CONTROLLI CONGIUNTI SULLA FILIERA DELLA PESCA DA PARTE DELLA GUARDIA COSTIERA E DELLA ASL-SERVIZIO VETERINARIO DI GIULIANOVA

Guardia Costiera Giulianova FOTO ARCHIVIO

Personale della Guardia Costiera di Giulianova ha svolto, nei giorni appena trascorsi, diverse attività di verifica in materia di pesca, in vista soprattutto del Ferragosto, periodo, come noto, di maggiore richiesta di prodotto ittico.

Oggetto del controllo alcuni esercizi commerciali dislocati sul territorio di competenza del Circondario marittimo di Giulianova, tra cui un camping in cui viene svolta la ristorazione, alcuni venditori/centri di spedizione  e pescatori professionali, con lo scopo di verificare il rispetto delle norme vigenti lungo l’intera filiera ittica.

Fondamentale, in tale attività, è risultato il supporto del personale della ASL – Servizio veterinario  della sede di Giulianova, attraverso il quale sono state verificati e sanzionati diversi aspetti sanitari a garanzia del corretto trattamento del prodotto ittico e di conseguenza a tutela del consumatore finale.

Nel dettaglio, dalla verifica di un mezzo autorizzato al trasporto di mitili, che venivano immessi sul mercato tramite vendita al dettaglio, si veniva a conoscenza di un deposito non autorizzato del citato prodotto che tuttavia risultava correttamente tracciato ed etichettato; immediata la sanzione di 3.000 euro per la mancanza delle previste autorizzazioni sotto il profilo igienico-sanitario nonché la diffida a rimuovere le celle frigo ed i macchinari non autorizzati impiegati per lo stoccaggio e successivo smistamento del prodotto ittico.

Sempre nell’ambito delle verifiche di alcuni centri di spedizione, veniva riscontrata la presenza, all’interno di un grosso quantitativo di sacchetti di vongole, di etichette riportanti un centro di spedizione non più attivo da diversi anni; veniva quindi avvisata la locale Autorità Giudiziaria per poi procedere al sequestro –  con conseguente rigetto in mare (in quanto il prodotto risultava vivo e vitale) –  di circa 400 KG di vongole, in quanto il prodotto in parola di fatto non transitava dal centro di spedizione, eludendo quindi i previsti e necessari controlli sanitari e violando le norme di igiene alimentare previste ai fini della sicurezza alimentare dal Reg.CE n. 852/2004.

Infine, nell’ambito della ristorazione, veniva sanzionato un locale di Alba Adriatica, nel quale, a seguito di un’attenta ispezione, si riscontrava la presenza di prodotto ittico non rintracciabile, applicando quindi la sanzione pecuniaria di euro 1500, ai sensi del Reg. CE 178/2002.

Veniva altresì ispezionato, proprio nella nottata tra giorno 11 e 12 agosto, il mercato ittico, nel quale non venivano riscontrate anomalie  ovvero irregolarità nel prodotto ittico commercializzato.

“Attività queste, di fondamentale importanza” – afferma il Comandante dell’Ufficio Circondariale marittimo di Giulianova, Tenente di vascello Daniela Sutera- “che ovviamente continueranno anche al di fuori del periodo estivo, di concerto con il personale della ASL, a testimonianza di una consolidata e proficua collaborazione esistente da anni tra le due Istituzioni nel settore dei controlli sulla filiera della pesca e sulla commercializzazione dei prodotti ittici, a garanzia del rispetto delle norme nazionali e comunitarie che tutelano da un lato la risorsa ittica e dall’altro, come naturale conseguenza, la salute dei consumatori”.

 

 




Giulianova. Asili nido: pronti per la ripartenza di settembre. Il nuovo “Le Coccinelle” accoglierà 25 bambini, 35 l’ Arcobaleno.

