Visita del Governatore del Distretto 2090 ai Rotary Club del Teramano

 

La necessaria crescita di “capitale” della Rotary Foundation attraverso le donazioni per assicurare finanziamenti più corposi ai progetti dei Club, l’importanza della partecipazione del Rotary al primo G7 sulla disabilità che si è svolto ad Assisi, l’attenzione alle nuove generazioni con valutazione della possibile apertura di un Club Interact territoriale, la cura dell’effettivo, e la “magia del Rotary” sinonimo di impatto e di portata delle iniziative che stanno mettendo in campo i Club della Provincia di Teramo, con i Presidenti Paolo Brizzi, di R.C. Teramo, Camillo Arceri, di R.C. Teramo Est, Raffele Pomella, di R.C. Teramo Nord Centenarioe Giuseppe Gabrielli,di R.C. Hatriaticum Piceno Roseto. Questi i principali temi toccati nel corso della visita del Governatore del Distretto 2090 Massimo De Liberato, accompagnato dall’Assistente Gaetano Ricciardi, ai Rotary Club del Teramano. Un incontro che si è svolto nei giorni scorsi in un clima di grande cordialità e massima attenzione, alle esigenze rappresentate, ed apertura da parte del Distretto per il sostegno ai progetti, promossi dai Club e quali definiti “importanti e di ampia portata in sinergica collaborazione con le Istituzioni”, contributo alla crescita territoriale. L’evento è stato arricchito dall’ingresso di una nuova socia Giuseppina Di Massimo, nel Club Teramo Est, e ufficializzazione del nuovo socio Pino Rainone, nel Club Teramo Nord Centenario.

Nel rispetto della consuetudine la visita è proseguita con l’incontro con il Prefetto Fabrizio Stelo, e a seguire con il Sindaco Gianguido D’Alberto, con il Vescovo della Diocesi Teramo-Atri Mon. Lorenzo Leuzzi e con il Magnifico Rettore UNITE uscente Dino Mastrocola. Filo comune degli incontri la promozione di service di utilità a favore del Territorio, contemperata dall’importante esigenza di una stretta collaborazione programmatica, tra Istituzioni territoriali e Rotary; assicurata dal Governatore Massimo De Liberato attraverso i Club della Provincia e testimoniata fattibile dagli stessi rappresentanti istituzionali e clericale. Particolare attenzione all’elevazione culturale e alla possibile facilitazione di una prospettiva futura a beneficio dei Giovani, è stata promossa da Sua Eccellenza Mon. Lorenzo Leuzzi, notoriamente sensibile alle problematiche giovanili.

I Presidenti dei quattro Club Paolo Brizzi, Camillo Arcieri, Raffaele Pomella e Giuseppe Gabrielli, hanno illustrato alle Istituzioni l’azione territoriale del Rotary, con le attività progettuali in corso.

“Orgoglioso di constatare la congiunzione e l’operatività dei Club della Provincia di Teramo, foriera di progettualità di ampia portata che sarà realizzata in sinergia con le Istituzioni – ha detto De Liberato a conclusione” quale apporto fattivo in continuità riconosciuto dalle Istituzioni e dallo stesso Distretto.




Premio Letterario Nazionale “Luigi D’Amico – Parrozzo”: a Pescara la cerimonia di premiazione dell’edizione 2024. Ospite d’eccezione, Lina Palmerini, giornalista de Il Sole 24 Ore

 

Pescara – È stata la giornalista Lina Palmerini, l’ospite d’onore della settima edizione del Premio letterario nazionale “Luigi D’Amico – Parrozzo”, che si è concluso domenica 27 ottobre, a Pescara.

All’interno del locale storico Ritrovo del Parrozzo, Lina Palmerini, editorialista e quirinalista de Il Sole 24 Ore, ha intrattenuto la platea con il suo intervento ricco di spunti politici e giornalistici, toccando temi di stretta attualità tra cui il rapporto con i media e l’intelligenza artificiale. La Palmerini, aquilana di nascita, oltre a una firma importante della carta stampata, da anni è anche volto noto della televisione, grazie alle ospitate ricorrenti nel talk show politico Otto e mezzo, in onda su La7.

