Giulianova. Area ex Sadam. Il sindaco nei prossimi giorni convocherà una assemblea pubblica

sulla questione e ringrazia i presidenti dei Comitati di
quartiere Lido e Annunziata: “La loro richiesta è conforme alla mia
volontà di illustrare come è stata ottenuta, grazie al nostro impegno, la
riqualificazione di un’area di circa 8 ettari abbandonata per decenni”.

Incontro 7 agosto 2018 con proprietà area ex Sadam, assessori, presidente commissione Urbanistica, capigruppo di maggioranza e tecnici privati e comunali – foto archivio EX SADAM

L’incontro pubblico sull’area ex Sadam ci sarà e verrà convocata
nei prossimi giorni dal sindaco Francesco Mastromauro utilizzando lo
strumento previsto dall’art. 1/quinquies del regolamento comunale
sulla democrazia partecipativa approvato nel 2012 insieme con
l’istituzione dei Comitati di quartiere.
“Una decisione certamente sollecitata dalla richiesta dei due presidenti
dei Comitati di quartiere Lido e Annunziata, che ringrazio”, dice il
sindaco, “ma che avevo già maturato e comunque conforme alla mia volontà
di illustrare come è stata ottenuta, grazie al nostro impegno, la
riqualificazione di un’area di circa 8 ettari abbandonata per decenni.
Tanto più che nelle ultime settimane ho constatato come molti degli
interventi relativi all’area Ex Sadam abbiano evidenziato una scarsa
conoscenza della questione sia in punto urbanistico che amministrativo.
Per cui nell’assemblea ci sarà modo di chiarire innanzitutto un
aspetto che in alcuni degli interventi che ho letto in questi giorni non
viene evidenziato e in altri addirittura sottaciuto. Si tratta,
specificamente, del futuro di quell’area e dell’altra
immediatamente a sud, cioè l’ex Foma, per una estensione complessiva
di 8 ettari circa. Ebbene il Consiglio comunale nel giugno 2010 ne approvò
il piano di recupero per cui nel 2012 venne sottoscritta la convenzione
fra l’amministrazione comunale e la proprietà. E ciò, va ricordato, al
termine di un lungo dibattito durato ben dieci anni, coinvolgendo la
città, la commissione consiliare ed il consiglio, che ha quindi consentito
di dare finalmente avvio dapprima alla bonifica ambientale e, quindi, al
rilancio di una porzione di territorio strategica per la città, essendo al
centro del Lido e a cuscinetto fra la strada ferrata e il lungomare sud,
abbandonata a discarica per decenni. Una area urbana che diventerà un
nuovo e moderno quartiere il cui 50% sarà destinato a verde attrezzato.
Ricordo, peraltro, che in forza di tali decisioni consiliari la proprietà
dell’area ex Sadam, dopo aver bonificato l’area, ha già realizzato
il 1° lotto, mentre su quella dell’ex Foma, dopo la bonifica
dell’area, si inizierà in autunno a costruire. Oggi, quindi”, prosegue
Mastromauro, “non si tratta di ‘discutere, decidere o scegliere’
nulla sul futuro di quel pezzo di città perché il dibattito si è già
sviluppato in città a partire dall’inizio del secolo e la conseguente
decisione è stata già assunta dagli organismi democratici a ciò deputati,
da ultimo con delibera del Consiglio Comunale del giugno 2010, cioè più di
8 anni fa. Si tratta, al più, solo di valutare ed eventualmente approvare,
quando gli uffici avranno completato l’iter tecnico preliminare e
previo esame che porterò all’attenzione della Commissione urbanistica
e quindi del Consiglio comunale, una “variante migliorativa” per
la Città che riguarda i lotti ancora da realizzare del piano di recupero
Ex Sadam approvato definitivamente, lo sottolineo nuovamente, nel giugno
2010 dal Consiglio comunale, e riguardante esclusivamente due aspetti. Il
primo è la rinuncia della proprietà alla realizzazione del cosiddetto
“Grattacielo” di 47 metri e ai relativi volumi. Il secondo aspetto
concerne l’impossibilità tecnica, attestata da una perizia di 70
