Giulianova. Il Comune assegna all’associazione nazionale Carabinieri un immobile in precedenza occupato abusivamente da una famiglia Rom.

Il Comune assegna all’associazione nazionale Carabinieri un immobile in precedenza occupato abusivamente da una famiglia Rom.

Un locale di circa 40 mq. di superficie, ubicato nel Centro storico di Giulianova, in via Manzoni, è stato assegnato dall’amministrazione comunale all’ Associazione Nazionale Carabinieri che lo utilizzerà come sua sede, in precedenza allogata nel quartiere Annunziata.

L’immobile assegnato all’attivissima e benemerita associazione dei Carabinieri – precisa Fabio Ruffini, assessore all’Ediliza Residenziale e Pubblica – era occupato abusivamente da una famiglia Rom, sgomberata l’8 maggio scorso”.

Questa amministrazione – fa eco il sindaco Francesco Mastromaurosta dando, e sin dall’inizio del suo insediamento, segnali forti e precisi a favore della sicurezza pubblica e del rispetto della legalità. Dopo le ordinanze di sgombero, adottate per la prima volta proprio da questa Giunta, e dopo il sistema di videosorveglianza, ecco questa scelta, da noi decisamente voluta, per dare una sede all’associazione Carabinieri, forte di ben 120 iscritti, in una zona nevralgica della città sotto il profilo dell’ordine pubblico”.

“La presenza dei membri di questa associazione – aggiunge Roberto Sacconi, consigliere con delega alla Sicurezza Pubblica – contribuirà ulteriormente a rassicurare i cittadini onesti residenti nel quartiere e costituirà un sicuro deterrente per chi, invece, intende violare la legge ”.




Giulianova. Far West in città, arrestato un Rom

Carabinieri Giulianova

GIULIANOVA. ARRESTATO UNO DEI TRE ROM COINVOLTO NELL’OMICIDIO “FADANI”

Gli uomini del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Giulianova, agli ordini del Luogotenente Antonio Longo, nella tarda serata di ieri 8 giugno 2010, hanno tratto in arresto SPINELLI Sante, 26enne residente ad Alba Adriatica (TE), ma domiciliato a Giulianova, ben noto alle Forze dell’Ordine per i suoi trascorsi giudiziari, di etnia ROM, conosciuto alle cronache per essere stato coinvolto e tratto in arresto per l’omicidio FADANI avvenuto in Alba Adriatica agli inizi di quest’anno. Si sono vissuti attimi di ordinaria follia in pieno centro a Giulianova. Lo Spinelli in preda ad un evidente stato di ebbrezza alcolica si era disteso a terra. Alcuni passanti, credendo fosse stato colto da un malore, hanno chiamato subito il 118, intervenuto poco dopo sul posto. I sanitari, tuttavia, sono stati i primi ad essere testimoni della furia dell’uomo il quale  ha cominciato a colpire l’ambulanza con calci e pugni provocando l’ammaccatura del cofano anteriore e dello sportello destro, nonche’ la rottura del paraurti anteriore. Subito dopo di dileguava. Durante la fuga, non contento di quello che già aveva fatto, ha lanciato una pietra su un’autovettura in transito colpendo [per fortuna] solo il montante anteriore sinistro provocandone l’ammaccatura. A questo punto è stato dato l’allarme ai Carabinieri di questo Comando e, considerato la situazione, sono state allertate tutte le autovetture in circuito attuando il collaudato piano di cinturazione della zona. Poco dopo lo Spinelli è stato localizzato lungo la Via Morandini e, alla vista dei militari, allo scopo di sottrarsi al controllo e darsi alla fuga, si è dapprima scagliato repentinamente sull’autovettura di servizio colpendola con calci e pugni, tanto da provocare l’ammaccatura dello sportello anteriore, per poi ingaggiare una colluttazione con i militari. Con non poche difficoltà, si è riusciti ad immobilizzare l’uomo, con una forza erculea, grazie anche alla collaborazione di alcuni parenti del ROM che nel frattempo erano intervenuti sul posto. Dopo le formalità di rito, SPINELLI Sante, è stato tratto in arresto con una lunga sfilza di reati, resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale, danneggiamento aggravato continuato e ubriachezza molesta, e tradotto alla Casa Circondariale di Teramo in attesa dell’udienza di convalida.




Teramo. Il Vescovo incontra i precari teramani

Michele Seccia, Vescovo di Teramo

Mons. Seccia incontra i precari della Provincia

Nel pomeriggio di ieri, lunedì 7 giugno 2010, il Vescovo della Diocesi di Teramo-Atri, S.E. Mons. Michele Seccia, ha accolto una delegazione dei precari della Provincia.

