Giulianova. FdI: è possibile che non si possa informare la cittadinanza delle scelte “urgenti” fatte dall’amministrazione ?

Riceviamo e pubblichiamo

Seppur non volevamo entrare nel merito delle ultime assunzioni fatte dalla giunta ci dispiace constatare ancora una volta che il solo contestare qualcosa al Sindaco Costantini scatena di fatto un modus operandi suo e dei suoi sostenitori che ha a dir poco dello scandaloso.

È possibile che non si possa informare la cittadinanza delle scelte “urgenti” fatte dall’amministrazione ?

Logo Fratelli d’ITALIA Giulianova

È possibile che un Sindaco si possa permettere di dire a due consiglieri di opposizione che è meglio non escano da casa perché dovrebbero vergognarsi per la poca attività mentre dalle determine non si vede altro che favori agli amici ed alla segretaria della campagna elettorale?!

Dobbiamo subire per molto questo metodo alquanto puerile di Costantini o riesce a rispondere con meno livore e cercare da Sindaco di tutti di evitare le guerre social che acuiscono gli scontri in maniera piuttosto vergognosa?

Per quanto riguarda gli argomenti da lui suscitati nella sua elegante risposta vorremmo ricordare che essendo lui il Sindaco di Giulianova deve essere lui il primo a tutelare gli interessi  dei cittadini e quindi della condizione dell’ospedale. Lui stesso in campagna elettorale ha dichiarato di avere rapporti stretti con la Veri’ attraverso parenti della stessa a Giulianova, ha dichiarato che il giorno dopo la sua elezione si sarebbe precipitato in Regione a sostenere qualsiasi progetto per la salvaguardia del nosocomio giuliese. Successivamente alla campagna elettorale non sono mancati selfie con consiglieri regionali della lega, suoi amici da sempre, da lui sostenuti in campagna elettorale e con il consigliere di forza Italia. Ha perso i numeri di telefono ed i contatti con questi personaggi?

Come mai ciò di cui si vanta da sempre adesso non vale più?!

Forza Sindaco. Ci dica quali sono i provvedimenti urgenti che ha fatto dalla Sua elezione per la tutela dell’ ospedale di Giulianova! Abbiamo finora visto solo un articoletto e l’istituzione della commissione speciale. Non ha altro da poter fare? Lei è il Sindaco. Lei deve andare a battere i pugni. Solo Lei può farlo e lo faccia piuttosto che stare a sistemare amici e parenti degli amici. Forza e coraggio.

Il tempo delle chiacchiere è finito, il fumo negli occhi con gli eventi estivi lo abbiamo ricevuto; il tempo delle accuse e delle minacce, che definire gravissime è poco, deve chiuderlo qua; inizi a fare qualcosa di concreto!

Fratelli d’Italia Giulianova

Commissario e gli iscritti tutti!




Giulianova. Guardia Costiera: sequestrati due esemplari di pesce spada illecitamente pescati. Multa da 3500 Euro

ATTIVITÀ’ DI CONTROLLO PESCA DELLA GUARDIA COSTIERA

Pesce Spada sequestrato guardia costiera giulianova

Nel tardo pomeriggio di ieri, il nucleo ispettivo di controllo pesca della Guardia Costiera di Giulianova ha accertato la mancata dichiarazione di cattura, lo sbarco e l’illecita immissione sul mercato nero di due esemplari di pesca spada, da parte di uno dei pescherecci della flotta che fa base nel porto Giuliese.

Pensando di non esser visto, nel pieno delle attività di sbarco del pescato, l’equipaggio del peschereccio ha furtivamente consegnato a un terzo, avvicinatosi sottobordo con la propria auto – occultandoli in un sacco sospetto – i due esemplari della pregiata specie catturata illegalmente; specie che, si ricorda, è sottoposta a particolare tutela da normative comunitarie.

La macchina, ripartita con il carico vietato a gran velocità verso l’uscita del porto, è stata prima intercettata e poi fermata da una seconda pattuglia di militari del Comando giuliese che hanno rinvenuto i due esemplari di pesca spada. Dagli accertamenti, gli stessi – del peso di 9 kg ciascuno – sono risultati essere sottomisura, e pertanto pescati in piena età riproduttiva, circostanza che aggrava ulteriormente il comportamento illecito accertato.

È scattata così – oltre al sequestro del prodotto ittico, poi donato ad un ente caritatevole – l’elevazione delle previste sanzioni a carico del peschereccio, per un ammontare complessivo di 3.500 € e l’assegnazione accessoria di 8 punti sulla licenza, circostanza che, al ripetersi di comportamenti analoghi, può portare prima alla sospensione e poi anche alla revoca della licenza di pesca.