pagine e confermata dai tecnici comunali, di procedere con il recupero
dello scheletro dell’edificio industriale perché pericoloso e già
oggetto di diversi distacchi di materiale edilizio. Da cui
l’autorizzazione per il suo abbattimento così da realizzare una nuova
struttura, in linea con le norme antisismiche, in cui ubicare la farmacia
comunale e il teatro di 450 posti a fruizione pubblica che, va
sottolineato, Giulianova non ha mai avuto essendo il Cine-Teatro Ariston
privato. Quindi, contrariamente a quanto affermato da qualcuno”, dice
ancora il sindaco, “non c’è nessun baratto con nessuno. Al contrario
ci siamo confrontati con il privato per ottenere che rinunciasse a
realizzare cubature già autorizzate e per migliorare lo strumento
attuativo adeguandolo alle esigenze tecniche sopravvenute in modo da
accelerare la realizzazione delle opere rimanenti a fruizione pubblica,
rimodulandone la tempistica. Che, lo ricordo ai ‘distratti’,
prevede per la città: un teatro da 450 posti; una piazza di 4.800 metri
quadrati fronte Teatro, via Trieste e via Sardegna; un locale di 150 metri
dove ubicare la farmacia comunale; la riqualificazione delle vie Trieste e
Sardegna con i 790 mila euro di plusvalore che la proprietà deve versare
al Comune; il 50% dell’area adibita a verde pubblico attrezzato,
omogeneamente e in continuità con quanto verrà realizzato nell’area Ex
Foma; la pista ciclabile, e tanto altro ancora. Tutti risultati – conclude
il sindaco – già acquisiti per il bene pubblico e che non sono in alcun
modo trattabili come ho avuto modo di spiegare alla proprietà presenti
pure i rappresentanti dei gruppi consiliari di maggioranza e del
presidente della Commissione urbanistica in almeno tre riunioni in
Municipio. Da ultimo lo scorso 7 agosto. In quella sede, peraltro, ho
anche ribadito alla proprietà che non ho nessuna intenzione di
confrontarmi e neppure di parlare della proposta di destinare a parcheggio
parte della piazza di 4.800 metri quadri da realizzare su via Trieste,
dinanzi al Teatro. Questi – conclude Mastromauro – sono i fatti oggettivi,
sulla scorta, ripeto, del piano di recupero approvato dal consiglio
comunale nel 2010 e della conseguente convenzione sottoscritta nel 2012 in
forza della quale è stata prevista, come in tutte le altre ripassate fra
l’ente e il privato, il rilascio di una fideiussione a garanzia della
realizzazione delle opere pubbliche dianzi ricordate a carico
dell’attuatore del piano di recupero. È chiaro che detta fideiussione
verrà escussa solo nel caso di inadempienza da parte del privato. Ma
contrariamente a quanto sostiene qualcuno che è intervenuto in questi
giorni sulla vicenda, ritengo che l’amministratore-buon padre di
famiglia debba farsi parte diligente per risolvere i problemi della città
interloquendo con chi, come nel caso che ci occupa, deve attuare lo
strumento urbanistico realizzando gli interventi a vantaggio della
comunità che in esso sono previsti. Riservandosi, solo quale estrema
ratio, lo strumento della controversia legale (con la escussione
fideiussoria) che rischierebbe di bloccare per altri 20 anni lo sviluppo
di quell’area, la realizzazione del teatro, la riqualificazione delle
vie Trieste e Sardegna ma, soprattutto, di un nuovo e moderno quartiere
immerso nel verde e a due passi dell’Adriatico al posto di quello che
per decenni è stato una indecorosa discarica che faceva da
“cartolina” a tutti coloro che a bordo di un treno hanno
attraversato la nostra città. A questo ho lavorato con impegno e dedizione
per almeno un decennio insieme ai miei collaboratori e non permetterò ad
alcuno di vanificare e rovinare una delle più importanti conquiste che la
città ha ottenuto negli ultimi decenni”.




Giulianova. Domani conferenza stampa in Sala consiliare sul “Fondo di solidarietà sociale”.