Tante le personalità di spicco che hanno preso parte all’evento: oltre alla Palmerini, premiata in qualità di “Identità culturale del nostro tempo”, sono intervenuti il sindaco di Pescara, Carlo Masci, (il Premio è realizzato con il patrocinio del Comune di Pescara), l’assessore comunale alla Cultura, Maria Rita Carota, lo scrittore e presidente di giuria, Giovanni D’Alessandro, la scrittrice Paola Di Biase D’Ilio, ideatrice del concorso insieme a Pierluigi Francini, storico imprenditore pescarese, titolare dell’azienda D’Amico Parrozzo.

Un successo annunciato per questa settima edizione, che ha raccolto oltre 150 volumi di saggistica e poesia, arrivati da tutta Italia. A comporre la giuria del Premio, il presidente D’Alessandro e le docenti Paola Di Biase D’Ilio, Diomira Mambella e Rossella Vlahov.

Questi i vincitori dell’edizione 2024:

– Sezione Saggistica: Gianluca Galotta, Roma, docente di Filosofia e Storia, per l’opera “Paesofia” – Ed. La Scuola di Pitagora 2021 (Napoli).

– Sezione Poesia: Federica D’Amato, conservatore museale presso il Museo Paparella Treccia di Pescara, per l’opera “La montagna dell’andare” – Ed. Ianieri 2023 (Pescara).

MENZIONI

– Opera primaDiomira Gattafoni, docente di Materie letterarie e Latino presso il Liceo “G. Marconi” Pescara per il saggio “Varrone accademico e menippeo” – Ed. Prometheus 2021 (Milano).

– Educazione all’Ambiente: Italia Nostra – Sezione di Pescara.

– Cultura e territorio: Banco Alimentare Abruzzo.

– Premio Speciale della Giuria: Maestro Enea Cetrullo.




L’ Amministrazione Comunale rinnova l’iniziativa del Battesimo Civico. Tutti i neo diciottenni giuliesi riceveranno a casa una copia della Costituzione e una pergamena ricordo. L’assessore alle Politiche Giovanili Lidia Albani : “E’ un segno della presenza delle Istituzioni con l’auspicio che la responsabilità “civica” sia vissuta dai più giovani come impegno civile”.

I ragazzi nati nel 2006 e residenti a Giulianova, riceveranno nei prossimi giorni una copia della Costituzione italiana ed una pergamena ricordo. L’ Amministrazione Comunale intende rinnovare in questo modo il Battesimo Civico, iniziativa rivolta ai neo diciottenni in coincidenza con l’anno del compimento della maggiore età.

“ La Costituzione è specchio e fondamento dello Stato italiano – spiega l’assessore alle Politiche Giovanili Lidia Albani che ha promosso l’iniziativa – Il Battesimo Civico vuol essere un segno della presenza delle Istituzioni per quanti, nell’arco di questi dodici mesi, hanno tagliato un traguardo certamente significativo, con l’auspicio che la responsabilità civica sia vissuta come impegno civile, nel segno della consapevolezza del proprio essere cittadini di uno stato democratico e moderno”.




Teatro Immediato, prossimo appuntamento con Franco Mannella e la Compagnia dell’Aratro

 (Pe), per la regia di Franco Mannella.

 Chiara ColangeloFrancesca Marchionno, Riccardo PellegriniAlessandro Rapattoni.

Letteratura, poesia, canti della tradizione popolare e passione: questi gli ingredienti necessari per raccontare le gesta del longevo Ulivo, ossia l’elemento naturale che appartiene da sempre alla tradizione più remota e profonda dell’area Mediterranea.

Lavorando in stretta relazione con il proprio territorio, infatti, e ascoltando i suggerimenti del territorio stesso e di quanti lo vivono, non a caso Pianella è “Città dell’olio”, gli attori della Compagnia sentono il bisogno di ricordarsi da dove vengono, quali sono le loro radici, in che cosa identificarsi.

La presenza dell’ulivo nel Mediterraneo ha plasmato la vita delle persone e le loro tradizioni per secoli, rendendolo uno degli alberi più amati e venerati al mondo. D’Annunzio, Pascoli, Lorca, Neruda, Omero, sono solo alcuni dei letterati e poeti che contribuiscono alla narrazione, le loro parole si avvicendano e si accompagnano ai canti della tradizione e, attraverso le voci e i corpi degli attori, danno vita a un percorso narrativo originale e multisensoriale, che evoca un senso del sacro profondamente umano e terreno.

