Campionato di calcio 2018-2019. Vietate la vendita, anche per asporto, e la somministrazione di bevande alcoliche un’ora prima degli incontri e fino a mezz’ora dalla conclusione della partita.

FOTO ARCHIVIO giulianova calcio

Con l’ordinanza n. 393 è stato introdotto il divieto di vendere, anche
per asporto in recipienti di vetro o metallo, e di somministrare le
bevande alcoliche di qualsiasi gradazione un’ora prima degli incontri
di calcio e fino a mezz’ora dopo la conclusione della partita.
Il divieto, che ha efficacia anche per le gare amichevoli e di Coppa
Italia, si applica agli esercizi di somministrazione autorizzati, alle
attività di commercio su area pubblica, agli esercizi di commercio al
dettaglio di vicinato presenti nell’area circostante lo stadio
“Fadini” con estensione a tutta l’area di Giulianova Alta.
Sono esclusi dal divieto le attività di ristorazione (ristoranti e
pizzerie) limitatamente al servizio al tavolo.




In pensione il dirigente Donato Simeone. La direzione della 3^ Area affidata temporaneamente alla segreteria generale Daniela Marini.

A seguito del pensionamento del dirigente Donato Simeone, il sindaco ha
affidato temporaneamente alla segreteria generale del Comune, Daniela
Marini, la direzione delle attività e di emanazione degli atti di

Comune di Giulianova

competenza della 3^ Area – Servizi al Cittadino, Turismo e Ufficio Europa.
L’incarico verrà esercitato sino a quando non si procederà
all’assunzione di un nuovo dirigente, comunque entro il 31 dicembre
2018.
Il sindaco, nell’occasione, ringrazia il dirigente Simeone per
l’attività sinora svolta, caratterizzata da elevata competenza e da
costante e generosa disponibilità.




E’ possibile raccogliere le olive in aree e parchi pubblici. Per l’autorizzazione inviare l’istanza al Comune. 

Come avvenuto l’anno scorso, anche per il 2018 è stata data la

Olio. Ph. archivio Walter De Berardinis
Olio. Ph. archivio Walter De Berardinis

possibilità di raccogliere le olive presenti sugli alberi nelle aree verdi
pubbliche e nei parchi comunali di Giulianova. Lo stabilisce un recente
provvedimento dirigenziale sollecitato dal sindaco Francesco Mastromauro.
“Si tratta di una scelta a favore della collettività e che recepisce
numerose sollecitazioni in questa direzione da parte dei cittadini, i
quali – dichiara il sindaco – potranno così avere a disposizione un
risorsa in più per le loro esigenze. Naturalmente la raccolta dovrà
avvenire solo a seguito di specifica autorizzazione rilasciata, previa
domanda, dall’ Ufficio Ambiente del Comune e rispettando le dovute
prescrizioni”.
Le richieste, indirizzate all’Ufficio Ambiente, dovranno essere
presentate, esclusivamente da parte dei residenti, all’Ufficio
Protocollo del Comune. Nell’istanza occorrerà indicare i dati del
richiedente, un recapito telefonico nonché l’ubicazione delle piante
di olivo comunali. Le autorizzazione verranno rilasciate con le seguenti
prescrizioni: effettuare la raccolta personalmente o, al più, con
l’ausilio dei propri familiari; operare la raccolta con modalità che
non arrechino danni alla pianta; compensare eventuali danni che, comunque,
dovessero verificarsi per sua colpa alla pianta o, in generale, al
patrimonio comunale; attuare tutti gli accorgimenti necessari al fine di
eliminare ogni rischio di infortunio alla propria ed altrui persona;
lasciare, finita la raccolta, l’area occupata perfettamente pulita e
sgombera; esonerare espressamente il Comune di Giulianova da ogni
responsabilità verso terzi, derivante dall’uso dei beni, sgravando la
pubblica amministrazione da ogni illecito amministrativo, civile, penale
che ne dovesse conseguire; esonerare espressamente il Comune di Giulianova
da qualsiasi responsabilità per danni che dovessero accadere a se stesso o
ai propri familiari, ove coinvolti nella raccolta.




