Lo Juventus Club Doc “39 Angeli” dona al Comune di Giulianova mascherine protettive con filtri di ricambio per gli agenti di Polizia Municipale ed il personale di Laboratorio Analisi e Pronto Soccorso


Lo Juventus Club Doc “39 Angeli” di Giulianova ha donato
all’Amministrazione Comunale delle mascherine di protezione Gvs Filter
Technology con filtri di ricambio e dotate anche della copertura per gli
occhi.

Le prime verranno consegnate agli agenti di Polizia Municipale al fine di
contribuire ulteriormente alla tutela della loro salute nelle funzioni di
servizio in strada e le seconde, con la protezione per gli occhi, saranno
destinate al personale medico e sanitario del Laboratorio Analisi e del
Pronto Soccorso dell’Ospedale di Giulianova.

“Grazie allo Juventus Club di Giulianova per la preziosa donazione di
dispositivi sanitari altamente tecnologici – ha dichiarato il Sindaco Jwan
Costantini – che abbiamo pensato di destinare a coloro che sono più
esposti al rischio contagio come i Vigili Urbani, quotidianamente
impegnati sulle nostre strade per garantire controllo e supporto alla
popolazione ed il personale medico e paramedico del nostro ospedale”.




RINVENUTA MARIJUANA ALLA STAZIONE DI GIULIANOVA

 

Polizia Stradale – Foto Archivio

 

 

Nell’ambito dell’attività di verifica e controllo presso lo scalo ferroviario di Giulianova, Agenti della Polizia Ferroviaria hanno rinvenuto all’interno dell’area di recinzione di Ente Ferrovie, all’altezza con via Bolzano, una busta in cellophane con all’interno due involucri contenenti marijuana.

Lo stupefacente è stato pesato per 27 grammi.

 

Al momento del rinvenimento non vi era nessuno nell’area ferroviaria e, verosimilmente, era stato posizionato nella  prima mattinata e sarebbe stato prelevato in serata dall’acquirente, alla chiusura degli uffici della Polizia Ferroviaria.

 

Sempre stamani i poliziotti hanno individuato e bloccato nella citata Stazione un cittadino di Montorio al Vomano, N.V. di 35 anni, già noto alle Forze di Polizia, con Foglio di Via Obbligatorio del Questore da Giulianova.

 

L’uomo ha tentato di nascondersi tra i passeggeri che stavano prendendo un treno regionale ma, individuato, è stato fermato, accompagnato in Ufficio e denunciato.

 

Teramo, 7 aprile 2020




I volontari della PC consegnano le mascherine al reparto di Psichiatria dell’ospedale giuliese

Il Sindaco Costantini: “Grazie a medici, personale sanitario e ditte di
fornitura pasti e pulizia che stanno resistendo in maniera eroica”

Continua senza sosta il lavoro dei volontari della Protezione Civile di
Giulianova che, su indicazione del Sindaco Jwan Costantini, hanno
consegnato un importante quantitativo di mascherine al reparto di
Psichiatria dell’Ospedale di Giulianova.

“Dobbiamo ringraziare e tutelare tutti i medici, gli infermieri ed il
personale ospedaliero – dichiara il Sindaco Jwan Costantini – che stanno
resistendo in maniera eroica ma anche tutte le ditte che, grazie al lavoro
dei dipendenti, continuano ad occuparsi della distribuzione dei pasti e
della pulizia nella nostra struttura sanitaria.




Giulianova. La ditta Chocogel dona uova pasquali ai bambini del Castorani

Anche il supermercato Tigre contribuisce con una donazione per “La Spesa
Sospesa”

La settimana che precede la Pasqua appena iniziata si presenta ricca di
gesti di buon cuore da parte delle attività commerciali giuliesi.

Questa mattina i volontari di Protezione Civile hanno consegnato le uova di
cioccolato, donate dall’azienda giuliese Chocogel, ai bambini
dell’Istituto Castorani, mentre il supermercato Tigre di via Matteotti ha
contribuito con un’altra donazione all’iniziativa solidale del Comune di
Giulianova “La Spesa Sospesa”, destinata alle famiglie bisognose.