La scultura “Figura in Tensione” torna a Piazza Duchi d’Acquaviva ad Atri per un tributo ai Caduti in Guerra

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ATRI. Sarà nuovamente esposta nella suggestiva cornice di Piazza Duchi d’Acquaviva, ad Atri, sotto la lapide commemorativa dei Caduti in Guerra, l’opera “Figura in Tensione” del Maestro Ireneo Janni. La scultura, in bronzo realizzata con la tecnica della fusione a cera persa, rappresenta un profondo omaggio alla memoria e alla riflessione sul tema del sacrificio umano.

Quest’opera, di notevoli dimensioni (120 cm di lunghezza, 55 cm di larghezza e 170 cm di altezza), era già stata ospitata nella stessa piazza nel 2012, in occasioni della mostra antologica di Janni che l’Amministrazione Comunale organizzò alle Cisterne Romane di Palazzo Acquaviva, riscuotendo grande interesse e raccogliendo apprezzamenti per la sua potente capacità di rappresentare il delicato e intenso passaggio tra la vita e la morte. La scultura raffigura infatti una figura umana colta nel momento estremo, in una posa che suggerisce la tensione di chi cerca l’ultimo anelito di vita. Un’immagine simbolica che, sotto la lapide ai caduti, diventa espressione universale della resistenza e dell’inevitabile passaggio all’eternità. L’appuntamento per il ritorno ufficiale dell’opera è fissato per martedì 5 novembre 2024 alle ore 10 in occasione della Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate. La cittadinanza e tutti gli amanti dell’arte sono invitati a partecipare per riscoprire insieme un capolavoro che ha segnato la storia artistica e commemorativa della nostra comunità.

            Il programma della commemorazione prevede per le ore 10 il raduno e la partenza del corteo di fronte alla Scuola Primaria di Atri, in Viale Umberto I, con le rappresentanze delle autorità civili, militari e culturali. Alle 10,15 si procederà alla deposizione della corona d’alloro in Piazza Francesco Martella, alle 10,30 la deposizione avverrà nella Cappella dei Caduti in Piazza Duchi dove alle 10,45 ci sarà la Santa Messa in onore dei caduti. Ad arricchire le celebrazioni il Complesso Bandistico di Casoli di Atri.

“L’esposizione di ‘Figura in Tensione’ in Piazza Duchi d’Acquaviva – dichiarano il Sindaco di Atri e il vice sindaco con delega alla Cultura, rispettivamente Piergiorgio Ferretti e Domenico Felicione – vuole essere un invito alla cittadinanza e ai visitatori a sostare in questo luogo, a guardare e a sentire con il cuore la rappresentazione di un momento che accomuna tutta l’umanità, rendendo omaggio a coloro che hanno sacrificato la propria vita per il bene comune, l’opera si inserisce nel percorso artistico del Maestro Ireneo Janni, scultore atriano di fama, la cui abilità nel modellare il bronzo ha dato vita a opere profondamente espressive e dense di significato. Con questa scultura, l’artista porta a riflettere sull’inevitabilità della fine e sul valore della memoria, particolarmente rilevante in uno spazio dedicato ai Caduti. Questa esposizione è anche un modo per valorizzare l’operato e il talento di questo grande artista atriano che ringraziamo per il suo agire e la sua disponibilità”.




Torna “Alba e Non Alba” di Luigi Di Iacovo per Ianieri Edizioni

Prima presentazione ufficiale al Fla di Pescara

Mio padre Luigi Di Iacovo nacque a Petacciato il 27 gennaio del 1925, un paese che rimase in lui per tutto l’arco della vita, nei ricordi, nei romanzi che scriverà. Nonostante le sue esperienze di docenza, condotte ovunque nel mondo, continuerà a portare con sé ogni ricordo della sua terra, della vita della sua gente: ne racconterà nei romanzi e ne farà studi e approfondimenti fino all’ultimo dei suoi giorni”.

