Ospedale Giulianova, Mercante: Paolucci faccia fede ai suoi impegni ed attivi il servizio Stam.

L’Aquila, lì 6.12.2016 – “Nella riorganizzazione della rete ospedaliera questo Governo regionale sta collezionando ritardi su ritardi ed anche quando si tratta di dare attuazione ad atti approvati dal Consiglio preferisce far finta di nulla”. Questo il commento del Consigliere regionale del M5S, Riccardo Mercante, che ha inviato una missiva

Ospedale Giulianova
Ospedale Giulianova

all’Assessore Paolucci sulla mancata attivazione del servizio Stam presso l’ospedale di Giulianova. “Lo scorso aprile – ha continuato Mercante – la Regione ha approvato, all’unanimità, la risoluzione che avevo depositato per consentire l’attivazione di un servizio che ritengo essenziale per il nostro territorio. Secondo le linee guida tracciate nella conferenza Stato-Regioni, inoltre, la riorganizzazione del percorso nascite, al fine di colmare le gravi lacune venutesi a creare a seguito della scellerata decisione di chiudere quattro punti nascita tra cui, nella nostra provincia, quello di Atri, avrebbe dovuto prevedere, tra le varie attività sanitarie necessarie per garantire la massima sicurezza durante la gravidanza ed il parto, l’attivazione e messa a regime dello STAM presso i punti nascita da riorganizzare. Ebbene, nonostante tale previsione ed in barba alla volontà espressa dal Consiglio, ad oggi, del servizio Stam presso l’ospedale di Giulianova non si vede neppure l’ombra. Una lacuna gravissima visto il bacino di utenza, destinato tra l’altro, ad aumentare in maniera esponenziale durante la stagione estiva, ed il territorio estremamente ampio che tale nosocomio è destinato a servire. Proprio per questo – ha concluso Mercante – ho interpellato l’Assessore Paolucci, visto che quando si tratta di tagliare servizi e prestazioni, questo Governo regionale è velocissimo, ma quando si tratta di offrire una assistenza più adeguata ai cittadini, rispondendo tra l’altro ad accordi ed impegni ben precisi e ad imput del Consiglio, preferisce andare a passo di lumaca”.

M5S




Popolo, partiti e democrazia. E’ il momento giusto per una grande svolta Carlo Di Marco[*]

Popolo, partiti e democrazia. E’ il momento giusto

per una grande svolta

 

Carlo Di Marco[*]

Carlo Di Marco giulianovanews.it

 

I risultati referendari suscitano, naturalmente, moltissime riflessioni che sarebbe opportuno affrontare tutte ma su alcune di esse, in particolare, sento di dovermi soffermare. Il 4 dicembre scorso il popolo italiano ha compiuto un nuovo importantissimo atto costituente. Precedenti a questo furono: il primo, l’insurrezione popolare del 25 aprile 1945; il secondo (duplice), la scelta della Repubblica e l’elezione dell’Assemblea Costituente il 2 e 3 giugno 1946 con una partecipazione elettorale dell’89,08%; il terzo, il referendum costituzionale del 7 ottobre 2001 che vide una scarsa partecipazione elettorale (34,10% degli aventi diritto), e la conferma con una percentuale del 35,80% per il NO e del 64,20% per il SI; il quarto, la bocciatura della riforma costituzionale pretesa da Berlusconi il 25 e 26 giugno 2006, che fece registrare una partecipazione elettorale del 52,46% e un risultato finale del 61,29% a favore del NO e del 38,71 a favore del SI.

Questa volta vi è stata un’affluenza alle urne del 68,37% e la de-forma Renzi-Boschi è stata spazzata via con una percentuale del 59,7% a favore del NO e del 40,3% favorevole al SI. In Abruzzo il dato è superiore a quello nazionale: l’affluenza è arrivata al 68,73%, ha votato NO il 64,37% ed ha votato SI il 35,63% dei votanti. Di questo, il Coordinamento regionale di Democrazia costituzionale di cui mi onoro di essere il referente, è fiero e ringrazia per mio tramite tutti gli abruzzesi.