Domani, 7 settembre, alle ore 10.30 in Sala consiliare, conferenza stampa
per illustrare analiticamente i risultati, nel corso di quattro anni, del
“Fondo di solidarietà sociale” attuato il 26 giugno 2014 su decisione del
sindaco Francesco Mastromauro per garantire aiuto e sostegno a famiglie e
persone residenti a Giulianova che versano in gravi difficoltà economiche.
Il Fondo è alimentato con le somme derivanti dal taglio del 50% delle
indennità spettanti al primo cittadino, agli assessori ed al presidente
del Consiglio.

Nuova Giunta comunale di Giulianova targata 2017 – Foto Archivio 




Trasporto scolastico. Il 17 settembre avvio regolare grazie alla gara-ponte con l’aggiudicazione provvisoria del servizio al Consorzio Intercoop Società Cooperativa di San Nicolò a Tordino.

Il sindaco e la vice:
“Garantiti anche il pre e post scuola e il trasporto disabili”.

scuolabus

Il 17 settembre, data d’inizio dell’attività per le scuole
dell’infanzia, elementari e medie a Giulianova, il servizio di
trasporto per gli alunni partirà regolarmente. Avvalendosi peraltro di 10
mezzi. E’ la rassicurazione del sindaco Francesco Mastromauro e della
vice con delega alla Pubblica istruzione Nausicaa Cameli, i quali
smentiscono dubbi e illazioni sollevati in questi giorni da alcune forze
politiche di opposizione.
“Qualcuno ha voluto insinuare – dichiarano Mastromauro e Cameli – che il
differimento dell’inizio dell’attività scolastica al 17 settembre
fosse dovuto proprio a problemi legati al trasporto scolastico e non per
evitare riaperture a singhiozzo a causa della diversa tempistica per
l’ultimazione degli interventi sui plessi riguardanti l’adeguamento e
la messa a norma dei sistemi antincendio. Per cui si avrà modo di
giudicare chi ha seminato questi dubbi quando il prossimo 17 settembre il
servizio partirà regolarmente. E ciò – continuano il sindaco e la vice –
grazie alla gara-ponte che siamo stati costretti ad espletare in quanto la
Stazione Unica Appaltante della Provincia a tre mesi dall’invio della
documentazione non ha ancora condotto a termine le procedure per
individuare in maniera definitiva il nuovo gestore. Un ritardo, quello
della SUA della Provincia, che non riguarda solo questo bando ma coinvolge
l’istruttoria di altri bandi molto importanti per la città e peraltro
già finanziati. Come quello per la caserma dei Carabinieri, il cui iter
non è ancora concluso nonostante siano passati ben otto mesi, o per
l’asilo nido Le Coccinelle ed anche per la refezione scolastica. Comunque
a questa gara-ponte, che tecnicamente è una indagine di mercato ai sensi
del decreto legislativo 50/2016”, proseguono Mastromauro e Cameli, “hanno
partecipato 7 ditte. Tuttavia solo 4 sono state invitate alla procedura
negoziata telematica sulla piattaforma ME.PA. in quanto le altre 3 non ne
erano abilitate. E tra le 4 si è aggiudicata la gara provvisoria il
Consorzio Intercoop Società Cooperativa di San Nicolò a Tordino che
metterà su strada dieci pullmini di recente immatricolazione, di cui due
alimentati a metano, effettuando il servizio sino al 31 gennaio 2019.
Garantiti anche il pre e post scuola e il trasporto disabili”.




Raccolta differenziata: + 4,75% per Giulianova

Raccolta differenziata: + 4,75% per Giulianova che in un anno passa dal
69,96% al 74,71%. Il sindaco: “Primi in provincia tra le città con oltre
diecimila abitanti ed una delle più virtuose in Abruzzo tra le località
con oltre 20 mila abitanti”.