Mons. Seccia ha ascoltato le istanze di una parte dei circa 100 precari che svolgono da tempo servizio nella Provincia di Teramo e che il 30 giugno prossimo vedranno scadere i loro contratti.

“Scriverò una lettera al presidente Valter Catarra e all’amministrazione provinciale” ha assicurato il Vescovo “e farò presente queste vostre istanze. La situazione dei lavoratori che vanno avanti solo con il precariato è un principio che va contro la dignità della persona e del lavoratore. Non so se riuscirò a far cambiare rotta agli amministratori, ma mi farò portavoce delle vostre paure”.

In allegato la lettera che i precari hanno consegnato al Vescovo.

Eccellenza eminentissima,
le scriviamo perchè pensiamo che lei possa comprendere quanto stia accadendo alle nostre famiglie. Siamo un gruppo di genitori dei precari dell’ente Provincia di Teramo.

Il loro contratto a fine giugno non sarà rinnovato non per mancanza di lavoro e di fondi ma per scelte politiche,  e probabilmente molti di loro non riusciranno nemmeno a confluire in una società _ definita in house _ che la Provincia sta creando per far svolgere i servizi e sulla quale nutriamo forti dubbi sulla sua tenuta nel tempo e sulla sua prosperità.

Eccellenza, questa decisione metterà in mezzo a una strada molti dei nostri figli. Sono ormai cresciuti, ma
sono parte importante dei nostri cuori e delle nostre famiglie. Hanno tutti fra i 35 e i 40 anni, alcuni anche di più. Hanno dedicato anni e anni all’amministrazione provinciale, gli anni migliori, quelli in cui avrebbero potuto tentare con successo anche altre strade.

Ma non l’hanno fatto, pur impegnandosi al massimo e con risultati ottimi, con premi e riconoscimenti anche ministeriali. Ma questo non basta,non bastano i nostri sacrifici per farli migliorare e progredire nella vita, non basta l’impegno profuso ed i risultati ottenuti nei lunghi anni di lavoro. Adesso, a 40 anni, per loro diverrà difficile reinserirsi nel mercato del lavoro, se non impossibile.

Tanto più che in questo momento la crisi economica irrompe prepotente nella nostra quotidianetà  ed il Governo è costretto a chiedere a tutti noi ulteriori sacrifici. Ma rischiamo di non avere più nulla su cui fare sacrifici e questo  fa paura. I precari non sono tali per scelta ma per l’incapacità da parte di Altri nel fornire risposte e soluzioni al problema del lavoro.

Noi ed i nostri figli abbiamo fatto grandi sacrifici sia per il traguardo della laurea ed anche oltre, sono figli già sposati che a loro volta hanno altri figli. Rimanere senza lavoro con una famiglia a carico si ripercuoterà anche su tanti bambini. Eccellenza, noi ormai non dormiamo più sapendo quel che accadrà a loro. E lei, che è il pastore della nostra Diocesi, ci può capire. Può capire la nostra preoccupazione, la nostra angustia quotidiana. Noi pensiamo che lei, meglio di chiunque altro, può rappresentare ai politici che hanno preso la decisone di non rinnovare il contratto, quanto le abbiamo illustrato. Pensiamo che solo lei possa far capire loro concetti come la Carità, la Solidarietà, la Fratellanza che dovrebbero, a dire il vero, muovere l’operato di tutti gli amministratori, a prescindere dal colore politico di appartenenza.

La ringraziamo, nella speranza che lei possa prendere le nostre sofferenze e farle manifeste ai politici del nostro territorio,per noi, per i nostri figli e per i loro bambini , il nostro comune futuro.

I Precari della Provincia di Teramo




Giulianova. Domani conferenza stampa di presentazione del collaboratore volontario del Comune per i beni archeologici.

Domani conferenza stampa di presentazione del collaboratore volontario del Comune per i beni archeologici.

Domani, martedì 8 giugno, alle ore 10:30, conferenza stampa di presentazione, in Comune, del nuovo collaboratorio volontario per i beni archologici. Nell’occasione verrà donata all’amministrazione un reperto.