Anche al vettore la Guardia Costiera ha elevato una sanzione di 700,00 € contestandogli il trasporto di esemplari di pesca sottomisura.

“L’attività di controllo sulla filiera della pesca – afferma Claudio Bernetti, Comandante della Guardia Costiera di Giulianova – al pari di quella di polizia ambientale e di vigilanza sulla sicurezza della balneazione, non si fermerà, al fine di garantire una necessaria cornice di legalità alle attività produttive della costa. Nessuna tolleranza per chi, come in questo caso, viola la legge in spregio degli onesti operatori del settore e, soprattutto, a danno della risorsa ittica, che si vede privata illegalmente di esemplari nel pieno dell’età riproduttiva”.-




Giulianova. “Lunedì 29 luglio nuova assemblea del Comitato di Quartiere Annunziata con il Sindaco Jwan Costantini”

GIULIANOVA – Lunedì 29 luglio, alla “Sala Polivalente” in via Dei Pioppi, ci sarà l’assemblea del Comitato del Quartiere Annunziata.

Comitato Quartiere Annunziata

L’assemblea avrà inizio alle ore 21 ed avrà come ordini del giorno:

–        saluti del Sindaco Jwan Costantini al Quartiere;

–        problematiche della Sala Polivalente e sede del Comitato;

–        decoro urbano (ponte sul fiume Tordino, anfiteatro Flaiano, area ex-Bora Bora, strade e marciapiedi, ecc.);

–        illuminazione pubblica;

–        varie ed eventuali.

Il Comitato ha sentito la necessità di indire questa nuova assemblea per avere risposte sulle problematiche del quartiere in seguito alle richieste dei cittadini, al fine di farle conoscere alla nuova Amministrazione comunale.

All’assemblea saranno invitati il Sindaco Jwan Costantini, la Vicesindaco Lidia Albani, gli Assessori e tutti i Consiglieri.




Giulianova. Il 1 agosto assemblea del Comitato di Quartiere Lido

ASSEMBLEA DEL COMITATO DI QUARTIERE LIDO GIULIANOVA

 

Le sempre più frequenti situazioni di emergenza, dovute ai cambiamenti climatici, richiedono soluzioni affidabili ed efficaci per la messa in sicurezza delle aree a rischio allagamenti, oltre ad un piano sicurezza rischio che indichi cosa fare in caso di calamità sia in casa che all’aperto.

Giulianova. Foto Archivio

Per tutto ciò il Comitato di quartiere lido con l’assemblea, che si terrà il 1 agosto alle ore 21 presso il parco Cerulli, viale Orsini 175, intende sensibilizzare l’opinione pubblica e proporre agli amministratori metodi semplici ed efficaci  di manutenzione per i sottopassi a rischio allagamento e di decoro per altri. In questa occasione saranno analizzati il sottopasso di Via Mantova e quello di Via Nazario Sauro.

il comitato di cittadini  non vuole assolutamente sostituirsi ai tecnici del Comune ma collaborare con loro nel cercare soluzioni adeguate e poco costose per risolvere il problema.

All’assemblea avremo l’onore della presenza del Sindaco Jwan Costantini, del viceSindaco Lidia Albani e dell’assessore alla manutenzione Gianpiero Di Candido.




Giulianova. Assunzioni nell’Ufficio di Staff: dura replica del Sindaco contro la Lega

Riceviamo e pubblichiamo

Assunzioni nell’Ufficio di Staff. Il Sindaco Costantini replica:< La Lega declassa l’ospedale giuliese e il coordinatore locale preferisce distogliere l’attenzione su inutili polemiche>

 

Jwan Costantini, Sindaco di Giulianova. Foto Archivio giulianovanews.it 

Giulianova – Sulla vicenda delle assunzioni dell’Ufficio di Staff il Sindaco di Giulianova Jwan Costantini risponde al documento inviato dalla Lega per Salvini Premier , tra l’altro non firmato. <L’unico atto della Lega su Giulianova attraverso il suo assessore regionale alla Sanità Nicoletta Verì è stato il declassamento dell’Ospedale giuliese assieme alla diminuzione dei posti letto– replica il Sindaco Costantini – nonostante l’assessore sia venuto a tranquillizzare medici ed infermieri in un visita elettorale all’ospedale prima delle elezioni e a rasserenare i pochi presenti nella sede del candidato sindaco sconfitto Pietro Tribuiani. A corto di argomenti e di idee, in grado di favorire lo sviluppo della città (sul programma del sindaco Costantini il  Tribuiani è stato più muto di Mastrilli e quest’ultimo ha letto un incomprensibile comunicato) distoglie l’attenzione del loro non fare, gridando allo scandalo su nomine dello Staff del Sindaco, notoriamente fiduciarie e tra l’altro limitate ad un periodo di due anni, con 18 ore part-time con contratti da 11.029, 00 euro annui (categoria C) e l’altro di 10.326.22 euro annui (categoria B3) e senza nessuna aggiunta rispetto a quanto speso in passato dal sindaco che mi ha preceduto>.