Giulianova raccolta rifiuti

Pubblicato il “Rapporto Raccolte Differenziate Rifiuti Urbani ed
assimilati – Anno 2017” dell’Osservatorio Regionale Rifiuti. Dai
dati emerge come Giulianova, con il 74,71% di raccolta differenziata, sia,
tra le città con popolazione superiore ai 10 mila abitanti, la più
virtuosa della provincia di Teramo e tra le più riciclone in Abruzzo.
“Il trend – dichiara soddisfatto il sindaco Francesco Mastromauro – è in
accentuata crescita considerando che, sempre in base ai dati
dell’Osservatorio Regionale Rifiuti, Giulianova in un anno ha
aumentato del 4,75% la raccolta differenziata essendo passata dal 69,96 al
74,71%. Il dato certifica quindi come Giulianova, nella provincia di
Teramo, sia la prima città riciclone tra quelle con più di diecimila
abitanti e tra le più virtuose in Abruzzo considerando i centri con oltre
ventimila abitanti, dando la misura di come gli sforzi compiuti sinora, in
termini di educazione e di sensibilizzazione ambientale, abbiano condotto
a risultati che indubbiamente inorgogliscono. Il ringraziamento va rivolto
ovviamente ai giuliesi, che per primi meritano questo considerevole
risultato”.




Abruzzo. CRESA: Nel 2017 sequestrati in Abruzzo beni contraffatti per 2,5 milioni di euro

FOTO ARCHIVIO giulianovanews.it Vigili Urbani di Giulianova merce sequestrata

2 milioni e mezzo di euro è il valore stimato dei beni contraffatti[1]sequestrati in Abruzzo durante il 2017 secondo la Banca Dati Iperico (Intellectual Property Elaborated Report of the Investigation on Counterfeiting), il database integrato sull’attività di contrasto alla contraffazione istituito presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi del Ministero dello Sviluppo Economico.

Il valore dei sequestri effettuati in Abruzzo costituisce lo 0,9% di quelli effettuati sul territorio nazionale (294,5 milioni di euro) e lo pongono all’11° posto nella classifica delle regioni italiane che è guidata dalla Campania, dove sono stati sfiorati 109 milioni di euro (37,0% del totale nazionale), seguita da Lazio (72 milioni corrispondenti al 25%) e Lombardia (36 milioni cioè il 12,4%).

Rispetto al 2008, primo anno per il quale sono disponibili tali dati, il valore dei sequestri effettuati in Abruzzo è diminuito del 18,5%, meno di quanto accaduto in Italia (-46,1%) nella quale hanno contribuito gli andamenti in calo di tutte le regioni ad eccezione dei soli Piemonte (+245,1%) e Umbria (+36,1%).

Nel corso del periodo analizzato emergono per l’Abruzzo gli anni 2011-12-13 che hanno visto un notevole aumento dei valori sequestrati relativi soprattutto a giochi e giocattoli e altre merci, categoria nella quale confluiscono oggetti e accessori di arredamento, prodotti in ceramica, ricambi auto, prodotti di cartotecnica, fuochi artificiali, macchinari diversi, articoli di ferramenta e utensileria.

Se si sommano i valori sequestrati annualmente dal 2008 al 2017, il totale abruzzese sfiora gli 83 milioni di euro e arriva a rappresentare l’1,6% del totale italiano (5,3 miliardi di euro) ai quali contribuiscono principalmente Lazio (1.463 milioni pari al 27,7%), Campania (907 milioni cioè il 17,2%) e Lombardia (875 milioni corrispondenti al 16,6%).

Distinguendo le diverse categorie merceologiche si osserva che, ad esclusione di alimentari e bevande, tabacchi e medicinali non considerati dalla banca dati Iperico,la quota maggiore dei valori sequestrati in Abruzzo nel 2017 è costituita da apparecchiature elettriche (38,9%) seguita da giocattoli e giochi (22,8%) con percentuali superiori a quelle italiane (rispettivamente 8,5% e 16,0%), abbigliamento (20,6%) e accessori di abbigliamento (10,1%) con percentuali inferiori a quelle nazionali (rispettivamente 37,8% e 27,8%).

[1]Beni contraffatti, cioè beni coperti da un titolo di proprietà industriale (marchio, brevetto, disegno) prodotti, importati, venduti o impiegatisenza l’autorizzazione del titolare.




