Giulianova. ADDIO A BENITO DI GREGORIO, EX PRESIDENTE DELLO STORICO GIULIANOVA CALCIO

 

È morto oggi pomeriggio nella sua abitazionne in Via del Campetto, all’età di 78 anni, Benito Di Gregorio, noto imprenditore edile che ha legato il suo nome alla storia del Giulianova Calcio. Fu dirigente della società giallorossa dal 1983 al 1988, condividendo l’esperienza con il nostro presidente Alfredo Barnabei, e ne fu presidente nella stagione 1993-94 della promozione dal CND alla C2.

ASD Giulianova Calcio Già Giuliese per sempre

Furono gli anni della ricostruzione della società al fianco di Sandro Quartiglia e Umberto Mastellarini. La nostra Asd Giulianova Calcio già Giuliesi per sempre, di cui Benito era socio onorario, lo premiò tra “I pionieri del calcio giallorosso” il 27 dicembre 2015 (il premio fu ritirato dai nipoti Piergiorgio e Andrea). Di Gregorio lascia la moglie, signora Concetta, i 4 figli Maria Grazia, Ernilla, Marco e Luana, tanti nipoti e anche pronipoti. Nel piangere la scomparsa di una brava persona, di un grande amico e di un vero “Giuliese per sempre”, l’Asd Giulianova Calcio esprime le più sentite condoglianze alla famiglia.
I funerali di svolgeranno Giovedì 22 Febbraio, alle ore 10, presso il Duomo di San Flaviano

ASD GIULIANOVA CALCIO
GIULIESI PER SEMPRE




Giulianova. Scuola di Colleranesco. Fissata al 12 marzo la sottoscrizione dell’atto con la ditta aggiudicataria per l’avvio dei lavori.

Il 12 marzo prossimo si avrà la sottoscrizione del verbale di consegna e
inizio dei lavori per la scuola di Colleranesco con la ditta
aggiudicataria, la Tecno Costruzioni srl di Cerignola (Foggia).
Ne danno notizia il sindaco Francesco Mastromauro e l’assessore ai
Lavori pubblici Gian Luigi Core sottolineando come a partire da quella
data decorreranno i 140 giorni stabiliti nel Capitolato speciale di
appalto per la conclusioni degli interventi finalizzati, su un importo di
855.000 euro, al miglioramento sismico dell’edificio portando il
coefficiente a livello 1.
Era stato proprio il basso coefficiente antisismico, indicato in 0,053
nella relazione stilata il 31 gennaio 2017 dall’Ufficio tecnico
comunale, la ragione per cui il sindaco aveva deciso la chiusura della
struttura al fine di tutelare la sicurezza di studenti, docenti e
personale amministrativo anche sulla scorta della nota del precedente 25
gennaio con la quale la Commissione Grandi Rischi aveva sottolineato come
la sequenza sismica non fosse in esaurimento.
Il progetto definitivo-esecutivo era stato quindi approvato dalla Giunta il
21 giugno 2017 e la relativa determina a contrarre era stata inviata alla
Stazione Unica Appaltante presso la Provincia. Quest’ultima aveva
pubblicato il bando di gara oltre un mese dopo, il 25 luglio, con scadenza
fissata al 22 agosto. Risale al 21 dicembre scorso la trasmissione al
Comune dalla Stazione Unica Appaltante del verbale di aggiudicazione
provvisoria dei lavori con l’individuazione, appunto, della Tecno
Costruzioni Srl di Cerignola quale ditta aggiudicataria sulle 343 che
avevano partecipato. Il Comune ha quindi avviato da quel momento le
procedure per l’aggiudicazione definitiva previa verifica della
documentazione giungendo così all’aggiudicazione definitiva.
Il sindaco e l’assessore ai Lavori pubblici ricordano inoltre come la
Giunta lo scorso dicembre abbia deliberato una ulteriore spesa di 140.000
euro per l’adeguamento degli impianti antincendio delle scuole di
Colleranesco e Bivio Bellocchio e per il rinnovo delle centrali termiche
della succursale della media “Bindi” all’Annunziata a favore della quale
oltretutto il ministero dell’Istruzione ha di recente messo a disposizione
691.740 euro per interventi di adeguamento e miglioramento sismico.




