Giulianova. Denunciato un 47enne di Mosciano Sant’Angelo per possesso di 19 coltelli a serramanico

Carabinieri Foto Archivio

I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Giulianova, questa notte, hanno fermato un quarantasettenne di Mosciano già noto alle Forze dell’Ordine. L’uomo si è mostrato subito nervoso, così i militari hanno perquisito la sua auto rinvenendo ben ventisei coltelli, diciannove dei quali di tipo a serramanico e, quindi, di genere proibito. È stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Teramo per porto abusivo di coltelli, che sono stati sequestrati.




GIULIANOVA. DEMOS: PER LA RICOSTITUZIONE DEL COMITATO DI QUARTIERE DEL LIDO A GIULIANOVA APPELLO AI CITTADINI

DEMOS

La strada che porta al rilancio della cultura della partecipazione popolare nella nostra città passa per la ricostituzione dei comitati di quartiere. Di cinque comitati, costituiti nel luglio 2013 in una election day entusiasticamente partecipata dai cittadini, ne è rimasto uno. Questo degrado si è verificato principalmente per responsabilità dei partiti che hanno amministrato (questi, dopo averli voluti) e amministrano la Città, avendo preferito la loro autoreferenzialità alla democrazia costituzionale. Recentemente ha cessato le sue attività anche uno dei comitati più importanti: il Comitato di Quartiere Lido. Proprio per la sua centralissima importanza, questo Comitato è stato sempre tacciato, da parte di chi governa e di chi ha governato, di essere asservito a questa o a quella forza politica, ma come la nostra associazione sa per esperienza, le forze politiche che arrivano al potere, a prescindere dal loro colore, quasi sempre finiscono per non tollerare tutto ciò che proviene dai quartieri e “intralcia” il loro operato, poiché animate da interessi autoreferenziali. Speriamo che questi partiti trovino la strada del rinnovamento.

            La nascita di Comitati di Quartiere eletti a suffragio universale, su iniziativa dei cittadini stessi attraverso nuclei promotori spontanei, invece, rappresenta un importantissimo momento di crescita culturale e politica per i cittadini e un’occasione forse unica per il rinnovamento dei partiti. Sono i cittadini a doversi attivare e Demos è a disposizione gratuitamente per offrire appoggio e competenze.

Nei giorni scorsi, su iniziativa dei componenti del decaduto Comitato Lido, è maturata la possibilità di costituire un nucleo promotore per la sua ricostituzione. In affiancamento e valorizzazione di questa iniziativa, il Circolo Demos di Giulianova convoca una pubblica assemblea perché si apra un dibattito e si punti alla costituzione di questo nucleo per avviare dalla base il percorso di ricostituzione del Comitato di Quartiere del Lido.

L’incontro è aperto a tutti e si svolgerà

venerdì 24 settembre 2021 dalle ore 18,30 alle ore 20,30 presso il Parco Cerulli (centro anziani)

in viale Orsini a Giulianova lido.

Alle donne, ai giovani ai cittadini che vogliono avere un ruolo attivo e non passivo nell’attività amministrativa e politica del Comune è rivolto il nostro APPELLO affinché “la parola ai cittadini” non resti solo uno slogan elettorale.

Giulianova 20 settembre 2021

Demos Giulianova

Il Coordinatore, Romeo Rosignoli




Giulianova. Carabinieri: denunciato per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.

Carabinieri – foto archivio

I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Giulianova hanno denunciato un giuliese di 40 anni, sorpreso in piena notte alla guida della sua autovettura in evidente stato di alterazione psicofisica correlata all’uso di sostanze stupefacenti. L’uomo, inoltre, si è rifiutato di sottoporsi al prescritto accertamento tossicologico e pertanto gli è stata anche ritirata la patente di guida.




Giulianova. Manifestazione del 2 ottobre:  adesione dei Promotori di (NOS) “Nuovi Orizzonti della Sinistra” Giulianova.