La riforma del 2001 non convinse e i risultati non furono entusiasmanti. Almeno non si presentò come uno stravolgimento della Costituzione e fra ambiguità e qualche imperdonabile leggerezza (come quella del riparto di competenze fra Stato e regioni), gli elettori non opposero una levata di scudi. Questa invece ci fu nel 2006, e nel referendum di qualche giorno fa si è innalzato addirittura un muro ciclopico contro la riforma Renzi-Boschi. Dopo il 2 giugno del ’46, in quest’ultimo referendum costituzionale si è avuta l’affluenza più grande, più convinta, più decisa e più entusiasmante della storia della Repubblica. Una grande percentuale di cittadini che non votano più da anni sono andati alle urne per votare NO! Se si pone sul piatto della bilancia che un numero enorme di mezzi d’informazione nazionali e gran parte delle testate giornalistiche della carta stampata si erano schierati subito a favore del Presidente del Consiglio permettendogli di essere presente tutti i giorni dentro le case degli italiani e nelle testate di quasi tutti i quotidiani; che i sostenitori del NO hanno dovuto “accontentarsi” (si fa per dire: in tutto il territorio nazionale abbiamo incontrato vis-à-vis milioni di cittadini in diverse migliaia di assemblee pubbliche, dibattiti e confronti e di questo andiamo fieri), se ne deduce che la battaglia è stata impari e sbilancia a favore del Governo.

Non si può non aggiungere che il Governo ha chiamato “alle armi” i presidenti di quasi tutte le regioni italiane. Questi, compiendo uno scempio del ruolo autonomo e super partes dei sindaci eletti dai cittadini, a loro volta hanno quasi ovunque chiamato a raccolta i primi cittadini per compiere un rastrellamento “a tappeto” di voti per il SI, adottando così per intero il ributtante “protocollo De Luca”.

 

Quali deduzioni trarre da questo quadro? Poche ma di grande importanza:

 

  1. L’invasione mediatica, le bugie, le frasi prive di significati reali, le furbate, la campagna delle battutine idiote e il parlare alle persone come fossero ignoranti e stupide hanno fatto l’effetto contrario a quello sperato. Hanno indispettito un popolo sano, vigile, in cerca di conoscenza e informazioni vere. La nostra opera è stata utile, ma la gente non è stupida. Questo risultato lo dimostra ampiamente.
  2. Il popolo italiano, con il percorso delle azioni costituenti sopra ricordate, ha ampiamente ribadito la validità dell’unica strada da percorrere a partire dal secondo dopoguerra: quella del costituzionalismo del Ventesimo secolo, attuale e inattuato. Si rassegnino i “liquidatori” del costituzionalismo. Il suo programma storico deve solo essere attuato, quando lo si fa in maniera confusa il popolo risponde scarsamente (revisione del 2001), ma quando si toccano i principi e i capisaldi del costituzionalismo il popolo insorge come un sol uomo. L’indirizzo storico è chiaro a chi ha orecchie per sentire e occhi per vedere!
  3. Si rassegnino anche i partiti: devono decidersi, finalmente, ad aprire il libro del rinnovamento vero. Quello del metodo democratico mancato e della democrazia interna perché prima di tutto dentro di essi si capovolga finalmente la piramide del potere e diventino democratici. Solo così potranno tornare ad essere il veicolo della partecipazione e della sovranità popolare come nel disegno costituzionale. Colgano questo segnale così deciso ed energico del Sovrano per trasformarsi, rinnovarsi, valorizzare le risorse, le intelligenze e le capacità dei propri iscritti. Non badino più alla propria autoreferenzialità e, nell’immediato, puntino non alle elezioni con questa legge elettorale che porterebbe un solo partito ad impossessarsi della Camera dei deputati, ma prima di tutto a una riforma vera, democratica, pluralista e partecipata della legge elettorale.
  4. Ai giovani, infine, il mio accorato appello. Entrate dentro questi partiti e rivoltateli come calzini. Createne nuovi, trasformate quelli che ci sono, fateli vostri avendo sempre come punto di riferimento questo popolo sovrano. Esso, nel percorso costituente che sopra ho cercato di descrivere rappresenta l’unico orientamento affidabile affinché l’utopia costituzionale del Ventesimo secolo diventi realtà e non si trasferisca mai sul pianeta delle illusioni.