Giulianova. Case popolari. L’assessora ribadisce l’impegno del Comune entro i limiti di competenza.

Il Comune di Giulianova, con un deciso cambio di rotta rispetto al passato,

FOTO ARCHIVIO Giulianova. Sala Consigliare del Comune di Giulianova

dal 2009 persegue con fermezza la linea del rispetto della legalità
violata da coloro che senza titolo occupano un alloggio popolare. Ne
sono prova gli oltre venti provvedimenti di sgomberi adottati sinora con
la successiva assegnazione degli alloggi a nuclei familiari dotati del
relativo titolo e in stato di bisogno.
Una linea confermata dall’ordinanza del Tribunale di Teramo del 20
febbraio che ha riconosciuto il diritto del Comune a essere reimmesso nel
possesso dell’immobile sito in via Migliori nel quale due persone,
prive di ogni titolo, si erano introdotte abusivamente, per poi occuparlo,
forzandone la porta d’accesso chiuso da apposito lucchetto e tagliando
la catena.
Per l’assessora all’Edilizia residenziale pubblica il Comune,
dunque, continua con impegno che gli compete. Tanto vero che nel corso del
biennio 2016-2017, attingendo alla graduatoria degli aventi diritto, sono
stati assegnati 15 appartamenti e nel corso di quest’anno altre tre
case sono assegnate. Anche sul fronte delle occupazioni abusive il Comune
si è fatto parte attiva non solo chiedendo all’ATER, come previsto
dalla legge, di attivarsi in quanto gli alloggi occupati abusivamente sono
di sua proprietà ma anche coinvolgendo il Prefetto per coordinare e
dirigere le procedure attraverso due incontri che sono stati già tenuti
e con l’impegno ad organizzarne un terzo che l’assessora auspica
possa avvenire in tempi brevi.




Giulianova. Centro del riuso. L’assessore all’Ambiente puntualizza i termini della questione specificando che il finanziamento regionale non avrebbe consentito di creare il Centro del riuso. 

L’assessore all’Ambiente interviene a puntualizzare come il Centro
del riuso, benché fortemente voluto, non si sarebbe potuto realizzare con
il finanziamento regionale. E ciò in quanto la somma prevista dalla
Regione, pari a 300 mila euro, dei quali 200 mila per il Centro di
raccolta e di soli 100 mila per il Centro del riuso, avrebbe comportato a
carico del Comune una spesa aggiuntiva di ben 220 mila euro, somma
derivante dall’obbligo di compartecipazione fissata in ragione del 30%
e del totale carico dell’IVA, andando così ad appesantire notevolmente
le finanze comunali. Non solo. Per attivare il Centro del riuso il Comune
avrebbe dovuto individuare ed espropriare un’area apposita,
affrontando dunque procedure amministrative certamente lunghe e sostenendo

Assessore Fabio Ruffini

spese rilevanti non contemplate dal finanziamento che riguarda invece solo
le attrezzature. Insomma, a detta dell’assessore costerebbe di più la
fune della campana. E a pagare sarebbero stati i cittadini essendo del
tutto irrisorio il finanziamento regionale.
Per quanto invece concerne il Centro di raccolta, l’assessore
sottolinea come il finanziamento sia, oltre che modesto, anche tardivo. E
ciò in quanto l’Ecocentro di Colleranesco è entrato in funzione il 1
agosto 2017 dopo il suo adeguamento e potenziamento a costo zero per il
Comune in quanto si è attinto alle risorse messe a disposizione
dall’Eco.Te.Di. Proprio grazie al potenziamento dell’Ecocentro, i
cui servizi risultano particolarmente apprezzati dai cittadini,
l’Amministrazione comunale ha potuto aggiudicarsi 50 mila euro
derivanti da un bando emanato dal centro di coordinamento RAEE, somma che
servirà per offrire ulteriori servizi legati alla raccolta dei rifiuti
elettronici ed elettrici. Per l’assessore, dunque, si è inteso
privilegiare una linea finalizzata ad una oculata gestione delle risorse
pubbliche restando con i piedi per terra in attesa di ottenere
finanziamenti che non comportino oneri così elevati a carico della
collettività.




Incontro con l’associazione “Progetto Giulia” sul trasporto scolastico. 

