Giulianova. ATER: si avvia alla soluzione il problema dei balconi inagibili di Via Brodolini.

Si avvia alla soluzione il problema dei balconi inagibili, che da qualche mese penalizza la qualità della vita dei residenti negli immobili Ater di Via Brodolini 1 – 3 – 5 – 7 – 9 -11 a Giulianova. Nella giornata di oggi, alla presenza dell’assessore Regionale Pietro Quaresimale, del Sindaco di Giulianova Jwan Costantini,   infatti, il presidente dell’Ater di Teramo, Maria Ceci, accompagnata dal consigliere del C.d.A. Giammario Cauti, ha ufficialmente aperto il cantiere che, nelle prossime settimane, provvederà alla soluzione del problema.

In particolare, il progetto prevede il ripristino dei calcestruzzi ammalorati sia di tutti i 184 balconi, sia dei 21 pilastri, sia delle travi interessate dal distacco del copriferro del cemento armato, allo scopo di garantire agli inquilini la piena fruibilità di tutti i balconi nella massima sicurezza.

I lavori interesseranno anche il rivestimento in materiale isolante dei porticati, distaccato in più punti, che, a scopo preventivo, si era già provveduto, in somma urgenza, a rimuovere nelle parti distaccate e cadute dal soffitto, come pure a puntellare le altre parti di cappotto distaccate ma non ancora crollate.

Non appena si è manifestata la necessità di provvedere al più presto all’ intervento, allo scopo di garantire sicurezza e piena fruibilità degli alloggi a tutti gli inquilini, l’Ater ha immediatamente sottoposto alla Regione Abruzzo una richiesta di finanziamento ad hoc che, in tempi brevissimi, ha permesso di aprire il cantiere solo pochi mesi dopo l’ordinanza con la quale il Sindaco di Giulianova, prudenzialmente, vietava l’uso dei balconi.

«Si tratta di un intervento importante, al quale abbiamo dedicato la massima attenzione – spiega il presidente dell’Ater Maria Ceci – nella consapevolezza che quella limitazione all’uso dei balconi, e quindi alla fruibilità stessa delle parti esterne, fosse una mortificante penalizzazione per gli inquilini, e voglio anche ringraziare gli uffici dell’Azienda che, seppur impegnatissimi con tutti gli iter dei lavori della ricostruzione, non hanno fatto venir meno la loro disponibilità, riuscendo ad arrivare all’apertura del cantiere in tempi celeri»

 




Giulianova. Estate 1963: Gianni Morandi nel locale di Domenico (Mimì) Di Carlo, “La Lanterna” nel parco del Kursaal lido.

Giulianova. Correva l’anno 1963. Un giovane giuliese, Domenico Di Carlo, per gli amici Mimì, il 9 luglio chiedeva alla Questura di Teramo l’autorizzazione per allungare la chiusura del suo locale fino alle 4,00 del mattino (fonte Archivio di Stato di Teramo). “La Lanterna”, questo famosissimo locale posizionato nel parco del locale Albergo Kursaal lido gestito dalla famiglia Casaccia (oggi proprietari dell’Hotel Cristallo), ospiterà nell’estate del 1963 artisti del calibro di Gianni Morandi (23 luglio); Franco e Ciccio, il duo comico formato dagli attori: Franco Franchi e Ciccio Ingrassia (31 luglio); Rita Pavone (5 agosto); Marino Marini, cantante, pianista, compositore e produttore discografico italiano (9 agosto); Paull Steffen, il danzatore e coreografo americano (12 agosto); ed altri artisti. L’autorizzazione arriverà, dalla locale caserma dei Carabinieri a firma dell’allora Comandante di Compagnia il Capitano Giuseppe Calabrese, solo fino alle 3,00 del mattino per i soli spettacoli dove partecipavano artisti di chiara fama.

Walter De Berardinis

giulianovanews.it




GIULIANOVA. L’HOTEL BALTIC CONSEGNA 1450 EURO AD EMERGENCY PER L’OSPEDALE DEI BAMBINI IN UGANDA

 

Tanto successo per  il Ferragosto solidale  organizzato  in spiaggia dell’Hotel Baltic di Giulianova, grazie alle tante famiglie che, anche in vacanza, hanno dimostrato attenzione e disponibilità rendendo possibile aiutare chi aiuta.

