Neil Malcolm, figlio di un veterano della Seconda Guerra Mondiale, visiterà l’Abruzzo per onorare la memoria del padre

 

Neil Malcolm, discendente diretto del valoroso veterano della Seconda Guerra Mondiale Walter M. Malcolm,103 anni a settembre, e residente in Nuova Zelanda, ha annunciato la sua intenzione di visitare l’Abruzzo il prossimo 19 giugno, una regione che ha un significato storico profondo per la sua famiglia. La visita è programmata per rendere omaggio ai luoghi dove suo padre combatté coraggiosamente durante gli aspri conflitti del 1943, in particolare nel territorio del Sangro Aventino.

L’esperienza di W. M. Malcolm durante il conflitto è stata minuziosamente documentata nel suo diario personale, una testimonianza commovente e dettagliata delle difficoltà e degli atti di eroismo vissuti dai soldati sul campo. Attraverso le pagine del diario, apprendiamo degli intensi combattimenti a Orsogna e nelle aree circostanti, eventi che ora saranno esplorati dal figlio in un pellegrinaggio di memoria e riflessione.

Neil Malcolm visiterà questi luoghi storici insieme a Mirella Ammirati, accompagnatrice turistica di Lanciano, e si soffermerà in particolare su Sant’Eusanio del Sangro e Orsogna, località dove il padre combatté come parte del 25° Battaglione. Questo battaglione, parte della Seconda Divisione Neozelandese sotto il comando dell’VIII Armata Britannica, giocò un ruolo cruciale nelle operazioni nella regione, affrontando condizioni climatiche avverse e una resistenza accanita delle truppe della Wehrmacht.

La visita includerà soste significative nei siti di battaglia, dove Malcolm potrà riflettere sugli eventi documentati nel diario del padre. Visiteranno anche i cimiteri di guerra curati dalla Commissione della Guerra, dove riposano molti dei suoi camerati, testimoniando il prezzo pagato per la libertà.

La visita di Neil Malcolm non solo permette di rendere omaggio al servizio del padre, ma anche di ricordare e onorare tutti gli uomini e le donne del 25° Battaglione e di tutta la Seconda Divisione Neozelandese che hanno sacrificato la loro vita. Questo viaggio nel passato offre anche un’opportunità per rafforzare i legami tra la Nuova Zelanda e l’Italia, celebrando la loro storia condivisa e il permanente legame forgiato attraverso la battaglia.

Nel suo viaggio, Malcolm è guidato dal desiderio di camminare letteralmente nelle orme di suo padre, esplorando non solo i campi di battaglia ma anche le esperienze umane e personali di coloro che hanno combattuto. “Vedere gli stessi paesaggi e toccare la stessa terra che mio padre ha calpestato è un modo profondo per connettersi con la sua storia e quella di migliaia di altri”, ha affermato Malcolm.

La comunità locale e i visitatori sono invitati a unirsi agli eventi commemorativi che avranno luogo durante la visita, creando un momento di riflessione collettiva sulla guerra, il sacrificio e la pace.

 




IL RISTORANTE GIAPPONESE OISHI DI TERAMO OTTIENE DI NUOVO “TRE BACCHETTE” NELLA GUIDA SUSHI 2025 DEL GAMBERO ROSSO

 

 

Si tratta dell’unico ristorante abruzzese ad aver ottenuto questo riconoscimento. La cerimonia si è svolta oggi a Roma, a ritirare il premio il fondare del Gruppo Luca Di Marcantonio

Teramo 13-06-24. OishiJapanese Kitchen Teramo è il miglior ristorante d’Abruzzo di sushi. A confermarlo è la Guida Sushi del 2025 che gli ha assegnato nuovamente le “Tre bacchette”, il massimo riconoscimento della Guida del Gambero Rosso. La cerimonia di premiazione si è svolta questa mattina a Roma, a ritirare il premio, è stato il fondatore del Gruppo Luca Di Marcantonio. Oishi è l’unico ristorante in Abruzzo ad aver ottenuto il premio “Tre bacchette” dalla Guida Sushi Gambero Rosso assegnato a 32 ristoranti in tutta Italia.

OishiJapanese Kitchen Cucina, che oltre a Teramo si trova anche a Pescara, è nato nel 2014 per mano di Luca Di Marcantonio, giovane imprenditore abruzzese. Tradizione nippon, sapori europei e materie prime d’eccellenza sono gli ingredienti vincenti di questo ristorante. Infatti il fil rouge della cucina è sicuramente applicare la tradizione giapponese alla creatività della cucina italiana senza perderne i sapori e i profumi originari ma aggiungendone colori e sensazioni che portano sempre il pensiero di casa.

