali per il trasferimento del Centro di Salute Mentale e per ospitare tutti gli operatori sanitari  provenienti da fuori Regione e da altre province che chiedevano con grande spirito professionale di essere isolati per scongiurare rischi di contagio nella popolazione, a chiusura degli estenuanti turni di lavoro. Ha provveduto a predisporre un servizio sostitutivo per il trasporto di persone dializzate presso le altre strutture sanitarie in collaborazione con le associazioni dei volontari della Protezione Civile, della Croce Rossa e dell’Unitalsi. Ha promosso una raccolta fondi per l’Ospedale San Liberatore, alla quale hanno aderito cittadini, enti, organizzazioni e imprenditori. Sono stati raccolti donazioni in denaro e beni per un importo complessivo di oltre 600.000 euro. Ciò ha permesso l’acquisto e la fornitura di macchinari, di dispositivi di protezione individuali per tutto il personale impiegato nell’emergenza CoViD-19. Di tale iniziativa, devo dedurre che non ne hai compreso l’importanza visto che, nonostante l’invito a farlo, non hai ritenuto di dover pubblicizzare e promuovere l’iniziativa nella tua città, contrariamente alla solidarietà dei Comuni della zona rossa e dei rappresentanti della Regione Abruzzo che hanno favorito, tra l’altro, la sperimentazione di terapie innovative a livello nazionale come l’ozonoterapia e la somministrazione ai pazienti di farmaci che avevano effetti positivi nella cura del CoVid”.

“Ho potuto constatare, – conclude il Sindaco di Atri –  poi, la solidarietà di tanti medici collocati in pensione rientrati in servizio tra cui il dottor Gaetano Pallini, esperto di situazioni emergenziali che, senza pretesa di alcun incarico formale, per puro spirito di solidarietà ha fornito il suo prezioso contributo nella conversione dell’ospedale San Liberatore e successivamente ha contribuito alla predisposizione del protocollo di riconversione dell’Ospedale stesso. Ma è soprattutto dal punto di vista umano che questa emergenza sanitaria mi ha arricchito. Ho sentito la mia comunità unita e più forte, pronta a superare ogni ostacolo e difficoltà che si presentavano; ho percepito dei malati il dolore della lontananza dai loro cari, che ho cercato di alleviare con ogni mezzo e con l’ausilio di tutti i volontari della Protezione Civile e con i medici del Presidio per anticipare l’inizio delle terapie nei propri domicili. Vedi caro Jwan, questa emergenza ha rappresentato tutto questo, non una condanna ma un grande esempio di solidarietà, lontana da individualismi dannosi. Hai perso una grande occasione, sicuramente quella di vivere, in silenzio, la “nobile natura” che la mia comunità ha espresso!”.

 




Giulianova. Il Cittadino Governante: vogliamo le dimissioni del Presidente Vasanella

Protocollato questa mattina dal gruppo consiliare del Cittadino Governante un ordine del giorno urgente redatto sulla base del comunicato congiunto diffuso nei giorni scorsi dalle forze democratiche ed antifasciste, con l’ODG si chiedono le dimissioni del Presidente del Consiglio Comunale Poalo Vasanella.

Al Sindaco Jwan Costantini
Al Presidente del Consiglio Comunale Paolo Vasanella
Ai Consiglieri comunali