Introduce così Giovanni Di Iacovo, scrittore, docente, già Assessore alla Cultura per il Comune di Pescara, il romanzo (che torna a nuova vita) di suo padre Luigi Di Iacovo e le parole del figlio oggi suonano come un dolce ricordo.

Il libro di Luigi, Alba e Non Alba in uscita per Ianieri Edizioni (collana Notturni), racconta la storia di un luogo lontano nel tempo ma non nello spazio, il Meridione.

In questo romanzo, sono narrate le vite di un tempo che furono e che oggi risuonano con una nostalgia intensa, insieme a una lingua vicina all’estinguersi. Al suo interno, i rapporti tra le persone che da quel luogo non riescono ad allontanarsi, e tra coloro che, seppure allontanatisi, vi hanno fatto ritorno o ci si sono ritrovati, come i confinati politici. Un luogo in cui è la natura, la montagna in particolare, a scandire i tempi della vita, dell’amore, anche di quello carnale, e della morte, se durante la stagione non piove. E dei segreti ivi celati, connaturati alle esistenze ristrette di quelle persone che tendono a mescolarsi creando un parentado allargato, una prossimità indesiderata eppure necessaria all’esistenza, al suo tramandarsi.

Si assiste alle gelosie create da un albero sconfinante in un territorio vicino, all’attesa spasmodica della pioggia, a conflittuali amori tra i cicli delle stagioni, tempi inesorabili come le credenze e le congiure di questo racconto corale di ciò che fu e poi mai più. Con un simbolismo recondito e con un linguaggio che fluisce tra il narrato in italiano e il parlato dialettale, le magistrali descrizioni paesaggistiche impongono il senso della natura al centro delle vicende umane.

Luigi Di Iacovo (Petacciato, 27 gennaio 1925 – Pescara, 16 aprile 2001) è stato un docente e scrittore italiano, profondamente legato alle sue radici contadine, che hanno ispirato gran parte della sua opera. Laureato in Lingue e Letterature Straniere a Napoli nel 1949, fu tra i primissimi docenti della facoltà di Lingue e Letterature Straniere di Pescara.

Il suo primo romanzo, Alba e Non Alba (Feltrinelli, 1962), racconta con intensità la vita rurale del Sud, ricevendo grande apprezzamento anche sulla rivista Menabò, diretta da Elio Vittorini.

Scrisse anche per l’infanzia, guadagnandosi il titolo di “Dylan Thomas del meridione” per la sua liricità. Figura riservata, Di Iacovo morì lasciando inedito il suo ultimo romanzo Il Ragno e la Candela.




La Stagione di Prosa 2024/’25 del Teatro Comunale di Atri sold out a meno di due ore dall’apertura del botteghino

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ATRI. È con grande entusiasmo che il Teatro Comunale di Atri annuncia il successo travolgente della nuova Stagione di Prosa 2024-2025. A meno di due ore dall’apertura del botteghino, ieri mattina 2 novembre 2024, i nuovi abbonamenti sono andati esauriti, a conferma dell’affetto e della passione del pubblico per il teatro atriano e la sua proposta culturale. Sono disponibili solo pochi biglietti per alcune singole serate, ma, vista la rapidità delle vendite e la possibilità di acquistare abbonamenti fino al 7 dicembre, è prevedibile che anche questi verranno presto acquistati. La stagione, curata dal Direttore Artistico Pino Strabioli, propone un ricco percorso teatrale che esplora emozioni, cultura e riflessioni, con spettacoli che spaziano tra generi diversi, portando sul palcoscenico artisti straordinari come Anna MazzamauroLuca BizzarriChiara FranciniLuca Barbareschi, Francesco Montanari e tanti altri.

Il cartellone 2024-‘25 si aprirà sabato 7 dicembre 2024 con lo spettacolo “Com’è umano ancora lei“, di Anna Mazzamauro, e proseguirà con “Il medico dei maiali” con Luca Bizzarri e Francesco Montanari, “Forte e Chiara” di Chiara Francini, “November” di David Mamet con Luca Barbareschi e Chiara Noschese, “I due papi” con Giorgio Colangeli e Mariano Rigillo, e “Pirandello Pulp” con Massimo Dapporto e Fabio Troiano.