Ospedale di Giulianova foto archivio

Basta fare spot di propaganda. Basta fare spot elettorali. Basta distruggere questa realtà sulla costa adriatica teramana con false promesse e con l’oblio che denunciamo da anni in merito alla delocalizzazione dei reparti (Ostetricia, Ginecologia, Pediatria, Urologia ecc.).

La Sanità Privata è una minaccia per la salute dei cittadini che non hanno le possibilità economiche per potersi curare, il diritto alla salute è un diritto fondamentale dei cittadini, sancito dall’articolo 32 della nostra Carta costituzionale.

Ci sono disoccupati, precari, pensionati, famiglie di chi ha un lavoro ma non un vero stipendio e chi per raggiungere uno stipendio decente deve ammazzarsi di lavoro.

Le nostre famiglie l’hanno capito già da tempo ed è giunta l’ora di mobilitarsi attivamente, ognuno con le proprie istanze, le proprie rivendicazioni, consapevoli per lottare e vincere questa battaglia di civiltà.

Non permetteremo alle forze politiche che hanno governato ieri e a quelle che governano oggi la Regione Abruzzo di sottrarsi dalla responsabilità di aver costretto la Sanità pubblica ad una lunga, lenta, inesorabile agonia. Le medesime forze politiche hanno deciso il declassamento dell’Ospedale di Giulianova, condannandolo ad una inaccettabile decadenza: mancanza di apparecchiature diagnostiche all’avanguardia; carenza di personale; erogazione dei servizi affidata all’abnegazione e spirito di sacrificio del poco personale superstite; Pronto Soccorso spesso in tilt; liste d’attesa lunghe o bloccate. Ma curarsi non era un diritto?

Non abbiamo scelta, dobbiamo difendere il nostro ospedale per non lasciare il territorio attorno senza tutela sanitaria (Roseto d.A. Mosciano S.A. Tortoreto ecc.) .

Non abbiamo scelta, questa volta la misura è colma per tutti. Prepariamoci, annullate qualsiasi impegno. Fate girare la parola, condividete i messaggi.

E’ necessaria la mobilitazione di tutti i cittadini uniti per il potenziamento della Sanità Pubblica in Provincia di Teramo e per l’Ospedale di Giulianova di 1° Livello.

Diventiamo un fiume in piena e che le vie di Giulianova ne siano gli argini…

Sabato 2 Ottobre 2021 alle ore 16,00

Partenza dalla Piazza della Libertà Giulianova Paese

arrivo della manifestazione in Piazza Martiri Fosse Ardeatine.

Aderiscono i Promotori di (NOS) “Nuovi Orizzonti della Sinistra” Giulianova.

e mail: nos.giulianova@gmail.com




Giulianova. E’ aperta la campagna di adesione ai tavoli di lavoro del Forum cittadino sulla riqualificazione di Piazza Dalla Chiesa.

Tutti possono richiedere di partecipare compilando il modulo in ogni sua parte. Deve essere firmato, scannerizzato ed inviato a associazioneculturaledemos1652@gmail.com.
il modulo può essere anche consegnato a mano (a un socio dell’Associazione Demos di Giulianova che si conosca) o inviato per posta a Associazione culturale Demos, via Acquaviva, 6 – 64021 Giulianova.
E’ possibile consegnare il modulo compilato e firmato sino al giorno di apertura del Forum, presumibilmente il 23 ottobre 2021 (da confermare).
E’ possibile trovare tutte le informazioni sul sito Demos all’indirizzo: https://urly.it/3fj3m



Giulianova. Al via da oggi i lavori di ampliamento della pista ciclabile sul lungomare monumentale e di manutenzione straordinaria del ponte sul Tordino.