Il successo ottenuto in questi 10 anni è il risultato di un progetto aziendale accuratamente pianificato e sostenuto da investimenti misurati, ma soprattutto dalla passione ardente e dalla dedizione instancabile di una squadra. La proposta culinaria innovativa si distingue per la trasparenza e per un eccezionale rapporto qualità-prezzo. Grazie ad un’importante offerta di qualità, il brand si è subito imposto sia a Pescara che a Teramo. Qualità che dipende soprattutto dalle materie prime utilizzate provenienti in parte dall’estero e in parte dall’Italia e dall’Abruzzo che permettono di realizzare piatti ricercati e creativi.

Nel corso degli anni OishiJapanese Kitchen ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti, tra cui l’inclusione nelle rinomate guide Michelin, Gambero Rosso, Espresso, ecc. Inoltre, l’azienda ha implementato un progetto innovativo nel settore della ristorazione, introducendo l’utilizzo degli NFT (Token non fungibili). OishiJapanese Kitchen è stato il primo ristorante in Italia a implementare gli NFT utility, creando un’esperienza unica e coinvolgente per i clienti. Questa innovazione ha attirato un notevole interesse e attenzione nel settore, permettendo al ristorante di distinguersi nettamente dai concorrenti.

“Ringrazio davvero tutti –ha esordito Luca Di Marcantonio– Sono felicissimo di questo premio perché creare è libertà, mantenere è responsabilità. Il nostro segreto è senza dubbio la passione irrefrenabile che mettiamo ogni giorno. Altro punto è la precisa scelta di avere parità di genere all’interno dei nostri ristoranti. I nostri manager sono entrambe donne. La vera sfida personale, poi diventata di tutti, è stata l’inserimento e la formazione di Je, una ragazza che per amore si è trasferita a Teramo. Sta imparando l’italiano e noi, con enorme piacere, le stiamo insegnando a diventare una nuova manager nella ristorazione. Il concetto fusion, l’integrazione, in tutte le sue sfumature, per noi è semplicemente … essenziale.  I confini non esistono: né la lingua, né la difficoltà, lo sconforto, le distanze fermeranno mai la volontà di fare. Grazie, Gambero Rosso, per supportare chi crede nel futuro”.

Importanti premi ma anche tantissime novità per Oishi. “Nel 2025 –ha aggiunto l’imprenditore– ci dedicheremo al turismo, lo faremo a Roseto degli Abruzzi, la città dove vivo, con “Ospitalità Fusion”, un progetto che fonde culture e ospitalità con un orto didattico giapponese. Inoltre il ristorante di Teramo nel mese di luglio sarà chiuso per rifarsi il nuovo look. Questo è l’ultimo mese di Oishi così come lo avete visto e conosciuto. A luglio saremo chiusi per ristrutturare completamente il locale: nuovo format, nuovo menu, tanto studio sul senza glutine e proteine vegetali, nuova carta dei vini”. Ilbad and breakfastnello specifico è un programma di investimento che consiste nella realizzazione di una struttura turistica ecosostenibile attraverso sia la riconversione/ristrutturazione di un immobile esistente sia tramite la costruzione di nuove parti destinate alla ricezione del flusso turistico, ispirata ai concetti dei “Riyad”, al fine di creare un’atmosfera unica per i visitatori. “La bontà degli elementi distintivi –ha spiegato-ci è stata confermata anche dalla capacità del progetto di essere stato valutato come meritevole di accedere ad agevolazioni pubbliche da parte del Ministero del Turismo, avendo ottenuto un punteggio di pregio che  ha permesso un ottimo posizionamento all’interno della graduatoria finale. Tuttavia, in merito a quest’ultimo aspetto, duole riscontrare che il progetto di imprenditoria turistica non riceverà alcun tipo di contributo pubblico per insufficienza delle risorse messe a disposizione”.

Altro elemento vincente di Oishi è il team oggi composto da 15 risorse tra Pescara e Teramo: collaboratori di sala preparati e formati, chef professionisti e talentuosi provenienti da importanti scuole di cucina. Entrambi i ristoranti dialogano perfettamente con la cultura nipponica, nel design sono eleganti, minimalisti e curatissimi nei dettagli.

“Il mio auspicio – ha concluso Luca – è che Oishi rappresenti un’eccellenza a livello nazionale. La strada è complessa ma passione e professionalità ci stanno portando lontano e il riconoscimento di oggi ne è un esempio concreto”.