 

 

[*] Docente di Diritto Costituzionale, Università degli studi di Teramo




Giulianova. Pubblichiamo in esclusiva la lettera del Senatore Rocco Salini a Ottavio Di Stanislao (già consigliere DC)

Pubblichiamo la lettera del Senatore Rocco Salini (recentemente scomparso) che indirizzò, all’indomani della sua scarcerazione nel 1992, al consigliere della DC, il giuliese Ottavio Di Stanislao (già consigliere comunale di Giulianova nel 1985, 1995, 1999 e assessore all’Urbanistica dal 2000 al 2003 con la giunta Cameli). Una lettera di ringraziamento per la solidarietà dimostrata in quell’occasione.

Noi aggiungiamo che proprio il Senatore Rocco Salini e l’allora responsabile del Mod trasfusionale dell’Ospedale Civile “Maria SS. dello Splendore, la dott.ssa Gabriella Lucidi Pressanti, inaugurarono e diede una grossa mano all’apertura e ampliamento della struttura odierna della FIDAS-CUORE al 4° piano del padiglione ovest.

All’epoca ricoprivo la carica di consigliere Fidas-Cuore di Giulianova dal 2001 al 2003.

Walter De Berardinis

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Giulianova. Referendum: ecco i voti delle 23 sezioni

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Giulianova. M5S: Mastromauro e il referendum costituzionale.

Anche a Giulianova la batosta referendaria si è fatta sentire: il No
arriva al 62%, mentre il Sì nemmeno al 38%, con una percentuale
addirittura più bassa di quella nazionale.referendum-mastromauro

Fonte M5S

Un segnale per il PD locale e per quelli che si sono schierati per una
riforma che è stata sonoramente bocciata, in tutte le sezioni della15356902_10210032605563693_773639565_n
città, anche nelle roccaforti storiche.
Il PD locale è stato abbandonato dall’elettorato di sinistra che non ha
seguito le indicazioni di partito… e i risultati si sono visti,
riuscendo a far peggio di un pessimo risultato.

L’unica domanda da porsi è la seguente: ma il sindaco (che non si
capisce se sia iscritto ancora al PD) cosa avrà votato? Durante la
campagna non si è pronunciato forse troppo preso dalle indagini in
comune, sfuggendo anche al confronto con il nostro consigliere regionale
Riccardo Mercante. Ritratto in foto alla sezione 4, eternamente indeciso
tra bersaniani e renziani, tra No e Sì, probabilmente avrà votato
“Forse”…..

Movimento 5 Stelle Giulianova




Modello di domanda per fornitura libri di testo a.s. 2016-2017-scadenza 15 gennaio 2017.

Avviso pubblico per fornitura gratuita o semigratuita libri di testo a.s. 2016-2017
Logo Comune Giulianova

Modello di domanda per fornitura libri di testo a.s. 2016-2017-scadenza 15 gennaio 2017.




Consiglio Comunale: convocata seduta per mercoledì 11 gennaio 2017

Consiglio Comunale: convocata seduta per mercoledì 11 gennaio 2017
SedutaConsiglioComunale

E’ convocata la seduta del Consiglio Comunale per il giorno 11 gennaio 2017 dalle ore 17,00 presso la Sala Consiliare del Palazzo Municipale (Corso Garibaldi, 109).