Giulianova. Successo per il FESTIVAL AGAPE CAFFÈ LETTERARI D’ITALIA E D’EUROPA – ROTARY INTERNATIONAL DISTRETTO 2090 – SPOLETO ART FESTIVAL

Successo senza precedenti condiviso all’unanimità dai 250 intervenuti, all’insegna della cultura e amicizia per ESSERE D’ISPIRAZIONE, per il FESTIVAL AGAPE CAFFÈ LETTERARI D’ITALIA E D’EUROPA – ROTARY INTERNATIONAL DISTRETTO 2090 – SPOLETO ART FESTIVAL svoltosi domenica 2 Settembre alla Sala del Loggiato Belvedere di Giulianova in Abruzzo.

L’evento ha registrato la presenza di moltissimi artisti provenienti da tutta Italia con le autorevoli presenze del Rettore dell’Università degli Studi di Teramo DINO MASTROCOLA e del Presidente della Sezione Penale della Corte d’Appello de L’Aquila dott. ALDO MANFREDI, entrambi soci onorari del Rotary Club Teramo Est dell’Assistente del Governatore del Distretto Rotary 2090, Prof. Avv. SANDRO PELILLO, del Presidente della Commissione Distrettuale R.I. 2090 sull’affiatamento Avv. Gianfranco Cocciolito, dei Presidenti Rotary Club Teramo Est Antonio Lera (Presidente anche dell’Associazione AGAPE Caffè Letterari d’Italia e d’Europa), Teramo Nord Centenario Avv. Gaetano Luca Ronchi, Rotary Club Pescara Ovest Dr. Armando Ferraro, Rotary Club San Benedetto Nord Dott. Alessandro Tanzella, del Segretario Rotary Club Teramo Prof.ssa Daniela Tondini, del Segretario del Rotaract Club del Teramano Dr.ssa Giada Rinaldi, del Prefetto del Rotaract Club del Teramano Andrea Spada. Le Autorità politiche sono state rappresentate egregiamente dai soci del Rotary Club Teramo Est, Assessore Regionale al Turismo e Cultura Giorgio D’Ignazio e Consigliere comunale Jwan Costantini in rappresentanza della cittadina giuliese che ha portato i saluti del Vice Sindaco Nausicaa Cameli.

Nel corso della cerimonia sono stati conferiti agli Ospiti le Pergamene e le medaglie personalizzate del PREMIO ROTARY AGAPE 2018 PER LA CULTURA a personaggi del mondo della cultura , del giornalismo e del Rotary, che si sono distinti nei loro campi di competenza particolarmente negli ultimi anni ed in particolar modo nell’ultimo anno.

L’evento si è articolato in due momenti diversi.

La prima parte ha visto la presentazione della manifestazione a cura di LUCA POMPEI (Giornalista RETE8 e Scrittore), ed JWAN COSTANTINI (Consulente di Marketing e comunicazione), con la partecipazione di :

GABRIELLA CINTI(Scrittrice), ANGELO SAGNELLI(Scrittore), GIOVANNA CRISTINA VIVINETTO(Scrittrice), CRISTINA DEL TUTTO(Scrittrice), MONICA PELLICCIONE(Giornalista e Scrittrice), FRANCA BERARDI(Scrittrice e Sceneggiatrice), GABRIELE PARTEMI (Pittore).

Tra gli scrittori anche ANTONIO LERA (Scrittore, che ha presentato il suo nuovo libro IL TEMPO E LA BELLEZZA, Edizioni FLAVIUS).

La seconda è stata moderata da MARINO SPADA(Giornalista), ARIANNA DI TOMASSO(Direttore Artistico Premio Aurum) e MASSIMO MAZZETTI(Giornalista), con la presentazione delle opere editoriali e artistiche di:

MARCO DE ANNUNTIIS(Architetto e Scrittore), LUCA FILIPPONI (Giornalista e Scrittore, Presidente Spoleto Art Festival) UGO MINUTI(Musicista), LUCA ROMANI(Scrittore), SARA PALLADINI(Scrittrice), RAFFAELLA LANZETTA (Scrittrice), SIRIANO CORDONI(Critico letterario e artistico), SILVIANO SCARDECCHIA(Fotografo), ANNAMARIA SILVANA DI GIUSEPPE(Pittrice ).