<I due consiglieri della Lega dovrebbero avere il buon senso di evitare di uscire di casa – continuaCostantini – visto che sono gli artefici dell’ennesimo scempio di cui è vittima il nostro ospedale, come da documento diramato nella quinta Commissione nella giornata di giovedì scorso. Posso dire a testa alta di non essere un amministratore compiacente che dice sì a capo chino alle decisioni piovute dell’alto. A tal proposito stiamo lavorando 12 ore al giorno per regalare una città migliore, anche a chi, come voi, vuole distruggerla, così come fatto per la nostra Sanità.  In conclusione vorrei che i due consiglieri ci rispondano su come sono avvenute invece le nomine fiduciarie della Lega in Regione. Chi è stato nominato? Quanto ci costano?Aspettando concrete risposte,  consigliamo  un corso pomeridiano per imparare a leggere le delibere evitando ulteriori  scivoloni >.

Il Sindaco di Giulianova

Jwan Costantini




Giulianova. F.D.I: riforma Costituzionale per l’Elezione diretta del Presidente della Repubblica.

Domani, mercoledì 17 luglio dalle ore 19,30 in poi, Fratelli d’Italia sarà presente a Giulianova, in piazza Fosse Ardeatine, con un proprio gazebo presso il quale si potrà firmare a sostegno della Riforma Costituzionale per l’Elezione diretta del Presidente della Repubblica.

Crediamo fermamente che sia giusto sostenere questa battaglia storica della Destra italiana per la quale il partito ha già depositato proposta in Parlamento con richiesta di discussione immediata.

Intendiamo dare voce alla richiesta di cambiamento reale che i cittadini fanno per una direzione della Nazione verso il Presidenzialismo. Solo con l’elezione diretta del Presidente della Repubblica potrà essere rafforzata l’unità nazionale, dando prestigio internazionale all’Italia e tutelando l’interesse della Patria.

Logo Fratelli d’ITALIA

In questa stessa occasione sarà possibile per i cittadini poter visionare le primissime delibere della Giunta di Giulianova del 05 luglio scorso, tra le quali quella che abbiamo messo in discussione relativa alle indennità, ed anche quella del 2014 della Giunta Mastromauro, che riteniamo ingiustamente annullata.

Così si potrà verificare direttamente come quello che abbiamo eccepito sia un fatto reale.

Se non ne avesse avuto il tempo finora e se l’impegno del Consiglio Comunale sarà terminato entro la mezzanotte, il consigliere di Noi Verso, sig. Persiani che ci ha risposto così solerte, potrà venire anche esso a verificare e magari con la calcolatrice alla mano, possiamo vedere insieme di quanto abbiamo sbagliato la percentuale dell’aumento delle indennità.

Felici che il dibattito politico sia così vivo. Ce ne era bisogno e riteniamo di far bene alla Città essendo presenti con il Nostro Partito alla vita politica. Giulianova non è abituata purtroppo alla presenza attiva di Fdi, lo sappiamo bene; la vecchia “gestione” non era così presente nelle piazze, non faceva conoscere le iniziative nazionali del partito ed era un po’ bloccata con quelle a livello locale. Intuiamo il vero disagio nel vedere Fratelli d’Italia finalmente attivo sul territorio. E’ questo il nuovo corso!

Tra le righe del comunicato di Noi Verso abbiamo colto una risposta fumosa, astiosa, certamente un palese arrancamento nel trovare giustificazioni inutili come per esempio il richiamo all’impegno morale e professionale dell’assessore Taralli (che non discutiamo sia forte e determinato) che percepirà solo € 400,00 netti. Certo a fronte di uno stipendio da dipendente, forse alto, non può avere diritto all’importo intero attribuito alla sua carica dalla delibera n. 5. Apprezziamo lo sforzo del consigliere che si è prodigato a scrivere il comunicato, ma i fatti sono inconfutabili.

Qualora volesse venire al gazebo, il consigliere Persiani, potrebbe anche spiegarci l’articolo 3 della stessa delibera (n. 5 del 05/07/2019), il quale recita “di demandare agli uffici le verifiche del caso circa l’esatta determinazione delle indennità di spettanza deliberate e/o percepite nel corso delle precedenti legislature”; cosa si intende? È retroattiva?! Restituiamo qualche soldo anche ai precedenti assessori?

