SILVI. EVADE DAI DOMICILIARI. ARRESTATO

I Carabinieri della Stazione di Silvi Marina agli ordini del Maresciallo Aiutante Antonio TRICARICO, nella tarda serata di ieri 15 luglio 2010 hanno tratto in arresto in flagranza di reato di evasione Giuseppe TOLLI, 29enne di Pescara, domiciliato a Silvi Marina dove era detenuto agli arresti domiciliari su ordinanza del Tribunale di Milano. Alle ore 23.30 circa, i militari, nel corso dei controlli alle persone sottoposte a misure cautelari, non lo hanno trovato a casa rintracciandolo subito dopo nelle immediate vicinanze della sua abitazione, traendolo in arresto.

Il giovane, dopo le formalità di rito, è stato associato presso la Casa Circondariale di Teramo in attesa dell’udienza di convalida davanti al Giudice del Tribunale.

Operazione “Gustav”: la Polizia smantella un pericoloso gruppo criminale.

Le Questure di Ancona, Macerata, Ascoli Piceno e Teramo eseguono dieci ordinanze di custodia cautelare.

Avevano da tempo posto in essere, sulla costa marchigiana, una lunga serie di estorsioni, traffico di armi e di droga soprattutto in danno di locali notturni, discoteche e ristoranti.

Ieri mattina i poliziotti delle quattro Questure indicate hanno dato esecuzione a nove ordinanze di custodia cautelare in carcere ed una agli arresti domiciliari, emesse dal GIP del Tribunale di Ancona, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia.

Lunghe e laboriose le indagini della Polizia, che hanno consentito di documentare numerosi reati, tra cui anche di incendi appiccati ad attività commerciali di intrattenimento che si rifiutavano di pagare il pizzo.

In questa provincia i poliziotti hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di SABINI Sandro, quarantaquattrenne di Martinsicuro.

Erano collegati agli arrestati anche gruppi di origine straniera, soprattutto albanesi, oltre ad elementi calabresi e pugliesi già noti alle Forze dell’Ordine e dimoranti nelle Marche.

Sequestrati nel corso delle indagini, tra l’altro, 7 kg. di esplosivo da cava, 3 pistole con matricola abrasa, varie munizioni, 1 bomba a mano tipo ananas ed 1 fucile.

Teramo, 16 luglio 2010

Sicurezza della circolazione stradale: servizi coordinati di controllo con autovelox e telelaser dal 16 al 31 luglio 2010, in attuazione della Direttiva del Ministro dell’Interno 14.8.2009.

In attuazione di quanto stabilito nella riunione di coordinamento svoltasi presso questa Prefettura in data 6 ottobre scorso, è stato concordato anche per la seconda metà del mese di luglio (periodo dal 16 al 31.07. 2010) il calendario, che segue, finalizzato ad una coordinata azione di vigilanza e di controllo della circolazione stradale e dei limiti di velocità, con l’utilizzo di autovelox e telelaser:

Teramo,  16 luglio 2010

Guardia Costiera: intensa attività per “Mare Sicuro”.

Continua serrata l’attività di polizia marittima svolta dai militari dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Giulianova, e dai propri uffici dipendenti, nell’operazione “Mare Sicuro 2010”, finalizzata, attraverso una mirata azione di vigilanza e controllo, a garantire ai cittadini lo svolgimento in sicurezza delle attività di balneazione e di turismo nautico.

In particolare, nella giornata odierna gli uomini della Guardia Costiera hanno sorpreso i conduttori di due unità da diporto che navigavano nella zona di mare (300 metri dalla costa) riservata esclusivamente alla balneazione. Ai ciascuno dei due diportisti indisciplinati è stata comminata una sanzione amministrativa pecuniaria di 173 €.

Nella stessa giornata, i militari hanno anche sorpreso il comandante di una “vongolara” che pescava sottocosta. A suo carico è scattata una sanzione amministrativa pecuniaria di 2.000 € oltre al sequestro dell’attrezzo da pesca e del pescato, circa 50 kg. di vongole che, ancora vive, sono state rigettate in mare.