La vicesindaca e il dirigente della terza area hanno incontrato in Comune i
rappresentanti della neonata associazione “Progetto Giulia” i quali hanno
illustrato il loro progetto relativo al trasporto scolastico.
Per la vicesindaca si è trattato di un incontro interlocutorio benché sin

Nausicaa Cameli

da subito sia apparso come il progetto presentato dall’associazione non
rechi alcuna sostanziale novità né originalità in quanto ricalca quello
dell’Amministrazione che già da tempo sta lavorando sui punti di
fermata presenti nei percorsi già esistenti con lo scopo di evitare il
porta a porta favorendo il raggruppamento dei bambini in punti messi in
sicurezza. La proposta dell’associazione prevede un costo inferiore
dell’appalto. Cosa che a detta della vicesindaca è da verificare
giacché non sono state comprese le spese per le assistenti degli scuolabus
e per il pre-post scuola. Ma anche i costi del carburante indicati nel
progetto dell’associazione sarebbero sottodimensionati, almeno sulla
scorta delle indagini di mercato effettuate dagli uffici comunali e
finalizzate a possibili alternative di gestione. Per cui la vicesindaca
continuerà, insieme con la maggioranza, nel lavoro intrapreso già da
alcuni mesi a questa parte.




Giulianova. Progetto Giulia: nei prossimi giorni verranno pubblicati sulla nostra pagina facebook i dati analitici del progetto per il servizio scuolabus

Leggiamo ora del comunicato della vicesindaca Nausicaa Cameli in merito
all’incontro di ieri, tenutosi per la presentazione del progetto
scuolabus.
“Mera presentazione senza alcuna pretesa o imposizione”.
L’associazione tiene a precisare che il progetto è stato realizzato
sulla

Progetto GIULIA

base di indagini di mercato ed in collaborazione, per la parte relativa
alla
georeferenziazione, con uno spin-off di 4 ricercatori dell’Università
di
Pescara. Pertanto ciò che da esso si evince non è (non può essere definito)
il frutto di supposizioni.
In merito ai dati del progetto forniti all’amministrazione ed in
particolare
a quelli relativi alla spesa per il carburante, ribadiamo che essa era già
comprensiva sia del costo degli autisti che delle assistenti, riuscendo
quindi a garantire anche il mantenimento del livello occupazionale. La
previsione di un minore costo dell’appalto scaturisce invece dalla
razionalizzazione del sistema e dalla realizzazione di punti di raccolta,
punti di cui l’amministrazione parla da anni e che in questo progetto
vengono messi in luce.
Di fatto nessuna novità, solo numeri, numeri che porterebbero ad una
riduzione del costo del servizio di oltre 100.000,00 euro, pur
ricomprendendo tutte le voci di spesa, anche per il pre-post scuola.
Detto ciò, nei prossimi giorni verranno pubblicati sulla nostra pagina i
dati analitici del progetto.
Il Presidente




Giulianova. Eventi turistico-culturali estivi. Domande entro il 6 aprile.

Come indicato nell’avviso pubblico, on line già da ottobre 2017 sul
sito istituzionale, le associazioni, società, enti, imprese, fondazioni,

FOTO ARCHIVIO Giulianova. Sala Consigliare del Comune di Giulianova

consorzi anche temporanei e istituzioni in genere, in qualunque forma
costituite, pubbliche o private, potranno proporre eventi e manifestazioni
turistico-culturali mediante istanza da consegnare, corredata della
documentazione richiesta, all’Ufficio Protocollo del Comune entro il 6
aprile prossimo. Sarà poi compito di una commissione comunale
tecnico-amministrativa valutare, oltre alla sussistenza dei requisiti
richiesti, le proposte tenendo conto di specifici criteri. E cioè
attrattività, qualità dei contenuti creativi, progettualità, sostenibilità
economica nonché rete dei soggetti promotori e indotto economico.