Consigliamo vivamente di attivare il fondo proposto per far studiare gli aspiranti amministratori; la dovrebbe frequentare una scuola di politica, lei come altri del suo movimento e del gruppo tutto, si impara tantissimo. Per fortuna Fratelli d’Italia è uno dei pochi partiti che investono nella formazione. Ad esempio proprio il 6 e 7 luglio scorso i ragazzi di Gioventù Nazionale della Provincia di Teramo hanno tenuto a Morro d’Oro, due giornate di studio interessantissime, con la sola prospettiva di crescere, confrontarsi ed approfondire a contatto con personalità del mondo politico tra i quali gli onorevoli del calibro di Trancassini e Varchi e la presenza del più giovane Sindaco d’Italia, Michele Schiavi.

Fratelli d’Italia di Giulianova si sta attivando per la preparazione della scuola provinciale che è prevista per fine settembre. Molti dei militanti del partito ritrovato a Giulianova sanno bene cosa vuol dire far politica, conoscono bene i tecnicismi della stessa ed hanno frequentato la scuola dell’attivismo per anni. Anche se sappiamo di avere ancora molto da imparare, certo non abbiamo nulla da farci insegnare da chi la politica vera non l’ha mai fatta e nemmeno da chi, con tanta saccenza e modi anche maleducati, cerca di imporre il proprio “non pensiero” senza documentarsi e attraverso “mezzucci” che per niente ci colpiscono.

Saluti .

Fratelli d’Italia Giulianova     




Giulianova. Il commissariamento del PD a Giulianova. Brandelli del passato. Di Carlo Di Marco

Giulianova. Solo per amore della mia Città e della sua storia, delle sue tradizioni e della sua cultura, confesso, ho sofferto. Poi mi è passata, visto che scrivo queste righe adesso a freddo, ma non è facile. Per il PD a Giulianova che ha conseguito il peggiore risultato elettorale della storia della sinistra, arriverà un Commissario per rimetterlo sulla retta via. Ho un po’ sorriso e anche sofferto nel vedere il viso di quel “capo” che annunciava il commissariamento in un’intervista, come succedeva in altri tempi. Sembrava dire: “qui so’ tutti scemi, adesso arriva quello che capisce e rimette a posto le cose”.

L’Unità, il giornale del PCI – Foto Archivio storico di (C) Walter De Berardinis

Che squallore! Lo dico non perché si tratta del PD, partito a cui non sono mai stato iscritto e non ho mai votato, ma il metodo, lo stile, la forma, i percorsi. Tutto riporta alla forma partito dello scorso secolo. A quando il commissariamento era pratica tipica e comune del cosiddetto “centralismo democratico” richiamando il meccanismo partitico stalinista. Nulla a che veder con l’intellettuale collettivo che animava l’ipotesi gramsciana del partito politico. Si, perché Gramsci, come Berlinguer – per quanto in epoche diverse – avevano la stessa concezione del partito politico, non minimamente confondibile con tali pratiche. Che non vivono solo nel PD, ma anche negli altri partiti “pigliatutto” che concorrono ogni volta alle elezioni per contendersi la maggioranza di quel 50% di voti validi che rimangono. Come se la politica fosse questa. Come se non si potesse parlare di democrazia, di partecipazione, di programmi e progetti pubblici anche senza avere un “seggio” da qualche parte. Ora però, per questo partito che perde tutto a Giulianova, arriva il commissario: uno di fuori, uno che capisce e rimette le cose apposto. Craxi, quando Del Turco chiese “tutti i poteri” per risanare il PSI disse “e chi è San Giuseppe?”. Già, questo commissario chi è? San Giuseppe? Ripeto: che squallore!

