Giulianova. Ciccocelli sulla questione dei quadri alla città di Teramo: Crescentini si deve dimettere

IL CONSIGLIERE: Roberto Ciccocelli di Obiettivo Comune

Nota dell’Assessore alla Cultura Crescentini

Nella Lubianka, famigerata sede del KGB , la sezione più importante era ‘dedicata’ alla disinformatia – disinformazione-

Il  sedicente Assessore alla Cultura  Crescentini , da buon vecchio comunista, crede che  fornendo al popolo bue un paio di  frottole, il popolo le beva e vada a dormire tranquillo.

All’assessore Crescentini, purtroppo , non è arrivata voce  del crollo del muro di Berlino laddove sono crollati sogni ed ideali, ma, come si diceva da vecchio comunista continua a propinare ai giuliesi amene storielle: nell’intento di rimanere attaccato alla poltrona tanto agognata  ma, ormai, persa per la lunga sequela di errori propinati al suo Sindaco ed alla   città.

Quindi, usando un termine caro al Sindaco, nel caso di specie relativo ai quadri:

  1. che lui ed il Sindaco abbiano perso il controllo – lui sicuramente- del settore cultura lo ha annunciato lui stesso nel proclama sparito dal sito Comunale dove  sottoscriveva che : su disposizione del Dirigente Sisino e dell’Istruttore Direttivo Raimondi si era proceduto al prestito  dei quadri;
  2. il fenomenale Assessore minizza,  anzi,  irride alle Leggi dello Stato: perché ..sic…sono noiose per chi legge; (evidentemente misura con il suo metro)
  3. l’Assessore non nega che il Settore  non ha ritenuto formalizzare con Atto Giuntale tale prestito – come ben previsto dallo Statuto del Comune;
  4. L’Assessore non esibisce gli atti del Comune di Giulianova attinenti all’Assicurazione  dei quadri prestati  poiché, per detti quadri, vale l’assicurazione del Comune di Teramo;
  5. Evidentemente , come dovrebbe sapere l’ultimo degli Assessori alla Cultura , i quadri hanno un valore specifico ed individuale e  non vengono assicurati ‘all’ingrosso’ come il ‘buon Crescentini ‘, abituato ad attaccare i manifesti del suo partito ,  crede;
  6. i quadri sono stati richiesti non dal Comune di Teramo ma da una sua dipendente e da un un non meglio individuato Comitato Organizzatore-  il ‘buon Crescentini’ non si è letto quanto comunicato dal Dirigente Sisino al proposito;
  7. il ‘buon Crescentini’- che ricordiamo Assessore al Personale,  evita   di parlare dell’impiegata comunale che non doveva e  non poteva  consegnare i quadri e quindi  ricoprire un ruolo non suo;
  8. l’Assessore Crescentini, infine, reputa comportarsi come quel contadino che si diede la zappa sui propri piedi, difatti, afferma, con inaudita faccia tosta, che la fase d’indirizzo spetta agli organi politici  mentre la gestione agli organi tecnici: lo scrivente Consigliere si sente offeso  da tale richiamo poiché l’assessore Crescentini, proprio lui, evita di applicare tale disposto del TUEL : ben sapendo  che la Giunta non ha dato indirizzo ad un bel nulla  (che lo dimostrasse) e, di seguito, gli organi tecnici  hanno marciato con la stessa sinfonia,ovvero, nessun Atto.
  9. ‘che il Comune di Teramo abbia richiesto soccorso alla nostra città per ben figurare ‘ è una frottola politica di sana pianta : il buon Assessore vorrà mostrarci lo scritto del Sindaco di Teramo  con tale richiesta?

10. perché  è stato tolto dai comunicati stampa il suo proclama  relativo ai quadri?

Forse qualcuno ha ritenuto politicamente indecenti tali sue affermazioni?

Tanto esperito, della parte relativa ai concorsi pubblici meglio non parlarne , del  ridicolo programma  estivo culminato con la visione dei fuochi artificiali  dalla terrazza del Kursaal – idem-,  della situazione del settore cimiteriale- idem, idem; del settore cultura che cammina da solo idem, idem, idem.