Giulianova. Ciclabile Lungomare Monumentale e riqualificazione del ponte ciclopedonale del Tordino. Approvati i progetti di fattibilità tecnico-economica.

 

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Seguendo uno specifico incontro tenutosi ad aprile, e quindi la firma della
convenzione da parte dell’assessore ai Lavori pubblici Gian Luigi Core
lo scorso 27 luglio nella sede pescarese della Regione, la Giunta ha
approvato i progetti di fattibilità tecnico-economica relativi alla
ciclabile del Lungomare Monumentale ed al ponte ciclopedonale del Tordino.
I progetti prevedono, a fronte di 700 mila euro complessivi concessi dalla
Regione Abruzzo per il completamento della “Bike to coast” nel territorio
giuliese, interventi sull’attuale tracciato ciclabile parallelo alla
parte monumentale del Lungomare Zara (400 mila euro), ciclabile che verrà
rialzata portandola al livello del marciapiede, nonché la
riqualificazione, tramite lavori di straordinaria manutenzione (300 mila
euro), del ponte ciclopedonale del Tordino, che presenta un evidente
degrado.
“Si tratta in entrambi i casi – dichiara il sindaco Francesco Mastromauro –
di progetti importanti che erano tra i nostri obiettivi per il
miglioramento della mobilità ciclabile in una città, Giulianova, che dal
settembre 2017, con il conferimento della Bandiera Gialla, è annoverata
tra i Comuni Ciclabili della FIAB, la Federazione Italia Amici della
Bicicletta. Un riconoscimento che premia i nostri sforzi nel settore
considerando che Giulianova è stato il primo Comune abruzzese ad
utilizzare i fondi messi a disposizione per il progetto Bike to Coast
riuscendo a realizzare, il 3 luglio 2015, la nuova pista ciclabile di
lungomare Spalato cui è seguita, il 3 agosto 2016, la riapertura della
ciclopedonale sud costeggiante il fiume Tordino sino all’ingresso del
ponte di legno, così ripristinando il tratto eroso dall’alluvione del
marzo 2011 e che aveva imposto una rimodulazione provvisoria del
percorso”.




GIULIANOVA. ARRESTATO DAI CARABINIERI STALKER INDOMITO

Non si era rassegnato alla fine del rapporto di convivenza con la ex compagna, una donna della provincia di Rieti, ed aveva incominciato già da alcuni mesi a seguirla di continuo tant’è che dopo la denuncia per atti persecutori da parte dei Carabinieri di Tortoreto, il GIP – Dott. Roberto Veneziano – aveva emesso la misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla parte offesa la scorsa fine del mese di luglio a carico di un uomo di Giulianova. 

Carabinier1

L’uomo, in estate, benché munito del citato divieto aveva raggiunto la vittima a Rieti ed aveva continuato a stalkerizzarla. La donna, per timore della propria incolumità, aveva chiesto l’intervento della Questura di Rieti i cui poliziotti avevano arrestato l’uomo in flagranza di reato. Questa mattina i Carabinieri di Tortoreto, in collaborazione con i colleghi di Giulianova, hanno rintracciato ed eseguito l’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal medesimo GIP – su conforme richiesta del Sostituto Procuratore – Dott.ssa Silvia Scamurra – che concordava con gli esiti dell’attività investigativa dei Carabinieri diretti dal Lgt. c.s. Bonaventura Dell’Erba. Pertanto in mattinata si sono aperte – questa volta – per l’uomo di Giulianova, le porte della Casa Circondariale di Castrogno.




Per il Comune di Giulianova è stato approvato e finanziato n.1 progetto per l’impiego di n.5 volontari, denominato: “I SENTIERI DEL SAPERE E DELLA BELLEZZA” 

SERVIZIO CIVILE

BANDO ORDINARIO SERVIZIO CIVILE REGIONE ABRUZZO

Museo Archeologico di Giulianova

L’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Giulianova, dott.ssa Nausicaa Cameli, comunica che è stato emesso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale, il bando per la selezione di volontari da impiegare nei progetti di Servizio Civile Nazionale nella Regione Abruzzo

 

I giovani interessati che hanno compiuto il diciottesimo anno di età e non hanno superato il ventottesimo anno di età alla data di presentazionedella domanda, possono presentare istanza al Comune di Giulianova via PEC, a mezzo raccomandata A\R o tramite consegna a mano all’Ufficio Protocollo dell’Ente,  entro le ore 13,00 del 28/09/2018.