ORDINE DEL GIORNO URGENTE
Oggetto:  LE FORZE DEMOCRATICHE E ANTIFASCISTE PRESENTI IN CONSIGLIO COMUNALE, SULLA BASE DEI PRINCIPI COSTITUZIONALI, CHIEDONO LE DIMISSIONI DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE DI GIULIANOVA PAOLO VASANELLA.
Il 25 aprile, ricorre un anniversario importante per il popolo italiano: è la festa della Liberazione che celebra la fine della dittatura fascista e la liberazione dell’Italia dall’occupazione dell’esercito nazista. Una data dal forte valore simbolico che ogni anno viene celebrata con orgoglio dalle Istituzioni e dai Cittadini italiani.
Una ricorrenza felice – nonostante sia collegata a un periodo drammatico della nostra storia – che segna la nascita della Repubblica democratica e antifascista e ci ricorda l’importanza di valori come la fratellanza, la pace, la solidarietà, il senso di identità civile e culturale e, soprattutto, la libertà e la democrazia.
Anche quest’anno il Presidente della Repubblica Mattarella ha reso omaggio ai caduti ed è intervenuto sul tema dichiarando che la Resistenza e la Liberazione costituiscono una “riserva etica, di straordinario valore civile e istituzionale”.  L’ANPI nazionale  ha proposto ai cittadini il canto collettivo di Bella Ciao dalle finestre e via web. Il Cittadino Governante in Città ha promosso una iniziativa unitaria per celebrare il 25 aprile.
Ma nella vita istituzionale di Giulianova – Città dalle nobili tradizioni democratiche e antifasciste, che ha dato i natali a figure storiche della Resistenza e della lotta di Liberazione – in occasione del 25 aprile 2020 sono accaduti fatti davvero sconcertanti: un consigliere comunale di maggioranza ha vilipeso con linguaggio greve il 25 Aprile e poi si è dimesso; l’amministratore unico della Partecipata pubblica Julia Rete, noto esponente della destra giuliese, in un post sul suo profilo facebook ha deriso con toni sprezzanti la Festa della Liberazione e quella del 1° Maggio.
Poi sono arrivate le gravi dichiarazioni esternate a mezzo stampa dal Presidente del Consiglio Comunale di Giulianova Paolo Vasanella in merito alla Festa della Liberazione. In particolare il Presidente Vasanella, ricalcando le posizioni più reazionarie dell’estrema destra italiana, ha fatto affermazioni inaccettabili sotto il profilo della cultura politica democratica – straparlando di odio, onore, e festa delle bandiere rosse – sino ad affermare che: “questa giornata merita un riflessivo silenzio!”. Ogni parola delle sue dichiarazioni ha mostrato, senza veli, un’assoluta lontananza dai principi costituzionali posti a fondamento della nostra Repubblica democratica e antifascista, principi che invece dovrebbero essere convintamente rispettati e valorizzati da tutti coloro che rappresentano le istituzioni.
Proprio in virtù della nostra Costituzione, nata dalla Resistenza e dalla lotta antifascista, Vasanella da libero cittadino può avere le idee che vuole, ma come Presidente del Consiglio Comunale deve essere rispettoso dei principi costituzionali e dell’istituzione che rappresenta visto che tale istituzione è costata il sacrificio di tantissimi democratici appartenenti ad una pluralità di forze politiche antifasciste (comunisti, socialisti, democristiani, azionisti, liberali, demolaburisti) che hanno combattuto per la libertà e la democrazia. Le dichiarazioni rilasciate dal Presidente Vasanella, secondo il quale la Festa della Liberazione è divisiva, semina odio, discordia e non rappresenta l’intero Paese, offendono profondamente la coscienza democratica della Città di Giulianova.  È  inaccettabile che il rappresentante della massima assise civica, vieppiù usando il proprio ruolo, azzardi un tentativo di rimozione del significato autentico del 25 aprile, data fondativa della  Repubblica Italiana presidiata dalla Costituzione democratica e antifascista.
Quanto accaduto dimostra che il consigliere comunale Paolo Vasanella non è la figura più adatta a ricoprire la carica di Presidente del Consiglio Comunale a Giulianova. Sottolineiamo che stigmatizzando dette dichiarazioni il direttivo provinciale ANPI di Teramo, con un documento del 27 aprile 2020, ha rivolto un appello “ai democratici che siedono nel Consiglio Comunale di Giulianova di rimuovere dalla carica di Presidente il Vasanella” e in data 5 maggio è stato reso noto un documento unitario di forze democratiche e antifasciste presenti in città che chiedono  le dimissioni del Presidente del Consiglio Comunale Paolo Vasanella.
Pertanto alla luce dei motivi sovraesposti invitiamo tutti i consiglieri di questo consesso civico a  chiedere le dimissioni dell’attuale Presidente del Consiglio, approvando il seguente ORDINE DEL GIORNO:  Il Sindaco e i Consiglieri Comunali di Giulianova chiedono le dimissioni di Paolo Vasanella dalla carica di Presidente del Consiglio e pongono in essere quanto necessario per la sua sostituzione.