Che l’Assessore Crescentini, fosse a corto di  professionale cultura amministrativa era risaputo ma,  che la  Città di Giulianova ne dovesse pagare le conseguenti pene , no!

Pensi , l’assessore, all’istituto delle dimissioni :  per il bene di tutti, a cominciare dal  Sindaco Mastromauro:suo mentore ma , anche, portatore di una bella  palla al piede chiamata Crescentini.

Giulianova 06-12-2010

Consigliere Comunale

Dott. Roberto Ciccocelli




Giulianova. La Giovane Italia chiede una risposta dei Giovani Democratici? In realtà questo concetto non si evinceva dal loro comunicato ricco di inesattezze, critiche infondate e superficiali.

La Giovane Italia chiede una risposta dei Giovani Democratici? In realtà questo concetto non si evinceva dal loro comunicato ricco di inesattezze, critiche infondate e superficiali.

Sulle critiche ai quindici anni di gestione del centrosinistra a livello provinciale non riteniamo necessario replicare perché i risultati sono sotto gli occhi di tutti (ricordiamo a titolo di esempio le nuove strutture per scientifico ed alberghiero e l’accordo per la nuova palestra-palazzetto nei pressi dell’istituto Venanzo Crocetti) e comunque mai, e ripetiamo mai, sono state avanzate ipotesi di accorpamento.

Per quanto ci riguarda, vogliamo fare un po’ di ordine sugli eventi che ci coinvolgono direttamente.

All’inizio del 2010 la Provincia deve attuare i nuovi parametri imposti dall’ufficio regionale scolastico sul dimensionamento scolastico e sembra paventarsi l’ipotesi dell’accorpamento I.T.I.S. – alberghiero.

Si scatena un coro di no da parte di studenti, professori e della maggioranza di centrosinistra in comune.

I Giovani Democratici si schierano contro l’accorpamento (http://www.cityrumors.it/2010020812310/teramo/politica/giulianova-i-giovani-democratici-contro-laccorpamento-delliti-con-lalberghiero.html#comment-111) mentre l’attuale assessore provinciale Di Michele dichiara che le responsabilità sono della regione (seppur anch’essa di centrodestra) e che comunque con l’accorpamento verranno valorizzati gli istituti (https://www.giulianovanews.it/2010/02/page/29/); posizione condivisa allora anche dal centrodestra giuliese e quindi dalla Giovane Italia (come anche ribadito in consiglio comunale dal loro esponente Antelli) che ora si fa vanto del mancato accorpamento.

L’assessore Gatti rinvia poi l’attuazione del provvedimento di un anno, scelta salutata positivamente dai Giovani Democratici (https://www.giulianovanews.it/2010/02/giulianova-i-giovani-democratici-di-giulianova-accolgono-positivamente-la-marcia-indietro-dellassessore-regionale-paolo-gatti-grazie-alla-quale-si-e-ottenuto-il-rinvio-di-un-anno-dellaccorpament/).

Seguiranno molti incontri tra i rappresentanti d’istituto delle scuole giuliesi e i Giovani Democratici per capire i loro problemi e le loro necessità (http://www.cityrumors.it/2010031813981/teramo/cronaca/giulianova-tanti-problemi-nelle-scuole-superiori-e-poche-soluzioni-studenti-pronti-a-scendere-in-piazza.html) e si richiede a seguito di tali incontri anche un confronto con l’assessore Vannucci per esporre tali problematiche.

Tale richiesta verrà accolta e l’assessore incontrando una delegazione di studenti e dei giovani democratici (http://www.cityrumors.it/2010032214126/teramo/cronaca/giulianova-lassessore-provinciale-ezio-vannucci-mercoledi-incontra-gli-studenti-del-liceo-e-delliti.html) prometterà di terminare i lavori per la ristrutturazione delle palestre di I.T.I.S. e scientifico entro l’inizio del nuovo anno scolastico (ad oggi i lavori sono tutt’altro che terminati).