IMPORTANTE: Il Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri con un proprio comunicato ha chiarito i dubbi sul termine dell’invio delle domande nel modo che segue:
Il termine per l’invio delle domande è fissato al 28/09/2018. Il termine “l’invio” significa che è considerato valido il timbro dell’Ufficio Postale di invio della domanda o l’orario di spedizione della PEC e non la data di ricezione presso l’Ente. Pertanto, possono essere accolte le domande spedite con raccomandata o tramite PEC fino alle ore 23:59 del 28/09/2018.

Per saperne di più consultare il chiarimento al seguente link:

http://www.gioventuserviziocivilenazionale.gov.it/dgscn-news/2018/8/precisazionimodalitadomandebando2018.aspx

   Per saperne di più consultare l’Avviso Pubblico direttamente sull’apposita sezione del Servizio Civile della Regione Abruzzo
Il Responsabile del Procedimento è il Funzionario T.P.O. dell’AREA 3^  dott.ssa Anna Breggia (Tel. 0858021301) 

Scarica il Bando e la modulistica per la domanda: http://www.comune.giulianova.te.it/archivio10_notizie-e-comunicati_0_2142.html

 
 
 
 
Vicesindaca e assessora alla Cultura: dott..ssa Nausicaa Cameli
Direzione Amministrativa: III Area Comune di Giulianova, funzionario t.p.o. dott.ssa Anna Breggia a.breggia@comune.giulianova.te.it
Direzione tecnico-scientifica: dott. Sirio Maria Pomante s.pomante@comune.giulianova.te.it
Tel. 085.8021308/312
Web:http://www.giulianovaturismo.it/
E-mail:museicivici@comune.giulianova.te.it 
Facebook:Polo Museale Civico Giulianova



Giulianova. M5S: Quella appena passata è stata una stagione estiva turisticamente molto  difficile.

Diversi operatori denunciano un calo delle presenze nei mesi
di giugno e luglio, mentre agosto ovviamente ha fatto registrare buoni
numeri.

Margherita Trifoni

Il Movimento 5 Stelle – Giulianova, ancora una volta, è costretto a
sottolineare come l’amministrazione abbia fatto ben poco per aiutare gli
operatori.

Pochissimi fondi stanziati per gli eventi estivi, ed ancora meno per la
promozione turistica in Italia, (figurarsi quindi quella estera!). Va
inoltre denunciata la cronica assenza della regione, che oramai latita
nei principali eventi di promozione turistica.

Come detto gli eventi estivi sono stati veramente poca cosa, fatta salva
qualche manifestazione, in alcuni casi riconducibili all’iniziativa di
qualche privato.

La concorrenza nazionale ed internazionale è fortissima, e secondo noi
del Movimento 5 Stelle – Giulianova, bisogna agevolare la promozione
nelle varie fiere e nelle varie borse del turismo, investendo migliaia
di euro, soldi del contribuente che siamo certi avranno il loro ritorno
in termini di presenze. Va inoltre effettuato un tentativo, da parte di
operatori e comune, per allungare ai mesi di maggio e settembre la
stagione turistica, specialmente per gli stranieri.

Bisogna dunque ripensare la promozione turistica ed investire cospicui
fondi su di essa.

Margherita Trifoni Movimento 5 Stelle – Giulianova




I Comitati di Quartiere Annunziata e Lido chiedono al più presto un’assemblea sull’area ex-Sadam

GIULIANOVA – I presidenti dei Comitati di Quartiere Annunziata e Lido, Antornio Fusaro e Grazia Corini, prendono atto e ringraziano il Sindaco Francesco Mastromauro per l’impegno assunto a convocare un’assemblea pubblica, come vige nel regolamento comunale sulla democrazia partecipativa, e ci rallegra che questa convocazione fosse nei suoi propositi.