“Grazie alle nostre aziende e alle realtà commerciali come Chocogel e Tigre
– dichiara il Sindaco Jwan Costantini – che contribuiscono ad accrescere
il mare della solidarietà in questo momento così delicato”.




Digitalizzazione delle scuole: a Giulianova arrivano i premi di Hera con Digi e Lode

La multiutility continua il suo impegno per la digitalizzazione delle
scuole e assegna i primi premi alle scuole di Marche e Abruzzo per un
totale di 12.500 mila euro, sui 25 mila totali previsti per l’edizione
2019/2020. In provincia di Teramo vince la primaria Don Milani a
Giulianova

Sala consiliare del Comune di Giulianova foto Archivio

La digitalizzazione delle scuole è un argomento quanto mai attuale e il
Gruppo Hera conferma il suo impegno su questo tema con la premiazione in
Marche e Abruzzo delle prime 5 scuole vincitrici della terza edizione di
Digi e Lode 2019/2020, la prima estesa anche agli istituti delle due
regioni con un investimento complessivo di 25 mila euro. Al termine del
secondo quadrimestre verrà pubblicata un’ulteriore classifica.

Tra le scuole vincitrici la primaria Don Milani di Giulianova
Nella classifica del primo quadrimestre, in provincia di Teramo vince la
scuola primaria Don Milani di Giulianova, che si aggiudica 2.500 euro, che
serviranno per finanziare progetti di digitalizzazione scolastica con
beneficiari gli studenti scelti in autonomia dagli istituti. “Ringraziamo
i cittadini giuliesi che hanno aderito a questo progetto innovativo di
Hera – dichiara l’Assessore all’Istruzione Katia Verdecchia- permettendo
alla Don Milani di aggiudicarsi questo riconoscimento, che l’istituto
potrà utilizzare al fine di implementare l’attività didattica. Ricordiamo
alla cittadinanza di continuare a sostenere le scuole del nostro comune
anche nel secondo quadrimestre, così da poter portare a casa un’ulteriore
vittoria”.

Su http://digielode.gruppohera.it/ è consultabile la graduatoria completa.

Partecipare a Digi e Lode è semplice, basta un click
Digi e Lode rientra tra le iniziative del Gruppo Hera che coinvolgono
attivamente i cittadini dei territori serviti. Il progetto, infatti,
prevede che ogni volta che un cliente attiva uno o più servizi digitali,
messi a disposizione gratuitamente dalla multiutility, dona dei punti alle
scuole del suo Comune. Se poi i clienti selezionano sul sito web dedicato
una scuola in particolare, i punti vengono moltiplicati per 5 volte. Con i
servizi digitali Hera è vicina ai propri clienti, anche a distanza. Grazie
all’app My Hera e ai Servizi Online, ad esempio, è possibile gestire le
forniture comodamente da casa: pagare online le bollette e consultare
l’archivio, effettuare l’autolettura, controllare l’andamento dei consumi,
attivare la domiciliazione bancaria e la bolletta online, ricevere
assistenza e tanto altro.

Quasi 120.000 servizi digitali attivati in quattro mesi
Nel primo quadrimestre di Digi e Lode sono stati quasi 120.000 i servizi
digitali attivati dai clienti Hera. Qualche esempio: quasi 30.000 sono
state le richieste per l’invio della bolletta elettronica,oltre 37.400 le
iscrizioni ai Servizi Online e quasi 52.800 sono stati i download dell’app
My Hera.




LEGA NAVALE DI GIULIANOVA E FANS CLUB GABRIELE TARQUINI: LE DONAZIONI

Famiglie in difficoltà

La Lega Navale contribuisce con una donazione al fondo comunale di
solidarietà

Un carico di generi alimentari donato dal Fans Club del campione di
automobilismo Gabriele Tarquini

Anche nella giornata di oggi non si sono fatti attendere attestati sinceri
di generosità nei confronti di quelle famiglie giuliesi che, data
l’emergenza in atto, vivono situazioni di reale difficoltà.

Tante ad oggi sono le realtà giuliesi, tra associazioni, privati e club
sportivi che stanno collaborando con una donazione al fondo comunale di
solidarietà, istituito dall’Amministrazione Costantini.