 




Grande emozione per il “Coro Sine Nomine” di Teramo esibitosi in Vaticano per celebrare Giovanni Pierluigi da Palestrina

Suggestiva e stimolante l’esperienza vissuta giovedì scorso dal Coro Sine Nomine di Teramo, diretto da Ettore Sisino, che si è esibita a Roma, presso la Basilica di San Pietro, nell’ambito delle Celebrazioni organizzate per il cinquecentesimo anniversario della nascita di Giovanni Pierluigi da Palestrina, uno dei massimi compositori di musica polifonica sacra e maggior rappresentante della Schola Romana del XVI sec.
 
Il Coro – composto da 35 cantori – ha eseguito un momento di elevazione spirituale proponendo mottetti di Palestrina, preceduti da una riflessione spirituale sul testo dei brani e, successivamente,  ha animato la celebrazione eucaristica con le musiche del compositore rinascimentale e degli altri compositori della Schola Romana.
Siamo davvero felici ed orgogliosi per questa esperienza prestigiosa e coinvolgente, forse irripetibile,  – dice il Direttore Ettore Sisino –  preparata con tanto impegno.  Siamo grati al Maestro Fabio Avolio, Vice Direttore del Coro della Basilica di San Pietro, per l’opportunità offerta al Coro Sine Nomine e lo ringraziamo anche per le sue parole di apprezzamento che ci incoraggiano per i nostri futuri progetti”.
 



Spoltore: una piazza messaggera d’amore al centro del mondo. Prima edizione del Premio Città di Spoltore

Il 6 e il 7 settembre si terrà a Spoltore la prima edizione di Scrittura d’amore, festival letterario organizzato
dall’Amministrazione Comunale di Spoltore assieme all’Associazione Abruzziamoci e In Service srls. “Con
questa manifestazione” spiega il sindaco Chiara Trulli “intendiamo a portare Piazza D’Albenzio
all’attenzione del mondo”.
Il progetto rientra nell’ambito di INTERAMIAMOCI, la prima rete internet dei messaggi d’amore, che avrà
presidi in varie parti del mondo e Piazza D’Albenzio di
Spoltore sarà tra le prime “piazze messaggere d’amore” ad accogliere “fisicamente” l’iniziativa. È
previsto il collegamento tra piazze reali e virtuali le cui evidenze e peculiarità saranno divulgate in tutto il
mondo. L’obiettivo degli organizzatori, Museo della Lettera d’Amore e Associazione AbruzziAMOci, è di
promuovere l’unione dei popoli in nome dei messaggi dell’amore e di costituire un relativo Comitato
internazionale che ogni anno deciderà di compiere un gesto simbolico, quello di portare i messaggi in un
luogo abbisognevole. Verrà altresì sostenuto il progetto di proclamare nel pianeta un minuto di
raccoglimento in cui venga condiviso il pensiero dell’amore verso tutti gli altri esseri umani e verso tutte le
altre creature.
Il primo festival Scrittura d’amore prevede originali iniziative: quella di un premio dedicato al “romanzo
d’amore”, intitolato alla memoria di Ugo Riccarelli, assegnato a scrittori che hanno dedicato particolare
attenzione, nei loro romanzi, al tema dell’amore e il premio di poesia d’amore “Città di Spoltore”(dedicato
a Marco Tornar, scrittore, traduttore, saggista abruzzese) a cui si partecipa stilando in qualsiasi lingua (se
straniera o in dialetto, si deve accludere la traduzione in lingua italiana) una sola poesia d’amore, inedita,
della lunghezza massima di 40 versi. Non è dovuta alcuna tassa di iscrizione o partecipazione e sono previsti
premi in denaro. Il termine ultimo per partecipare è fissato al 30 giugno 2024. Per le
informazioni: maxpamio@yahoo.it oppure 3279960722 o 3314075401.
Tra i maggiori scrittori italiani a cavallo tra i due secoli, Ugo Riccarelli ha dedicato molti suoi romanzi proprio
al tema dell’amore, conseguendo i massimi consensi di critica e di pubblico. Nel 1998 ha vinto il Premio
“Selezione Campiello” con il romanzo “Un uomo che forse si chiamava Schulz”, nel 2004 ha vinto il Premio
Strega con “Il dolore perfetto”, il 7 settembre 2013, poco dopo la sua morte, ha vinto il Premio Campiello con
“L’amore graffia il mondo” che, per la prima volta nella storia del concorso, è stato assegnato postumo. La
giuria composta da Lucilla Sergiacomo (Presidente), Milvia Di Michele, Massimo Pamio, Antonella Perlino,
Marco Tabellione, presidente onoraria la vedova Riccarelli, professoressa Roberta Bortone, assegnerà, per
l’anno 2024,a suo insindacabile giudizio, due riconoscimenti a scrittori italiani di particolare valore.
L’altra sezione Città di Spoltore Poesia d’Amore è intitolato alla memoria di Marco Tornar.
Marco Tornar (pseudonimo di Enrico Ciancetta) era nato nel 1960 a Pescara, dove è scomparso nel 2015. Ha
pubblicato le raccolte di poesia: Segni naturali (Bastogi, 1983), La scelta (Jaca Book, 1996), Sonetti d’amor
sacro (Tabula fati, 2014); i romanzi: Rituali marginali (Bastogi, 1985), Niente più che l’amore
(Sperling&Kupfer, 2004), Claire Clairmont (Solfanelli, 2010), Nello specchio di Mabel (Tracce, 2011), Lo
splendore dell’aquila nell’oro (Tabula fati, 2013); il monologo teatrale: Allegra per sempre (Tabula fati, 2011)
e altri scritti, tra cui “Errando di notte in luoghi solitari” (Quaderni del Battello Ebbro, 2000). Ha curato
l’antologia La furia di Pegaso. Poesia italiana d’oggi (Archinto, 1996) e tradotto opere di Henry James, Jane
Alexander, Kate Field, Vernon Lee, SigridUndset, Constance Fenimore Woolson. Nel 2017 l’edizione
ragionata delle sue Opere, curata da Sandro Naglia per Tabula fati, è iniziata con la pubblicazione delle Poesie
edite 1980-1992 e Poesie inedite 1985-2000, conclusa con il volume” La scelta e le altre poesie 1986-2014”
(Tabula Fati, 2019).
La giuria del Premio è formata da Nicoletta Di Gregorio (Presidente), Annamaria Giancarli, Enrico M. Guerra,
Daniela Quieti, Stevka Smitran.
Si partecipa al Premio Città di Spoltore “Marco Tornar” stilando in qualsiasi lingua (se straniera o in dialetto,
si deve accludere la traduzione in lingua italiana) una sola poesia d’amore, inedita, della lunghezza massima
di 40 versi. Non è dovuta alcuna tassa di iscrizione o partecipazione. Possono partecipare anche i minori,
studenti delle scuole di ogni ordine e grado, nel rispetto delle norme del bando. Per i minorenni
l’autorizzazione a partecipare dovrà essere firmata da un genitore o da chi esercita la patria potestà.
Il termine ultimo per l’invio dell’elaborato è fissato al 30 giugno 2024 (farà fede il timbro postale di
partenza).
Saranno assegnati i seguenti premi: Euro 250,00 al primo classificato, Euro 100,00 al secondo, Euro 100,00
al terzo; altri premi ai segnalati.
Tra pochi giorni sarà svelato il logo della manifestazione, realizzato da un noto artista
abruzzese appositamente per il Festival.