Fusaro – Corini

Meno comprensibili appaiono ripetute e velate accuse di disinformazione che forse sono rivolte a partiti di opposizione, ma comprese in un riscontro a noi rivolto. Sono questioni che riguardano i rapporti fra partiti che non sfiorano l’operato dei comitati da noi rappresentati. In questa veste e per questi motivi abbiamo solo sollecitato il funzionamento di un istituto di democrazia previsto dal regolamento comunale e che dovrebbe essere attivato, puntualmente, ogni mese. Il tutto per rendere informati e partecipi i cittadini delle scelte dell’Amministrazione comunale su una questione molto importante come il recupero dell’aera ex-Sadam.

Ci aspettiamo che l’assemblea preannunciata dal Sindaco sia convocata al più presto secondo le modalità previste dal regolamento che, puntano al ruolo attivo dei cittadini.

Rivolgiamo un appello al Sindaco ed a tutte le forze politiche perché quest’assemblea non si trasformi in una palestra di scontro fra partiti, ma garantisca ai cittadini informazioni, elementi conoscitivi e spazi sufficienti per esprimere opinioni e chiarire i dubbi.




Giulianova. Fondo di solidarietà sociale: dal 2014 al 31 agosto di quest’anno erogati quasi 390mila euro grazie al taglio del 50% delle indennità di sindaco, assessori e presidente del Consiglio comunale.

Mastromauro: “Giù
i costi della politica, più aiuti a persone e famiglie in difficoltà”.

Conferenza stampa Fondo di solidarietà

“Giù i costi della politica, più aiuti a persone e famiglie in difficoltà”.
Il sindaco Francesco Mastromauro sintetizza così l’illustrazione,
nella conferenza stampa tenutasi oggi in Comune, del Fondo di solidarietà
sociale che, mantenendo fede al programma elettorale, ha attivato a breve
distanza dalla sua riconferma a primo cittadino, il 25 giugno 2014, per
garantire aiuto e sostegno a famiglie e persone residenti a Giulianova che
versano in gravi difficoltà economiche. Una sorta di salvadanaio
alimentato con il taglio del 50% delle indennità spettanti per legge a
sindaco, assessori e presidente del Consiglio comunale i quali peraltro
hanno rinunciato anche al telefono cellulare aziendale e all’auto di
servizio.
“Riducendo alla metà le indennità, per cui un assessore prende al mese
5-600 euro, poco di più il sindaco, dovendosi pagare le spese per il
cellulare anche se usato per ragioni istituzionali e per il carburante in
caso di spostamento sempre per ragioni legate all’incarico pubblico”,
dichiara Mastromauro, “siamo riusciti ad accantonare dal 2014 al 31 agosto
scorso un tesoretto di 388.120 euro. Somme messe a disposizione per
fronteggiare la grave crisi economica che in questi anni ha coinvolto
molte persone e famiglie di Giulianova alleviando la loro condizione di
disagio”.
In particolare, nel 2014 sono confluiti nel Fondo di solidarietà sociale
57.000 euro; 95.500 euro nel 2015; 94.154,54 euro nel 2016 e 79.366,02 nel
2017. A questi vanno aggiunti i 62.100 euro trattenuti dalle indennità
degli amministratori tra il 1 gennaio e il 31 agosto di quest’anno per
un totale di 388.120,56 euro.
“Soldi – continua il sindaco – che senza il dimezzamento delle nostre
indennità il Comune non avrebbe avuto e che sono stati destinati, passando
attraverso un apposito bando, a persone e famiglie in stato di disagio
economico, come pure all’emergenza abitativa, all’inserimento
lavorativo, come sostegno alle spese dei funerali relativi a persone prive
di risorse nonché per il condominio solidale. Resta da dire – conclude
Mastromauro – che purtroppo sono pochissimi i casi di amministratori
pubblici che, come noi, hanno scelto di tagliare le proprie indennità, e
comunque quasi nessuno in misura del 50%, devolvendo le somme per
interventi sociali e a favore dei meno abbienti. Nel ringraziare gli
assessori e il presidente del consiglio Jurghens Cartone auspico che il
prossimo sindaco di Giulianova mantenga questo Fondo di solidarietà
sociale per regalare un piccolo sorriso a persone, tante e in aumento,
che hanno poco o nulla”.