Penna Sant’Andrea (TE). Arrestato mentre spaccia cocaina

Carabinieri Giulianova

VAL VOMANO. ARRESTATO IN FLAGRANZA MENTRE SPACCIAVA

Gli uomini del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Giulianova, agli ordini del Luogotenente Antonio Longo, alle prime ore dell’alba di oggi 5 giugno, nella Frazione Val Vomano di Penna Sant’Andrea (TE), nei pressi di un esercizio commerciale del luogo, hanno arrestato in flagranza per detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti DE CANE Davide, 22enne del luogo. Nel corso di un predisposto servizio i militari hanno sorpreso il giovane mentre cedeva una dose di sostanza stupefacente “cocaina” ad un 28enne di Teramo. La contestuale perquisizione personale consentiva di rinvenire nella tasca del giubbino di DEL CANE ulteriori nove dosi della stessa sostanza quantificata in 9 grammi nonché la somma contante di € 120,00 (centoventi) verosimile provento dell’attività di spaccio, il tutto sottoposto a sequestro. L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato associato alla Casa Circondariale di Teramo a disposizione della competente A.G. in attesa dell’udienza di convalida davanti al Giudice del Tribunale di Teramo.




Giulianova. Mostre al Kursaal. Pubblicato il relativo avviso pubblico

Mostre al Kursaal. Pubblicato il relativo avviso pubblico.

E’ stato pubblicato nell’Albo pretorio, oltre che sul sito istituzionale del Comune (www.giulianova.te.it), l’avviso pubblico riguardante la concessione dei locali e della terrazza del Palazzo Kursaal a fini di mostre d’arte di genere vario con scopi non lucrativi o commerciali. L’avviso è stato approntato considendando che l’utilizzo da parte del Comune del Kursaal, di proprietà della Giulianova Patrimonio, viene regolamentato da apposita convenzione con la stessa Giulianova Patrimonio per un numero stabilito di giornate nell’arco dell’anno.




Giulianova. Anche Giulianova partecipa a Spiagge Pulite di Legambiente

Sabato 5 giugno operazione “Spiagge pulite” con Legambiente.

Volontari impegnati, sabato 5 giugno a partire dalle ore 9:30, per la cura del litorale giuliese. Prende infatti il via l’operazione “Spiagge pulite”, la ormai consolidata campagna di Legambiente che anche quest’anno torna a prendersi cura del mare e della costa con una grande opera di pulizia delle spiagge. Insieme con il circolo locale di Legambiente, presieduto da Francesca Morgante, e con il Vicesindaco ed assessore all’ambiente Gabriele Filipponi, saranno coinvolte in “Spiagge pulite” anche alcune classi del 1° e del 2° Circolo didattico di Giulianova.

Alle 10:00 saranno presenti anche le scolaresche della De Amicis, nella zona della Foce del Salinello




Giulianova. Julia Servizi e Rete. Al via le modifiche statutarie. Il sindaco: “Smentisco ipotesi di cessione. La società rimane ad intero capitale pubblico

Julia Servizi e Rete. Al via le modifiche statutarie. Il sindaco: “Smentisco ipotesi di cessione. La società rimane ad intero capitale pubblico.

Ma quale cessione? Smentisco categoricamente questa ipotesi e confermo che la Julia Servizi rimarrà una società sottoposta a controllo e direzione del Comune con intero capitale pubblico”. Il sindaco Francesco Mastromauro interviene con decisione, sgomberando il campo da ogni dubbio, sulle voci recentemente circolate di una possibile cessione, in ragione del 40%, delle quote societarie ad una azienda ligure; per contro conferma l’intenzione di mettere mano allo statuto della società. “La maggioranza – dichiara in proposito il sindaco – ha dato il via libera alle modifiche statutarie che prevedono per la Julia Servizi e per la Julia Rete un Consiglio di amministrazione, formato da un presidente e da due componenti, nonché la figura, sinora mancante, del revisiore dei conti, e ciò senza comportare oneri ulteriori perché la somma sinora messa a disposizione per l’attuale presidente verrà spezzettata e divisa tra tutte le nuove cariche, quindi senza aumentare di un euro il budget. Chiaro è come la previsione di un Consiglio di amministrazione e di un revisore dei conti – aggiunge il primo cittadino – sia tesa ad assicurare, oltre ad una più decisa democraticità, la migliore trasparenza della gestione e a garantire l’ottimizzazione delle risorse umane ed economiche”.




Teramo. Disagi sulla circolazione stradale, domenica 6 giugno

Affinchè venga data adeguata e ripetuta informazione ai cittadini della Provincia per ridurre al minimo i disagi sulla circolazione stradale, si comunica che domenica 6 giugno 2010, i territori dei comuni di Teramo, Notaresco, Castellalto, Canzano, Penna S.Andrea, Basciano, Montorio al Vomano, Isola del Gran Sasso, Tossicia, Colledara, Crognaleto e Cortino, saranno interessati dallo svolgimento della gara ciclistica denominata:”Gran Fondo Città di Teramo”, come da seguente programma:

MEDIO FONDO

  • Ore 08.30 – Partenza da Piazza Martiri della Libertà, quindi:

Corso S.Giorgio, via De Gasperi, via Po, S.S.80, S.Nicolò a Tordino, Bellante Stazione, Bivio per Notaresco, Notaresco, S.P. 150, Castelnuovo al Vomano, Villa Vomano, Val Vomano di Penna S.Andrea, Basciano, Villa Petto, Bivio Trignano, Trignano, Ornano, Tossicia, Montorio al  Vomano, S.S.80, Villa Tordinia, Via Cona, Via Cadorna, via Tom Di Paolantionio, Corso Porta Romana, via Veneto, Piazza Martiri della Libertà.