Tra questi figurano la Lega Navale di Giulianova, che ha destinato al fondo
una somma ingente, che l’Amministrazione destinerà al pagamento delle
utenze di coloro che non riescono e il Fans Club del campione giuliese di
automobilismo Gabriele Tarquini, che ha aderito all’iniziativa solidale
“La Spesa Sospesa” ed ha consegnato un carico di generi alimentari ai
volontari dell’associazione “Il Dono di Maria”.

“Ogni giorno ci sentiamo meno soli in questa battaglia che sta mettendo in
difficoltà tante famiglie – dichiara il Sindaco Jwan Costantini – la
vicinanza del territorio si fa sentire forte e concreta ed oggi siamo qui
a ringraziare la generosità dei soci della Lega Navale di Giulianova e del
Fans Club del campione Gabriele Tarquini, che hanno sentito la necessità
di contribuire con i loro aiuti”.




Giulianova. INIZIATA LA DISTRIBUZIONE DEI PACCHI ALIMENTARI DE LA SPESA SOSPESA

Iniziata oggi la distribuzione dei pacchi alimentari della “Spesa
Sospesa” alle famiglie giuliesi in difficoltà

Nella giornata di oggi è partita la distribuzione dei pacchi alimentari
donati da associazioni, aziende e privati che hanno aderito
all’iniziativa solidale “La Spesa Sospesa”, promossa dal
Comune di Giulianova.

Ad occuparsi di recapitare direttamente a casa le derrate alimentari, alle
famiglie che ne hanno fatto richiesta, sono i volontari di Protezione
Civile.

“Ad oggi sono state inoltrate ben 59 richieste per i pacchi alimentari
– dichiara la Vice Sindaco ed Assessore alle Politiche Sociali Lidia
Albani – a cui naturalmente si aggiungeranno quelle che arriveranno nei
prossimi giorni. Intanto informiamo che, nella giornata di domani,
termineremo anche l’istruttoria delle domande che ci sono pervenute
per la richiesta dei buoni spesa. Ci tengo a ringraziare tutti coloro che
hanno aderito a La Spesa Sospesa, perché grazie alle loro donazioni ci
permettono di aiutare concretamente chi ha necessità. Un plauso anche ai
volontari, angeli instancabili di questa emergenza sanitaria”.




Giulianova. Il Cittadino Governante: LA BATTAGLIA CONTRO IL COVID-19 SI VINCE SUL TERRITORIO: CON U.S.C.A., MASCHERINE CHIRURGICHE PER TUTTI E TAMPONI

La pandemia da Covid-19 in Italia è stata fronteggiata da un sistema ospedaliero con circa 191.000 posti-letto per acuti (nel 1981 erano 530.000, tagliati progressivamente nel corso degli anni) con pochissimi posti-letto di terapia intensiva (all’inizio della pandemia poco più di 5.000, mentre in Germania sono 28.000) e un Piano Pandemico non aggiornato da anni e non attuato in parti fondamentali. Risultato ad oggi: 15.887 decessi nella popolazione; 80 medici e 25 infermieri deceduti e oltre 12.000 contagiati nel personale sanitario.