Teramo. Convegno “Il corpo Italiano di Liberazione – identità e dignità nazionale”. Venerdì, 14 giugno, ore 15,30




Giulianova. Concerto dell’Associazione “Gaetano Braga” il 12 giugno e i nomi dei vincitori PREMI ASSOLUTI “GAETANO BRAGA” CITTA’ DI GIULIANOVA E

VINCITORI PRIMI PREMI ASSOLUTI
“GAETANO BRAGA” CITTA’ DI GIULIANOVA
Scuola Musicale Enjoy Music di Garrufo di Sant’Omero
SEZIONE PIANOFORTE PROF.SSA LUCILLA DI
NICCOLO’ PALANDRANI CAT C 98/100
GIOIA PALAZZINI CAT C 98/100
VALERIO BIANCHI CAT D 98/100
SAMUEL ZUCCONI CAT D 98/100
MARIA LAURA FERRETTI CAT D 98/100
AMBRA DI MARTINO CAT D 98/100
VALERIO BIANCHI – FRANCESCA LATTANZI CAT MUSICA DA CAMERA 98/100
VIOLA DEL MONACO – FRANCESCA LATTANZI CAT MUSICA DA CAMERA 98/100
SEZIONE VIOLINO PRO
ANGELICA PETRUCCI CAT F 98/100
Istituto Comprensivo ALBA ADRIATICA
SEZIONE PIANOFORTE PROF.SSA GIULIANA LA PAGLIA
LEONARDO FORESTIERI
VALERIO DI BERARDINO CAT B 98/100