SINDACO E VICESINDACO CON MAESTRE ASILO COMUNALE. Foto Archivio giulianovanews.it

Invariate tariffe e qualità del servizio. Pubblicato venerdì il bando per la gestione integrata. Si apre una nuova fase per gli asili nido cittadini. Le strutture, innanzitutto, tornano ad essere due, dopo la complessa riqualificazione delle “Coccinelle”. Il nido di via Alleva, messo in sicurezza, accoglierà quest’anno 25 bambini. 35 potranno essere invece le iscrizioni all’”Arcobaleno” di via Di Vittorio. Grazie all’applicazione di un modello a gestione integrata, alla sezione “comunale” se ne affiancheranno tre date in appalto. I costi a carico delle famiglie non subiranno incrementi ed invariata resterà anche la qualità del servizio. Crescerà, invece, il numero dei posti disponibili. Gli iscritti dello scorso anno all’ “Arcobaleno” nella sezione esistente, non subiranno il cambiamento delle maestre. Nonostante il nuovo modello di gestione, restano in capo all’amministrazione comunale i poteri di orientamento, la definizione delle tariffe, il supporto delle famiglie a basso reddito, il controllo sul livello delle prestazioni. “ L’ obiettivo di fondo – spiega il Vice sindaco e assessore alle Politiche sociali Lidia Albani – è stato individuare una forma organizzativa che consentisse di rispondere in modo più efficace alle esigenze dell’utenza e di confermare le performance complessive. Nel progetto – prosegue – resta prioritario il benessere delle bambine e dei bambini, a cui va offerta la possibilità di agire ed esprimersi spontaneamente e liberamente, in un ambiente equilibrato, idoneo all’apprendimento, alla socializzazione, alla formazione del carattere.” Periodicamente saranno controllati i risultati conseguiti dalla società appaltatrice, al fine di verificare il rispetto degli standard di qualità e la corrispondenza con il progetto presentato. Alla stessa società spetta, tra le altre cose, l’onere di preparare i pasti in loco e di garantire stabilità e continuità all’azione didattica, evitando alternanze nella scelta del personale. “Il bando rivolto ai soggetti interessati all’appalto è stato pubblicato venerdì scorso ed è consultabile sul sito dell’ Unione dei Comuni delle Terre del Sole – conclude il Vicesindaco – Si tratta di un modello flessibile che, ben diverso dalla concessione, permette all’ amministrazione comunale di conservare la facoltà di indirizzo del servizio e di interlocuzione con le famiglie. L’assetto organico che abbiamo avuto in eredità e che, con diversi pensionamenti all’orizzonte, potrebbe farsi addirittura più precario, avrebbe comportato una situazione inaccettabile: dieci posti negli asili nido in una città, come Giulianova, con poco meno di 25.000 abitanti. Per scongiurare tutto questo e fornire adeguato supporto alle famiglie, nell’interesse dei bambini, è stata scelta la gestione integrata, che comporterà benefici evidenti, stabili e concreti”




OPERAZIONE “ESTATE SICURA”. CONTROLLI A RAFFICA DEI CARABINIERI DELLA COMPAGNIA DI GIULIANOVA NELLE PRINCIPALI LOCALITA’ BALNEARI. SANZIONI A LOCALI PUBBLICI E SEQUESTRI DI DROGA.

 