(arrivo dalle ore 10.35 alle ore 13.00 circa).

GRAN FONDO

  • Ore 08.30 – Partenza da Piazza Martiri della Libertà, quindi:

Corso S.Giorgio, via De Gasperi, via Po, S.S.80, S.Nicolò a Tordino, Bellante Stazione, Bivio per Notaresco, Notaresco, S.P. 150, Castelnuovo al Vomano, Villa Vomano, Val Vomano di Penna S.Andrea, Basciano, Villa Petto, Bivio Trignano, Trignano, Ornano, Tossicia, Montorio al  Vomano, S.S.80, Aprati, Crognaleto, Cortino, Pagliaroli, Valle S.Giovanni, Bivio Frondarola, Villa Tordinia, Via Cona, Via Cadorna, via Tom Di Paolantionio, Corso Porta Romana, via Veneto, Piazza Martiri della Libertà.

(arrivo dalle ore 12.15 circa alle ore 15.30).

Teramo, 3 giugno 2010




Giulianova. Giustizia: la città giuliese appronta un protocollo di valenza nazionale

Il sindaco Francesco Mastromauro dà una mano alla Giustizia e appronta un protocollo di valenza nazionale.

Parte da Giulianova un innovativo protocollo, probabilmente il primo in ambito nazionale, che permetterà di risolvere la grave carenza di personale che da tempo affligge la sede giuliese del Tribunale di Teramo.

Ad approntarlo il sindaco Francesco Mastromauro e il dirigente comunale Donato Simeone che lo hanno illustrato, riscuotendo grandissimo apprezzamento, in occasione dell’incontro tenutosi ieri sera nel palazzo Municipale alla presenza del presidente del Tribunale di Teramo, dott. Giovanni Spinosa, del magistrato Giovanni Cirillo, giudice responsabile della sezione distaccata di Giulianova, e di sei sindaci di altrettante città ricomprese nella circondario di Giulianova.

Il protocollo di intesa tra Enti locali e Tribunale consentirà, basandosi sull’incrocio tra domanda ed offerta, di utilizzare direttamente i  lavoratori in cassa integrazione, o in mobilità, in supporto agli Uffici giudiziari per garantire quelle attività – movimentazione, fotocopiatura, scansione informatica nonché fascicolazione di atti e documenti, rilevazione ed elaborazione di dati contabili, collaborazione alla conduzione operativa dei sistemi informatici – in grado di assicurare agli organi di giustizia di operare con la massima efficacia ed efficienza. Al bilancio dell’Ente capofila, cioè Giulianova, i comuni coinvolti nel progetto sperimentale dovranno far confluire i propri contributi, proporzionali al numero dei residenti, che verranno poi erogati insieme con quello messo a disposizione dell’amministrazione comunale giuliese.  Le risorse finanziarie così reperite verranno quindi trasferite al Tribunale qualora sia il Tribunale stesso a gestire direttamente il progetto e la retribuzione dei lavoratori coinvolti; in caso contrario saranno i Comuni a disporre delle somme  che verranno quindi corrisposte come competenze integrative.

In ogni caso il Tribunale si impegnerà a fornire ai Comuni aderenti alcuni importanti servizi per la cittadinanza, come la Carta dei Servizi e la Guida ai Servizi, ed agli avvocati possessori di apposita password la Polis Web, cioé la possibilità di accedere alle informazioni dei registri di Cancelleria civile, nonché l’accesso on-line alle sentenze emesse in cause in cui il professionista risulti difensore.

Il protocollo prevede ancora che sia il Comune di Giulianova, quale Ente capofila, ad effettuare le selezioni sulla base delle informazioni fornite dal Tribunale, mentre sarà quest’ultimo a concedere il nulla-osta.

Questo rivoluzionario protocollo – dice in proposito il Sindaco – è frutto di un sano ed oculato pragmatismo e segna un capitolo importante nei rapporti tra pubblico e privato. Ringrazio chi ne ha condiviso cone me la genesi, e chi ha rivolto parole di grosso apprezzamento per quanto fatto, in primo luogo il presidente Spinosa e il dott. Cirillo”.