PRIMI PREMI ASSOLUTI 9° CONCORSO NAZIONALE DI ESECUZIONE MUSICALE
“GAETANO BRAGA” CITTA’ DI GIULIANOVA
Scuola Musicale Enjoy Music di Garrufo di Sant’Omero
SEZIONE PIANOFORTE PROF.SSA LUCILLA DI
DINAL SIHAS CAT B 98/100
NICCOLO’ PALANDRANI CAT C 98/100
GIOIA PALAZZINI CAT C 98/100
VALERIO BIANCHI CAT D 98/100
IRINA TRIFAN CAT D 98/100
SAMUEL ZUCCONI CAT D 98/100
MARIA LAURA FERRETTI CAT D 98/100
AMBRA DI MARTINO CAT D 98/100
FRANCESCA LATTANZI CAT MUSICA DA CAMERA 98/100
FRANCESCA LATTANZI CAT MUSICA DA CAMERA 98/100
SEZIONE VIOLINO PROF.SSA FRANCESCA DONATONE
ANGELICA PETRUCCI CAT F 98/100
Istituto Comprensivo ALBA ADRIATICA “ E. FERMI”
PIANOFORTE PROF.SSA GIULIANA LA PAGLIA
LEONARDO FORESTIERI CAT A 98/100
VALERIO DI BERARDINO CAT B 98/100
9° CONCORSO NAZIONALE DI ESECUZIONE MUSICALE
Scuola Musicale Enjoy Music di Garrufo di Sant’Omero – TERAMO
SEZIONE PIANOFORTE PROF.SSA LUCILLA DI CARLO
FRANCESCA LATTANZI CAT MUSICA DA CAMERA 98/100
FRANCESCA LATTANZI CAT MUSICA DA CAMERA 98/100
.SSA FRANCESCA DONATONE
“ E. FERMI” – TERAMO
PIANOFORTE PROF.SSA GIULIANA LA PAGLIA
SEZIONE VIOLINO PROF. ALESSANDRO ASCANI
ANNA MINCIONI CAT B 98/100
CHIARA COSTANTE CAT B 99/100
SEZIONE VIOLONCELLO PROF.SSA SIMONA ABRUGIATO
SARA COSTANTE CAT D 98/100
Istituto Comprensivo D’Alessandro – Risorgimento – TERAMO
SEZIONE FLAUTO PROF. STEFANO CASTAGNA
NOEMI ROMUALDI CAT C 98/100
SEZIONE VIOLINO PROF.SSA MARIA VITTORIA DI DONATO
ELISA KEANE CAT C 98/100
Istituto Comprensivo Zippilli – Noè Lucidi TERAMO
SEZIONE VIOLINO PROF. LUCA MATANI
FRANCESCO MATANI CAT A 98/100
MARIA DI GIACOPO CAT C 98/100
SEZIONE PIANOFORTE PROF. MARCO PALLADINI
DANIELE FELICIANI CAT C 100/100
Istituto Comprensivo “Sandro Pertini” Martinsicuro -Villa Rosa TE
SEZIONE VIOLINO PROF. PIERGIORGIO TROILO
ERIK MAULONI CAT A 98/100
LISA ROSSI CAT B 98/100
I.I.S.”Delfico – Montauti” Liceo Musicale – TERAMO
SEZIONE CHITARRA PROF. ANDREA GALOSI
VALERIO ABBONDANZA CAT H 100/100




Poste Italiane comunica che oggi 10 giugno 2024 viene emesso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy un francobollo commemorativo di Giacomo Matteotti

Poste Italiane comunica che oggi 10 giugno 2024 viene emesso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy un francobollo commemorativo di Giacomo Matteotti, nel centenario della scomparsa, relativo al valore della tariffa B pari a 1,25€.

Tiratura: duecentocinquantamilaventi esemplari

Foglio: quarantacinque esemplari.

 

Il francobollo è stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia, su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente.

 

Bozzetto a cura di Mattias Hermo.

 

La vignetta raffigura un ritratto di Giacomo Matteotti, autorevole politico italiano, più volte deputato alla Camera nel 1919, 1921 e 1924.

 

Completano il francobollo le legende “GIACOMO MATTEOTTI”, le date “1885 – 1924”, la scritta “ITALIA” e l’indicazione tariffaria “B”.

 

L’annullo primo giorno di emissione sarà disponibile presso lo sportello filatelico dell’ufficio postale di Fratta Polesine (RO).

 

Il francobollo e i prodotti filatelici correlati, cartoline, tessere e bollettini illustrativi saranno disponibili presso gli Uffici Postali con sportello filatelico, gli “Spazio Filatelia” di Firenze, Genova, Milano, Napoli, Roma, Roma 1, Torino, Trieste, Venezia, Verona e sul sito filatelia.poste.it.