Il Cittadino Governante

Ciononostante le iniziative adottate per contrastare la pandemia del Covid-19, soprattutto quelle decise il 9 marzo scorso stanno dando i primi frutti: si è arrestata la crescita esponenziale dei primi giorni e attualmente, dopo vari  giorni di sostanziale stazionarietà, sta iniziando una lenta decrescita che fa comprendere quanto ci sia ancora da impegnarsi seriamente per ridurre fino ad azzerare la presenza del virus.
Occorre quindi continuare a restare a casa il più possibile e uscire solo per esigenze sanitarie urgenti, per svolgere i lavori autorizzati e per fare la spesa, in questo caso rispettando le regole del Distanziamento sociale. Questo, oltre a lavare spesso le mani con acqua e sapone, è quello che possiamo e dobbiamo fare noi cittadini, ed è decisivo: si calcola che finora le misure restrittive adottate abbiano salvato la vita a circa 38.000 persone. Ancora non si può abbassare la guardia perché basterebbe poco per far schizzare di nuovo la curva del contagio verso l’alto e vanificare tutto ciò che di buono siamo riusciti a fare finora con grande sacrificio.
Ma non basta, vista la lentezza con cui si procede verso la fine della pandemia, infatti secondo gli esperti per ogni contagiato noto ce ne sono tra i 5 e 10 asintomatici che non sanno di esserlo ma che sono in grado di diffondere il contagio. Essendo, ad oggi, i casi positivi oltre 128.000 vuol dire che in Italia potremmo avere  in questo momento tra i 600.000 e 1.200.000 portatori di Covid-19 che possono contagiare non sapendo di poterlo fare.
La battaglia quindi si vince sul territorio: gli ospedali vanno tenuti  pronti (ben organizzati, con percorsi dedicati e protocolli procedurali razionali, con il personale seriamente protetto)  per i pazienti che si aggravano ma non vanno utilizzati come primo presidio. È un po’ quello che stanno facendo in Veneto ed in Emilia Romagna  – e che non hanno fatto in Lombardia – con buoni risultati.
Occorre, quindi, rafforzare e migliorare l’impegno sul territorio e questo è compito dei decisori sanitari e politici che devono far tesoro di quanto apprendiamo man mano dalla cronaca locale e nazionale e dalla conoscenze scientifiche.

Anche nella nostra Regione, nella nostra ASL, nel nostro Comune è auspicabile che sul territorio:

  • Vengano attivate al più presto le U.S.C.A. (Unità Speciali di Continuità Assistenziale) previste già nel DPCM 9 marzo 2020: sono équipe con medici e infermieri che sul territorio, in raccordo stretto con i medici di medicina generale (che le attivano), vanno a visitare a domicilio ben protetti con tutti i DPI previsti le persone sospette per infezione da Covid-19. In questa maniera i pazienti vengono tempestivamente individuati, seguiti sin dal primo insorgere dei sintomi, trattati a domicilio o ospedalizzati solo in caso di vera necessità con beneficio per la loro salute, evitando l’inutile sovraccarico degli ospedali, prevenendo l’ulteriore diffusione del contagio.
  • Si estenda velocemente il controllo con i Tamponi rino-faringei a tutto il personale sanitario ospedaliero e del territorio per  la tutela della loro salute e per evitare ulteriore diffusione del contagio (considerato l’alto numero dei colpiti nel settore), ai pazienti sintomatici e ai loro contatti, e al personale a rischio (cassiere, volontari Protezione civile e Croce Rossa, Forze dell’Ordine).
  • Vengano fornite al più presto le Mascherine chirurgiche da far indossare a tutti vista l’importanza che hanno nel proteggere gli altri dall’emissione di  droplets (goccioline di saliva) e dal conseguente rischio di diffusione del contagio
  • Si effettuino i Test sierologici non appena saranno validati per la ricerca degli anticorpi per individuare chi ha già contratto l’infezione senza accorgersene e comprendere quanta popolazione è protetta dagli anticorpi.
  • Ci sia un rispetto rigoroso delle misure preventive nei luoghi in cui ancora si lavora.
Ed è auspicabile che negli ospedali ci siano:
  1. Organizzazione ottimale e razionale negli ospedali con percorsi ben individuati e alternativi per i pazienti Covid-19.
  2. Dispositivi di protezione individuale (DPI) (mascherine FFP2 e FFP3, camici monouso, tute, occhiali, copricapo, visiere, guanti, calzari) a disposizione in quantità sufficienti per tutto il personale sanitario ospedaliero e operante sul territorio (USCA, 118, MMG) che ne dovesse aver bisogno.
  3. Allestimento negli ospedali regionali di un congruo numero di posti di terapia intensiva. 
Proponiamo infine al sindaco Costantini, in aggiunta a quanto già fatto, di:
  1. Disporre che ci sia l’uso delle mascherine chirurgiche da parte di tutti coloro che si muovono in città  rendendole disponibili per tutti i cittadini: sono fondamentali perché chi le indossa, se portatore sano, non contagia gli altri. Quindi se tutti le indosseremo, svilupperemo un’azione molto incisiva nel bloccare la diffusione del contagio nella nostra città.
  2. Far installare all’ingresso di tutti i supermercati un distributore di gel disinfettante per igienizzare le mani prima di entrare.
  3. Ottenere una razionale organizzazione all’interno del nosocomio per i pazienti Covid-19 con percorsi distinti, protocolli procedurali razionali e rispettati rigorosamente, sanificazione degli ambienti ogniqualvolta si renderà necessario, sufficiente disponibilità di tutti i DPI previsti per medici e infermieri alla gestione quotidiana del paziente ricoverato.
  4. Adoperarsi perché siano effettuati i tamponi rino-faringei a tutti gli ospiti e agli addetti della Piccola Opera Charitas e della RSA Cristal. 