Lungomare di Giulianova

Finanziate nell’ambito del progetto europeo “Bike to Coast”, le opere saranno completate entro il 31 Dicembre. Sono iniziati oggi, 16 Settembre, i lavori di ampliamento della pista ciclabile sul lungomare monumentale e di manutenzione straordinaria del ponte sul Tordino. Il costo dell’intervento, sostenuto grazie ai fondi europei del progetto “Bike to Coast”, è di complessivi 840.000 euro. Si è aggiudicata la realizzazione delle due opere l’ Ati Cisa Appalti – Plastica Vomano 2. Di circa 606.000 euro, l’importo dell’appalto. La pista ciclabile sul tratto centrale del lungomare Zara sarà ampliata, secondo un progetto di variante che, approvato lo scorso gennaio, ha modificato il piano originario. Il tracciato ciclopedonale non correrà infatti alla stessa altezza del marciapiede esistente, come inizialmente previsto, ma rimarrà sulla sede stradale, sebbene ampliato rispetto alle dimensioni attuali. Per consentire le attività del cantiere, è stata disposta dalla Polizia municipale una modifica temporanea della circolazione stradale. Per ovvi motivi, non sarà possibile transitare e sostare sul lato est del lungomare, interessato dai lavori, mentre è istituito il doppio senso di circolazione sulla carreggiata ovest, nel tratto compreso tra Via Thaon De Revel e Via Nazario Sauro. Per l’intera durata dei lavori, non sarà allo stesso modo percorribile il ponte ciclopedonale sul Tordino. Sarà effettuata, a suo vantaggio, una serie di interventi migliorativi, primo fra tutti la sostituzione delle assi in legno ammalorate e la manutenzione delle travi. “ I lavori dovranno essere necessariamente completati entro il 31 Dicembre – spiega il Sindaco Jwan Costantini- La città potrà contare, per quella data, su un ponte ciclopedonale messo in sicurezza e una pista ciclabile più funzionale, come chiede il piano “Bike to Coast”. Con un ulteriore investimento di 150.00 euro, il tracciato sarà inoltre abbellito da nuovi arredi. Siamo grati all’ assessore ai Lavori Pubblici Giampiero Di Candido che ha seguito da vicino l’iter procedurale e consentito il rispetto delle scadenze. A lavori conclusi, ne sono certo, Giulianova avrà la pista più bella, comoda e sicura della costa teramana”.




Giulianova. L’Associazione Demos invita tutti i cittadini a favorire questo percorso di partecipazione popolare

Il Coordinatore, Romeo Rosignoli
Il Coordinatore, Romeo Rosignoli

Premesso che in data 8 luglio 2020 l’Assemblea del Quartiere Lido di Giulianova deliberava di mandare al rispettivo Comitato di Quartiere le conseguenti azioni per l’apertura di un Forum cittadino sulla riqualificazione di Piazza Dalla Chiesa; il Comitato si attivava per la raccolta delle firme necessarie per la richiesta del Forum secondo le norme del regolamento comunale; sottoponeva contemporaneamente un breve questionario alla cittadinanza sulle possibili destinazioni desiderate per l’area in questione; di conseguenza il Comitato emanava un pubblico avviso per la formazione di un Tavolo di esperti con il compito di esaminare, elaborare e interpretare le risultanze del questionario; questo Tavolo svolgeva il suo compito in maniera celere e qualitativamente ineccepibile enucleano tre idee progettuali da sottoporre al Forum cittadino in preparazione; nel contempo si raccoglievano quasi duecento firme per la richiesta del Forum; esse venivano puntualmente consegnate al protocollo generale del Comune con espressa richiesta di indizione del Forum; alla richiesta sopra richiamata nei termini previsti dal regolamento comunale non seguiva risposta alcuna; nel frattempo, esaurito il suo periodo di insediamento e il successivo di prorogatio, cessava le sue attività il Comitato di Quartiere Lido.

            Ciò premesso, l’Assemblea del Circolo Demos di Giulianova, al fine di non permettere la vanificazione dell’eccellente lavoro svolto dal Comitato di Quartiere e per onorarlo come patrimonio partecipativo di grosso rilievo, decide unanimemente di proporre ai firmatari della richiesta di Forum e alla cittadinanza la realizzazione del Forum stesso. Elabora a tal fine il progetto che si allega al presente comunicato, pubblicato sul Sito Demos all’indirizzo: https://urly.it/3fj3m; predispone varie iniziative di informazione e formazione; indica le date del 23 e 24 ottobre (da confermare) per lo svolgimento del Forum; decide di chiedere, trattandosi di una iniziativa culturale di partecipazione popolare rientrante nelle sue finalità per espresse previsioni statutarie e regolamentari, il patrocinio del Comune e la disponibilità del Kursaal Come avvenuto per i precedenti due Forum svolti a Giulianova.

