Controguerra. Gli storici Leopoldo Saraceni e Concetto Benizi ospiti per raccontare il territorio vibratiano.

Giovedì 30 maggio 2024 Controguerra è lieta di ospitare lo storico Leopoldo Saraceni, già docente di italiano, latino e storia, e lo storico Concetto Benizi, per un incontro sulla storia del territorio vibratiano, con uno sguardo in particolare sulle vicende dell’antica Truentum, di Colonnella, di Martinsicuro e di Villa Rosa. Apriranno i lavori i saluti istituzionali e un’introduzione dello storico e consigliere comunale Matteo Di Natale.

L’incontro, che si terrà alle ore 11:00 presso la Sala Consiliare del municipio, è patrocinato dal Comune di Controguerra ed è organizzato dall’Istituto Comprensivo “Corropoli-Colonnella-Controguerra” e dalla sua dirigente, la professoressa Lia Valeri. Esso è rivolto principalmente ai ragazzi della scuola secondaria “Giovanni Amadio” di Controguerra, che saranno presenti, ma sarà aperto anche agli interessati che vorranno approfondire la storia locale e del territorio vibratiano




Giulianova. Il Festival Internazionale di Bande e Majorettes entra nel vivo con il concorso dei gruppi in gara. In giuria anche il capitano di Vascello Antonio Barbagallo, direttore della Banda Musicale della Marina Militare Italiana

 

 

Giulianova, 22 maggio 2024 – Entra nel vivo il Festival di Bande che da stasera apre ufficialmente la gara.

Nel pomeriggio la musica invade il lungomare e le vie di Giulianova spiaggia a partire dalle ore  17:30 con l’esibizione della Banda de De Música Nuestros Ángeles De Sonora del Messico in piazza del Mare.

Lo spettacolo in Piazza Buozzi  inizia alle 21.00 con la partecipazione di quattro gruppi: inizia  Incanto Majorettes  della Polonia, poi è la volta alla Pinkstars Dombrád  dell’Ungheria, segue l’esibizione della  polacca Dziewczęca Orkiestra Szałamaistek & Incanto Majorettes        e conclude la Banda de Musica  Nuestros Ángeles de Sonora del Messico.

A valutare le esibizioni delle Bande una prestigiosa giuria presieduta dal Maestro Carmine Carrisi e composta Antonio Barbagallo – Capitano di Vascello, Direttore della Banda Musicale della Marina Militare Italiana, Gianluca Gardini – Compositore di musica per banda e Docente  all’Istituto Musicale Pareggiato “G. Lettimi” di Rimini. Massimo Folli – Capo Redattore “Risveglio Musicale”, Consigliere Nazionale ANBIMA, Elisabetta Melchiorri – Ballerina, coreografa e assessore alla cultura del comune di Collepardo, Wiktor Bąk – Direttore d’Orchestra, Giovanni Gasbarrini – Membro Onorario




Domenica 26 maggio, XIV Giornata Nazionale delle Dimore Storiche Italiane. A Giulianova, visite guidate gratuite nella Pinacoteca civica Casa museo “Vincenzo Bindi” Il più grande museo diffuso d’Italia riapre le porte.

Domenica prossima, 26 maggio, torna infatti la Giornata Nazionale dell’Associazione Dimore Storiche Italiane, giunta quest’anno alla XIV edizione. Oltre 400 luoghi esclusivi come castelli, rocche, ville, parchi e giardini saranno visitabili gratuitamente, in un’immersione nella storia. Anche Giulianova prende parte per la prima volta all’evento con la sua dimora storica per eccellenza, il Palazzo Bindi con la Pinacoteca “Vincenzo Bindi”, riaperta al pubblico il 18 luglio scorso. Cuore del Polo Museale Civico della città acquaviviana, la dimora storica è stata ricostruita in ampia parte come appariva all?inzio del Novecento, quando nelle sue sale colme di arte e di memorie, il collezionista e umanista Vincenzo Bindi con sua moglie Rosa Carelli incontravano amici artisti e intellettuali. Questo scrigno del primo storico dell’arte abruzzese potrà essere ammirato con turni di visite guidate gratuite alle 11 e alle 16.30. Il tour farà conoscere i personaggi che vissero nella dimora e le collezioni artistiche dal Seicento al primo Novecento napoletano, meridionale e abruzzese che ne impreziosiscono gli ambienti, assieme alle ceramiche e agli arredi dell’epoca. La prenotazione alle visite guidate è obbligatoria e va effettuata entro venerdì 24 maggio al numero 0858021290 o scrivendo a museicivici@comune.giulianova.te.it. Maggiori informazioni su www.pinacotecabindi.it e su www.adsi.it/giornatanazionale




Domenica a Giulianova con le Frecce Tricolori. Circa 100.000 presenze in città. Quattro giorni di grande entusiasmo per i colori nazionali, l’ Aeronautica e la pattuglia acrobatica.