 

Per l’occasione è stata realizzata anche una cartella filatelica in formato A4 a tre ante, contenente una quartina di francobolli, un francobollo singolo, una cartolina annullata ed affrancata, una busta primo giorno di emissione e il bollettino illustrativo, al prezzo di 20€.

 




Teramo. Extemporamnia si prepara a vivere la sua Quinta edizione (15 e 16 Giugno 2024)

EXTERMPORAMNIA 2024 rende omaggio a Fabrizio De André

 

L’aver proposto un tema così sfidante e ambizioso si sta rivelando una meravigliosa intuizione.

Sono oltre 500 le opere pittoriche che il prossimo fine settimana (15 e 16 Giugno 2024) saranno presenti a Teramo in occasione della 5° edizione di Extemporamnia (il Festival della pittura di Teramo).

 

Ricordo che saranno 5 le sezioni presentate al pubblico, le presento singolarmente per dare ad ognuno la giusta evidenza.

 

Extemporamnia Junior: saranno decine i bambini (sotto ai 14 anni) che si cimenteranno in una performance di gruppo colorando tavole illustrate ispirate ai testi del cantautore genovese.

Academy: sotto la guida di docenti e dirigente, i ragazzi del Grue di Castelli hanno accolto la sfida realizzando delle opere in ceramica ispirate a testi e parole di Fabrizio De André.

Caricature: sono quasi 200 le opere pervenute al nostro indirizzo da oltre 30 Paesi in tutto il mondo. Tanti artisti italiani, ma anche tantissimi stranieri, hanno raccolto la sfida. Le opere saranno esposte in centro città in occasione del Festival e poi entreranno a far parte del nostro patrimonio.

Estemporanea: saranno oltre 100 i pittori e le pittrici che si dislocheranno tra le vie del centro colorando le loro tele e riempiendo la notte teramana di emozioni sulle note di Faber.

Contemporanea: molte più di 200, saranno invece le opere realizzate in studio. Opere che gli artisti hanno realizzato nei mesi passati e che riempiranno Piazza Martiri nei due giorni di Festival.

 

Patrocini prestigiosi: oltre al supporto straordinario dell’amministrazione comunale, del BIM e della Fondazione Tercas, a cui va tutto il nostro ringraziamento, quest’anno il Festival si pregia del Patrocinio Morale di tre importanti enti:

la Fondazione Fabrizio De André di Milano, il Museo ViadelCampo29rosso di Genova e la Faber-Castell dal cui nome, Paolo Villaggio pare abbia preso spunto per coniare il nomignolo con cui tutti oggi lo ricordano.

 

Al centro del Festival, per la prima volta, diamo spazio ad un concerto musico-teatrale, anche questo volutamente ispirato da Fabrizio De André. I Princesa, gruppo ormai noto nel teramano, nel bel mezzo della tournée che li sta portando in tanti importanti teatri nazionali, si esibiranno in Piazza Martiri della Libertà sabato sera alle 19:00 (in tempo per lasciar spazio all’esordio della Nazionale in Euro24)

Catalogo d’arte: una segnalazione importante va fatta per il Catalogo che sarà realizzato subito a valle del Festival e che conterrà le foto di tutte le opere corredate in didascalia dal riferimento al cantautore genovese che ah ispirato l’opera. Il testo, che si potrà considerare un’opera monografica, unica nel suo genere, editato in versione prestigiosa, sarà omaggiato alla Fondazione De André, al Museo ViadelCampo29rosso e alla Faber-Castell oltre che agli enti territoriali che hanno sostenuto questo progetto.

 

Un grazie speciale al dott. Giuseppe Bacci, presidente delle tre giurie tecniche che dovranno valutare le opere in gara.

 

Il Comitato Scientifico dell’Associazione Culturale Liberementi, ha analizzato, in questi anni, il poliedrico e dinamico universo degli eventi culturali nazionali dedicati alla pittura, individuando nei concorsi d’arte Contemporanea il territorio in cui espandere le proprie attività culturali.

Per questo quinto anno, l’associazione propone di dedicare l’intero Festival a Fabrizio De Andrènel 25° anniversario della sua scomparsa:

Sezione Pittura Estemporanea: Gli artisti saranno chiamati a presentarsi a Teramo, presso la Sala Espositiva di Via Nicola Palma con un supporto bianco e dopo la timbratura potranno scegliere una postazione lungo le strade di Teramo e realizzare un’opera in ex tempore.

Sezione Pittura da Studio: Gli artisti saranno chiamati ad inviare un’opera realizzata in studio. Queste opere verranno esposte in piazza Martiri nei due giorni del Festival.