Nel frattempo la posizione del centrodestra giuliese è mutata fino a diventare, finalmente, contraria all’accorpamento (http://www.radiogiulianova.net/index.php?option=com_content&view=article&id=1201:la-giovane-italia-loda-il-lavoro-di-montebelllo-e-posabello-per-le-scuole-noi-per-argomenti-seri-altri-partiti-giovali-per-il-gossip&catid=2:politica&Itemid=19) .

Bisogna dare atto che non è facile cambiare idea, specie in politica, quindi accogliamo positivamente i proclami di giubilo per il mancato accorpamento ma come dimostra la cronologia dei fatti l’organizzazione giovanile del PDL cambia idea a seconda di come la pensano i suoi superiori e di certo non si possono appropriare il merito del mancato accorpamento, in quanto siamo sicuri che in caso di accorpamento sarebbero stati i primi a sostenerlo(come avevano fatto nei mesi passati).

Infine, sulla vicenda di Ruby, abbiamo solo portato alla luce uno sdegno molto diffuso per il paradossale  guadagno facile di certi personaggi in un momento così difficile per i giovani e meno giovani lavoratori di questo paese (http://www.cityrumors.it/politica/teramo/politica/a-giulianova-arriva-ruby-scoppia-la-polemica-25121.html).

Ma forse è proprio il clamore suscitato dalla nostra presa di posizione a dare fastidio alla Giovane Italia. Nel ringraziare il Sindaco Francesco Mastromauro per aver già chiarito precedentemente come sono andate in verità le cose, vi auguriamo allora di riscontrare con le vostre sterili polemiche la stessa copertura mediatica.

Abbiamo indicato ogni riferimento di quanto dichiarato per lasciare giudicare al lettore se il nostro movimento giovanile si occupa dei veri problemi o meno (come veniamo infondatamente accusati  dalla Giovane Italia).

IL COORDINATORE                                                                             FRANCESCO TRIBUIANI

Francesco Tribuiani




Giulianova. Giovane Italia: MIOPI E SMEMORATI???…SARANNO I SUOI “TALENTI”!!!

MIOPI E SMEMORATI???…SARANNO I SUOI “TALENTI”!!!

Avevamo posto la problematica di un confronto aperto con i colleghi giovani del PD e pertanto ci saremmo aspettati una puntuale replica da parte di essi.

Invece abbiamo avuto l’onore di una risposta da parte del Sindaco Mastromauro che noi,insieme a tutti i giuliesi,pensavamo affacciendato a risolvere i numerosi problemi della nostra città:lavoro e occupazione,rifiuti,viabilità.Invece il Sindaco supera quota 1000 nei comunicati stampa del 2010,sostituendosi al gruppo giovanile delsuopartito.
Ribadiamo con forza che mentre la giunta provinciale,ha proposto soluzioni alle problematiche scolastiche della nostra città,concrete e condivisibili,le giunte rosse nell’ultimo decennio nulla hanno inteso costruire in chiave politico-scolastico per Giulianova.
Facciamo presente che il nostro livello culturale e la nostra intraprendenza politica non hanno di certo bisogno dell’apporto del nostro Sindaco;pertanto,in merito alle offese gratuite rivolteci da Mastromauro,nel rimandarle al mittente,lo invitiamo espressamente ad usare un tono più garbato e rispettoso verso i giovani giuliesi che vogliono fornire un contributo alla crescità della nostra città e lo esortiamo altresì ad essere il Sindaco di TUTTI e non solo di una parte politica.

Giovane Italia




Giulianova.Il sindaco Mastromauro alla Giovane Italia sul piano di riordino scolastico: “Memoria corta e miopia da curare”.

Il sindaco Mastromauro alla Giovane Italia sul piano di riordino scolastico: “Memoria corta e miopia da curare”.

“Sono giovani, ma l’età anagrafica non giustifica la loro memoria corta, né una miopia grave che andrebbe curata”. Il sindaco Francesco Mastromauro interviene con decisione dopo il documento diffuso dalla “Giovane Italia” sul piano di dimensionamento scolastico.