Vedere tantissime persone in fila per gli abbonamenti – dichiarano il Sindaco di Atri, Piergiorgio Ferretti e il suo vice nonché assessore alla Cultura Domenico Felicione – è motivo di grande orgoglio per noi. Il lavoro che da anni si sta facendo per proporre stagioni di prosa di grande qualità è ampiamente ripagato dall’affetto e dalla vicinanza del pubblico. Un sentito ringraziamento va quindi a tutti gli abbonati, alla Fondazione Tercas e alla Regione Abruzzo per il supporto e al direttore artistico Pino Strabioli per il costante impegno. Invitiamo chi non fosse riuscito a garantirsi un abbonamento a tenere d’occhio la disponibilità dei biglietti per le singole serate. Il Teatro Comunale di Atri è lieto di accogliere tutti gli interessati per vivere insieme un’esperienza teatrale indimenticabile”. 




Unitre Giulianova. Il 7 novembre inizio dei corsi con la lezione di Sandro Galantini su streghe e fattucchiere nell’antichità.

GIULIANOVA – Giovedì 7 novembre, alle ore 16 nel Kursaal, prenderà
avvio il ciclo di lezioni del XXVII Anno Accademico 2024-2025
dell’Università della Terza Età e del Tempo libero di Giulianova
presieduta da Nadia Potenza.
Anche quest’anno la prima lezione è affidata allo storico Sandro
Galantini, decano dei docenti dell’Unitre giuliese, che tratterà di
“Streghe e fattucchiere a Giulianova nell’antichità”.
La lezione è incentrata su due episodi verificatisi a Giulianova,
rispettivamente nel 1622 e nel 1628, di “affatturazione” e negromanzia
da parte di donne incolpate di stregoneria dalle autorità
ecclesiastiche e civili del tempo di cui Galantini ricostruirà, grazie
a documenti d’archivio ed a fonti a stampa, i momenti salienti
evidenziandone altresì caratteristiche e risvolti.
Sandro Galantini sin dal 1987 si occupa di storia moderna e
contemporanea dell’Abruzzo ed ha ormai all’attivo oltre cento
pubblicazioni. Membro di numerosi sodalizi scientifici e vincitore di
prestigiosi premi nazionali e internazionali, tra cui di recente il
Premio Agape “Enzo Biagi” per il giornalismo etico a Senigallia,
Galantini nel 2013 è stato insignito del titolo di Cavaliere e quindi,
nel 2019, di quello di Ufficiale dell’Ordine al Merito della
Repubblica Italiana per benemerenze culturali e chiara fama.




ANDREA BOCELLI, LIVE A POMPEI. IL CELEBRE TENORE IN CONCERTO ALL’ANFITEATRO DEL PARCO ARCHEOLOGICO 27 e 28 giugno 2025

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Un incontro straordinario tra due patrimoni artistici dell’umanità: la voce di Andrea Bocelli e l’unicità senza tempo del sito di Pompei. Il celebre tenore sarà protagonista di un doppio concerto all’Anfiteatro degli Scavi, il 27 e 28 giugno 2025, accompagnato dall’Orchestra I Filarmonici di Napoli e il Coro That’s Napoli diretto del Maestro Carlo Morelli le cui relazioni esterne, rapporti istituzionali e immagine sono curati dal Dr. Alberto Terilli.

Il concerto apre la stagione estiva musicale all’Anfiteatro. Dopo il successo dello scorso anno il Parco archeologico si prepara ad accogliere una rassegna di artisti internazionali a partire dal grande Maestro, Andrea Bocelli. Il concerto è organizzato da DuePunti Eventi con Klassics Music Management e Almud Edizioni Musicali, in collaborazione con il Parco archeologico di Pompei e con il contributo economico del Comune di Pompei.

Il sindaco della Città di Pompei Carmine Lo Sapio: “Con la ‘Pompei dei grandi eventi internazionali’, grazie ai due concerti del Maestro Bocelli nell’Anfiteatro, la Città è pronta ad essere Capitale della Cultura 2027. Con la magia della voce del Maestro Bocelli e il suggestivo scenario della location, garantiremo agli spettatori – che arriveranno da ogni parte del mondo – un’avventura culturale straordinaria, offrendo loro di vivere Pompei con una emozione intensamente alternativa, unica e irripetibile. Essere partner in un progetto dalla risonanza mediatica internazionale fa entrare di diritto la Città di Pompei nella storia mai scritta e mai vissuta da chi mi ha preceduto come sindaco”.

