Il Comune di Giulianova punta al digitale, attivando per i cittadini nuovi servizi e modalità di pagamento elettronici PagoPA. Tante le operazioni a portata di click.

L’ Amministrazione comunale accelera sulla digitalizzazione. Il Servizio Sistemi Informativi del Comune di Giulianova rende noto infatti che i cittadini, attraverso la propria identità SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o CIE (Carta d’Identità Elettronica) possono controllare online le richieste inviate al Comune, conoscere i tempi di evasione delle procedure e pagare on-line con PagoPA. Tali opportunità sono offerte dai nuovi portali web istituzionali in dotazione del Comune:  “Municipio Virtuale” accessibile all’URL https://giulianova.comuneweb.it ed il portale dei pagamenti PagoPA raggiungibile all’URL https://giulianova.comune.plugandpay. i t. Il municipio, in sostanza,  è più digitale ed anche più trasparente. Con il portale web “Municipio Virtuale”, ad esempio, i certificati anagrafici disponibili sono rilasciati ai cittadini in esenzione dall’imposta di bollo e dai diritti di segreteria.  Firmati digitalmente, posso essere acquisiti senza nessun costo per il richiedente e per tutti i componenti del suo nucleo familiare. Il Comune, inoltre, ha attivato circa quaranta nuovi servizi di incasso PagoPA attraverso il proprio portale per i pagamenti elettronici, sistema che permette a tutti i cittadini di effettuare pagamenti online in modo semplice e veloce, su diversi servizi: diritti di segreteria, contributo di costruzione, trasporto scolastico, refezione scolastica, diritti CIE, servizi bibliotecari, abbonamento dei parcheggi a pagamento, imposta di soggiorno, concessioni dei servizi cimiteriali e tanti altri. I cittadini giuliesi, dunque, possono effettuare in assoluta sicurezza qualsiasi pagamento diretto al Comune mediante l’uso di computer, smartphone o tablet, attraverso il portale web PagoPA comunale oppure presso uno sportello di un Prestatore di Servizi di Pagamento (PSP) come la propria banca, l’ufficio postale, l’esercizio commerciale abilitato ad eseguire pagamenti PagoPA, ad esempio il tabaccaio convenzionato. I versamenti possono essere effettuati on-line anche mediante App IO o portale/App della propria banca. Il cittadino avrà quindi la facoltà di scegliere per il pagamento l’operatore che chiederà il costo minore di commissione. La forte integrazione tra PagoPA e contabilità del Comune, quest’ultima gestita con la suite KSD di Kibernetes, consente che i pagamenti effettuati dai cittadini vengano inseriti automaticamente nel sistema contabile comunale ed allineati con la rendicontazione pubblica nazionale. Per gli uffici comunali, l’integrazione permette di completare in modo automatico il ciclo contabile di riscossione e riconciliazione delle somme incassate sulle specifiche voci di bilancio. A favore dei cittadini, invece, l’ immediata ricezione e convalida dei pagamenti effettuati. “I nuovi servizi digitali – commenta il Sindaco Jwan Costantini – consentono di offrire un più ampio ventaglio di servizi a portata di click. Il cittadino potrà usufruirne on-line senza essere costretto a spostarsi da casa o chiedere un permesso di lavoro. Non solo. L’informatizzazione della macchina amministrativa sta innescando una nuova sinergia e una più fitta collaborazione tra i dipendenti comunali, agevolando le attività connesse tra gli uffici.”




Conferenza stampa, questa mattina, nella Sala Buozzi di Giulianova, della tre giorni “Intelligenza emotiva e professioni di cura” organizzata dalla Fondazione Piccola Opera Charitas di Giulianova, con il Patrocinio, tra gli altri,  della Città di Giulianova, della Diocesi di Teramo-Atri e della Asl di Teramo. Presenti il Presidente della Fondazione Domenico Rega ed il Sindaco di Giulianova Jwan Costantini.