L’ Amministrazione Comunale ringrazia i volontari, le associazioni, i cittadini. Si è concluso ieri pomeriggio, con l’esibizione delle Frecce Tricolori, il primo “Giulianova AirShow”, evento che ha acceso i riflettori, suscitando l’entusiasmo collettivo, sull’ Aeronautica Militare, sulla pattuglia acrobatica e i colori nazionali. Massiccio l’ afflusso di visitatori in città. Nella giornata conclusiva, le presenze hanno sfiorato quota 100.000. Nonostante le condizioni meteo non proprio favorevoli,in migliaia si sono riversati in spiaggia, sul lungomare ed anche nei punti panoramici di Giulianova Alta. Nei giorni precedenti, grande affluenza anche al Villaggio Tricolore, alle iniziative a tema e a tutte le manifestazioni ispirate all’orgoglio nazionale. “Sono stati momenti indimenticabili – commenta il Sindaco Costantini- in cui Giulianova ha dato un grande esempio di maturità, di unità, di voglia di partecipare. Una città viva, sotto ogni punto di vista. Un plauso grande va dato all’assessore Marco Di Carlo e a quanti hanno collaborato per dare concretezza ad un sogno coltivato da anni”. “Ringraziamo davvero tutti- sottolinea l’assessore Marco Di Carlo – : i cittadini, gli oltre 300 volontari che hanno operato senza sosta, la Polizia Municipale e le Forze dell’Ordine, l’ Aeroclub Picenum, i ragazzi, gli insegnanti e la dirigenza dell’ Istituto Crocetti- Cerulli, l’ Associazione Arma Aeronautica di Teramo-Giulianova nelle persone del Presidente Gabriele Barcaroli e Walter De Berardinis, Rosita Braga e Sergio Piccone Stella dell’ Associazione culturale “Gaetano Braga”, che hanno curato alla perfezione tutte le iniziative collaterali previste, rendendo il Giulianova AirShow non la festa di un giorno, ma un’esperienza memorabile, che ha meravigliato gli occhi e segnato i ricordi di tanti.”




Presentato oggi ufficialmente il “Giulianova Air Show” che si terrà a Giulianova sabato e domenica prossimi, 18 e 19 Maggio.

Una festa lunga quattro giorni, colorata di bianco, rosso e verde. Domenica, il gran finale con l’esibizione delle Frecce Tricolori. Presentata questa mattina in sala consiliare, presenti il Sindaco Jwan Costantini, l’assessore al Turismo e Grandi eventi Marco Di Carlo ed il consigliere Matteo Carpineta, la manifestazione “Giulianova Air Show” che inizierà giovedì prossimo, 16 maggio, per culminare domenica con l’esibizione delle Frecce Tricolori, la pattuglia acrobatica dell’ Aeronautica Militare. Il Sindaco Jwan Costantini e l’assessore Marco Di Carlo hanno manifestato l’inevitabile entusiasmo per una manifestazione che ha visto Giulianova avere la meglio su città come Pesaro, Rimini e Bellaria. Un sogno, questo delle Frecce, coltivato già all’indomani dell’insediamento dell’ Amministrazione e che si è concretizzato, dopo un’istruttoria durata un anno, con l’assegnazione dell’evento. Tutti i dettagli tecnici sono stati forniti, questa mattina, dal Colonnello Paolo Pari, direttore dell’iniziativa. Prima di lui, è intervenuto Luigi Marangoni, presidente dell’ Aeroclub Picenum, associazione co-organizzatrice del “Giulianova Air Show”. Rosita Braga, responsabile Eventi e Comunicazione della sezione di Teramo dell’ Associazione Aeronautica, presente con il Generale Odorico Sacchini, ha illustrato le iniziative collaterali che precederanno lo show aereo di domenica: giovedì 16, al Kursaal, la presentazione del libro “Il brindisi del poeta astemio”; venerdì 17, sempre al Kursaal, il convegno dal titolo “L’aeronautica militare: dal tricolore nel cielo alle stelle nello spazio” e, appuntamento importantissimo, in collaborazione con Poste Italiane, l’annullo filatelico con cartoline e timbro dedicato all’evento. Previste per sabato le prove dello spettacolo conclusivo. Le Frecce, quel giorno, seguiranno lo stesso programma di domenica, ma rilasciando fumi solo bianchi. L’esibizione ufficiale si svolgerà alle 15.50 del 19 ed avrà una durata di circa 20 minuti. Prima di lei, uno show aereo di sicuro effetto. La città per tre giorni si vestirà dei colori nazionali, coinvolta in un programma che sarà diramato giorno per giorno.