Al termine della cerimonia di premiazione ha avuto luogo un momento di convivialità e di incontro tra i diversi artisti e gli ospiti intervenuti, con la colonna sonora delle Campane Tibetane di Francesco Mosca.




OPERAZIONE SPIAGGE LIBERE” – CONTINUANO I CONTROLLI LUNGO IL LITORALE TERAMANO –

 

Nella notte tra il 3 il 4 settembre, il personale della Guardia Costiera di Tortoreto, sotto il coordinamento dell’Ufficio Circondariale marittimo di Giulianova, ha operato il sequestro di attrezzature balneari – per l’esattezza, oltre 260 tra ombrelloni, lettini e sedie – che occupavano abusivamente alcuni tratti di spiaggia libera.

Spiagge libere

L’attività rientra nel più ampio quadro dell’operazione nazionale della Guardia Costiera denominata “Spiagge libere”, volta a reprimere gli abusi e le illiceità lungo le spiagge delle coste italiane; operazione che, nel mese di agosto, lungo la sola costa teramana (che si estende dal Comune di Martinsicuro a quello di Silvi), aveva consentito di riconsegnare alla pubblica e libera fruizione oltre 88.000 mq di arenile, liberato da oltre 800 ombrelloni e altrettanti lettini/sdraio.

Per la precisione, l’intervento della scorsa notte ha consentito di riconsegnare all’uso corretto cui è destinata, oltre 12.000 mq di spiaggia libera nel Comune di Tortoreto, compresa tra gli stabilimenti denominati “Ledi G” e “Quattro palme”.

“L’intervento in questione – ha affermato Claudio Bernetti, Comandante della Guardia Costiera di Giulianova – è testimonianza dell’attenzione rivolta, senza soluzione di continuità, alla corretta fruizione delle spiagge libere e non, a tutela dei cittadini e dei turisti che, finanche in prossimità della conclusione della stagione estiva, decidono di trascorrere il proprio tempo libero lungo le coste teramane.”

 




Ex Sadam: garantire alla cittadinanza la realizzazione di opere  pubbliche.

Il Movimento 5 Stelle Giulianova pone all’attenzione dei cittadini le
varianti urbanistiche dell’area Ex Sadam, proposte dal sindaco.
Siamo sorpresi che a fine consiliatura si proponga di modificare
l’assetto urbanistico di uno dei maggiori fallimenti della gestione
Mastromauro.

Ex Sadam

Le modifiche e le varianti dovranno essere discusse nella futura
consiliatura, che verrà rinnovata tra qualche mese.
Vigileremo affinché ogni eventuale tentativo di modifica rispetti il
regolare iter di approvazione, passando per il consiglio comunale
(previo passaggio in commissione urbanistica), e non solamente in
giunta, come avvenuto per il Lido delle palme.
Impediremo qualsiasi colpo di mano.
Ci preme sottolineare che il Movimento chiederà la realizzazione delle
opere pubbliche, tra cui il teatro e gli spazi verdi, previsti dal piano
originario, e che ogni modifica e la realizzazione dei progetti non
potrà prescindere dal rispetto di quanto concordato nel piano
urbanistico.

Margherita Trifoni
Movimento 5 stelle- Giulianova




Giulianova. Assalto violento al gazebo della Lega. La solidarietà del sindaco e la ferma condanna del gesto: “Atto vile”.