 

Presentata questa mattina, in conferenza stampa, la tre giorni gratuita di studio e allenamento dell’ Intelligenza emotiva, organizzata, in occasione della Settimana Mondiale del Cervello, dalla Fondazione Piccola Opera Charitas di Giulianova, da sessant’anni impegnata nel prendersi cura della persona umana in tutte le sue dimensioni.

L’evento, di carattere nazionale, il primo nel suo genere che si svolge in Abruzzo, si terrà dal 14 al 16 marzo negli spazi di Villa Fiorita, in via Ripoli a Giulianova, e si avvale del patrocinio della Diocesi di Teramo, del Comune di Giulianova, della Direzione Generale Asl Teramo, dell’associazione ASPIC Pescara e di Six Seconds Italia. Hanno incontrato i giornalisti, il Presidente della Piccola Opera Charitas Domenico Rega ed il Sindaco di Giulianova Jwan Costantini.

“Nella nostra esperienza di questi ultimi due anni – ha detto il Presidente Rega – assieme alle attenzioni nei confronti dei pazienti, degli ospiti e dei loro familiari, è stata forte quella verso i “curanti”. Personale sanitario e di assistenza, volontari in servizio alla Mensa San Francesco, che, oltre ad essere protetto, andava ascoltato, sostenuto e continuamente rimotivato proprio dove veniva maggiormente attaccato: le emozioni e tutto il mondo interiore. Da qui la scelta di un investimento importante sul piano della formazione e l’individuazione dell’Intelligenza emotiva e del suo allenamento come leva per stare con maggiori strumenti e più consapevolezza dentro questo passaggio d’epoca che chiede a tutti un cambiamento”. “La Piccola Opera Charitas è straordinaria – ha sottolineato il Sindaco Costantini –  indispensabile per le persone che assiste e cura, per le famiglie a cui dà supporto, per il tessuto culturale di questa città a cui continua a fornire stimoli, proposte, opportunità di crescita. In questa tre giorni, si discuterà del ruolo che le emozioni, una volta decodificate, possono avere sul disagio mentale. L’approfondimento non potrà che essere positivo e proficuo. Si tratta di un evento, anche questo, fuori dall’ordinario, perché si svolge non in una grande città, in una capitale, ma in una provincia italiana, quella di Teramo. Merito, ancora una volta, della Fondazione Piccola Charitas. Ringraziandola per l’impegno e la serietà con cui opera, auspico che la  collaborazione con l’ Amministrazione comunale possa proseguire e crescere, in un ‘ottica condivisa,  tesa al costante miglioramento sociale, assistenziale e culturale di questa comunità”.

 

La prima giornata, lunedì 14 Marzo 2022,  si aprirà con un convegno scientifico.   Interverranno, tra gli altri:

Stefano Vicari – Neuropsichiatra, professore Ordinario di Neuropsichiatria Infantile all’ Università̀ Cattolica del Sacro Cuore,  Responsabile dell’ UOC di Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù̀ Roma;

Massimo Di Giannantonio, professore Ordinario di Psichiatria, all’ Università̀ degli Studi di Chieti-Pescara “G. D’Annunzio”, direttore medico psichiatra Dipartimento di Salute mentale ASL Vasto-Lanciano-Chieti e presidente della Società Italiana di Psichiatria (SIP);

Joshua Freedman MCC CEO Six Seconds e Lorenzo Fariselli, Direttore di Six Seconds Italia ed EQ Biz.

 

Nel pomeriggio si terrà un laboratorio di ricerca sperimentale finalizzata alla rilevazione dei profili neurofisiologici di un campione preselezionato di soggetti sottoposti a task cognitivi relativi al Brain Talent Profile Six Seconds®. La rilevazione avverrà a cura di Giuseppe Alfredo Iannoccari e Tania Cariani (Assomensana e Università Statale di Milano).

 

Il 15 Marzo  vedrà coinvolti i circa 150 partecipanti in una giornata intera di allenamento pratico ed interattivo dell’Intelligenza Emotiva sotto la guida di Joshua Freedman e di un team di facilitatori Six Seconds.