Dimenticano i ragazzi della Giovane Italia che il 20 gennaio, quindi non un decennio fa, nella baldanzosa conferenza stampa organizzata dal locale PdL si parlò di un “importante risultato” conseguito. Quale era? Era, nell’ambito del riordino, l’ipotesi di accorpamento dell’IIS “Cerulli” con l’Alberghiero. E nell’occasione si arrivò addirittura a sostenere, cito testualmente, che quell’accorpamento non avrebbe comportanto nulla di negativo! Situazione invece smentita – prosegue il sindaco – dall’assessore provinciale Di Michele che, come noi avevamo avuto occasione di rimarcare, ha ritenuto di evitare l’accorpamento perché avrebbe creato un “mostro” di 1.300 alunni. Ma “La Giovane Italia”, mischiando le carte in tavola, dimentica anche che il Consiglio comunale straordinario sugli accorpamenti, momento ritenuto da tutti, compreso il centro-destra, fondamentale per la questione, fu richiesto per primo, come attesta la relativa domanda protocollata, dal capogruppo della Lista civica Mastromauro Jurghens Cartone, che peraltro si attivò tantissimo e con grande zelo per individuare possibili strategie finalizzate ad evitare l’accorpamento e salvaguardare così il “Cerulli”. Insomma – conclude il sindaco – prima si brinda all’accorpamento e poi “La Giovane Italia” si attribuisce il merito se ciò non è accaduto. Invece di criticare i Giovani Democratici, la “Giovane Italia” cerchi piuttosto di esercitare la memoria, così evitando figure barbine e meriti che non ci sono”.




Giulianova. Rifiuti: un mare di soldi pagati dai cittadini per un problema che non si risolve

Il Cittadino Governante associazione di cultura politica Piazza Buozzi, 22 64021 Giulianova (TE) info@ilcittadinogovernante.it tel.3461035861 fax.0857992144

Comunicato Stampa

Rifiuti: un mare di soldi pagati dai cittadini per un problema che non si risolve

Nell’ultimo consiglio comunale, nella manovra di assestamento del Bilancio comunale e’ emerso il notevole incremento della spesa per la pulizia della citta’: dai 3,8 milioni circa previsti a maggio si e’ passati ai 4,8 milioni circa.  Incredibilmente, nonostante la raccolta differenziata porta a porta sia iniziata nel 2007 per circa meta’ della popolazione giuliese, e nonostante si sia estesa ormai a quasi tutta la citta’ da circa 6 mesi, invece di cominciare ad avere i primi benefici economici, i cittadini continuano a pagare sempre di piu!

Infatti nel 2007 si spendevano 3.661.000 euro, nel 2010 spendiamo addirittura 4.820.000 con un aumento progressivo anno per anno. Va naturalmente ricordato che il costo e’ a carico dei cittadini i quali coprono da anni ormai pressoche’ interamente i costi con il pagamento della TARSU (nonostante gli amministratori abbiano l’obbligo di far coprire le spese solo fino al 50% del costo globale).

Tutti sanno che la raccolta differenziata ed il riutilizzo dei rifiuti come materie prime si fanno per motivi ambientali (se ben fatti si possono ridurre fino ad azzerare le discariche e ad evitare gli inceneritori) e per motivi economici (se i rifiuti che vanno a finire in discarica diminuiscono si paga meno; dalla vendita dei rifiuti riciclati come carta, vetro, alluminio, plastica, legno etc. si possono avere introiti).

Ebbene non sta accadendo nulla di tutto questo, anzi la spesa per i rifiuti cresce sempre piu.

Ma non e’ finita qui perché occorre anche ricordare che lo scorso anno il nostro Comune ha dovuto pagare 760.000 euro per non far fallire CIRSU e SOGESA e qualche settimana fa si e’ dovuto impegnare per pagarne altri 250.000 per non far mettere in liquidazione il CIRSU. Senza dimenticare un mancato pagamento di 1.148.500 euro riguardante il 2009, e’ un debito (che prima o poi occorrera’ pagare)  che il comune ha nei confronti del CIRSU e che e’ causa degli scioperi delle maestranze non pagate puntualmente e dell’impossibilitr di trasferire i rifiuti nelle discariche.  Tutto cio’ e’ la dimostrazione chiara di una pessima gestione sia passata che recente del CIRSU e della problematica dei rifiuti di cui portano grande responsabilita’ gli attuali amministratori comunali ma anche quelli  del recente passato sia di centro-destra che di centro-sinistra. Ci sono realta’ illuminate  che trasformano i rifiuti in risorsa e riescono a dimezzare la TARSU  per i cittadini, qui invece, nonostante i tanti soldi pagati dai cittadini siamo ogni giorno a rischio di finire come Napoli.