Di seguito è consultabile l’ordine del giorno.

scarica allegato: _2017.pdf (349 kb) File con estensione pdf



L’Aquila. UNICA BEACH 2017: un calendario per i bambini delle aree del sisma

Verrà presentato a L’Aquila, giovedì 8 dicembre , il nuovo calendario “UNICA BEACH 2017”. Ormai alla sua terza edizione, l’iniziativa partì quasi per caso, e in principio, per dare continuità alla famigerata spiaggia giuliese aperta anche a chi porta il cane. Il notevole successo riscosso l’anno scorso ha permesso, con i fondi raccolti dalla sua vendita, la realizzazione di tre progetti di Pet-Therapy: dal reparto di Pediatria del San Salvatore dell’Aquila, fino alla Piccola Opera Charitas di Giulianova (TE). Quest’anno grazie all’impegno profuso, con le varie amministrazioni dei comuni del territorio montano, da parte del Consigliere Regionale Pierpaolo Pietrucci, il ricavato verrà devoluto al supporto che il più fedele amico dell’uomo,  il cane, porterà ai bambini presenti nelle aree  colpite dal terremoto, mediante Interventi Assistiti dagli Animali (Pet-Therapy). Alla realizzazione del calendario hanno partecipato molti fruitori della spiaggia di Silvi Marina (TE) che nell’estate di quest’anno, ha accolto il progetto proposto da UNICA BEACH. Quindi selezionati tra loro, sono più di venti cani, provenienti da ogni parte d’italia, i fotomodelli per ogni mese. A sostengo dell’iniziativa la presenza anche di Marialuisa Cocozza dell’Arca di Noè (rubrica del TG5). Protagonisti del mese più freddo dell’anno, gennaio, e giusti rappresentanti del territorio montano abruzzese, due aquilani doc, il Consigliere Pierpaolo Pietrucci e Polo, esemplare di Pastore Abruzzese, del sig. Bruno Iannella dell’Aquila. A sorpresa inoltre, tra tanti cani, anche la presenza di Sirio, un magnifico gatto persiano di Giulianova, esempio di un’altra specie, anch’essa utilizzata nelle terapie assistite dagli animali. Un mix insomma,  tra “monti e mare”, che si auspica vincente per portare solidarietà alle popolazioni che quest’anno si accingono a vivere un Natale, ancora in preda all’ansia delle interminabili scosse del terremoto. Il calendario verrà distribuito a L’Aquila, Silvi Marina , Giulianova e probabilmente anche a Chieti.

Foto di Walter De Berardinis - giulianovanews.it
Foto di Walter De Berardinis – giulianovanews.it

A L’Aquila nei giorni 8 dicembre, dalle ore 14,00 alle ore 20,00 e 11 dicembre , dalle ore 9,00 alle ore 20,00 in Corso V. Emanuele (di lato a Piazza Duomo)
A Silvi Marina sabato 10 dicembre, dalle ore 14,00 alle ore 20,00 in Piazza Enrico Fermi.
A Giulianova in Piazza Fosse Ardeatine Domenica 18 dicembre (da confermare), dalle ore 15,00 alle ore 20,00
Un ringraziamento doveroso alla cooperativa VerdeAqua Nuovi Orizzonti dell’Aquila per aver promosso la produzione delle copie del calendario, che ricordo può essere acquistato anche on line compilando il modulo sul sito www.centroveterinariozar.it




Natale 2016. Teramo e Giulianova, UN LIBRO PER CHI NON E’ LIBERO!

teramo-giulianova-dona-un-libroL’Arts Academy di Giulianova sceglie, ancora una volta, di puntare sulla lettura e sui lettori.
Dopo aver dato vita ad un GdL all’interno della Casa Circondariale di Teramo, l’Associazione vuole fare molto di più per coloro che stanno giustamente scontando la loro pena ma che, ancor più giustamente, hanno fame di conoscenza, hanno sete di sapere, hanno voglia di volare.