Carabinieri Foto Archivio

Nell’ambito del protocollo “Estate sicura” promossa dal Comando Provinciale Carabinieri di Teramo, i militari della Compagnia di Giulianova, in collaborazione coi colleghi del NAS di Pescara e del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Teramo, nella nottata di ferragosto hanno messo in atto un servizio straordinario di controllo del territorio ad ampio spettro, che ha interessato, in particolare, i Comuni di Giulianova, Roseto degli Abruzzi, Pineto e Silvi Marina. L’imponente dispositivo attuato dai Carabinieri è stato realizzato con l’impiego di dodici equipaggi composti, complessivamente, da ventiquattro militari, che hanno effettuato numerosi interventi, soprattutto per liti animate, prevenendo così, di fatto, l’insorgere di vere e proprie risse, in particolare presso un ristorante di Silvi Marina, dove il titolare dell’esercizio pubblico è stato affrontato da alcuni clienti che non intendevano rispettare le normative anti Covid, nonché nelle vicinanze di un noto stabilimento balneare di Roseto degli Abruzzi e presso un bar di Silvi Marina, dove circa trenta giovani, molti dei quali ubriachi, hanno iniziato a litigare animatamente alle due di notte. In tutti i casi è bastato il tempestivo intervento dei militari per disperdere i facinorosi e così scongiurare il peggio. A Giulianova, inoltre, i Carabinieri hanno soccorso una signora ottantacinquenne che vagava da sola per la strada. Dai successivi accertamenti svolti è risultato che l’anziana, purtroppo affetta da Alzheimer, nella nottata si era allontanata da casa senza che i familiari, a cui è stata poi riaffidata, se ne accorgessero. Militari in borghese hanno poi sorvegliato i luoghi più frequentati da spacciatori e tossicodipendenti, in particolare a Roseto e Pineto, dove un minorenne è stato trovato in possesso di quasi un etto di marijuana suddiviso in dosi ed è stato, pertanto, denunciato alla Procura della Repubblica presso il tribunale dei minorenni dell’Aquila per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. A Roseto, invece, due sono stati i giovani fermati e trovati in possesso, complessivamente, di otto dosi di erba: entrambi verranno segnalati alla Prefettura di Teramo per i provvedimenti di competenza. Per quanto riguarda la circolazione stradale, sono stati fermati ottantatre veicoli e controllate centoventiquattro persone. In tale contesto i Carabinieri hanno elevato dieci sanzioni per infrazioni al codice della strada per un importo complessivo di 2.634 euro. In particolare, un quarantaduenne albanese è stato fermato mentre conduceva un’auto di grossa cilindrata senza aver mai conseguito la patente di guida: oltre alla denuncia dell’uomo all’autorità giudiziaria, il veicolo è stato sequestrato ai fini della confisca. Un giuliese di sessantadue anni è stato invece denunciato alla Procura della Repubblica di Teramo per guida in stato di ebbrezza poiché sorpreso, a Giulianova alta, alla guida della propria auto in evidente alterazione psico – fisica conseguente all’abuso di sostanze alcoliche, con il conseguente ritiro della patente di guida ed il sequestro del veicolo. Stessa sorte è toccata ad una donna di Castellalto, trovata dai Carabinieri anche lei alla guida di un’auto dopo aver assunto stupefacenti. Durante la perquisizione, infatti, i militari dell’Arma hanno rinvenuto e sequestrato due grammi di eroina che aveva occultati nel veicolo. Sul fronte del controllo degli esercizi pubblici, invece, sono stati controllati tre bar, un ristorante ed otto stabilimenti balneari, due dei quali sono stati trovati non in regola in materia sanitaria, in particolare per quanto riguarda il protocollo per il contenimento della pandemia da Covid – 19 (assembramenti e lavoratori non sottoposti ai relativi controlli sanitari), nonché sulla normativa del lavoro, elevando così sanzioni per complessivi 8.550 euro. In un caso il titolare dell’esercizio pubblico è stato denunciato alla competente Autorità Giudiziaria per aver assunto in nero un lavoratore. I controlli della Compagnia Carabinieri di Giulianova proseguiranno massivamente anche nei prossimi giorni e con la collaborazione dei militari del N.A.S. di Pescara e del N.I.L. di Teramo, che tuteleranno non solo cittadini e turisti, ma anche gli stessi lavoratori, finanche nelle giornate festive.

 

 




Giulianova. Polo scolastico nell’ex tribunale: in arrivo 3 milioni di euro dal Miur.




Giulianova. La salita Monte Grappa ha da oggi i suoi “angeli”.  Sarà più sicura fino a settembre.