 

Francesco Mastromauro

“Affermava Isaac Asimov che la violenza è l’ultimo rifugio
dell’incompetente. Ma nel caso del raid violento contro il gazebo
della Lega non solo di incompetenti si tratta ma anche di delinquenti.
Solo il caso ha infatti impedito che non vi siano stati feriti. Tutto
questo è inaccettabile e da condannare con fermezza”.
Il sindaco Francesco Mastromauro interviene sul grave atto verificatosi lo
scorso 30 agosto esprimendo la sua ferma condanna e quella
dell’Amministrazione comunale insieme con la solidarietà a chi ha
patito quello che definisce “atto vile”.
“Si – prosegue il sindaco -, un atto vile di chi evidentemente coltiva
e pratica la violenza, in nessun caso giustificabile, non riuscendo a
capire, o rifiutando di comprendere, che non è questa la risposta ai
cruciali problemi politici e morali del nostro tempo, come sosteneva
giustamente Martin Luther King.




Giulianova. IL FESTIVAL AGAPE CAFFÈ LETTERARI D’ITALIA E D’EUROPA – ROTARY INTERNATIONAL DISTRETTO 2090 – SPOLETO ART FESTIVAL

GRANDE APPUNTAMENTO con la cultura DOMENICA 2 SETTEMBRE 2018 alle ore 18 a GIULIANOVA PAESE presso la Sala del LOGGIATO BELVEDERE di Giulianova, Piazza Belvedere con IL FESTIVAL AGAPE CAFFÈ LETTERARI D’ITALIA E D’EUROPA – ROTARY INTERNATIONAL DISTRETTO 2090 – SPOLETO ART FESTIVAL,organizzato dai Rotary Club Teramo Est (Capofila) Teramo Nord Centenario, Teramo. Il Rettore Università degli Studi di TeramoDINO MASTROCOLA, il Governatore del Distretto Rotary 2090 GABRIO FILONZI ed il ViceSindaco di GiulianovaNAUSICA CAMELI conferiranno agli Ospiti le Pergamene del PREMIO ROTARY AGAPE 2018 PER LA CULTURA (alla prima edizione assoluta) a personaggi del mondo della cultura e del giornalismo e del Rotary, che si sono distinti per la cultura particolarmente negli ultimi anni ed in particolare nell’ultimo anno.

L’Evento si articolerà in 2 parti:

  1. La prima vedrà la moderazione di LUCA POMPEI (Giornalista e Scrittore), JWAN COSTANTINI(Consulente di Marketing e comunicazione), SERENA SURIANI(Giornalista) con la partecipazione di GABRIELLA CINTI(Scrittrice), ANTONIO LERA (Scrittore e Presidente Agape Caffè Letterari d’Italia e d’Europa), SONIA PLANAMENTE(Scrittrice), ANGELO SAGNELLI(Scrittore e Direttore Artistico Caffè Greco), GIOVANNA CRISTINA VIVINETTO(Scrittrice), CRISTINA DEL TUTTO(Scrittrice), MONICA PELLICCIONE(Giornalista e Scrittrice), FRANCA BERARDI(Scrittrice e Sceneggiatrice), GABRIELE PARTEMI (Pittore).
  2. La seconda vedrà lamoderazione di MARINO SPADA(Giornalista), ARIANNA DI TOMASSO(Direttore Artistico Premio Aurum), MASSIMO MAZZETTI(Giornalista), con la partecipazione di MARCO DE ANNUNTIIS(Architetto e Scrittore), LUCA FILIPPONI (Giornalista e Scrittore, Direttore Spoleto Art Festival) UGO MINUTI(Musicista), LUCA ROMANI(Scrittore), SARA PALLADINI(Scrittrice), RAFFAELLA LANZETTA (Scrittrice), SIRIANO CORDONI(Critico letterario e artistico), SILVIANO SCARDECCHIA(Fotografo), ANNAMARIA SILVANA DI GIUSEPPE(Pittrice ), PIRO’(Pittore).

Prossimi appuntamenti del FESTIVAL AGAPE CAFFÈ LETTERARI D’ITALIA E D’EUROPA – ROTARY INTERNATIONAL DISTRETTO 2090 – SPOLETO ART FESTIVAL:

  • 29 SETTEMBRE 2018 – ore 18 PALAZZO MAURI di SPOLETO,
  • 14 MARZO 2019 – ore 18 SALA DELLA PROVINCIA di PESCARA
  • 4 MAGGIO 2019 – ore 18 CAFFE FLORIAN di SAN BENEDETTO DEL TRONTO.