In questo partito giuliese, come in altri, ci sono ottime persone, piene di capacità di onestà e soprattutto di risorse. Tali da potersi riprendere da una o più cadute e da poter riflettere molto sulle vittorie e sulle sconfitte. Persone che forse non hanno bisogno di “uno di fuori” che capisce e rimette le cose a posto. A quelli che ora aspettano San Giuseppe, che conosco uno per uno, faccio una proposta. Fate come a Grottammare, dove il vostro partito (insieme ad altri che qui a Giulianova continuano inesorabilmente a perdere e a cui rivolgo lo stesso appello) vince da trent’anni: fatevi commissariare dai cittadini! Capovolgete la piramide del potere e attuate l’articolo 1 secondo comma della Costituzione che ripone la sovranità nelle mani del popolo. Aprite una stagione di dibattiti pubblici mediante assemblee cittadine in ogni quartiere e in ogni frazione, senza simboli (se vedono i simboli i cittadini non si avvicinano nemmeno…), e chiedetevi insieme a loro tanti perché. Non tentate di parlare con i cittadini solo quando si tratta di prendere qualche manciata di voti fra quelli che rimangono. Fatelo ora, quando i seggi sono già occupati. E partite, per una volta, dalle persone e dalla Costituzione. Come si fa? Rammentate l’elezione dei cinque comitati di quartiere del 6 luglio del 2013: andò a votare il 9% degli elettori giuliesi convinti da decine e decine di assemblee di base svolte dappertutto, quasi la maggioranza di essi erano elettori che non votavano più per i partiti. Ricominciamo insieme ma, per favore, tenete fuori per una volta simboli e commissari di partito. Lasciateli nel secolo trascorso da quasi vent’anni!




Giulianova. Polizia: BLOCCATA AUTO CON FUCILI E PISTOLE RUBATE, DUE ARRESTI

Giulianova. Nella tarda mattinata di ieri, in Giulianova, personale della Squadra Mobile durante un servizio di controllo straordinario del territorio disposto nell’ambito del rafforzamento dell’azione di  prevenzione e repressione dei reati sulla fascia costiera nord della provincia, ha tratto in arresto, un uomo di anni 37 e un cittadino albanese di anni 45, entrambi residenti in Castellalto (TE), poiché responsabili di furto di armi all’interno di un’abitazione di Giulianova. L’autovettura su cui viaggiano è stata fermata per un controllo: dalla perquisizione i poliziotti hanno potuto rinvenire, ben celati nel portabagagli,  nr.4 fucili da caccia, nr.2 pistole semiautomatiche calibro rispettivamente 6.35 e 7.65 ed una pistola lanciarazzi, il tutto regolarmente denunciato dal legittimo proprietario.

POLIZIA foto archivio

I malviventi sono stati trovati in possesso anche di una mazza in legno da baseball e un coltello a serramanico e, per tale motivo, oltre che per il furto delle armi, sono stati denunciati anche per il porto di armi ed oggetti atti ad offendere. Condotti in Questura, con l’ausilio di unità del Reparto Prevenzione Crimine, sono stati posti a disposizione della Procura della Repubblica e condotti agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida e rito direttissimo, previsti nella mattinata odierna. Il personale della Squadra Mobile prosegue attivamente nelle indagini per individuare eventuali  basisti e la destinazione delle armi.

 




Giulianova. Mare Blu Srl: l’operaio sulla gru non era sulla nostra area di competenza.

Riceviamo e pubblichiamo

Come società Mare Blu Srl,  sviluppatrice del progetto Ex Sadam, con la presente precisiamo che l’episodio relativo alla minaccia di suicidio da parte di un operaio al quale la ditta avrebbe dovuto versare la somma di Euro 3.400,00 non è avvenuto all’interno dell’area Ex Sadam, come riportato erroneamente da alcune testate giornalistiche, ma nell’area EX FOMA.

Con preghiera di correggere quanto sopra o di tenere conto di questa importante precisazione nella pubblicazione della notizia, porgiamo i nostri più cordiali saluti.

Ufficio Stampa Mare Blu Srl

FOTO ARCHIVIO Ex Sadam




Giulianova. SANZIONATO IL TITOLARE DI UN “CALISCENDI” PER VIOLAZIONI ALLA NORMATIVA SULLA PESCA

 

Questa volta, nella rete dei controlli della Guardia Costiera di Giulianova, è finito proprio il titolare di una concessione per la conduzione di uno dei cd. “caliscendi” – antiche strutture da pesca, oggi ammodernate – che impreziosiscono e caratterizzano il molo sud del porto giuliese.

Caliscendi

Ai militari della Guardia Costiera, infatti, non è sfuggita la difformità dell’attrezzo da pesca con cui era armato il piccolo trabucco, progettato e assentito in concessione per finalità di pesca ricreativa.

La bilancia, infatti, anziché dotarsi di una rete cd. “a coppo” che cattura con moto dal basso verso l’alto per sollevamento, montava una rete professionale del tipo “a imbrocco”, in cui il pesce, con meno selettività, resta ammagliato finendo per essere catturato.

Al titolare della concessione i militari del Comando giuliese hanno contestato l’utilizzo di attrezzature non consentite per la pesca ricreativa, procedendo al sequestro della rete utilizzata illecitamente, ed elevando al titolare della concessione una sanzione amministrativa di € 1.000.