 

La festosa aquilonata ha infatti permesso di raccogliere 1450 euro, assicurando così un sostanziale e molto importante aiuto ad un progetto in particolare, quello che vede sostenere un ospedale pediatrico ad Entebbe, in Uganda, Una struttura che intende raggiungere un obiettivo importante,  quello di diventare un punto di riferimento non solo per i bambini ugandesi ma per tutti i bambini con necessità chirurgica provenienti da qualsiasi regione dell’Africa.

 




Giulianova. Il Responsabile Desk Italia ONU Fabio Graziosi in visita alla realtà del Flag Costa Blu

Giulianova- “Il settore ittico in Abruzzo è un’eccellenza ed ha un potenziale enorme…”
Non ha dubbi il dott. Fabio Graziosi Responsabile Desk Italia presso l’ United Nations Regional Information Centre for Western Europe di Bruxelles, in visita alla realtà del Flag Costa Blu nei giorni scorsi.
Graziosi, accompagnato dal prof. Alberto Felici, direttore del Master in Management Aree e Risorse Acquatiche Costiere- UNICAM, e con il quale collabora e su suo invito, si è soffermato particolarmente sulla realtà di Giulianova, visitando prima al Mercato Ittico, dove ad attenderlo c’erano il Presidente del Flag Costa Blu dott. Nino Bertoni, il responsabile Silvestro Gino Gervasini e diversi pescatori, poi alla Cimar, uno dei più importanti e qualificati centri di depurazione molluschi a livello europeo ed infine presso la sede dell’Ente Porto Giulianova con il Presidente dott. Valentino Fabrizio Ferrante e il direttore avv. Fabio Di Serafino.
Incontri proficui nel corso dei quali Graziosi, rimasto colpito in modo positivo per l’accoglienza ricevuta , si è potuto rendere conto in prima persona delle potenzialità del settore ittico abruzzese e delle sue criticità.
Ha particolarmente apprezzato il “modello giuliese” di gestione delle risorse ittiche, che ha riunito insieme tutte le anime della filiera, che guarda all’ambiente ed alla sostenibilità, e sono state gettate le basi per future attività congiunte nel territorio del Flag, improntate sull’implementazione delle azioni sostenibili che proprio il Flag e l’Ente Porto, stanno portando avanti.
“ Il progetto “Potenziamento delle capacità promozionali delle imprese ittiche” realizzato dall’UNICAM per conto Flag Costa Blu – afferma il prof. Alberto Felici- è improntato su due pilastri: il piano triennale della pesca-acquacultura e gli obiettivi sostenibili delle Nazioni Unite.
E qui che si inserisce la visita del dott. Graziosi, che ringrazio per aver accettato il mio invito, in vista della realizzazione di prossime iniziative nel territorio del Flag Costa Blu”.




Dolore e sgomento, da parte dell’Amministrazione Comunale per la prematura scomparsa di Giandonato Morra.

Il Sindaco Jwan Costantini: “Lascia un’eredità morale e politica significativa. Di tutti noi e delle future generazioni, il dovere di curarla e farla fiorire .” Il Sindaco Jwan Costantin e l’ Amministrazione Comunale, stringendosi in un fraterno abbraccio alla famiglia, piangono oggi Giandonato Morra. Già assessore regionale e comunale, Commissario straordinario del Parco del Gran Sasso Monti della Laga, candidato sindaco nella città di Teramo, l’avvocato ha rappresentato per anni l’anima colta, gentile, illuminata, del centrodestra abruzzese. ” Siamo senza parole – commenta il Sindaco Costantini – La notizia della sua scomparsa ci ha colti impreparati, per quanto non si sia mai pronti a realizzare l’assenza improvvisa di chi ci è caro. E caro, Giandonato Morra, lo era a tutti quelli che hanno avuto la fortuna di conoscerlo, al di là delle appartenenze politiche. Negli ultimi giorni, l’ ho sentito spesso al telefono. Le nostre conversazioni non erano mai banali, anzi ogni volta lasciavano in me una traccia profonda, la sensazione di essere stato non solo ascoltato, ma anche capito, sostenuto, stimolato a fare bene. La politica gli deve molto, ed anche le comunità a cui, in vari modi, è stato vicino. Siamo profondamente addolorati. Ci turba la consapevolezza di aver perso un amico, un intellettuale, un uomo arguto e sensibile, un galantuomo, in un mondo approssimativo e scostante. Giandonato Morra lascia un’eredità di idee importante, un patrimonio di convinzioni e progetti che, sono sicuro, tracceranno la via a chi amministra e opera nella società comtemporanea e in quella che verrà”.