Giulianova. Politiche 2018: le sezioni n. 20, 21, 22 e 23 trasferite presso la Scuola “E. De Amicis”

Politiche 2018 – Trasferimento temporaneo sezioni elettorali
Elezioni politiche

Il Sindaco del Comune di Giulianova rende noto che, in occasione delle prossime Consultazioni Elettorali del 04 marzo 2018, le sezioni n. 20, 21, 22 e 23 verranno temporaneamente trasferite presso la Scuola “E. De Amicis” sita in Giulianova alla via Libertà.

manifesto trasf sezioni

gio 15 feb, 2018



Giulianova. Il Liceo Statale “M. Curie” ha ricevuto dalla Commissione Europea una Menzione Speciale per il concorso Juvenes Translatores.

 

Ogni anno dal 2007 la direzione generale della Traduzione della Commissione Europea organizza il concorso “Juvenes Translatores” (“giovani traduttori”), con il duplice obiettivo di promuovere l’apprendimento delle lingue nelle scuole e di far provare ai ragazzi che cosa significa fare il traduttore.

Giulianova

Il concorso, destinato agli studenti diciassettenni, si svolge contemporaneamente in tutti gli istituti dell’UE selezionati e ha ispirato e spinto alcuni dei partecipanti ad approfondire lo studio delle lingue all’università e a diventare traduttori professionisti. Per ogni Paese poteva esserci soltanto un vincitore, ma i correttori delle prove hanno segnalato alcuni alunni che si sono distinti per la qualità delle loro traduzioni. Le traduzioni delle studentesse Rachele De Laurentiis, Francesca Di Donato, Silvia Pantalone ed Alice Tucci sono state valutate eccellenti in quanto sono sembrate quasi un testo originale con poche o pochissime omissioni; le loro sono state traduzioni creative, con errori trascurabili di grammatica, ortografia o nella scelta delle parole, che però mantengono il significato originale. Le docenti referenti del Progetto – le professoresse Maria Claudia Cantoro e Manuelita Melchiorrre – riferiscono che le studentesse non si sono fatte intimorire neanche dalle frasi più complesse che hanno tradotto con soluzioni ingegnose. “Congratulazioni ai partecipanti per i loro sforzi, in cui hanno investito chiaramente una dose notevole di impegno ed entusiasmo – dichiara la Dirigente Scolastica Silvia Recchiuti – Potenziando la conoscenza delle lingue ci si avvicina agli altri popoli e si capiscono meglio nuove culture ed inoltre, significa poter approfittare di tante opportunità di studio e lavoro in tutta Europa!”




Noi con Salvini: Giulianova, la città che muore

Ogni giorno, passeggiando per Giulianova quello che si avverte è il completo degrado
della città a causa della totale inefficienza dell’era Mastromauro.
Lavori fatti e rifatti a totale sfregio della cosa pubblica e dei soldi dei cittadini.


Potremmo elencare gli ormai famigerati rifacimenti del corso Garibaldi, il cimitero
all’abbandono, il pessimo stato dei manti stradali, i sempre rimandati lavori degli edifici
scolastici, le precarie situazioni degli impianti sportivi. L’elenco sarebbe troppo lungo e le
cose non fatte ancora di più.
In questa città si fanno proclami di grandi opere, sempre rinviati a data da destinarsi.
Ciò che manca è il principio della sana ed efficiente manutenzione di ciò che si possiede;
un esempio per tutti il lungomare ovest, nel tratto dal Kursaal al parco Franchi.
Tutti ricorderanno i gravi ritardi nella realizzazione giustificati dalla favola che le
pavimentazioni viaggiavano nei mari delle Indie, forse ostaggio dei pirati, mentre i costi
lievitavano.
Oggi il lungomare, una tra le ultime opere realizzate, si presenta sconnesso in più parti,
con illuminazioni divelte e non più utilizzabili; pericolose e inutili ormai le bitte a raso mai
funzionanti, oggi rifugio di erba e condensa.
Ma chi ha collaudato questi lavori? Perché l’amministrazione non ha mai contestato
l’impresa realizzatrice? L’impresa non c’è più e il collaudo mai eseguito.
Ancora una volta nulla viene portato a termine e, come sempre, tutto è lasciato nell’incuria.
Lo stato di degrado urbano della città si accompagna ad un crescente degrado sociale,
con crescenti episodi di violenza. Le rapine e le aggressioni stanno interessando
quotidianamente la cronaca locale.
Caro Sindaco, è il momento di intervenire ed anche con forza, perché la gente ha paura!
Il coordinatore territoriale NcS Giulianova
Gianni Mastrilli