            L’Associazione Demos invita tutti i cittadini, le forme associative sociali della Città, le forze politiche e l’Amministrazione comunale a favorire questo percorso di partecipazione popolare che rappresenta un importante momento di crescita della cittadinanza e della presenza attiva di quanti vorranno prendervi parte, affinché “la parola ai cittadini!” non resti un mero slogan elettorale.

Demos Giulianova

Il Coordinatore, Romeo Rosignoli




IL CITTADINO GOVERNANTE. GIULIANOVA PATRIMONIO: UN PIANO DI RISANAMENTO CHE PER FUNZIONARE DEVE SFRATTARE GLI INDIGENTI E LICENZIARE I LAVORATORI

I consiglieri, Franco Arboretti e Pietro Carrozzieri

Dopo tanto tempo, e tardivamente, è arrivato in consiglio comunale il Piano di risanamento della Giulianova Patrimonio, società partecipata al 100% del Comune, dal 2017 in perdita. Dal 2019, dopo tre anni consecutivi di bilanci con risultati di esercizio negativi, si sarebbe dovuto portare senza indugio, come prescrive la legge Madia sulle Partecipate, un Piano di risanamento. Nel frattempo, anche dopo l’insediamento del sindaco Costantini, a giugno del 2019, la crisi finanziaria è continuata tanto che sappiamo che anche i bilanci del 2020, 2021 e 2022 si sono chiusi o si chiuderanno con perdite! Cioè un altro triennio in perdita!

Gli errori di gestione della precedente amministrazione nelle tre ultime annualità sono stati confermati e addirittura aggravati da quella attuale con l’aggiunta di cospicue spese inutili, quali i 54.000 euro l’anno per lo stipendio di un direttore generale – non necessario, infatti prima non c’era – voluto da Costantini per il suo grande e decisivo sostenitore elettorale, l’avvocato Gatti di Teramo, e i 30.000 euro per la Due Diligence, inutile analisi della situazione affidata ad esperti esterni, situazione che doveva essere ben chiara a chi aveva detto che sapeva dove mettere le mani andando in Comune.

Addirittura ieri si è saputo che ora ci sarà anche un ulteriore sperpero di denaro pubblico in quanto la maggioranza vuole dare un incarico ad un legale per promuovere l’azione di responsabilità nei confronti della passata amministrazione. A parte che sarebbero coinvolti anche l’attuale amministrazione e gli uomini da essa nominati all’interno della società partecipata, visti il protrarsi e l’aggravamento della sua crisi finanziaria, ma come fa a non essere chiaro che le fallimentari condizioni in cui versa la Giulianova Patrimonio dipendono da scelte amministrative sbagliate del Comune e da una gestione inadeguata da parte dei vari amministratori unici dell’azienda?

Infatti l’amministrazione comunale precedente aveva cercato di alleggerire il proprio bilancio conferendo alla Giulianova Patrimonio servizi pubblici importanti come la cura del verde, i servizi cimiteriali, la manutenzione, il mercato ittico senza finanziarli adeguatamente per le prestazioni che riceveva. Mentre i due settori che potevano dare utili, Farmacia comunale e Parcheggi a pagamento venivano saccheggiati pretendendo per il Comune 100.000 euro l’anno dalla Farmacia e il 70% dell’incasso, con un minimo di 130.000 euro all’anno, dal servizio dei Parcheggi a pagamento. Con queste premesse e con una gestione non ottimale dell’azienda era ovvio che questo sarebbe stato l’esito. I necessari correttivi avrebbe potuto apportarli l’attuale amministrazione una volta insediata nel 2019, modificando tempestivamente nel Bilancio comunale le poste in entrata e in uscita relative alla Giulianova Patrimonio.

Non è stato fatto, noi l’avremmo fatto subito invece, e non ci sarebbe stata poi la necessità di questo Piano di risanamento dagli esiti incerti e penalizzante per cittadini e lavoratori.