Giulianova 8 maggio 2020

Gruppo Consiliare IL CITTADINO GOVERNANTE




Visita istituzionale all’Ospedale D’Annuntiis: “è stato centrale il ruolo di Giulianova nella gestione dell’emergenza”

 

Visita Ospedale di Giulianova

Visita istituzionale, stamattina, all’Ospedale di Giulianova, con la
presenza del Sottosegretario alla Presidenza della Giunta regionale
Umberto D’Annuntiis, il Direttore Generale f.f. della Asl di Teramo
Maurizio Di Giosia, il Sindaco Jwan Costantini, il Presidente del
Consiglio Paolo Vasanella ed i medici del gruppo di lavoro Covid.

I presenti, tutti muniti di mascherina e rispettando la misura preventiva
del distanziamento sociale, si sono radunati nella sala congressi del
padiglione ovest, per incontrare i responsabili, i medici, il personale
sanitario ed i volontari.

“Vogliamo testimoniare la vicinanza della Regione Abruzzo all’ospedale
giuliese e ringraziare i medici, il personale sanitario e tutti i
cittadini per come è stata gestita l’emergenza – dichiara il
Sottosegretario D’Annuntiis – la struttura ospedaliera di Giulianova ha
svolto un ruolo molto importante. Voglio anche ringraziare tutta la Asl di
Teramo, che è stata fatta oggetto di critiche feroci ed ingiustificate, e
che invece ha gestito in maniera encomiabile una situazione davvero
difficile”.

Anche il Direttore Generale f.f. Di Giosia ha ringraziato tutto il
personale medico e paramedico, ribadendo che il ruolo dell’Ospedale di
Giulianova rimarrà centrale, anche al di fuori del periodo di emergenza.

“A Giulianova sono stati creati dei percorsi molto significativi facendo in
modo che le persone potessero tornare in ospedale in sicurezza – dichiara
il Direttore Di Giosia – sapendo che i sospetti Covid avrebbero fatto un
altro percorso. Ai medici, ai primari e agli ortopedici ed ai chirurghi,
che chiedono di abolire l’accorpamento e tornare a lavorare a tempo pieno,
dico che in questa fase 2 gradualmente si tornerà alla normalità”.

Il Sindaco Costantini ha ringraziato per la presenza D’Annuntiis e Di
Giosia, sottolineando che questa Amministrazione, in pochi mesi, è tornata
a ricucire rapporti con la Regione Abruzzo, la Provincia di Teramo, la
Asl, il Ruzzo e il BIM.

“Il nostro ospedale è stato sempre in mani sicure e non permetteremo mai
che venga ancora di più fatto oggetto di tagli – dichiara il Sindaco
Costantini – anzi annunciamo che ci sono in programma lavori per un
milione di euro, che verranno utilizzati per la ristrutturazione di alcuni
reparti”.




Anche il Parco dell’Annunziata ha la sua fontanella

 

GIULIANOVA – Questa mattina è stata installata una fontanella al Parco dell’Annunziata grazie all’interessamento dell’Assessore ai Lavori Pubblici Giampiero Di Candido e del Sindaco Jwan Costantini.

La problematica della mancanza della fontanella era stata avanzata negli anni dai vari Comitati e nell’ultima assemblea cittadina del 13 gennaio il neo Presidente Sandro Brandimarte aveva rinnovato nuovamente questa richiesta al Sindaco ed agli Assessori presenti.

Fontanella parco Annunziata

“Ringraziamo il Sindaco e l’Assessore Di Candido che hanno accolto e realizzato la nostra richiesta – dichiara il Presidente del Comitato Sandro Brandimarte – per rendere ancora più fruibile ed efficiente il nostro parco”.

Va ricordato che il parco è aperto ma i giochi per i bambini, secondo il DPCM, sono chiusi fino nuove disposizioni.

Inoltre in questi giorni proseguono nel quartiere gli interventi sfalcio dell’erba alta.