 

Siamo felici di annunciare l’apertura della stagione estiva di eventi con il concerto di un grande artista. Un evento che, oltre a celebrare l’arte italiana in uno scenario unico, contribuisce a richiamare turisti da tutto il mondo, che solo attraverso offerte diversificate sono incentivati a vivere il territorio a tutto tondo.  Valorizzare i luoghi della cultura attraverso il connubio di diverse forme d’arte significa valorizzare anche il territorio circostante promuovendo un turismo slow, che è l’obiettivo verso il quale siamo impegnati “- dichiara il Direttore del Parco, Gabriel Zuchtriegel. 

Valerio Simonato, organizzatore: “La carriera di Andrea Bocelli è costellata di esibizioni nei teatri più prestigiosi del mondo, ma credo che l’Anfiteatro di Pompei rappresenti un’esperienza unica, sia per l’artista che per il pubblico. Dopo anni di collaborazione con il Maestro nei più importanti siti e piazze d’Italia, come organizzatori siamo estremamente
orgogliosi di questo nuovo traguardo, reso possibile grazie alla sinergia con il Parco Archeologico e il Comune di Pompei. Non poteva esserci un palcoscenico più suggestivo di Pompei per presentare la voce di Andrea Bocelli ad un pubblico che arriverà
da ogni angolo del pianeta. Sarà pura magia.”

Andrea Bocelli è uno dei tenori più amati e riconosciuti al mondo, noto per la sua voce inconfondibile e la capacità di fondere opera e musica pop in uno stile unico. Con oltre 90 milioni di dischi venduti, ha pubblicato album iconici come Romanza, Sacred Arias (il disco di musica classica più venduto di sempre) e Sì, il primo album di un artista italiano a raggiungere il primo posto nella classifica Billboard 200 negli Stati Uniti. Nel corso della sua carriera, Bocelli ha calcato alcuni dei palchi più prestigiosi al mondo. Tra gli eventi più memorabili, il concerto al Central Park di New York nel 2011 davanti a 70.000 spettatori, la sua esibizione al Colosseo di Roma, il Teatro del Silenzio (festival da lui creato nella sua terra natale in Toscana) e, più recentemente, l’emozionante performance del 2020 nella cattedrale del Duomo di Milano con Music for Hope, che ha raggiunto milioni di persone durante il lockdown globale. Tra le ultime novità discografiche, Bocelli ha pubblicato Believe nel 2020, un album incentrato su brani spirituali e di ispirazione, dove esplora temi di speranza e fede, e A Family Christmas nel 2022, in collaborazione con i suoi figli Matteo e Virginia Bocelli, portando il calore delle feste a un pubblico internazionale. Con una carriera costellata di successi e collaborazioni con artisti come Céline Dion, Ed Sheeran e Dua Lipa, Bocelli è oggi una vera icona globale, capace di unire generazioni e culture attraverso la sua musica senza tempo.

 

 

Inizio concerti ore 21.30
Biglietti in vendita online e nei punti vendita Ticketone e Vivaticket dalle ore 12 di lunedì 4 novembre.
L’organizzazione raccomanda l’acquisto dei biglietti esclusivamente tramite i canali di vendita autorizzati ed invita a non acquistare in altri siti.

Biglietti a partire da € 170+ diritti di prevendita.

 

Maggiori informazioni:

https://duepuntieventi.com/
https://pompeiisites.org/
https://www.andreabocelli.com/it/

Informazioni:
Due Punti Eventi – t. 0445.360516 – eventi@duepuntieventi.com




Giulianova. “GIULI-HALLOWEEN”, evento il 31 ottobre dalle ore 16 in Piazza Fosse Ardeatine

GIULI-HALLOWEEN
Animazione, baby dance, attrazioni.
GIOVEDI’ 31 OTTOBRE, DALLE 16, PIAZZA FOSSE ARDEATINE, GIULIANOVA