La Guardia Costiera ha altresì intensificato, anche in collaborazione con Carabinieri, Guardia di Finanza e polizie locali, i controlli contro l’abusivismo commerciale lungo tutto il litorale della provincia teramana.

I militari, infatti, stanno battendo a tappeto le spiagge con pattuglie composte sia da uomini in divisa che in borghese, per contrastare l’attività dei commercianti abusivi che, sempre più numerosi e quasi tutti extracomunitari, si danno battaglia per vendere la propria merce, spesso infastidendo bagnanti e turisti.

Di assoluto rilievo i risultati conseguiti negli ultimi giorni, con diverse decine di migliaia di euro di sanzioni ed ingenti sequestri di merce, spesso contraffatta e venduta a prezzi stracciati, in danno quindi dei commercianti che svolgono la propria attività regolarmente.

I controlli sul commercio ambulante proseguiranno anche nei prossimi giorni, al fine di assicurare delle ferie tranquille a residenti e turisti.

Sempre in questi ultimi giorni, l’Ufficio Circondariale Marittimo di Giulianova ha intensificato i controlli finalizzati al rispetto dell’ordinanza che disciplina l’accesso e la circolazione di auto e motocicli in porto, comminando 25 sanzioni amministrative pecuniarie, di 102 € ciascuna, a carico di altrettanti contravventori che, pur privi della necessaria autorizzazione, circolavano in porto con il proprio mezzo.

Accertamenti incrociati. Approvata la convenzione Comune-Agenzia delle Entrate.

Nello spirito di un reale “federalismo” fiscale è stata approvata dalla Giunta la convenzione con l’Agenzia delle Entrate di Giulianova che permetterà alle due amministrazioni di collaborare, con reciproco vantaggio, per una più approfondita azione di accertamento fiscale sul territorio. Un accertamento che non sarà limitato ai tributi locali comprendendo anche a quelli erariali.

“In sostanza – spiega l’assessore al Bilancio Marcello Mellozzi – il Comune e l’Agenzia delle Entrate, come peraltro avviene in altre località, integreranno le rispettive banche dati puntando a fare emergere situazioni di evasione ed elusioni tributarie, così da tutelare, rispettandoli, i contribuenti onesti. Come abbiamo sempre sostenuto – conclude l’assessore Mellozzi – se tutti pagano le tasse, tutti pagano meno”.

Gestivano in casa supermarket familiare della droga: arrestate 3 persone

Alba Adriatica: madre, figlio e la compagna di quest’ultimo rifornivano numerosi  assuntori della zona.

Dopo un mirato servizio antidroga, nell’ambito del rafforzamento dell’azione di prevenzione nella stagione estiva nella fascia nord della costa della provincia, è stato scoperto dai poliziotti un vero e proprio supermarket della droga.

Già da alcuni giorni erano stati attuati appostamento e pedinamenti: solo nel pomeriggio di ieri ben quattro giovani di Alba Adriatica e Tortoreto si approvvigionavano delle dosi per uso personale recandosi nell’abitazione di DI ROCCO Ottavio, ventiquattrenne del posto e sottoposto al regime della detenzione domiciliare, dove lo stesso insieme con la madre, DI ROCCO Adelina, di 40 anni, agli arresti domiciliari, e la compagna DI ROCCO Loreta, diciassettenne, anch’essa dimorante nell’abitazione, gestiva la vendita dello stupefacente.

Gli Agenti dopo aver bloccato i quattro clienti, segnalati al Prefetto per uso personale, hanno fatto irruzione all’interno dell’abitazione dei Di Rocco dove, nascosti in un barattolo di caffè in un pensile della cucina, hanno rinvenuto 25 grammi di eroina.

Oltre al predetto stupefacente, è stata sequestrata la somma di 800 euro, provento della vendita dell’eroina, e ben 5 telefoni cellulari con relative schede, utilizzati verosimilmente per diversificare i contatti con i numerosi clienti.

L’intero gruppo familiare è così stato tratto in arresto, in concorso, per detenzione a fine di spaccio in sostanze stupefacenti ed associato al carcere di Castrogno.