 

Il terzo e ultimo giorno, mercoledì 16 Marzo, sarà riservato al personale della Fondazione Piccola Opera Charitas che da oltre un anno ha avviato un impegnativo programma di allenamento delle competenze socio emotive.

 

Per le tre giornate, gratuite per il pubblico sino ad esaurimento posti, sono riconosciuti crediti ECM per tutte le professioni sanitarie.

 

 

 

 




Inaugurato il nuovo “L’Emporio Solidale”, il nuovo progetto della Croce Rossa Italiana, Comitato di Giulianova.

Sabato 5 marzo, presso i locali siti in via Matteotti, 109 a Giulianova, è stato inaugurato  “L’Emporio Solidale”, il nuovo progetto della Croce Rossa Italiana, Comitato di Giulianova.

L’inaugurazione è stata preceduta da una conferenza stampa di presentazione presso la sala comunale “Bruno Buozzi” alle ore 10.30 dello stesso giorno.

L’Emporio Solidale si presenta come una nuova realtà nel contesto territoriale teramano. Attualmente in Italia i centri di questo tipo sono circa 200 di cui otto in Abruzzo.

“Si tratta di un progetto fortemente voluto – spiega il Presidente della CRI – Comitato di Giulianova, Adriano Voogt – nato in un momento particolarmente difficile, in un contesto socio-economico fortemente provato dalla pandemia da Covid-19, tutt’ora in corso”.

“Di fatto ad una popolazione già in difficoltà e che ha visto ulteriormente peggiorata la propria situazione, si sono aggiunti “nuovi poveri” che fanno fatica a reperire anche beni di primissima necessità. L’Emporio Solidale si propone quale aiuto concreto, in un’ottica non di mero assistenzialismo ma di responsabilizzazione e miglioramento delle capacità del “saper fare”. Non più, quindi, un generico “pacco alimentare”, ma una vera e propria spesa fondata sulle reali necessità del singolo”.

In effetti l’Emporio Solidale si presenta come un mini-market dove è possibile “acquistare” una serie di prodotti che vanno dagli alimenti ai generi per cura della persona attraverso una card con un credito massimo da poter utilizzare in un arco di tempo prestabilito.

“Il “modello emporio” – spiega il Presidente Voogt – risulta molto apprezzato dagli utenti poiché meno stigmatizzante rispetto al doversi recare in un supermercato pagare con una facilmente riconoscibile carta acquisti o social card, oppure in una mensa per i poveri”.

I destinatari dell’iniziativa sono cittadini europei (UE) o extra europei che vivono stabilmente nei Comuni di competenza territoriale del Comitato CRI di Giulianova. Per accedere al servizio gli utenti fanno domanda ai servizi sociali del proprio Comune o allo sportello sociale della Croce Rossa e, se la condizione del richiedente è conforme ai requisiti, la domanda viene accettata e, previa consegna della tessera a punti, il cittadino può accedere all’Emporio solidale.

Il progetto è cofinanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e dalla Regione Abruzzo. Inoltre, collabora attivamente il Comune di Giulianova che, tramite i propri canali di comunicazione istituzionale e tramite gli uffici competenti, si impegna a promuovere il progetto sul tutto il territorio.

Un doveroso ringraziamento va al Conad, società cooperativa attiva nella grande distribuzione, in particolare all’Amministratore delegato, il Dott. Antonio Di Ferdinando, che ha donato l’intera fornitura iniziale e la scaffalatura.

Tra le partnership, un ringraziamento particolare al “Lions Club” di Giulianova e La Formica Supermercati Solidali per la fattiva collaborazione nella realizzazione di questo ambizioso progetto.

Nel futuro si prevede un allargamento delle collaborazioni ad altre insegne e punti vendita con la donazione di prodotti in eccedenza o prossimi alla scadenza.




Giulianova. In arrivo le borse di studio previste dal Fondo Unico per il Diritto allo Studio. I beneficiari saranno contattati dagli Uffici comunali.