Sezione Pittura Junior: La sezione di Estemporanea sarà aperta anche a partecipanti under 14 ai quali verrà consegnato tutto l’occorrente per dipingere. A tutti i ragazzi partecipanti saranno consegnati attestati di partecipazione.

Sezione Umoristica: artisti internazionali invieranno caricature dell’artista genovese che saranno stampate ed esposte in centro città.

Sezione Academy: le classi dei licei e istituti aderenti, parteciperanno ad un contest a loro riservato. Le opere vincitrici potranno essere donate ed esposte nel museo di De Andrè a Genova.

 

Natura dell’evento: Extemporamnia è un Festival artistico culturale.

Finalità e Obiettivi: Il Festival porterà a Teramo un numero importante di artisti che con la loro arte attrarranno curiosi e appassionati. Stimolare l’arte e la passione per la pittura è l’obiettivo principale di tutta la manifestazione.

Destinatari: Il Festival è indirizzato a tutta la popolazione. È rivolto ai teramani, ma anche ai turisti di ogni età. In particolare saranno i bambini e i ragazzi ad essere maggiormente coinvolti nelle attività di promozione culturale e artistica.

Rilevanza sociale/cultura/turistica/ricreativa: portare i ragazzi a dipingere in strada insieme agli artisti affermati, attrarre i turisti dalla costa in un evento unico nel suo genere nella nostra Regione.

Rilevanza territoriale dell’iniziativa: Come ogni anno l’evento farà registrare il tutto esaurito in tutte le strutture ricettive del territorio. Ristoranti e alberghi in ogni edizione hanno saturato la capacità ricettiva di tutte le nostre strutture.

Locale/provinciale/regionale/nazionale: Extemporamnia si colloca a livello nazionale come il più grande Festival della pittura Estemporanea e da quest’anno inizierà anche il suo commino nel blasonato mondo dei concorsi d’Arte Contemporanea che essendo dedicato ad un importante cantautore, unirà la musica e i colori in un immenso omaggio della città di Teramo.

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PROGRAMMA EVENTO

 

Questa 5° edizione vedrà cinque importanti sezioni artistiche:

 

1)Arte Estemporanea (Opere en plein air)

2) Arte Contemporanea (Concorso Opere da Studio)

3) Junior (Dipinti per bambini da 4 a 14 anni)

4) Arte Umoristica(Caricature)

5) Academy (Concorso per licei e istituti d’arte)

 

Sabato 15 Giugno

14:00 Inizio estemporanea che si concluderà la mattina di Domenica alle ore 7:00
  Esposizione e mostra opere concorso d’arte contemporanea
  Esposizione Opere del Concorso Umoristico – Caricature
  Esposizione Opere del concorso Academy – Licei e Istituti d’Arte
17:00 Inizio estemporanea Junior
19:00 Concerto de I Princesa in Piazza Martiri – Tributo a De Andrè
20:00 Conclusione Estemporanea Junior e cerimonia di premiazione
   
   

L’estemporanea di pittura e la mostra delle opere d’arte realizzate in studio continuerà per tutta la sera e per tutta la notte trasformando la città di Teramo in un laboratorio d’arte a cielo aperto

 

 

Domenica 16 Giugno

07:00 Conclusione dell’estemporanea
  Valutazione della giuria tecnica delle opere esposte delle diverse sezioni
12:00 Cerimonia di premiazione di tutte le sezioni in presenza dell’ospite d’onore
  Consegna premi alla carriera
   
14:00 Convivio conclusivo per giuria, ospiti e autorità

 

Tutto lo spettacolo si svilupperà tra piazza Martiri, Piazza Duomo e piazza Orsini.

Le opere saranno esposte in piazza Martiri su installazioni tipo orsogrill che consentiranno una buona visibilità e fruibilità dell’arte rappresentata.

 




Teramo. Presentazione del libro SCRIBERE DICERE di Nicolino Farina.   BIBLIOTECA MELCHIORRE DELFICO – TERAMO martedì 11 giugno 2024  –  ore 18

Teramo, 10 giugno 2024

 

A Teramo presso la Biblioteca Melchiorre Delfico, martedì 11 giugno 2024 alle ore 18, si presenta l’ultimo libro di Nicolino Farina “ScribereDicere”, pubblicato dalla Artemia Nova Editrice.

Si tratta di una serie di articoli giornalisticila cui scelta è stata dettata dall’interesse e dalla curiosità che questi possono suscitare ancora al presente. Quelli proposti sono come racconti brevi di diversa natura con un’idea di scrittura disancorata, di libera “navigazione” che riesce a racchiudere un resoconto con il reale a volte personalissimo e intimo. Un modo per raccontare la vita e il territorio che diventano stimolatori di interessi e necessità di segno.