Salita Monte Grappa Giulianova – FOTO ARCHIVIO

Da questa sera fino a metà settembre, sarà più sicuro percorrere di notte la salita Monte Grappa. Due persone facenti capo ad un’associazione convenzionata con il Comune, vigileranno infatti sui movimenti da e verso il centro storico. Si tratta di un’iniziativa predisposta a tutela dei passanti, specie di donne e bambini, ma anche a salvaguardia dell’igiene e dei beni pubblici. « Non chiamiamoli vigilantes – spiega il consigliere delegato alla sicurezza Matteo Carpineta – Sono osservatori, custodi, “angeli” della nostra salita Monte Grappa. In azione tutte le notti, dalle 21.30 a mezzanotte e mezza, saranno presenze silenziose, chiamate a scongiurare vandalismi e a garantire la tranquillità di tutti ».




Giulianova. Coordinamento Civico Giuliese: l’infausto ritorno in clima elettorale della sinistra sulla delicata questione ospedaliera.

Comune di Giulianova

L’infausto ritorno in clima elettorale della sinistra sulla delicata questione ospedaliera, rinnova la memoria dei tagli inferti dalle passate Amministrazioni al nostro Nosocomio cittadino, sino a ridurne le attività funzionali a parametri pressoché prossimi allo zero.
Desta vero stupore l’ardire di critica esternato dal consigliere regionale Mariani, il quale ha preso di mira l’ospedale giuliese con assurda e infondata veemenza. Proprio lui che ha sostenuto  tagli di milioni di euro di risorse destinate ai malati solo per assecondare volontà “dalfonsiane”.
È finita la politica dei tagli!!!
Il costante e continuo impegno profuso dall’Amministrazione Costantini ha già reso possibile il raggiungimento di interventi di riqualificazione dell’Ospedale giuliese: ristrutturazione dei reparti di Allergologia e di Fisiopatologia della Nutrizione; implementazione di nuove strumentazioni; abbattimento di barriere architettoniche.
I prossimi obiettivi sono anche più ambiziosi: attivazione alla massima funzionalità operativa di alcune U.O.C. tra cui la chirurgia generale; implementazione di nuove strumentazioni per la radiodiagnostica; attuazione di interventi volti a eliminare le liste d’attesa e la mobilità passiva ed altro.
Questo il progetto per il nostro Nosocomio in luogo dei tagli insensati posti in essere dalle passate Amministrazioni di sinistra.
Il tentativo di consenso ricercato dagli esponenti di sinistra si vanifica nella realistica valutazione razionale dei nostri cittadini i quali, ben consci delle trascorse infelici vicende, sono perfettamente in grado di trarne ogni obiettiva conclusione.

coordinamento civico giuliese
Valentina Piccione Marco di Carlo Paolo Giorgini Andrea Cicchinè Livio Persiani Carina di Valerio Paolo Bonaduce Paolo Vasanella



Giulianova. Il Sindaco Jwan Costantini sulle posizioni del consigliere Sandro Mariani: “Prima di incatenarsi, dia conto del comportamento di tre anni fa”.




Il gruppo Scout Giulianova 1 conclude il campo estivo nella pista di atletica di Zona Orti e ripristina il pennone dell’alzabandiera.