Giulianova- Convegno “Le tre famiglie filosofiche dell’Italia del dopoguerra: cattolici, laici e marxisti”. 3° colloquio giuliese su Armando Carlini in onore di Padre Luigi Del Vecchio

Giovedì, 3 agosto, ore 18, ingresso libero, Santuario della Madonna dello Splendore

L’evento sarà preceduto dalla Santa Messa in ricordo del giornalista Francesco De Lucia (1935 – 2022).

Giulianova. Giovedì, 3 Agosto, dalle ore 18.00, presso il Santuario della Madonna dello Splendore (Viale dello Splendore, 112 – Giulianova Alta), si terrà un convegno di primaria rilevanza: “Le tre famiglie filosofiche dell’Italia del dopoguerra: cattolici, laici e marxisti – Terzo Colloquio Giuliese su Armando Carlini in onore di Padre Luigi Del Vecchio”. Ideato e promosso, a tre anni di distanza dal precedente, da Paolo De Lucia, docente all’Università di Genova. Il Colloquio di quest’anno intende onorare, nella figura di Padre Luigi Del Vecchio, che il 1° Giugno ha compiuto 83 anni, l’eminente religioso cappuccino, poeta, storico, teologo e filosofo, che ha reso possibile la valorizzazione del pensiero del filosofo spiritualista di Armando Carlini in chiave di una ripresa della riflessione filosofica cristiana. L’evento, coordinato da Michele Di Febo, vedrà la presenza di: Paolo Martocchia, giornalista e saggista; Paolo De Lucia, docente universitario; Giuseppe Di Cesare, avvocato e docente; Padre Luigi Del Vecchio, religioso cappuccino; Matteo Iammarino, docente e teologo. Prima dell’inizio dei lavori, lo stesso Padre Luigi, celebrerà una Messa in suffragio di Francesco De Lucia, giornalista e scrittore abruzzese (Giulianova, 1935 – Teramo, 2022). Dopo la funzione religiosa, 18 inizierà il convegno nella sala conferenze dell’ex Museo d’Arte dello Splendore.

 




Giulianova. Inaugurato oggi il nuovo campetto polifunzionale di viale dello Splendore. Di proprietà dell’ Asp 2, sarà gestito dall’ Istituto Castorani. Torna alla città un luogo della memoria, finalmente attrezzato e aperto alla comunità.

Una bella festa, un momento di grande partecipazione popolare e di ritrovata serenità, quella di questa mattina nel rinnovato impianto ludico- sportivo di viale dello Splendore, ufficialmente riaperto al pubblico. Di proprietà dell’ Asp 2, il campetto verrà gestito dall’ Istituto Castorani e, nelle intenzioni di entrambi gli enti, sarà ad alto tasso di inclusività, cioè aperto alle necessità, alle idee, ai desideri della comunità giuliese.
Oggi, al taglio del nastro, erano veramente in tanti, tra amministratori, uomini delle Forze dell’ Ordine, associazioni, cittadini. Erano presenti, tra gli altri, il Sottosegretario Luigi D’Eramo, il Presidente ed il direttore generale dell’ Asp 2 , rispettivamente Giulia Palestini e Gabriele Astolfi, il Sindaco di Giulianova Jwan Costantini, il Vice Sindaco Lidia Albani, l’assessore regionale Pietro Quaresimale, la direttrice dell’ Istituto Castorani Manuela Gasparrini. Significativa la presenza delle autorità militari. Tra queste, il Questore di Teramo Carmine Soriente e il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Teramo, colonnello Pasquale Saccone. E poi, i ragazzi di Rurabilandia, le operatrici e gli ospiti Castorani, la “veterana” dell’ Istituto Genoina D’Orazio. Ha impartito la benedizione, il parroco di San Flaviano don Enzo Manes.
“Oggi – ha detto il Sottosegretario D’ Eramo – vincono la legalità e le istituzioni, come sempre accade quando uno spazio torna ad essere patrimonio dei più piccoli, dei fragili, di una comunità”.
Parole di grande soddisfazione e di ringraziamento nei confronti delle Forze delle Ordine ha avuto il Sindaco Jwan Costantini. ” La nostra riconoscenza va oggi a loro – ha sottolineato – e a quanti hanno collaborato per la riapertura del campetto, facendo rete perchè l’ Istituto Castorani potesse tornare a godere di uno spazio libero e vitale, di un luogo di gioco, di sport, di incontro, d’amicizia. La giornata di oggi, i sorrisi di questi ragazzi, dei bambini, fanno dimenticare la fatica dei mesi scorsi, gli attacchi personali, le tensioni. Giulianova, le istituzioni democratiche, sono dalla parte dei più deboli, di quanti dai margini devono tornare ad essere al centro: al centro dei quartieri, ma soprattutto dell’attenzione e dell’impegno di chi amministra.”