Comune di Giulianova foto Walter De Berardinis

Termine per la riscossione, il 31 marzo. Gli Uffici comunali della Pubblica Istruzione comunicano che possono essere ritirate le somme relative alle borse di studio per l’ Anno Scolastico 2020/ 2021 erogate dal Ministero dell’Istruzione grazie al Fondo Unico per il Diritto allo Studio. I beneficiari saranno contattati dagli Uffici comunali. Per riscuotere la somma assegnata è necessario recarsi entro il prossimo 31 marzo presso qualsiasi Ufficio Postale senza necessità di utilizzare o esibire la Carta dello Studente IoStudio, ma semplicemente richiedendo all’operatore di sportello di incassare un “Bonifico domiciliato” erogato dal Ministero dell’ Istruzione. Le modalità di riscossione sono altresì specificate dettagliatamente consultando il seguente link: https://iostudio.pubblica.istruzione.it/web/guest/voucher/ Per consultare invece il sito istituzionale del Comune alla pagina riguardante l’erogazione delle borse, il link utile è https://giulianova.iswebcloud.it/area_letturaNotizia/161676/pagsistema.html Il Fondo ministeriale disponibile per la Regione Abruzzo, ha permesso di garantire la borsa di studio agli studenti con reddito familiare Isee fino a 7.934,92 euro.




Giulianova. Possibile donare beni di prima necessità a favore della popolazione ucraina.

Comune di Giulianova foto Walter De Berardinis

La raccolta, organizzata dall’ Amministrazione comunale in collaborazione con la Protezione Civile, partirà domenica prossima nella sala “I Pioppi”. Arrivata ieri una famiglia ucraina in fuga dalla guerra e subito ospitata in una struttura dedicata. L’ Amministrazione comunale, in collaborazione con i volontari della Protezione Civile di Giulianova, organizza una raccolta di beni di prima necessità a sostegno della popolazione ucraina. L’ iniziativa partirà domenica prossima, 6 marzo, e si protrarrà fino a mercoledì 9 marzo. Dalle 17 alle 20 si potrà consegnare il materiale presso la sala “I Pioppi”. I prodotti richiesti sono cibo in scatola e a lunga conservazione, vestiti, scarpe, biancheria intima e asciugamani ( rigorosamente non usati). Necessari anche prodotti per l’igiene personale, coperte e medicinali. Ieri pomeriggio, intanto, è arrivata in città la prima famiglia di ucraini fuggiti dalla guerra. In viaggio da tre giorni, avevano contattato l’ Amministrazione comunale tramite una conoscente residente a Giulianova. Appena arrivati sul territorio, tramite la Prefettura, sono stato subito sistemati in un centro di assistenza straordinaria.




I bambini della parrocchia della Natività di Maria Vergine dicono no alla guerra con un’iniziativa di piazza dopo la Messa delle 10.

L’ Amministrazione comunale partecipa alla manifestazione con il Vice Sindaco Lidia Albani. E’ stata la prima manifestazione pubblica per la pace e contro la guerra che sta infiammando l’ Ucraina. Questa mattina, su iniziativa dell’ Azione Cattolica di Giulianova, i bambini della parrocchia della Natività di Maria Vergine e le loro famiglie si sono raccolti sul piazzale della chiesa di San Pietro Apostolo, dopo la Messa domenicale delle 10, celebrata dal parroco don Luca Torresi. Erano presenti la responsabile diocesana di AC Maria Roscioli e il Vice Sindaco Lidia Albani, testimone della vicinanza dell’ Amministrazione comunale all’iniziativa. I bambini hanno cantato e abbattuto un muro simbolico, fatto di scatole di carta e immagini della distruzione in atto. ” Un bel segno di solidarietà e sensibilità – ha commentato il Vice Sindaco – che parla alla città con il linguaggio entusiasta e diretto dei bambini, dei giovani, delle famiglie, che hanno pregato, sperato e manifestato insieme”.