Il sindaco: “Ringrazio l’associazione: un bell’esempio di impegno, civiltà e collaborazione”. Si è concluso domenica scorsa il campo Scout 2021, che, per le restrizioni imposte dalla pandemia, si è tenuto nel Campo Massi e non, come ogni anno, in una località montana. L’ Ecologica G, che gestisce la pista, ha messo a disposizione l’impianto, l’amministrazione comunale ha sostenuto l’iniziativa, il Secondo Circolo didattico ha concesso diversi spazi scolastici. Prima di andare via, i ragazzi dell’ Agesci hanno voluto ringraziare le associazioni e le istituzioni che hanno reso possibile l’esperienza e lo hanno fatto rendendo più bello e funzionale l’alzabandiera di cui è dotata la pista. Sabato scorso, con una breve cerimonia sotto il pennone, è stata festeggiata la riconsegna di quanto restaurato, alla presenza del consigliere delegato allo Sport Livio Persiani e del Presidente dell’ Ecologica G Gigi Chiodi. Finalmente le bandiere sventoleranno su nuovi supporti, all’ombra dei cerchi olimpici. “Abbiamo vissuto l’esperienza del campo nell’impianto di Zona Orti non come un ripiego, ma come un’opportunità – sottolinea il Capo Scout Pierpaolo Cameli – Dopo tanti mesi di isolamento, bambini e ragazzi hanno potuto di nuovo incontrarsi, stabilire relazioni e vivere la città. In una settimana, squadriglie e gruppi, tra le tante cose, hanno “esplorato” Giulianova e i suoi quartieri. In centro storico, ad esempio, sono stati accolti e guidati dal direttore del Polo museale Sirio Maria Pomante, che ringraziamo. Impegnarsi per regalare un nuovo alzabandiera è stato un gesto spontaneo, in linea con i nostri valori. E’ un imperativo dell’ Agesci, d’altro canto, quello di lasciare il mondo meglio di come lo si è trovato. E’ stato il nostro grazie all’amministrazione comunale, ad Ecologica G, con cui ormai coltiviamo un rapporto di vera amicizia, alla dirigente scolastica del Secondo Circolo Angela Pallini, alla Cir Food che ha concesso l’uso delle cucine, ai volontari, alla comunità giuliese” .“ E’ l’amministrazione comunale a ringraziare gli Scout – commenta il Sindaco Costantini – Il loro è stato un bell’esempio di impegno, civiltà e collaborazione. La loro azione educativa sui ragazzi è preziosa. Dai più giovani, anche stavolta, è arrivata una lezione di condivisione e responsabilizzazione che tutti, amministratori e cittadini, dovrebbero seguire”.




Giulianova. Polizia stradale: un arresto per possesso di sostanza stupefacente del tipo marijuana

OPERAZIONE ALTO IMPATTO DELLA POLIZIA STRADALE

Polizia Stradale Foto Archivio

TERAMO-PINETO. Nel corso dei rafforzati servizi di vigilanza stradale per l’esodo estivo la Polizia Stradale di Giulianova, ha fermato nella serata di ieri un soggetto a bordo di autovettura risultato positivo al test per i cannabinoidi. Dalla ricerca sulla persona, lo stesso veniva trovato in possesso di sostanza stupefacente del tipo marijuana e successivamente, a seguito della perquisizione effettuata presso l’abitazione, si rinvenivano circa 400 grammi di hashish. Avvisato il PM di turno, la persona veniva arrestata per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti mentre, altro familiare, presente nel corso della perquisizione, veniva denunciato per favoreggiamento. Nel corso dei controlli altro soggetto di Pineto veniva segnalato per detenzione ed uso personale di sostanze stupefacenti.

Un servizio, quello svolto dagli uomini della Stradale ieri sera, che si inserisce nel novero del potenziamento dei servizi disposti in occasione del ferragosto e che vede la Polizia Stradale di Teramo in prima linea sul fronte della prevenzione e repressione delle condotte di guida illecite soprattutto con riferimento alle norme di comportamento. Servizi che, solo nella giornata di ieri in cui sono stati impegnati anche gli uomini della Stradale di Pineto, hanno consentito di contestare numerose violazioni per la velocità, il mancato uso delle cinture di sicurezza e l’utilizzo del telefonino durante la guida, violazione quest’ultima che ormai da qualche anno è in vetta alle classifiche per essere la prima causa degli incidenti stradali. Al riguardo, infatti, il Ministero dell’Interno, ha richiamato più volte l’attenzione sulla necessità di reprimere tale condotta con ogni mezzo, anche utilizzando autovetture di servizio civili, nel tentativo di contenere il fenomeno dei sinistri stradali.