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Ha guardato al futuro il discorso di Giulia Palestini. ” Il campetto – ha affermato la Presidente dell’ Asp 2- è stata una delle mie prime sfide. L’ho pensato , e così oggi è, come uno spazio verde, sicuro, aperto a tutti: un luogo dove chiunque voglia fare del bene per la comunità è ben accetto. Il campetto non apparterrà solo ai bambini e alle mamme del Castorani, ai ragazzi di Rurabilandia, ma sarà a disposizione della città e delle associazioni di volontariato. Vi si potranno organizzare raccolte di beni di prima necessità o eventi per i più piccoli e per gli anziani. L’ambizione è che il campetto di viale dello Splendore, luogo della memoria per tanti giuliesi, torni ad essere laboratorio privilegiato per gli operatori del sociale e per quanti hanno a cuore la cura e la serenità delle persone fragili.”




Giulianova. Inaugurato “Il Campetto dei Bambini – Il Campetto dell’Inclusione” colorato dai ragazzi di Rurabilandia e del Castorani

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GIULIANOVA, 15 luglio 2023. È stato inaugurato stamattina in Via dello Splendore a Giulianova l’ex campetto occupato dagli anarchici, risistemato e colorato dai ragazzi che frequentano il Centro Diurno Rurabilandia di Atri e dagli ospiti dell’Istituto Castorani di Giulianova, realtà gestite dalla Asp n.2 di Teramo. Nei giorni scorsi hanno realizzato una scritta su una parete della struttura che ne delinea il futuro: “Il campetto dei bambini. Il campetto dell’inclusione”. All’iniziativa, molto partecipata, sono intervenuti tra gli altri la Presidente e il direttore della ASP n.2 Giulia Palestini e Gabriele Astolfi, il sottosegretario Luigi D’Eramo, il Questore di Teramo, Carmine Soriente, l’Assessore regionale con delega alle Politiche Sociali, Pietro Quaresimale e il Sindaco di Giulianova Jwan Costantini.

Siamo molto orgogliosi e fieri di aver centrato, nonostante le tante difficoltà, – ha dichiarato la Presidente Palestini durante il suo intervento – questo obiettivo. La scritta che è stata realizzata dai nostri ragazzi guidati dalla nostra operatrice Tina, rivela in maniera immediata i nostri intenti. Questo è ‘il campetto dei bambini. Il campetto dell’inclusione. Uno spazio verde, inclusivo, sicuro e aperto a tutti. Un luogo di aggregazione senza più lucchetti, senza pregiudizi e dove le diversità vengono accolte e sostenute. Un luogo in cui chiunque voglia fare del bene per la comunità è ben accetto. Il recupero di quest’area è stata una delle mie prime sfide. L’obiettivo è far si che questo spazio diventi il luogo privilegiato in cui la rete di operatori del terzo settore e non possa riunirsi per rispondere ai bisogni dei soggetti fragili. Ringrazio le autorità intervenute oggi e rivolgo un saluto speciale al sostituto procuratore Enrica Medori e tutte le forze dell’Ordine sempre pronti e disponibili ad intervenire e anche a sostenermi nei momenti di difficoltà che non ho timore ad ammettere che ci sono stati oltre all’assessora alle Politiche Sociali di Giulianova, Lidia Albani per la collaborazione. Non è stato facile arrivare fino a qui e per questo è un giorno particolarmente felice per me e per l’Azienda che mi onoro di rappresentare, perché chiude un periodo travagliato per la comunità giuliese e restituisce nei termini appena detti ai bambini ospiti dell’istituto Castorani e alla collettività uno spazio fondamentale per la loro crescita e per il loro benessere psicofisico. Un po’ tutti conoscono la storia di quello che era conosciuto come il ‘campetto occupato’. Uno spazio di proprietà della Asp 2, ma che per diverso tempo era stato ‘trascurato’, tant’è che per un periodo era stato concesso in uso come parcheggio ai vigili urbani, fino a quando nel febbraio 2016 fu oggetto di un accesso non autorizzato da parte di alcuni giovani che manifestarono la volontà di occuparlo stabilmente, nonostante fossero consapevoli che fosse di proprietà della ASP n. 2. L’accesso è stato interdetto da una recinzione che ricopriva l’intero perimetro e da un cancello chiuso con un lucchetto”.