Colli del Tronto. Convegno: “Il cappello di paglia nell’economia tra Marche e Abruzzo nei sec. XVIII e XX”. Domenica, 12 maggio, ore 16,30, biblioteca “Ascenzi”

Domenica 12 Maggio alle ore 16.30 a Colli del Tronto in Via Roma 20, nella Biblioteca F. Ascenzi – A. Ciccarese della Fondazione Hispano – Latina, si svolgerà il convegno: “Il cappello di paglia nell’economia tra Marche e Abruzzo nei sec. XVIII e XX”.
Il seminario sarà moderato dalla professoressa Paola Di Felice dell’Università di Teramo.
Apriranno la serata i saluti istituzionali delle autorità delle Regioni Marche e Abruzzo e dei Comuni di Colli del Tronto e Montappone.
A seguire,
 La Prof.ssa Stefania Pompeo, dell’Istituto Abruzzese di Ricerche Storiche di Teramo, esporrà “Il cappello di paglia nell’economia Marche e Abruzzo nei secoli XIX e XX”;
 Il Prof. Carlo Verducci, storico, relazionerà su “Nascita e sviluppo della manifattura dei cappelli di paglia tra fine ‘700 e primi decenni dell’800, nella Media Valle del Tenna”;
 Il Prof. Luigi Rossi, storico, illustrerà il tema “Frontiere infrante. Scambi imprenditoriali e di maestranze tra Marche e Abruzzo prima dell’Unità d’Italia”;
 Il Dott. Marco Armellini, storico, intratterrà con “Tanto di cappello”.
Sarà presente Andrea Livi di Fermo, editore della rivista “Storia Regionale Marca/Marche”.
La serata sarà animata dall’esposizione dei cappelli della ditta dei fratelli Sorbatti, Attilio e Marco di Montappone di Fermo e dalla presenza di figuranti del Museo del Cappello di Montappone, in abiti tipici della tradizione locale, che con abili mani mostreranno l’arte della realizzazione tradizionale del cappello di paglia.




Giulianova. Università Terza Età e Tempo Libero – la compagnia teatrale “Non è mai troppo tardi” presenta lo spettacolo Prosposi Messi




Chieti. Presentazione del libro Mostri (Quando non c’è più l’amore) diGiovanni Mancinone, Rubbettino editore, 2023.

Salotti culturali teatini – quinto incontro

Museo Barbella – Chieti

17 maggio dalle ore 17:30

Dieci storie di femminicidi – e anche di un omminicidio – ripescate nelle cronache di una provincia placida e anonima compongono una sorta di mappa delle tante sfumature che assume la violenza sessista. Lo stile asciutto, quasi asettico, con cui Giovanni Mancinone descrive fatti turpi contribuisce a rendere più efficace l’affondo nelle oscurità dell’animo di uomini autori di violenze contro le loro partner. Ma lo scrittore non si astiene dal giudizio e coglie le asimmetrie: c’è la vittima, che vuole fare le sue scelte, e c’è un uomo che glielo impedisce, uccidendola. Quasi sempre è un compagno che non sa accettare la conclusione di una relazione amorosa e l’autonomia femminile.

Oltre cento donne ogni anno muoiono per femminicidio, una strage che continua a ripetersi, sempre con lo stesso copione. Sono utilissime, quindi, queste pagine che dimostrano l’importanza di andare oltre la superficie se vogliamo comprendere la radice del problema, che è una millenaria cultura maschilista e di sopraffazione. I ‘mostri’ sono tali non per una qualche eccezionalità, bensì per il rifiuto di emanciparsi da arcaici e comodi stereotipi. La strada dell’autodeterminazione è stata dolorosa, complicata, contraddittoria. Ma le donne hanno sperimentato sulla propria pelle che è l’unica possibile per vivere in libertà.

Rosalba Belmonte, docente universitaria di Sociologia della sicurezza sociale e della devianza presso l’Università della Tuscia, ha definito Mostri “un atto di pedagogia civile”, in quanto stigmatizza in maniera inequivocabile gli autori di violenza di genere, condannando non solo la violenza stessa, ma anche l’indifferenza sociale che spesso l’accompagna.(dal sito ufficiale dell’autore)

Giovanni Mancinone (Castelmauro 1951), giornalista professionista.