Proseguiranno servizi rafforzati di vigilanza stradale per tutta la settimana, con la presenza di numerose pattuglie sul territorio allo scopo di garantire la sicurezza della circolazione stradale in un momento in cui molti cittadini si mettono in viaggio per dedicarsi il giusto e meritato riposo. I consigli della Polizia Stradale sono quelli di rispettare sempre le norme di comportamento, tra le quali anche il rispetto della distanza di sicurezza che rappresenta anch’essa una delle cause di incidente stradale soprattutto in autostrada,  non mettersi alla guida nelle ore più calde della giornata e guidare con prudenza.




Giulianova. Più vicino il trasferimento del Distretto sanitario nel centro commerciale-direzionale “I Portici”.

Annunziata

Il Sindaco Jwan Costantini: “ Finalmente il servizio in spazi moderni e sicuri. A breve l’inaugurazione dei rinnovati reparti di Analisi e di Allergologia”. Il Distretto sanitario di base, da anni collocato al piano terra del malandato Ospizio Marino, sarà a breve trasferito nel centro commerciale-direzionale “I Portici”. La conferma dell’imminente spostamento del servizio arriva dal Sindaco Jwan Costantini. Il disegno in pianta del nuovo Distretto mostra chiaramente la dislocazione di ambulatori e uffici. “ Qualche anno fa – sottolinea il Sindaco – si parlava a ragion veduta del probabile trasferimento del Distretto sanitario in altro comune. Oggi, invece, possiamo contare su un presidio che non solo resta a Giulianova, ma viene riallestito e organizzato in spazi moderni, funzionali, sicuri, facilmente accessibili. Per troppo tempo, in effetti, la città ed il suo comprensorio hanno dovuto sopportare l’utilizzo di locali non idonei. Nelle prossime settimane, e non possiamo che esserne sollevati e felici, si volterà finalmente pagina. Non solo. Libero da un servizio che non era più in grado di garantire, l’ Ospizio Marino potrà essere valorizzato e immesso sul mercato immobiliare. Le risorse derivanti dalla vendita, come è già stato precisato dai vertici della Asl in sala consiliare, saranno investiti sul territorio per un ulteriore miglioramento dell’offerta sanitaria. La salute pubblica si tutela attraverso le scelte giuste e la loro concreta e consapevole attuazione, non con altro.” Il Sindaco annuncia pure che saranno presto inaugurati, in una nuova veste, il Reparto Analisi e quello di Allergologia. “Si tratta di servizi ospedalieri con un elevato numero di utenti – commenta Costantini – Di sicuro meritavano una grande attenzione da parte dell’Azienda sanitaria e sono più che soddisfatto che l’abbiano ricevuta. Allo stesso modo, nell’anno in corso, sono state premiate strutture fondamentali come le Rsa di bivio Bellocchio e Villa Volpe, entrambe in biblica attesa di attivazione. Dignità e razionalità sono state restituite anche a palazzo Gualandi, che oggi ottimamente ospita il Centro di Salute mentale. Da ultimo, ma non per importanza, il Reparto di Ortopedia del nostro ospedale. Una volta per tutte, ci tengo a precisare che contiamo oggi, e potremo continuare a farlo, su un servizio efficace ed efficiente, ovvero sull’ Unità operativa semplice diretta dal dottor Massimo Partenza, che in questi giorni sta operando più nell’ospedale di Giulianova che in quello di Teramo. Non credo si faccia il bene della comunità sbandierando negatività che non esistono. La colpa è ancora più grave quando la polemica viene montata ad arte da partiti e gruppi di sinistra, cioè da chi, negli anni passati, ha deliberatamente causato il disastro della sanità giuliese ed abruzzese, disastro a cui oggi si sta cercando di riparare, a fatica ma con successo”.