“CAFE’ ZEMIAN”: APERTURA CON BEPPE ZAGAGLIA, ICONA DI MODENESITA’. POI IL ‘POETA ASTEMIO’ DI LUCA BONACINI ED ENRICO DI CARLO

 

Lo storico protagonista della storia di Modena dialoga con Stefano Marchetti – Il Gabriele D’Annunzio ‘acquàtile’ raccontato dagli autori con Francesco Rossetti  

Due clarinetti del Vecchi Tonelli per le musiche e gli attori Vanna Panciroli per Zagaglia e Il Tempio

 

Modena 31 Maggio 2024 –  Il caffè letterario geminiano “Cafè Zemian”, nuova invenzione di Modenamoremio per vivacizzare la centrale piazza XX Settembre, non poteva che aprirsi con Beppe Zagaglia, noto fotografo, scrittore e protagonista della storia geminiana dall’alto dei suoi 90 anni appena compiuti. A dialogare con Zagaglia sarà un altro protagonista della cultura e della storia cittadina degli ultimi decenni, il noto giornalista Stefano Marchetti, da anni esperto di arte, cultura e costume ormai inviato in giro per l’Italia alle più importanti manifestazioni artistiche e culturali, che quindi Modenamoremio è orgogliosa di ‘riportare’ in centro storico. Nel primo appuntamento di questo nuovo caffè letterario, ideato e organizzato da Modenamoremio, con il patrocinio del Comune di Modena ed il contributo di BANCO BPM, si parlerà quindi dei ricordi di una vita dell’autore, di vicende e personaggi che hanno attraversato il ‘900 e questo primo quarto degli anni 2000, partendo dall’ultimo libro di Beppe Zagaglia, “L’Ultimo Zibaldone” (Artioli 1899 Editore ma andando a ruota libera attraverso le decine di altre sue pubblicazioni e serate di spettacolo (è ormai un appuntamento fisso quello di ferragosto).

 

Il secondo book show, che prenderà il via alle 21,30, al termine del primo incontro, vedrà protagonista il Vate Gabriele D’Annunzio, attraverso il lavoro, puntiglioso e originale, di Luca Bonacini ed Enrico Di Carlo, autori del bel saggio “Il brindisi del Poeta astemio” (Verdone editore), acuto e divertente.

Il prof. Di Carlo, esperto letterato abruzzese, ha ricostruito, tramite documenti dell’epoca e molto materiale iconografico, le vicende enogastronomiche del ‘sommo poeta’ che, per esigenze di ruolo pubblico si dichiarava astemio (o meglio ‘acquàtile’, termine all’epoca più consono), ma che poi nella sua cantina aveva centinaia di pregiati vini italiani e francesi, per i suoi incontri più intimi e riservati. Il giornalista e scrittore modenese Luca Bonacini, esperto di enogastronomia, collaboratore di quotidiani e riviste specializzate nazionali, ha invece analizzato e schedulato le principali bottiglie ritrovate al Vittoriale dopo la morte del poeta. A condurre questo secondo incontro su vino, amore e poesia, sarà il giornalista Francesco Rossetti del periodico Vivo Modena.

 

Gli incontri saranno arricchiti da intermezzi musicali coi clarinetti di Cinmaya Ferrara e Marianunzia Visconti, del Conservatorio Vecchi Tonelli e dai brani interpretati da Vanna Panciroli per Zagaglia e un attore dell’associazione teatrale IL TEMPIO per Bonacini.

Ai presenti verranno omaggiate le cartoline d’autore realizzate con gli scatti di Diego Poluzzi e Stefano Selmi di ART DESIGN, una diversa per ogni incontro, in modo da formare una autentica collezione.

Ad aprire la serata la sigla scelta per l’occasione, “Modna!” di Luca Frigeri.




L’Associazione arTEw (l’arte a Teramo è viva) presenta il suo primo festival delle arti performanti che si terrà a Teramo dal 16 al 27 giugno 2024.

L’evento è stato organizzato con il contributo del Comune di Teramo e le donazioni liberali di sensibili sostenitori.