NOS-NOI NUOVI ORIZZONTI DELLA SINISTRA PER GIULIANOVA: 213 Milioni dal Pnrr solo briciole: siamo lontani dagli obiettivi nessuna traccia di Costantini e la tanto sbandierata vicinanza ai vertici del governo regionale.

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In barba alla cosiddetta filiera di costantiniana memoria, dei 213 milioni di euro del PNRR destinati alla

Missione 6 Salute, non si trova alcuna minima traccia che possa interessare direttamente né il nostro

ospedale, né la nostra comunità.

Eppure nella nostra ASL sono individuati

ben due ospedali di Comunità, Atri e

Teramo e ben otto case dellaComunità.

Crediamo di poter esprimere tale disappunto soprattutto se pensiamo alla costante

sofferenza dei nostri reparti di Medicina e soprattutto Lungodegenza, in cui molto

spesso pesano il prolungarsi di degenze inappropriate, proprio per la mancanza di

tali strutture sanitarie, dove vi è un carico assistenziale minore di un reparto

ospedaliero, ma senza dubbio ben maggiore delle cure domiciliari.

Va rimarcato inoltre, come, in tale direzione, i fondi destinati alla nostra Provincia (19 milioni), siano

potenziamento della Medicina Territoriale.

incapacità gestionali e di governo?




Giulianova. Un logo per il Parco dell’Annunziata

GIULIANOVA – In questi ultimi anni il Parco dell’Annunziata è diventato sempre più il punto centrale del Quartiere e della città con eventi naturalistici, spettacoli teatrali e si è arricchito di nuove piante e nuovi giochi per i bambini

Il logo nasce, grazie al consiglio di tante persone che frequentano il Parco, per identificarlo e pubblicizzarlo per la città e questa idea ha visto la luce grazie a Lara Silvestrini della New Star che lo ha realizzato per noi.




Inaugurato questa mattina “L’emporio di Gaj”, il mini market solidale in via Matteotti, a Giulianova, promosso e gestito dalla Croce Rossa di Giulianova.

Il Vice Sindaco Lidia Albani ha tagliato il nastro: “Sarà un ulteriore risorsa per le persone in difficoltà, un punto di riferimento per tutte le associazioni d’assistenza e per la città che vuole aiutare”. L’ “Emporio di Gaj”, da questa mattina, non è più un progetto ma una realtà. Anche Giulianova, grazie alla Croce Rossa, alla Regione Abruzzo e alle associazioni che hanno accettato la sfida, ha, con l’emporio aperto in via Matteotti, il suo mini market solidale. Le persone a basso reddito e che hanno bisogno di un aiuto concreto nel quotidiano, possono adesso recarsi in un vero negozio e, con una sorta di tessera “a punti”, fare la spesa. A disposizione alimenti, oltre a prodotti per la casa e la persona. Sarà come acquistare, ma senza utilizzare soldi. A differenza del pacco dono, nell’ “Emporio di Gaj”, ogni cosa ha un valore, come in un vero supermercato. Ha tagliato oggi il nastro dei locali, il Vice Sindaco Lidia Albani, a testimonianza della rete solida di collaborazione tra l’ Amministrazione comunale, la Croce Rossa e tutte le associazioni operanti sul territorio. L’ Emporio solidale porta il nome di Gaj Melozzi, attivissima e amatissima volontaria della Cri di Giulianova, scomparsa prematuramente. Dopo la Croce Rossa e la Regione Abruzzo, hanno avuto un ruolo fondamentale, nella nascita e nell’attivazione dell’ iniziativa, il Conad Adriatico, che ha fornito il primo stock di merce e la scaffalatura, l’associazione no profit “La Formica” e il Lions Club di Giulianova, che supporterà l’emporio organizzando eventi, venendo materialmente incontro alle esigenze della struttura e, in caso di necessità, mettendo a disposizione dei “clienti” la professionalità dei propri associati. ” Con l’ “Emporio di Gaj” – ha spiegato il presidente della Croco Rossa di Giulianova Adriano Voogt – nasce un vero laboratorio della solidarietà. Questo, infatti, è un vero cantiere aperto, un centro propulsivo per tutte le iniziative volte ad alleviare situazioni di disagio, isolamento sociale e povertà. La rete assistenziale merita di essere messa a sistema così da ottimizzare i risultati degli sforzi di molti e migliorare la capacità di assistenza e supporto.” ” L’ Amministrazione comunale e l’ Assessorato alle Politiche sociali – ha commentato il Vice Sindaco Albani – è entusiasta dell’ emporio, una realtà attesa, anzi necessaria, specie in questi giorni di grande criticità. Leggo questo spazio come una mano tesa, che stringe quella delle persone in difficoltà economica, e che lo fa con discrezione. Tanti, infatti, magari per la prima volta, vivono in uno stato di grave disagio e, per motivi psicologici, faticano a chiedere aiuto ai centri assistenziali. L’emporio dà, ma con delicatezza e riservatezza. Anche in questo senso, i nostri Servizi sociali collaboreranno con efficacia perché la rete “del bene”, che oggi si fa più grande e robusta, possa arrivare prima possibile e nel modo migliore a rompere la solitudine e l’emarginazione di un numero crescente di singoli e famiglie”.