Giulianova. Gaspari Bus Srl: per le normative anti Covid-19, sospendiamo tutte i collegamenti

Pandemia COVID-19.

Considerate le restrizioni di viaggio imposte da Decreti e Ordinanze a tutela della salute pubblica che vietano alle persone fisiche di trasferirsi o spostarsi con mezzi di trasporto pubblici o privati in un Comune diverso da quello in cui si trovano, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza o per motivi di salute, Gaspari Bus ha deciso di sospendere fino a nuovo avviso tutti i collegamenti commerciali in esercizio.

Gaspari Bus

I passeggeri interessati dalla sospensione dei servizi avranno diritto al rimborso del prezzo tramite un voucher utile alla nuova emissione del titolo di viaggio, senza costi di cancellazione, che verrà inviato al contatto mail fornito al momento della prenotazione.

Provvederemo ad aggiornare la clientela, tramite tutti i nostri canali di comunicazione, in caso di variazioni sui programmi di esercizio a seguito di nuove direttive delle autorità competenti.

Ci rammarichiamo per il disagio e ci auguriamo di tornare presto in viaggio.

La Direzione.

______________________________
 Gaspari Bus srl   Via G. Matteotti, 12 – 64021 Giulianova (TE) Tel. 085.8004868 Fax 085.8027269
info@gasparionline.it – amministrazione@gasparionline.it – www.gasparionline.it;
Partita IVA IT01556800678




Giulianova. Ordinanza sindacale: misure meno stringenti per i disabili ed i loro accompagnatori

Il Sindaco, Jwan Costantini e Lidia Albani, Assessore

Con apposita ordinanza il Sindaco Jwan Costantini ha prorogato fino al 13
aprile 2020 tutte le misure urgenti per la prevenzione del rischio da
contagio da Covid-19, così come disposto dall’ultimo decreto del 1 aprile
2020, firmato dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte.

Dato che, tra i vari punti, l’ordinanza sindacale vieta tutte le attività
motorie e sportive, autorizzando i cittadini ad uscire di casa solo in
aree contigue alla propria abitazione, il primo cittadino, di concerto con
l’Assessore alle Politiche Sociali Lidia Albani, ha introdotto vincoli
meno stringenti per le persone con disabilità cognitiva, intellettiva e
relazionale e per i familiari che li accompagnano, che possono uscire di
casa solo se strettamente necessario, restando nei dintorni e rispettando
le regole di distanziamento sociale per prevenire le possibilità di
contagio.

Anche in questo caso l’esigenza di uscita deve essere autocertificata e si
può indicare tra le ragioni dello spostamento “l’assistenza a persone con
disabilità”.

“Abbiamo voluto riservare una particolare attenzione alle persone che
vivono situazioni di forte fragilità già nel quotidiano – spiega
l’Assessore Albani – e che la condizione di isolamento potrebbe aggravare.
Così, a loro e a chi li assiste, viene data la possibilità di passeggiate
in percorrenze più ampie, ma sempre rispettando categoricamente le
indicazioni per evitare il contagio e muniti di regolare
autocertificazione”.

E’ possibile consultare l’ordinanza sull’Albo Pretorio on line del portale
web del Comune di Giulianova.

In allegato foto del Sindaco Costantini con l’Assessore alle Politiche
Sociali Lidia Albani.

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