Teramo, 15 luglio 2010

È ormai da un anno che alcuni abitanti delle abitazioni limitrofe ai nuovi spogliatoi dello stadio (di proprietà del Comune di Giulianova) lamentano e denunciano intossicazioni e malesseri a causa dei fumi tossici emessi dal comignolo della centrale termica.

In un paese civile questa situazione sarebbe considerata intollerabile, ma nonostante le numerose segnalazioni e diffide presentate al comune di Giulianova, la centrale rimane lì e il comignolo continua ad emettere fumi nocivi direttamente dentro le abitazioni limitrofe intossicando le famiglie che vi dimorano.

Evidentemente ai nostri amministratori sfugge l’articolo 32 della Costituzione Italiana che recita: “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività…” oppure per qualche ignoto motivo non si sentono rappresentanti della Repubblica Italiana e quindi in dovere di tutelare la salute pubblica… e così continuano a far finta di nulla e a mantenere lì a pochi metri dalle finestre delle abitazioni una fonte di inquinamento così nociva per la salute dei propri cittadini.

I cittadini della zona stadio

Rilievi ARTA su Depuratore del quartiere Annunziata. Il Comune chiede spiegazioni al Ruzzo.

Trasmessi dall’ARTA di Teramo i risultati delle analisi effettuate lo scorso 6 luglio su un campione dell’acqua di scarico prelevato nei pressi del Depuratore del quartiere Annunziata, con un indice batteriologico nettamente superiore ai limiti massimi. Sulla base del rapporto, protocollato dagli uffici comunali il 12 luglio, il Comune chiederà lumi sull’attività del depuratore stesso al suo legale rappresentante, cioé il Presidente del Ruzzo Giacomo Di Pietro.

“Abbiamo appreso dei risultati delle analisi batteriologiche – dice in proposito il sindaco Francesco Mastromauro – quattro giorni dopo la data impressa sulla comunicazione ufficiale dell’ARTA giunta via fax: una trasmissione da parte dell’Agenzia evidentemente meno tempestiva rispetto a quella giunta a chi è sprovvisto di incarichi di amministrazione attiva. In ogni caso è importante che si sappiano le cause di quanto verificatosi, e per questo abbiamo provveduto a richiedere al presidente Di Pietro un rapporto circostanziato. E’ evidente – conclude il sindaco – come si imponga ancor di più l’entrata in funzione del nuovo impianto di Colleranesco. Impianto che, ultimato l’allaccio elettrico, sarà operativo a giorni consentendo così ai tecnici di effettuare il collaudo: il quale, vorrei rammentarlo, è ovviamente condizionato proprio dall’attivazione”.

Giulianova. Il primo augurio di buone vacanze.

GIULIANOVA. ARRESTATO PER DETENZIONE AL FINE DI SPACCIO DI STUPEFACENTI.

Continua senza sosta l’attività di contrasto alla criminalità posta in essere dai Carabinieri di questa Compagnia. In questo periodo l’attività di controllo è stata intensificata soprattutto lungo la costa con particolare riguardo ai reati attinenti le sostanze stupefacenti. In tale contesto nella tarda mattinata di ieri 12 luglio 2010 i militari del dipendente Nucleo Operativo, agli ordini del Luogotenente Antonio Longo, hanno tratto in arresto DI PAOLO Mirco, 30enne di Teramo, già noto per fatti di giustizia, con l’accusa di detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti.

I militari, nelle immediate vicinanze di un noto locale della costa, avendo notato un atteggiamento sospetto del giovane che stava armeggiando nel vano motore di un’autovettura Audi A 4, decidevano di intervenire e nel corso dell’ispezione veicolare rinvenivano ben occultato nel vano radiatore del veicolo, risultato a lui in uso, un involucro contenente 13 (tredici) grammi di cocaina, sottoposta a sequestro. Dopo le formalità di rito, l’arrestato è stato associato alla Casa Circondariale di Teramo in attesa dell’udienza di convalida davanti il Giudice del Tribunale competente.

L’attività di questa Compagnia nell’ambito di tutta la giurisdizione di competenza continuerà con la stessa intensità per tutta la stagione estiva.