Ci sembrano, pertanto, fuori luogo i toni trionfalistici usati dal sindaco e dall’assessore Giorgini in quanto:

  • Il Piano presentato ha scelto la via più facile – quella della vendita di molta parte del patrimonio immobiliare e della esternalizzazione dei servizi in deficit – che per risultare efficace comporterà, però, lo sfratto di molte famiglie indigenti e il licenziamento di parecchi lavoratori;
  • Non contempla inoltre la soluzione per i circa 5 milioni di euro che la Giulianova Patrimonio deve dare alla società Giaro dopo che il TAR ha accolto il suo ricorso per la nota vicenda urbanistica della scuola Acquaviva. Se ciò venisse confermato anche nei gradi successivi sarebbe un colpo non da poco per Partecipata e Comune.

Si poteva fare diversamente, ovviamente, rimodulando subito alcune poste del Bilancio comunale, alienando solo una piccola parte degli alloggi (per evitare nuova emergenza abitativa) e dando impulso, in una prima fase, all’ottimizzazione della gestione dei vari asset per poi nel corso del tempo, se necessario, procedere a una chiusura non traumatica della società partecipata, tornando a gestire in  proprio i servizi pubblici coinvolti, mettendo così fine a quella specie di Comune parallelo, opaco e inefficiente, che è diventata, nel corso del tempo, la Giulianova Patrimonio.

Infine, mentre si autoincensano per questa operazione che secondo loro salverebbe la Giulianova Patrimonio, Costantini, Giorgini e tutta la maggioranza – alla ricerca dei responsabili delle condizioni in cui è stata precipitata la Giulianova Patrimonio –  hanno tentato la via della mistificazione. Hanno accusato l’amministrazione di centro-sinistra e persino noi del Cittadino Governante di essere i responsabili dei 4 milioni di debiti che attanagliano la partecipata.

Su questo vogliamo essere chiari di fronte a tutta la cittadinanza.

Costantini commette un grave errore se ci accomuna alla maggioranza che, in quel periodo, ha fatto scelte di governo sbagliate. Noi siamo stati in consiglio comunale all’opposizione per ben due mandati, denunciando il “carrozzone” che stava diventando la Giulianova Patrimonio e contrastando le tantissime scelte amministrative poi rivelatesi sbagliate; mentre esponenti del centro-destra entravano in giunta con Mastromauro. E se vogliamo dirla tutta l’alleanza con quelli che Costantini ritiene i responsabili di tutti i peggiori misfatti giuliesi  l’ha fatta proprio lui quando ha avuto l’appoggio di esponenti di primo piano del PD che addirittura si sono candidate in liste che lo sostenevano e  quando, grazie all’accordo Gatti-Ginoble  – rivelato pubblicamente nei giorni scorsi dall’avv. Pierangelo Guidobaldi –  ha operato per non far appoggiare dal PD alle elezioni del 2019 il cambiamento politico-amministrativo che il Cittadino Governante presentò alla città. Senza queste manovre di bassa politica ora ci sarebbe un altro governo in città e non di centrodestra. Noi pensiamo, comunque, che la cittadinanza stia riflettendo sul complessivo operato dell’attuale amministrazione e che, alle prossime elezioni, la coalizione che stiamo allestendo, insieme ad altre forze della sinistra e dell’ambientalismo, su basi di vero rinnovamento e di profondo cambiamento potrà riscuotere la fiducia dei cittadini.

 

Giulianova 15 settembre  2021         IL CITTADINO GOVERNANTE    associazione di cultura politica




Giulianova. Centri estivi accreditati: famiglie e gestori possono presentare le istanze di rimborso.