 L’associazione arTEw aps nasce il 14 marzo 2024 a Teramo con l’obiettivo di promuovere la cultura dell’arte performante e offrire opportunità di valorizzazione ai talenti locali. I sette soci fondatori, provenienti da realtà leader nel settore della formazione artistica, hanno deciso di unire le proprie competenze per creare una nuova realtà che possa dare voce e spazio agli artisti del territorio e che possa accogliere tutte le realtà della provincia di Teramo che si occupano di formazione artistica in ambito musicale, teatrale e coreutico.
 Il festival delle arti performanti arTEw si propone di celebrare il talento locale e coinvolgere il pubblico in un’esperienza artistica unica. Grazie alla collaborazione di associazioni culturali ed istituzioni, il festival offrirà un palcoscenico unico per esprimere e condividere le passioni e le abilità dei partecipanti. Il festival prevede una serie di spettacoli eclettici il cui comune denominatore sarà il talento teramano.
La conferenza stampa di presentazione si terrà sabato 1 giugno 2024, alle ore 11:30 presso il Parco della Scienza di Teramo. Durante l’evento, i soci fondatori di arTEw presenteranno la nuova associazione , i progetti futuri ed il programma completo del festival, che si preannuncia come un’esperienza imperdibile per gli amanti dell’arte e della

cultura.




Poste Italiane comunica che oggi,31maggio 2024, viene emesso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy un francobollo ordinario appartenente alla serie tematica “il Patrimonio naturale e paesaggistico” dedicato allaCittà di Montesilvano, relativo al valore della tariffa B pari a 1.25€.

Montesilvano

Tiratura: duecentomilaquattro esemplari.

Foglio: ventotto esemplari

 

Il francobollo è stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia, su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente.

Bozzetto a cura di Tiziana Trinca.

La vignetta riproduce una veduta aerea della Città di Montesilvano, località turistica della costa abruzzese caratterizzata dall’ampio litorale sabbioso e da alte colline sul mare; sullo sfondo la catena montuosa abruzzese del Gran Sasso.

Completano il francobollo la legenda “CITTA’ DI MONTESILVANO”, la scritta “ITALIA” e l’indicazione tariffaria “B”.

L’annullo primo giorno di emissione sarà disponibile presso lo sportello filatelico dell’ufficio postale di Montesilvano Spiaggia (PE).

Il francobollo e i prodotti filatelici correlati, cartoline, tessere e bollettini illustrativi saranno disponibili presso gli Uffici Postali con sportello filatelico, gli “Spazio Filatelia” di Firenze, Genova, Milano, Napoli, Roma, Roma 1, Torino, Trieste, Venezia, Verona e sul sito filatelia.poste.it.

Per l’occasione è stata realizzata anche una cartella filatelica in formato A4 a tre ante, contenente una quartina di francobolli, un francobollo singolo, una cartolina annullata ed affrancata, una busta primo giorno di emissione e il bollettino illustrativo, al prezzo di 20€.




POSTE ITALIANE:A TERAMO, GIULIANOVA E ROSETO  UNA CARTOLINA PER CELEBRARE LA FESTA DELLA REPUBBLICA

 

Disponibile negli uffici postali con sportello filatelico delle tre città

 

 

Teramo, 31 maggio2024–Poste Italianecelebra la Festa della Repubblica, in calendario domenica 2 giugno, con unacoloratacartolinafilatelica: un’occasione per ogni collezionista o per chivuole ricordare in modo originale una giornata speciale e un modo per sostenere il valore della scrittura e custodire nel tempo un ricordo della festività.

In provincia di Teramo la speciale cartolina è disponibile negli uffici postali con sportello filatelico di Teramo Centro (via Paladini), Giulianova (via Gramsci) e Roseto (via Puglie).

Nei dieci Spazio Filatelia, gli uffici operativi nelle maggiori città italiane dedicati esclusivamente al mondo filatelico, da oggi venerdì 31 maggio a venerdì 7 giugno, sarà possibile richiedere anche l’annullo speciale realizzato per l’occasione.

La cartolina è disponibile anche online sul sito filatelia.poste.it. un portale dove è possibile trovare notizie, aggiornamenti o curiosità, individuare dove sono gli Spazio Filatelia, conoscere in modo più approfondito l’universo filatelico, visitare il catalogo, ricercare tutti i francobolli emessi dal 1861 ad oggi e acquistare le emissioni e i prodotti filatelici disponibili e soprattutto conoscere i referenti filatelici sul territorio.




Giulianova. Concerto di tromboni, al Kursaal, domenica prossima, per il secondo appuntamento della Stagione concertistica 2024. Inizio alle 18. Ingresso libero.

Secondo appuntamento, domenica prossima, 2 giugno, con la Stagione concertistica 2024 a cura delle associazioni I Sinfonici e Gaetano Braga. Patrocinato dal Comune di Giulianova e dal BIM, è previsto infatti alle 18, al Kursaal, il concerto del FourSlide Quartett. Atreo Ciancaglini, Antonio Gizzi, Giorgio Leone al trombone ed Edoardo Felicetti al trombone basso, eseguiranno brani di Mozart, Susato, Bruckner, Fillmore, Gagliardi, Williams e Mancini. Ingresso libero.