Sarebbe troppo lungo da illustrare in questa sede il complesso degli aspetti che non vanno; lo stiamo facendo, comunque, da tempo in consiglio comunale dove accanto all’analisi critica della fallimentare gestione dei rifiuti presentiamo costantemente le nostre proposte con spirito costruttivo.

L’amministrazione comunale chiusa, arroccata e poco lungimirante, purtroppo, respinge sistematicamente le proposte avanzate, anche se poi qualcuna e’ costretta a farla propria dallo sviluppo dei fatti (ad esempio la proposta di far realizzare e gestire dal CIRSU (consorzio tutto pubblico) e non da SOGESA la nuova discarica di Grasciano o la proposta di affidare a persone con specifiche competenze e provate capacita’ la direzione di CIRSU e SOGESA). Vi facciamo un esempio.

Circa un mese fa in occasione del consiglio comunale sulla ennesima ricapitalizzazione del CIRSU dicemmo che avremmo votato  se avessero accettato questo nostro emendamento:

1) azzeramento del Consiglio di amministrazione di Cirsu e Sogesa
2) creazione di un’unica societa’ mista con socio privato al 40% scelto con procedura di evidenza pubblica europea, come previsto dalla legge.
3) formazione di un nuovo Consiglio di ammministrazione sulla base delle competenze documentate  da titoli di studio ed esperienze avute nel settore.
4) realizzazione e gestione della nuova discarica a Grasciano.

5) piano industriale fondato su un’efficiente raccolta differenziata e su una moderna attivita’ di riciclo dei rifiuti per conseguire l’obiettivo di non aver bisogno, in prospettiva, ne’ delle discariche ne’ degli inceneritori e di introitare utili dalla vendita delle materie prime secondarie.

Come al solito fu bocciato, ma sull’onda delle proteste delle maestranze sono poi arrivate le dimissioni dei vertici. Forse era meglio procedere prima, in modo da far avere ai veri esperti il tempo sufficiente per presentare la domanda per i nuovi incarichi di direzione. L’avviso per presentare la domanda e’ durato invece solo tre giorni! Che dire? Speriamo nella buona sorte, purtroppo a questo siamo.

Giulianova 3 dicembre 2010
Il Cittadino Governante – associazione di cultura politica




“Nessun risultato può essere vantato per i nuovi indirizzi scolastici dalla Giunta di centrodestra”. Così il 29 marzo 2010 tuonavano sulla stampa l’ex presidente della provincia Ernino D’Agostino e l’ex assessore alla pubblica istruzione Rosanna Di Liberatore.

“Nessun risultato può essere vantato per i nuovi indirizzi scolastici dalla Giunta di centrodestra”. Così il 29 marzo 2010 tuonavano sulla stampa l’ex presidente della provincia Ernino D’Agostino e l’ex assessore alla pubblica istruzione Rosanna Di Liberatore.

Invece, il 30 novembre è stato approvato dal consiglio provinciale il nuovo piano di riorganizzazione per gli indirizzi scolastici dell’intero territorio teramano.

Grazie all’impegno dei consiglieri Montebello e Posabella, non solo è stata salvata l’autonomia dell’istituto “Cerulli”, ma sono stati anche assegnati i nuovi indirizzi: Linguistico e Scienze applicate per il liceo Scientifico, Turismo per il “Crocetti”, Grafica e Comunicazione e il Centro provinciale istruzione adulti per il “Cerulli”.

Insomma, risultati importanti per l’offerta formativa giuliese e non solo!!!