Ha pubblicato Molise criminale (Rubbettino editore) che ha ottenuto numerosi riconoscimenti e tra questi il Premio Piersanti Mattarella (vincitore sezione inchiesta), premio storico-letterario parole chiave comune Polesella (vincitore saggistica storica edita giuria presieduta da Massimo Carlotto), il Premio OMCON 2022 per l’informazione (osservatorio mediterraneo sulla criminalità organizzata e le mafie), il premio nazionale letteratura italiana contemporanea 2022/2023 (vincitore sezione saggistica a tema / il bello dell’Italia: storia, segreti e curiosità delle città e dei paesi italiani).  Prima di entrare in Rai, dove ha ricoperto il ruolo di vicecaporedattore nella redazione della Tgr del Molise, firmando centinaia di servizi per il Tg1, il Tg2, il Tg3, Rainews24, Gr1 e Gr2, ha scritto per «l’Unità», «Paese Sera», «Rassegna Sindacale» e «Il Tempo». Ha diretto «Il Chimico Professionista», «Molise Oggi», «Molise Insieme» e altri periodici sia in Molise che nel Lazio. Nella sua carriera professionale si è occupato dei fatti più scottanti di cronaca che si sono verificati in Molise prestando molta attenzione alle tematiche sociali e ambientali. Tra le inchieste più importanti arrivate in cronaca, l’Operazione Mosca che ha portato alla scoperta di un traffico di rifiuti industriali provenienti da sette regioni che venivano scaricati sulla costa molisana. Questa attività investigativa è stata la prima in Italia sullo smaltimento illegale di scarti industriali vero e nuovo grande business per la criminalità organizzata.

 

Introduzione: Luca Dragani.

Dialogano con l’autore:Antonella Caggiano(poeta e insegnante) e Carlotta Desario(scrittrice e aspirante giornalista divergente).

Interventi: Cinzia Di Vincenzo.

Letture: Maria Antonietta Marasco e Claudia Zuccarini.

 

 

 

L’incontro sarà impreziosito da brani musicali della musicistaRossella Rezzolla.

Nata a Pescara, ha iniziato a studiare la chitarra all’età di nove anni. Dopo poco viene ammessa a frequentare il Conservatorio di Musica “Luisa D’Annunzio” di Pescara sotto la prestigiosa guida del Maestro Bruno Battisti D’Amario. Consegue la maturità classica presso il Liceo Classico “D’Annunzio” e la Laurea in Chitarra entrambe con il massimo dei voti. Si perfeziona ai Corsi internazionali di interpretazione di Musica di Città di Castello, di Palmi (RC) e presso il Centro Internazionale della Chitarra aL’Aquila con il Maestro Alirio Diaz. Nella sua precoce attività concertistica coltiva un repertorio solistico e cameristico, in duo di chitarre e con flauto traverso. All’attività concertistica alterna l’attività didattica, insegnando chitarra per diversi anni presso le Scuole Civiche di Lanciano, di Vasto e in altri Istituti Musicali. Successivamente laureata con lode in Scienze Geologiche presso l’Università degli studi “La Sapienza” di Roma, è attualmente docente in ruolo di Scienze Naturali presso il Liceo Classico di Pescara. Promuove progetti di diffusione della chitarra classica negli Istituti Superiori abruzzesi, in collaborazione con il Conservatorio di Pescara in qualità di Cultore della materia. Prosegue intanto la propria attività musicale e concertistica in occasione di festival, eventi culturali, concorsi e rassegne musicali.

 

 

Nel link indicazioni sul Museo Barbella:

https://www.google.com/travel/hotels/s/4j7HPmZiuykgWQRYA

 

 

 




L’amore di Dante Rossetti a “Scorci d’Abruzzo”