Giulianova. 2 Giugno, Festa della Repubblica: in Piazza Caduti 29 Febbraio 1944, domenica alle ore 10, l’omaggio ai Caduti e la consegna degli attestati alla memoria.

 

2 Giugno, Festa della Repubblica. In piazza Caduti 29 Febbraio 1944, domenica alle ore 10, l’omaggio ai Caduti e la consegna degli attestati alla memoria.

Nel giorno del 78esimo Anniversario della nascita della Repubblica Italiana, domenica prossima, 2 Giugno, si terrà in piazza Caduti 29 febbraio 1944, alle ore 10, il tradizionale omaggio alle vittime della Seconda Guerra Mondiale. Apriranno la cerimonia gli interventi del Sindaco Jwan Costantini, del Vice Sindaco Lidia Albani e del Presidente del Consiglio Comunale Matteo Francioni. Seguiranno la deposizione di una corona d’alloro presso la lapide commemorativa e la consegna degli attestati alla memoria dei Combattenti della Libertà. Coordinerà la cerimonia il ricercatore storico Walter De Berardinis. E’ stato non a caso lo stesso De Berardinis, in accordo con le famiglie degli ex deportati e internati militari non collaborazionisti, a richiedere al Comando Militare Esercito Abruzzo e Molise e al Ministero della Difesa i diplomi di “Combattenti della Libertà d’Italia 1943-1945”, il riconoscimento delle “campagne di guerra 1943-1945” dopo l’8 settembre 1943 come internati militari, e gli attestati d’iscrizione all’Ordine dei Cavalieri di Vittorio Veneto per la Prima Guerra Mondiale, quest’ultimi arrivati dalla Città di Vittorio Veneto e dal Museo della Battaglia di Vittorio Veneto, grazie al supporto dello storico Franco Gobbato. Questi i nomi dei caduti a cui andranno i diplomi, domenica mattina: Gildo Tassoni, Pasquale Stacchiotti, Pietrantonio Albanese, Cesare Stacchiotti, Luigi Stacchiotti, Dino Mandolese, Serafino Leodori, Orazio Barcaroli e Antonio Giampaolo.

 




IL 3 GIUGNO A PESCARA OMAGGIO A FRANZ KAFKA NEL CENTENARIO DELLA MORTE. La Praga kafkiana nella memoria e nei libri – Fondazione La Rocca, Via Raffaele Paolucci, 71

Da un rapporto abbastanza attendibile del primissimo Novecento, quando Franz Kafka era nel pieno della sua creatività, risulta che ben centoquaranta erano gli scrittori di lingua tedesca che animavano la scena culturale e letteraria praghese. Moltissimi, se consideriamo che in quegli anni solo diecimila dei 450.000 abitanti della capitale boema erano tedeschi e 25.000  erano gli ebrei, che però in maggioranza si servivano della lingua ceca.

Anche se allora pochi lo conoscevano, ora su tutti svetta – a parte il poeta Rainer Maria Rilke – Franz Kafka, sicuramente uno dei massimi rappresentanti, se proprio vogliamo dargli una
collocazione, del modernismo europeo, insieme, tra i pochi altri, a Joyce e a Proust. Il rapporto di Kafka con la città natale fu assolutamente speciale, come ha scritto Johannes Urzidil, uno dei suoi amici privilegiati: “Kafka era Praga e Praga era Kafka. Niente era mai stato così completamente e tipicamente Praga, e mai più qualcosa poteva esserlo così come accadde ai tempi della vita di Kafka. E noi, i suoi amici, the happy few, noi sapevamo che questa Praga era contenuta dovunque nell’opera di Kafka, in particelle minutissime. Eravamo e siamo  ancora in grado di trarre le parole per questa Praga da ogni riga scritta da Kafka, nonostante che il suo lavoro sia andato via via liberandosi, metodicamente e visibilmente, da ogni legame con luoghi e persone. Quasi con ironia è proprio merito di Kafka se quella Praga che con lui scomparve non venne sepolta insieme a lui, anche se allora nessuno, nemmeno uno di quella band of brethren, ancora lo sapeva”.
Proprio a Kafka e alla Praga kafkiana sarà dedicato il convegno che si terrà il 3 giugno, giorno della ricorrenza del primo centenario della morte, alle ore 18.00, nella Fondazione La
Rocca di Pescara
 (Via Raffaele Paolucci, 71), con il titolo “La Praga kafkiana nella memoria e nei libri. Omaggio a Franza Kafka nel centenario della morte”. Dopo i saluti di Ottorino La Rocca, presidente della Fondazione La Rocca e l’introduzione di Dante Marianacci, presidente della Casa della poesia in Abruzzo – Gabriele d’Annunzio (che ha ideato e curato l’evento), interverranno Giovanni D’AlessandroSimone GambacortaEnzo ManciniMarco Patricelli e Marco Tabellione. Verranno, tra l’altro, presentati il romanzo Per amore di Grete di Patrizia Di Donato e il volume Un italiano a Praga di Enzo Mancini. Gli interventi musicali saranno di Beppe Frattaroli (chitarra e voce).