Il 10 dicembre 2016, per tutta la giornata, presso le librerie Mondadori di Giulianova e Tempo Libero di Teramo si terrà una raccolta di libri nuovi destinati ai detenuti di Castrogno.
Le regole sono molto semplici: 1. recarsi in libreria, 2. acquistare un libro, 3. donarlo ai detenuti consegnandolo ai volontari dell’Arts Academy.

Un libro per chi non è libero, per permettere loro di evadere con una storia!
Vi aspettiamo!

Associazione Culturale Arts Academy
info@artsacademygiulianova.it
+39 329 11 39 517




“Disabile a chi?”, evento di sensibilizzazione in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità al Kursaal

“Disabile a chi?”, evento di sensibilizzazione in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità al Kursaal

GIULIANOVA – Questa mattina al Kursaal davanti ad un pubblico attento e partecipante si è svolto l’evento “Disabile a chi?” – Cambieremo il linguaggio e cambieremo il mondo.
La Convenzione della Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità compie 10 anni.
Abbattere le barriere, non solo quelle architettoniche, ma anche e soprattutto quelle culturali e sociali che ostacolano l’integrazione delle persone con disabilità, è questo il nobile obiettivo per cui ogni anno, il 3 dicembre, si celebra la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità.flash-mob-3-dicembre garbatini-dettorre-vasanella
Il flashmob organizzato dai ragazzi di “IoSocialDesign” ha aperto la giornata ed ha visto la partecipazione di alcune studentesse dell’Istituto Crocetti di Giulianova, dei partecipanti all’evento e del Sindaco Francesco Mastromauro, in cui venivano denunciati tutti gli epiteti con cui, quotidianamente, una persona diversamente abile, si sente definire.
La giornata è stata organizzata congiuntamente dai Comitati di quartiere Lido “Domenico Di Silvestro” e Annunziata con il patrocinio del Comune, della Giulianova Patrimonio, dell’Università degli Studi di Teramo, dell’associazione “La Meridiana” e dell’APM (Associazione Paraplegici delle Marche).
L’evento è stato moderato da Lorenzo Garbatini. Dopo i saluti della Vicesindaco Nausicaa Cameli è seguito l’intervento di Luigi D’Ettorre, dottorando di ricerca alla Facoltà di Scienze politiche dell’ Università di Teramo, che ha illustrato alla platea tutti i principali punti della “Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità”, soffermandosi sugli articoli riguardanti il rispetto della dignità e dell’inclusione nella comunità delle persone con disabilità.
Il successivo intervento è stato di Roberto Zazzetti, presidente de “La Meridiana” e dell’APM, referente FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) per la regione Marche e componete del direttivo FAIP (Federazione delle Associazioni Italiane Paratetraplegici).
Il suo intervento ha richiamato l’attenzione e gli interventi del pubblico per gli argomenti trattati riguardanti le problematiche che le persone diversamente abili incontrano quotidianamente negli uffici pubblici anche per la scarsa conoscenza delle leggi a riguardo da parte di alcuni dipendenti.
I temi toccati da Zazzetti sono stati molti tra cui la libertà delle persone con disabilità di vivere una vita sociale in tutti gli ambiti, dalla libertà di espressione alla libertà di vivere una propria sessualità.
Zazzetti ha concluso il suo intervento esponendo quello che la Convenzione sancisce per i diritti delle persone con disabilità.
In conclusione, Federica Vasanella, capogruppo PD in Consiglio comunale, ha presentato il progetto “Anello Blu”, un percorso completamente fruibile dalle persone diversamente abili che comprenderà parte del quartiere Annunziata e Lido.
La sua realizzazione avrà inizio tra gennaio e febbraio dell’anno nuovo, inoltre la Consigliera Vasanella ha ribadito che i commercianti che adegueranno gli ingressi delle loro attività con la costruzione di scivoli adatti per i disabili avranno l’esenzione del pagamento dell’occupazione del suolo pubblico per lo spazio occupato dalla struttura.

(le immagini allegate sono libere da diritti per l’uso editoriale)
Addetto Stampa del Comitato del Quartiere Annunziata
Lorenzo Garbatini