In meno di due anni la Giunta Catarra, considerando le criticità ereditate dal centrosinistra, ha fatto per Giulianova tutto quello che in quindici anni di Giunte rosse mai era stato fatto per la nostra città.

Inoltre, rileviamo con piacere che entro l’anno saranno ultimati i lavori della palestra dell’Itis “Cerulli” e del liceo Scientifico “Marie Curie”.

Questi risultati sono anche il frutto del nostro interessamento e delle nostre richieste avanzate ai due consiglieri di maggioranza Montebello e Posabella.

Non sempre i continui attacchi ai politici portano a risultati e a volte, come nel nostro caso, lavorare in silenzio e in collaborazione con gli amministratori provinciali permettono di ottenere benefici alla nostra città e agli studenti soprattutto.

Al contrario di altri movimenti giovanili che si occupano di “gossip” e di questioni lontane dalla nostra realtà locale e che pertanto ignorano i veri problemi ad essa legati (livello occupazionale, turismo, opere pubbliche, strutture sportive), noi rivendichiamo fortemente la nostra azione continua sul territorio.

Giovane Italia

Giulianova




Prosegue il Festival di Teatro Contemporaneo e Teatro Ragazzi “TERRE DI TEATRI 2010” 3°edizione, che la compagnia Terrateatro organizza con il sostegno del Comune di Giulianova, della Fondazione Tercas e della Regione Abruzzo.

dall’omonima favola di Robert Browning. Con Fausto Roncone e Tommaso Di Giorgio Riduzione teatrale e regia Giacomo Vallozza.
Il sindaco e gli abitanti del paese di Hamelin vengono puniti per le loro cattive azioni e la punizione consiste in una delle più crudeli trovate delle fiabe di tutti i tempi: la scomparsa dei bambini, quindi della creatività, dello stupore. In questa fiaba l’elemento positivo è rappresentato dal pifferaio, che non è un principe azzurro ma un’artista di strada, un “diverso”, che libera il paese dall’invasione di milioni di topi. Anche la punizione è diversa dalle altre fiabe: è a tempo indefinito e la colpa mai espiata. Crediamo che gli abitanti di Hamelin abbiano patito abbastanza e quindi abbiamo voluto offrire una possibilità di salvezza, introducendo il sogno, l’utopia, di cui abbiamo ancora bisogno.

Ingresso € 3,00   E’ consigliata la prenotazione:3391824676   www.terrateatro.org


Comunicazione importante: i biglietti per lo spettacolo del 9 Dicembre di Ascanio Celestini sono esauriti.


Qui di seguito segnaliamo i prossimi appuntamenti.
Sperando di aver fatto cosa gradita e ringraziandoVi per l’attenzione che sempre prestate alle nostre iniziative, porgiamo i nostri migliori saluti.
per Terrateatro
Cristina Cartone
3489314156

Festival di Teatro Contemporaneo e Teatro Ragazzi

TERRE DI TEATRI 2010

Dal 26 Novembre al 19 Dicembre

GIULIANOVA

Centro Socio-Culturale, quartiere Annunziata

(fine Lungomare Sud)

SEZIONE TEATRO CONTEMPORANEO

GIOVEDI’ 9 DICEMBRE  ore 21,15

ASCANIO CELESTINI

“Il razzismo è una brutta storia”

GIOVEDI’ 16 DICEMBRE ore 21,15

TERRATEATRO

“Le ombre degli Avi”

SEZIONE TEATRO RAGAZZI

DOMENICA 5 DICEMBRE  ore 17,30 Età consigliata 5-90 anni

TEATRO DEL PARADOSSO

“Il pifferaio magico”

DOMENICA 12 DICEMBRE  ore 17,30 Età consigliata 8-90 anni

TEATRO LANCIAVICCHIO

“Cenerentola e lo specchio”

DOMENICA 19 DICEMBRE  ore 17,30 Età consigliata 3-8 anni

FLORIAN TSI

“Ricciolidoro”

E’ consigliata la prenotazione

Teatro Contemporaneo:€ 5,00

Teatro Ragazzi € 3,00


Posti Non Numerati

3391824676 – 3489314156

www.terrateatro.org




Si è costituita ed è stata ufficializzata ieri sera in occasione di una riunione del Gruppo Consiliare del Partito Democratico di Giulianova, l’associazione politico culturale denominata “Progresso Democratico”.