Il titolo in latino “scriberedicere” che in italiano si traduce in “scrivere per raccontare” è stato scelto per ribadire il significato profondo, antico e nobile di vergare con l’inchiostro una pagina bianca per fissare nel tempo le parole di una narrazione.

La presentazione del libro, così, diventa anche un modo per fare il punto sulgiornalismo e la forte crisi economica e d’identità della carta stampata.

 

Saranno presenti oltre all’autore:

Simone Gambacorta, Vice Presidente dell’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo

Salvatore Coccia, Direttore del settimanale diocesano L’Araldo Abruzzese

Dimitri Bosi, Responsabile della Biblioteca Melchiorre Delfico




Simposio e mostra “Langobardorum”. Interazione tra Abruzzo e Friuli

 

Non sfiorisca nella memoria uno scenario, lontanissimo ma aureo ed esaltante, che lega  due regioni, il Friuli e l’Abruzzo, nutrite di linfa longobarda nelle medioevali giornate crepuscolari. Qualche giorno addietro in occasione dell’inaugurazione della rassegna”Arte no caste” nella città di Atri in provincia di Teramo, si faceva cenno al fatto che al dire del monaco Paolo Diacono insigne storico autore della monumentale Historia Langobardorum, nativo di Cividale del Friuli, è stata proprio Atri a dare il nome al mare Adriatico. (Adria quae Adriatico pelago nomen dedit). Tra le presenze più autorevoli nella citata rassegna abbiamo notato tre artisti friulani di assoluti spessore come Giorgio Celiberti che sappiamo essere stato il cantore del pianto e dei lamenti infantili di bimbi ebrei perpetrati a Terezin, ed ancora Claudio Feruglio con il suo disperato addio alle voci umane sovrastanti quelle a lui più consoni quaresimali dello spirito ed infine Giovanna Carbone araldo di una nuova primavera per l’uso della carta da lei manipolata con perizia di orefice. Il filo aureo, ma aggiungerei logico tra le due regioni a cui si faceva cenno, recentemente si è consolidato in occasione del Simposio  Internazionale d’Arte “Langobardorum” tenutosi  nei suggestivi spazi della Villa de Claricini Dornpacher promosso da due insigni personaggi della cultura, il dott. Oldino Cernoia, presidente della Fondazione  Claricini e Morgan Caneva direttore dell’editrice Artestruttura. Mentre il coordinamento dell’evento, che ha avuto risonanza internazionale, era affidato a Giancarlo Caneva e Lorenzo Palumbo, per la direzione artistica è stato nominato lo storico dell’arte abruzzese Leo Strozzieri, noto per essere uno studioso appassionato del Futurismo (a lui si deve la ricerca sull’origine dei tagli di Lucio Fontana desunti da un’opera futurista del 1933 esposta alla Biennale di Venezia del perugino  Alessandro Bruschetti). Affascinanti lavori quelli prodotti  da artisti dell’Alpe Adria provenienti da ben cinque nazioni, ovvero Italia, Austria, Slovenia, Croazia, Ungheria, tutte opere che verranno esposte in una mostra  prevista da sabato 15 al 29 giugno 2024 nei locali della chiesa di Santa Maria dei Battuti in Cividale del Friuli. Nell’elegante catalogo che documenta a colori l’intera esposizione degli  artisti (in calce l’elenco completo),  è riportato un originale testo di Leo Strozzieri, che non si connota come testo critico sulle varie opere esposte o testo storico sui Longobardi; trattasi al contrario di un peana che sappiamo essere stato un canto corale di lode in onore di Apollo e che per la circostanza l’autore dedica ai guerrieri di Alboino non predatori ma lussuriosi protagonisti di aurea civiltà.

Artisti espositori:

Italia: Roi Aj, Valentina Azzini, Bluer (Lorenzo Viscidi), Manuela Brisinello, Ivana Burello, Alessandro Cadamuro, Giorgio Chiarvesio, Giovanna Carbone, Walter Cosatto, Alfred De Locatelli, Ferruccio Franz, Graziano Giovanatto, Paola Moretti, Carlo Palumbo, Sonia Passoni, Cesare Serafino, Leo Strozzieri, Antonio Zucchiatti.

Austria: Plank Hannes, Franz Berger, Mario Uberhoper.

Slovenia: Klavdij Tutta, Klementina Golija, Rudi Skocir, Monica Lazar, Cvetka Hojnik.

Croazia: Bruno Paladin, Ivona Verbanac, Zdravko Milic.

Ungheria: Herman Laszlo