“Quello che doveva essere un luogo per lo svago e il benessere dei minori ospitati all’istituto Castorani – ha aggiunto la presidente – era successivamente divenuto uno dei luoghi privilegiati delle organizzazioni anarchiche, da cui si organizzavano manifestazioni contro le Istituzioni pubbliche. Ma, proprio grazie alle istituzioni pubbliche questo spazio è tornato nella piena disponibilità dei minori del Castorani. Mi riferisco in modo particolare all’intervento della Procura della Repubblica del Tribunale di Teramo che, e nello specifico della dott.ssa Medori, che il campetto è stato dapprima posto sotto sequestro e successivamente messo a disposizione per i lavori di bonifica e rifacimento. Che la storia di quello che era chiamato il Campetto Occupato insegni ad ogni cittadino a confidare nelle istituzioni, troppo spesso tacciate di inefficienze e di scarso impatto sulla soluzione dei bisogni reali dei cittadini. Concludo specificando che i lavori per il rifacimento del campetto rientrano nel progetto STAR ASP che ha come obiettivo quello di dare una risposta ai bisogni della collettività, attivando nuovi servizi della pubblica amministrazione, in collaborazione con gli enti del terzo settore. Quindi la risposta ai bisogni arriva non dalla pubblica amministrazione ma dalle comunità locali con l’assistenza delle P.A. che mettono i fondi a disposizione. Non vi è più quindi una differenza tra pubblico e privato nella erogazione di servizi, ma la differenza sta nella vocazione pubblica e comunitaria di chi eroga i servizi e quindi risponde ai bisogni della persona. In questo caso è la ASP che, essendo un ente pubblico che si occupa di servizi alla persona, grazie ai fondi messi a disposizione dalla comunità Europea e dalla Regione, riesce a interpretare e dare una risposta concreta a quelli che sono i bisogni della collettività. Ringraziare anche la Digos e tutti i dirigenti e gli ausiliari della Procura e della Questura di Teramo che si sono mostrati sempre pronti e disponibili a intervenire e anche a sostenermi nei momenti di difficoltà”.




GIULIANOVA. MESSA IN PIAZZA PER RICORDARE DON ENNIO LUCANTONI.

La comunità parrocchiale del Lido, nel quinto anniversario della scomparsa, ricorda DON ENNIO LUCANTONI. Una Messa in suffragio sarà celebrata domenica prossima, 16 LUGLIO, ALLE ORE 19, nella piazza antistante la chiesa di San Pietro Apostolo.




Giulianova. Sarà inaugurato sabato 15 luglio 2023 alle 10 in Via dello Splendore a Giulianova l’ex campetto occupato,

Sarà inaugurato sabato 15 luglio 2023 alle 10 in Via dello Splendore a Giulianova l’ex campetto occupato, risistemato e colorato dai ragazzi che frequentano il Centro Diurno Rurabilandia di Atri e gli ospiti dell’Istituto Castorani di Giulianova, realtà gestite dalla Asp n.2 di Teramo. Nei giorni scorsi hanno realizzato una scritta su una parete della struttura che ne delinea il futuro: “Il campetto dei bambini. Il campetto dell’inclusione”.