Una tragica storia d’amore ed una bara riesumata a “Scorci d’Abruzzo” il format Rai di Paolo Pacitti con Peppe Millanta e le telecamere di Sem Cipriani: è l’inverno del 1864, in una Londra grigia e nuvolosa un pittore sta combattendo contro i suoi fantasmi, pur essendo 44enne è consumato da vizi e tristezza e si difende con il suo pennello ed il suo talento, il suo nome è Gabriel Dante Rossetti, uno dei pittori più influenti dell’ ’80, fondatore della corrente dei preraffaelliti, figlio di Gabriele Rossetti, poeta e patriota abruzzese esiliato in Inghilterra la cui casa è a Vasto (Ch) che oggi ospita il centro europeo per gli studi rossettiani.
Il fantasma di Dante ha un nome, Elizabeth Siddal, sua moglie musa e modella morta prematuramente pochi anni prima, e da allora Dante è disperato ed ossessionato dipinge il momento della sua morte: ne verrà fuori il quadro chiamato “Beata Beatrix”, uno dei più significativi dell’artista che si ispira alla “Vita Nuova” di Dante Alighieri, nel passo in cui il sommo poeta sogna la morte di Beatrice.
Quello tra Dante e Lizzy fu un amore tormentato fatto di tensioni, di eccessi e di passioni: i due si incontrarono nel 1850 quando lui era un pittore affermato e lei una modella di umili origini, da allora non si sono più lasciati fino alla scomparsa prematura di lei che abusava regolarmente del laudano un mix di alcol e oppio grazie al quale trovava sollievo contro la sua salute sempre più precaria e a stroncarla fu quasi sicuramente un’overdose probabilmente volontaria ma taciuta. Per Dante fu terribile, la seppellì insieme a delle poesie che aveva scritto per lei e che in seguito recuperò da solo di notte volendole pubblicare: leggenda narra che il corpo fosse intatto ed i suoi capelli rossi ancora più lunghi. Ma a minare la salute di Lizzy fu proprio un quadro “L’Ophelia” ispirata alla tragedia di Shakespeare di John Everett Miller che la costrinse per mesi a poggiare ogni giorno immersa in una vasca da bagno per interminabili ore fino a quando la giovane non si ammalò.
Per rivedere la puntata il link è https://www.facebook.com/share/v/7339DzSyZFxRkYj6/.




Concorso musicale 14ª Italia Award Academy, aperte le iscrizioni

 

 

 

L’associazione culturale “Nota Fulgens” presenta la 14ªedizione ONLINE di Italia Award Academy,concorso musicale aperto agli allievi dei corsi musicali delle scuole di ogni ordine e grado,(SMIM), pubbliche e private,organizzato con il patrocinio del Comune di Giulianova.

 

L’evento è compreso all’interno dell’omonimo concorso internazionale indetto dall’Associazione Promozione Arte, diretta da Renzo Ruggierie presieduta da Claudio Azzaro; la scadenza per le iscrizioni sezione Academy online è fissata al 20 maggio 2024, mentre la pubblicazione dei risultati avverrà il 3 giugno 2024.

 

Il concorso si svolgerà tramitel’invio di video musicali in forma telematica su Youtube; la partecipazione è prevista nelle seguenti categorie: SOLISTI(archi,canto,chitarra,fiati,percussioni,pianoforte) e MUSICA D’INSIEME(dal duo in poi vocali e strumentali,con o senza basi musicali,pianoforte accompagnatore,con o senza coro, e formazioni corali di voci bianche).

 

L’associazione “Nota Fulgens”, presieduta dalla prof. ssaSusy Paola Rizzo, promuove l’evento in collaborazione con l’Associazione Promozione Arte.

 

Dopo il successo ottenuto negli anni, la 14° edizione di Italia Award,concorso dedicato alla famiglia delle fisarmoniche con categorie per tutti gli strumenti e tutti i generi musicali, si terràdal vivo in collaborazione con il Comune di Giulianova(TE) e con il contributo di sponsor privati presso il Palazzo dei Congressi Kursaal.

 

La manifestazione si prefigge di confermare i numeri delle edizioni precedenti con centinaia di iscritti provenienti dai Paesi di tutto il mondo (Germania, Cina, Lituania, Inghilterra, Scozia, Macedonia,  Montenegro, Polonia, Ukraina, Kazakhistan, Slovacchia, Serbia, Russia, USA, Svizzera, Norvegia, Vietnam, Slovenia, Croazia, Argentina, Sudafrica, Albania, Moldova, Cile) nelle due categorie in gara per il concorso: FISARMONICA(Classica ,Virtuoso, categorie per età) e SPECIALI (Ensamble Classica, Ensamble Junior, Diatonica Jazz, Tango, World, Digitale,Renzo Ruggieri Award, ART AccordionRuggieri Award, ART, Accordion).

 

La scadenza per le iscrizioni è fissata al 15 giugno 2024.  Il concorso si avvale della preziosa collaborazione di Armando Ianni,titolare della storica Ditta di Organetti Ianni Cav. Giuseppe e Figli, che sarà presente nella serata del 21 giugno 2024.

 

Nei giorni 21,22 e 23 giugno, infatti, sempre presso il Palazzo dei Congressi Kursaal di Giulianova, ci sarannotutte le premiazioni relative alla 14° edizione di Italia Award,seguite da un prestigioso concerto serale ad ingresso libero,per ciascuna delle tre giornate, offerto alla cittadinanza.

 

 

Info: cell. 333 4815001 – 3209078855

associazionenotafulgens@gmail.com