All’attacco frontale mosso dal gruppo “ Il Cittadino Governante”, ha replicato questa mattina il Sindaco Jwan Costantini.

Il comunicato diffuso dallo schieramento di opposizione contiene dure critiche alla sua persona e all’Amministrazione comunale, colpita, in particolare, nella gestione del settore urbanistico e finanziario. “ Il documento – ha commentato il Sindaco Costantini – non ci stupisce. Aspettavamo da tempo, infatti, che il risultato imbarazzante ottenuto dal consigliere Alberta Ortolani alle ultime Provinciali, come un bubbone in attesa di esplodere, producesse qualche effetto eclatante. L’oltraggio dei quattro voti restituiti dalle urne all’avvocato Ortolani, consigliere e donna simbolo del “Cittadino governante”, doveva essere vendicato. Tanto è stato. Non appena ha avuto modo, giunto il momento propizio, “Il Cittadino governante” ha goffamente cercato di appannare la figuraccia. Peccato, però che , da grandi osservatori della politica locale, gli associati argomentino sulla nuova “giunta provinciale” senza sapere che la Provincia non ha più né giunta né assessori ma solo consiglieri delegati, peraltro senza rimborso, visto che gli organismi di secondo livello non lo prevedono. Purtroppo per loro e per chi vuole speculare, nessuno si impegna in Provincia per arricchirsi. E anche in Comune la corsa al soldo non funziona. Gli aumenti percepiti dagli amministratori non sono un’invenzione, ma adeguamenti stabiliti dalle normative in vigore. Come tutte le discipline, prima di essere insegnata, la politica va studiata, specie da chi la utilizza avendo diversi scheletri nell’armadio e più di un nervo scoperto. Nessuno ha dimenticato i giorni in cui il consigliere Ortolani cantava “O bella ciao” a Giulianova ma, oltrepassata Bellante, cambiava melodia per arrivare democristiana a Teramo. La sua presenza, comunque, resta per noi una garanzia. Con simili obiettivi centrati ( vedi l’addio di Andrea Palandrani, Fabio Di Dionisio e Pietro Carrozzieri, nonché il risultato elettorale, il peggiore nella storia del centrosinistra), la nostra azione risulterà sempre, grazie a lei, semplificata, protetta, favorita. Per concludere, “Il Cittadino governante”, prima di esprimersi, dovrebbe prendere atto che il sottoscritto, come emerge dall’estratto contributivo, lavora dall’età di 19 anni e, se ha raggiunto dei traguardi, lo ha fatto senza avere trampolini in Parlamento o nelle segrete stanze di quella politica che, tanto deprecata dal consigliere Franco Arboretti e dal suo gruppo, avrebbe dovuto proiettare Alberta Ortolani nei piani alti della Provincia e che invece, nonostante gli sforzi, l’ha lasciata tristemente a terra”.