CONTROLLI AMBIENTALI DELLA GUARDIA COSTIERA DI GIULIANOVA

 

 

Non solo le spiagge, il mare e la costa al centro dei controlli della Guardia Costiera: nell’ambito dell’attività di controllo del territorio, finalizzata a prevenire l’inquinamento marino dovuto ad illecite immissioni di acque sporche nelle aste fluviali che insistono nel territorio teramano e che portano al mare, il personale del Nucleo di polizia ambientale della Capitaneria di porto di Giulianova ha eseguito – già nel corso della stagione estiva – una serie mirata di controlli su attività commerciali e scarichi non autorizzati, per verificare la regolarità dei processi di gestione e scarico dei reflui.

Logo Guardia Costiera

L’attività, condotta congiuntamente a personale dell’ARTA Abruzzo-distretto di Teramo, rientra nel più ampio quadro di controlli che la Guardia Costiera assicura quale articolazione territoriale del Ministero dell’Ambiente.

Nello specifico, un primo filone di controlli si è concentrato nella zona di Castellalto, dove i militari hanno accertato la presenza di due scarichi attivi di reflui provenienti da rete fognaria (reflui urbani) privi di qualsiasi titolo autorizzativo di immissione in acquee superficiali. Verifiche più approfondite, con l’utilizzo di liquido cd. tracciante (video) hanno dato conferma dello scarico diretto dei predetti reflui nel Fosso Rio del Comune di Castellalto, recettore finale. Le analisi dei campionamenti eseguiti sui reflui hanno poi portato ad accertare valori elevatissimi di escherichia coli: è stato rilevato un dato di 59.000.000 di cellule ogni 100ml. È scattata così l’elevazione di una sanzione amministrativa per lo scarico non autorizzato, per un importo che può variare da € 6.000 sino a un massimo di € 60.000, ed una ulteriore sanzione elevata dall’ARTA per il superamento di alcuni valori emerso dalle analisi chimiche, con un importo che può variare da € 3.000 sino a un massimo di € 30.000.

Ancora, sempre nell’entroterra di Castellalto, il titolare di un’autocarrozzeria è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria: il personale operante ha accertato lo scarico abusivo diretto – e non autorizzato – delle acque reflue industriali (derivanti dalla lavorazione e dal lavaggio di autoveicoli) nella rete acque bianche asservita allo stesso impianto, che normalmente confluiscono in fosse o corsi d’acqua adiacenti. Sospesa immediatamente l’attività irregolare, sono state imposte all’esercizio commerciale stringenti prescrizioni asseverate dall’ARTA, necessarie a poter riprendere la regolare attività.

Ancora, i controlli hanno interessato un cantiere che opera nella zona costiera, ove è stata accertata il mancato rinnovo dell’autorizzazione unica ambientale (A.U.A.) per lo scarico di acque reflue industriali in pubblica fognatura. Anche in questo caso, interrotta l’attività cantieristica per la parte connessa alla produzione di reflui, sono state imposte prescrizioni per il ripristino della regolarità dello scarico, con contestuale segnalazione dell’illecito alla competente Autorità Giudiziaria.

A Roseto, infine, il titolare di uno stabilimento è stato sanzionato dal personale dell’Ufficio marittimo che ha accertato la presenza di due fosse settiche (cd. fosse Imhoff) non autorizzate, all’interno delle quali confluiva uno scarico non autorizzato delle acque reflue domestiche, con una delle due fosse funzionante per dispersione diretta nel sottosuolo. Anche in questo caso, al termine dell’accertamento è scattata una sanzione amministrativa per lo scarico non autorizzato, per un importo che può variare da € 6.000 sino a un massimo di €. 60.000, con l’obbligo di allaccio alla rete fognaria per lo stabilimento.

 “L’attività in questione – ha affermato Claudio Bernetti, Comandante della Guardia Costiera di Giulianova – è testimonianza dell’attenzione rivolta, senza soluzione di continuità, all’ambiente marino e costiero. Un’attività svolta senza soluzione di continuità e che continuerà anche nel prossimo autunno e nella stagione invernale; un’attività che la Guardia Costiera sente propria e che richiede un livello di attenzione costantemente elevato, poiché tutelare il territorio e il mare equivale a tutelare i cittadini, i bagnanti e le migliaia di persone che vivono in queste zone.”