Si è costituita ed è stata ufficializzata ieri sera in occasione di una riunione del Gruppo Consiliare del Partito Democratico di Giulianova, l’associazione politico culturale denominata “Progresso Democratico”.

Tre i consiglieri comunali ideatori: Laura Ciafardoni, Massimo Maddaloni e Roberto Sacconi.

Tratterà temi di notevole interesse quali il : Lavoro e la Formazione, Il Sociale, la Cultura e la Sicurezza.

L’Associazione nasce all’interno del PD (come previsto dallo Statuto) e rappresenta “l’anima critica dell’Amministrazione Comunale”.

Sarà propositiva fungendo da termometro e pungolo nell’attività amministrativa ed avrà come obiettivo “riscrivere l’agenda politica delle priorità”.

E’ aperta a tutti coloro che intendono partecipare e dare un contributo per la crescita della nostra città.

A breve la presentazione ufficiale attraverso un incontro aperto alla cittadinanza.




La Federazione della Sinistra di Giulianova rivolge il proprio saluto al nuovo direttore generale della Asl teramana, dottor Giustino Varrassi.

La Federazione della Sinistra di Giulianova rivolge il proprio saluto al nuovo direttore generale della Asl teramana, dottor Giustino Varrassi.

Nel porgere al dottor Varrassi il proprio augurio per un proficuo lavoro, la Federazione della Sinistra auspica che la nomina del nuovo manager venga finalmente a significare per la Asl di Teramo la salvaguardia ed il rilancio dei nosocomi periferici preservandone appieno la natura pubblica, nonché il superamento di tutte quelle criticità (eliminazione delle interminabili liste di attesa, integrazione del personale medico e paramedico, adeguamento degli ambulatori e delle strumentazioni, …) che da troppo tempo incidono negativamente sulla puntuale e tempestiva assistenza ai pazienti delle strutture pubbliche.

Federazione della Sinistra Giulianova




Giulianova. Ciccocelli: Oggetto: Nota Prot. 48590 del 1.12.10. Sito Ufficiale Comune di Giulianova. Comunicato Ass. Crescentini quadri in prestito.

Giulianova, 03-12-2010

–       Al Sindaco di Giulianova

Francesco Mastromauro

–          All’Assessore alla  Cultura

Luciano Crescentini

–      Al Presidente del Consiglio Comunale

Nello Di Giacinto

Sede della Casa Comunale

Oggetto: Nota Prot. 48590 del 1.12.10.

Sito Ufficiale Comune di Giulianova.

Comunicato Ass. Crescentini quadri in prestito.

Risulta di sicura evidenza che,  non avendo il componente la Giunta , preposto al Settore Cultura Luciano Crescentini  alcuna argomentazione  da frapporre  alla nota inviata dal sottoscritto in data  3.11.10 ,prot. 44916 ,

così come, il Sindaco, dimostrando di non conoscere i principi fondamentali della trasparenza e delle responsabilità in essa connesse, trova molto comodo NON rispondere alle predette richieste   ma,  con inusuale firma congiunta, tale scomodo compito  viene consegnato  al Dirigente Sisino  ed all’Istruttore Direttivo Raimondi .

Corre l’obbligo ricordare per chi legge  od, eventualmente, per chi , di dovere, dovrà leggere, quanto richiesto con la nota precedente:

a)      copia della Delibera di Giunta con la quale ai sensi dell’art.46 dello Statuto si autorizzava  il prestito delle opere già dette in narrativa;

b)    la Determinazione/ordinanza  del Dirigente di riferimento Andrea Sisino, con allegati gli atti della gara  atta alla copertura assicurativa delle Opere in traslazione (viaggio) e di seguito traslate presso la Pinacoteca di Teramo.

c)     La nomina a titolare del procedimento: atto  alle operazioni di consegna delle Opere   da parte della dipendente  Dott.ssa Ivana Di Vittorio.