FOTO ARCHIVIO CAMPUS

A partire dal 17 Settembre e fino al Primo Ottobre, esibendo l’apposito modulo, le famiglie di bambini e ragazzi, residenti a Giulianova e di età compresa tra i 3 e i 17 anni, che hanno partecipato ai centri estivi accreditati dal Comune, potranno presentare domanda di rimborso della retta versata. I centri “accreditati” sono quelli organizzati dall’ Associazione Polisportiva dilettantistica Ecologica G, dalla Cooperativa sociale 3M, dalla Scuola dell’ Infanzia Bambin Gesù e dall’ Agesci Gruppo Scout Giulianova 1. Il rimborso, erogato direttamente a favore del nucleo familiare, è limitato alle spese sostenute per un massimo di due settimane di frequenza e sarà proporzionalmente determinato sulla base dell’indicatore della situazione economica equivalente (Isee). Le istanze dovranno essere consegnate a mano all’ Ufficio Protocollo del Comune o inviate tramite Pec all’indirizzo: protocollogenerale@comunedigiulianova.it. Sempre a partire da domani e fino al Primo Ottobre, i gestori dei medesimi centri estivi potranno chiedere, a determinate condizioni, il rimborso delle spese sostenute. Nello specifico, presentando l’apposito modulo, avranno l’opportunità di ricevere contributi per la partecipazione al centro estivo di minori, di età compresa tra i 3 e i 17 anni e residenti nel territorio comunale, o nel caso siano stati inviati dal Servizio Sociale professionale del Comune o qualora versino in stato di grave disabilità e usufruiscano delle misure previste dalla Legge 104. Gli stessi gestori, inoltre, potranno chiedere rimborsi per la pulizia e l’ igienizzazione dei luoghi dove i centri estivi si sono svolti. L’erogazione di tali somme avverrà esclusivamente nel caso in cui, dopo aver provveduto alla liquidazione dei contributi a favore delle famiglie e di quelli per la partecipazione dei minori, vi sia un’eccedenza di risorse. Tutti gli avvisi e i relativi moduli sono scaricabili dal sito istituzionale del Comune.




Completato oggi l’ingresso dei nuovi assunti in Comune. 11 dipendenti andranno a ricoprire ruoli in tutte le Aree amministrative. Il Sindaco Jwan Costantini: “L’emergenza Covid non ha fermato i concorsi. Colmiamo lacune antiche, dopo anni di disinteresse”.

nuovi dipendenti del Comune di Giulianova

nuovi dipendenti del Comune di Giulianova

 

Sono stati salutati questa mattina, nell’ Ufficio del Sindaco, i nuovi assunti al Comune di Giulianova. Son 11, in gran parte giovani, prevalentemente donne.  “ Avrete soddisfazioni grandi – ha detto loro il Sindaco Jwan Costantini – a patto che entriate nello spirito di un impegno lavorativo che va oltre lo stipendio e la timbratura del cartellino. Siamo in trincea. In municipio i cittadini vengono ogni giorno, per rappresentare problemi grandi e piccoli. Amministratori e dipendenti hanno un solo obiettivo: dare risposte e, se mancano al momento, lavorare perché ci siano al più presto.” Hanno salutato i nuovi dipendenti anche il Vice sindaco Lidia Albani, l’assessore Soccorsa Ciliberti, il consigliere Livio Persiani, i dirigenti Corinto Pirocchi e Andrea Sisino. Associandosi al benvenuto del Sindaco,  Lidia Albani  ha incoraggiato i neo assunti, esortandoli a condividere, all’occorrenza, incertezze e  perplessità su mansioni che di sicuro, in breve tempo, sentiranno come proprie.  “Siete forze importanti – ha aggiunto l’assessore Ciliberti – Siete cuore e motore di questo Comune”. Sono andati nella medesima direzione, i saluti dei dirigenti Pirocchi e Sisino. Entrambi hanno sottolineato il senso di un lavoro che è, fondamentalmente, un servizio alla comunità e richiede dunque perseveranza, disponibilità, umanità. “Abbiamo svolto i concorsi nonostante la pandemia – ha concluso il Sindaco – e quando quasi tutte le amministrazioni locali avevano preferito spegnere i motori. Erano troppo pesanti, a Giulianova,  le carenze di organico negli uffici. Un problema intollerabile, questo del personale, che ha condizionato per anni l’attività amministrativa e che le precedenti maggioranze non hanno mai preso in carico e risolto”.