Atri. Un sogno diventato realtà! Il 18 ed il 19 giugno 2024 andrà in scena, al Teatro Comunale di Atri, lo spettacolo “I MusicAbili di Brema” interpretato da una compagnia di ragazzi con e senza disabilità

 

Il 18 ed il 19 giugno 2024 andrà in scena, al Teatro Comunale di Atri, lo spettacolo “I MusicAbili di Brema” interpretato da una compagnia di ragazzi con e senza disabilità, al termine del laboratorio teatrale condotto dal Maestro Mario Villani, nell’ambito del progetto “I MusicAbili” presso la Tana del Draghetto a Roseto degli Abruzzi

 Il progetto, ideato da Angela Riccardi, è interamente finanziato dalle donazioni e dalla vendita del suo libro “La Porta incantata” (in vendita su Amazon), che racchiude in sé come in uno scrigno, i preziosi valori che fanno da guida alla crescita armoniosa e serena dei bambini e degli adolescenti. L’idea del progetto è nata dal forte desiderio e dalla determinazione di una Mamma di avverare il sogno del proprio figlio, Vincenzo, con sindrome di Down, di avere un gruppo di amici con i quali condividere le passioni artistiche, le esperienze, il tempo libero. È nato così il progetto “I MusicAbili” che ha come obiettivo la valorizzazione delle capacità, dei talenti, dei sogni e delle aspirazioni di circa dieci ragazzi di Roseto e dintorni e che ha attirato, per la sua valenza e straordinaria originalità, anche adolescenti provenienti da paesi più lontani e, addirittura, da fuori regione.

Da poco si è costituita l’Associazione “I MusicAbili aps”, presidente Angela Riccardi, che opera sul territorio con una capillare informazione e una costante formazione sui temi dell’inclusione e sui grandi valori racchiusi nel libro alla base del progetto, portandoli all’attenzione dei ragazzi nelle scuole. E Vincenzo, leader dei MusicAbili, è diventato, con la sua grande verve e con il suo talento innato, testimonial anche del progetto “Abruzzo contro il Bullismo”

Lo spettacolo sarà l’occasione per riflettere sui valori dell’inclusione, delle pari opportunità e della solidarietà dimostrando che, qualora si operi all’insegna dell’AMORE e liberi da pregiudizi, una vera e piena inclusione è possibile. 

Sarà una esperienza avvincente in cui i protagonisti si confronteranno, tra di loro e con il pubblico, valorizzando l’unicità di ognuno e la loro capacità di sentirsi parte di un gruppo ben strutturato e solido, sul palco e nella vita.

Il Maestro Mario Villani e la Maestra Mafalda Suppa, insieme ai loro collaboratori, hanno guidato i ragazzi nel corso del laboratorio, che si è tenuto ogni sabato da ottobre a giugno, alla Tana del Draghetto, offrendo loro momenti di divertimento ma anche occasioni di crescita personale e professionale.

Lo spettacolo è anche una occasione per raccogliere fondi per consentire ad un numero sempre maggiore di giovani di realizzare i loro sogni e continuare il percorso intrapreso.

Per partecipare allo spettacolo è ancora possibile prenotare i biglietti, previa donazione liberale.

Chi non potesse partecipare è invitato a seguire il progetto sui social alla pagina “I MusicAbili” (https://www.facebook.com/musicabili) e sulla pagina “La porta incantata di Angela Riccardi” https://www.facebook.com/profile.php?id=100084031217714 )

 




Montorio al Vomano. Lina Ranalli presenta la sua ultima fatica letteraria giovedì 30 maggio, ore 17,30

La ponderosa opera di Lina Ranalli raccoglie le schede commentate di 3226 pubblicazioni per uno sviluppo cronologico che va dal 1576 al 2023, ben 447 anni di storie e resoconti sul Gran Sasso d’Italia, tra scienza e letteratura, esplorazione e tradizioni, natura e cultura: una sorta di grande racconto dei racconti della montagna più alta e amata degli Appennini.L’autrice, nella presentazione, racconterà le ascese storiche, racconti e aneddoti legati al “Gigante che dorme” con interessanti letture tratte dall’opera.




L’ Amministrazione Comunale augura buon lavoro agli infioratori del Colibrì. La manifestazione, per il secondo anno consecutivo, porterà arte e colori in corso Garibaldi nel giorno del Corpus Domini.