Nessuna risposta a tali richieste per le semplicissime motivazioni che nessun Atto prodromico a tale  volontà   era stato prodotto.

Da quanto si legge , difatti e  purtroppo, si evince che:

  1. il Dirigente Sisino di propria volontà – come si legge nel comunicato dell’assessore Crescentini –  ha ritenuto ‘prestare’ n.3 quadri  alla Pinacoteca di Teramo evadendo la richiesta in meno di tre (3) giorni;
  2. lo stesso Dirigente  e l’Assessore al ramo Crescentini  non hanno  ritenuto invocare e dare rispetto all’art.46) comma 7)  dello Statuto Comunale;
  3. da tale iter amministrativo nasce il fatto che il Dirigente Sisino ha reputato, oltre che a non riferirsi al citato articolo Statutario,  venire meno a quanto prescrive il comma 1) dell’art.107 del TUEL poiché non si è uniformato al principio per cui i poteri d’indirizzo e di controllo politico amministrativo spettano agli organi di governo e, quindi, imperante l’art.46, comma 7) dello Statuto, tale indirizzo (prestito dei quadri) doveva provenire , senza alcuna ragione contraria (fretta, tempo esiguo, etc.) , dall’Organo di riferimento (Giunta);
  4. parimenti, lo stesso Sindaco ed Assessore alla Cultura hanno inteso disattendere a quanto prevede il comma del TUEL  sopra citato poiché è venuto a mancare il potere di controllo politico-amministrativo  e nulla si può invocare a loro discolpa stante il trionfale comunicato dell’Assessore Crescentini presentato nel sito Comunale  dal preposto Ufficio di Staff del Sindaco;
  5. l’affermazione – di per sé velleitaria-  con la quale  la dipendente Istruttore (VI qu.) abbia avuta il  gratificante incarico (brevi voci ?)  dal suo Istruttore Direttivo Raimondi  (VII qu.) a rappresentare il Comune di Giulianova  in conformità con quanto previsto dall’art.107 del Tuel  è da considerarsi opprimente se non vessatoria nei confronti della dipendente Ivana Di Vittorio poiché, la stessa, per tale ‘ incarico’  ricevuto, oltre a non averne alcun supporto giuridico/contrattuale  era ed è sprovvista dell’ombrello assicurativo operante nei riguardi della Dirigenza Comunale e, quindi, inopportunamente, detta dipendente ha corso ed ancor corre  il rischio di dovere fare fronte a qualsiasi accidente riguardante detto prestito.
  6. Risulta evidente che il Dirigente Sisino ed  l’Istruttore Direttivo Raimondi non hanno ben compreso  quanto richiesto nella nota 44916/3/11/10 poiché, altrimenti, nella nota 48590 avrebbero accluso tutti gli atti riguardanti il prestito/quadri e, non limitarsi  ad informare il sottoscritto Consigliere scrivente che la ‘documentazione è comunque a disposizione presso l’Ufficio cultura’. Il comma 2) dell’art.43 del TUEL  dovrebbe avere consona rilettura da parte  dei descritti dipendenti così come  il regolamento comunale sull’accesso agli atti.

Da quanto minimamente rapportato emerge che  Sindaco ed Assessore non hanno alcun controllo della situazione politica-amministrativa della città da loro amministrata. Che , gli stessi, unitamente alla Giunta , intellettualmente ignorano i dispositivi di Legge che regolano l’azione amministrativa anzi, addirittura, ‘disprezzano’ anche le disposizioni Statutarie da loro volute ed approvate

Il Presidente del Consiglio Comunale – sempre tempestivamente allertato  delle ragioni che portano alle continue richieste di trasparenza  da parte dello scrivente Consigliere –  è pregato, per quanto nelle sue attribuzioni e competenze, di far sentire opportunamente e liberamente  la sua voce.

In attesa di cortese risposta scritta, si augura buon lavoro .

Distinti saluti

Il Consigliere Comunale

(Roberto Ciccocelli)